[Topolino] Annata 2013

Gottfredson, Barks, Scarpa, Rosa, la scuola italiana, con un occhio di riguardo anche ai Disney spillati. Perché ricordiamo che il Sollazzo nasce qui, grazie a un certo papero mascherato...
  • La prima storia con Darkenblot mi è piaciuta, adoravo Mickey vestito da pilota d'aerei con attrezzatura futuristica, anche se non ho diciamo ancora digerito che dal nulla sbuca fuori una città futuristica, ma vabbe è una sorta di mondo nel mondo, quindi ormai ci ho fatto il callo. Questo seconda avventura, per come inizia lo adorata, è divertente che come "flashback" hanno usato il film per dire le cose passate, anche come dice Mickey stesso:"sono state molto romanzate". Infatti solo nel vederlo nella prima vignetta che dice "pupa" mi ha fatto venir qualche confusione, il Tenente Neve mi è piaciuto come personaggio, sarà che mi piacciono i personaggi marziali o perché mi ricorda Patricia Wagon di Mighty Switch Force http://static.giantbomb.com/uploads/sca ... _wagon.png . Ma mi piace il suo design e la sua divisa. Per "Me" -il personaggio- sicuramente ha qualcosa di strano, per me ha una sorta [spoiler]di esoscheletro robotico[/spoiler] . Non vedo l'ora di vedere le altre parti. :fire:
  • PORTAMANTELLO ha scritto: -Casty/Pastro: alla fine Pippo muore? :solly:
    [spoiler]Sì.[/spoiler]

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    Ho anche io una domanda da porre al bravissimo Castro:

    - L'idea di una città proiettata verso un futuro plausibile, dominata da una tecnologia perfettamente riproducibile nel presente e coperta per giunta da una cupola per la regolazione atmosferica mi ha portato alla mente un certo progetto che frullava nella testa di Walt nei mesi prima della morte. E' un caso, o EPCOT è stata effettivamente fra le fonti d'ispirazione?
  • La Redazione ha scritto:
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    Speciale DarkenBlot 2.0
    Anteprima DarkenBlot 2.0 su Lo Spazio Bianco: http://www.lospaziobianco.it/95407-dark ... trovicchio
    È il momento di proporvi le risposte che Casty e Lorenzo Pastrovicchio hanno dato alle domande emerse in questo topic. Giusto prima che esca la seconda puntata di DarkenBlot 2.0 e che ve ne sorgano altre :P
    Portamantello: Topolino si è fatto pagare per quel film? Gli hanno almeno offerto i pop-corn?
    Casty: Sì, riceve una percentuale sugli incassi: al box office in questo momento "Darkenblot battaglia totale" è davanti a "Battleship battaglia navale" e "Bykes" della Pixar.

    Portamantello: Da quel che si evince dalla storia (e ancora meglio dai bozzetti nell'articolo che segue), per fronteggiare Macchia il sindaco ha sostituito i vecchi robopoliziotti con una versione più pericolosa. Ma è stato proprio Macchia a scatenare una rivoluzione di robovigilanti un anno prima, il sindaco è scemo?
    Casty: Ehm, no. I Giustiziotti sono una "Squadra speciale" agli ordini esclusivi del tenente Neve. Se guardiamo i bozzetti, è indicato che sono in cinque. I robopoliziotti "classici", quelli della prima serie, sono tutt'ora in servizio e li si vedrà nel corso della storia.

    Portamantello: A che serve in realtà la parte del razzocottero su cui finisce Topolino? Ci caricano un Giustiziotto?
    Casty: Sì, sul serio. Quella postazione avrebbe in dotazione anche un mitragliatore a scomparsa, che comunque nel disegnato non abbiamo ritenuto necessario far vedere.

    Portamantello:Il design del sindaco è leggerissimamente cambiato dalla prima serie. Piccola distrazione o necessità grafico/narrativa di renderlo più bonaccione e distinto da Mister Me?
    Pastro: Sicuramente essendo passato del tempo tutti cambiamo un po' , anche il nostro sindaco ( pur non essendo più nell età dello sviluppo ;)).
    Quello che ho voluto sottolineare graficamente era propio la differenza tra un sindaco "vecchia scuola" un po' bonario e semplice (sotto certi punti di vista) ,e chi invece arriva come Mr Me da industriale rampante... È ovvio lo scontro impari tra i due :)


    Portamantello: Alla fine Pippo muore?
    Casty: Ma no, era uno scherzo, dai. Resta sfigurato e sostituito dall'attore che faceva Thorne in Beautiful.


    Bramo: A proposito di DarkenBlot 2.0, comunque, mi sorgono spontanee alcune domande dopo la lettura del prologo (come se non ne avessi già fatte sullo Spazio Bianco, a quei due poveri autori ), squisitamente riferite a quanto si vede in questa prima storia. Per esempio, quanto tempo passa dalla prima storia di DB a questo sequel La realizzazione di un film sulla vicenda farebbe pensare ad almeno un paio d'anni...
    Casty: Un anno, poco più: "Battaglia Totale" è stato fatto quasi tutto in CGI, che si sta meno :)

    Bramo: Da dove è nata l'idea del film da piazzare come apertura della storia? Solo una trollata ai lettori oppure ha uno scopo ben preciso?
    Casty: Lo scopo ben preciso era quello di fare una trollata ai lettori.
    ….ah ah, no scherzo, com'è ben noto io sono un pacioccone bonaccione ai limiti del caramelloso e quindi non è plausibile che possa fare la cosa che dici tu…
    Quindi quoto ciò che dice Lorenzo: l'intento era appunto di fare un "riassunto delle puntate precedenti" in maniera originale, sintetica e divertente.

    Pastro: Il film nasce dalla necessità ,essendo passato tanto tempo dal primo Darkenblot , di trovare una soluzione simpatica e nuova di creare un piccolo prologo... Dopodiché la cosa mi è sfuggita di mano ,perché era da una vita che volevo disegnare un esplosione nucleare stile jappo anni 70 sul topo ( in sceneggiatura casty non era arrivato a tanto;))
    E` un po' una trollata ai lettori? Chi può dirlo, certo e' che anche noi parliamo di voi ogni tanto;)


    Bramo: Si dice che Macchia Nera è evaso dal carcere. Ma quindi nell'ipotetica continuity di DB dalla fine della precedente avventura Macchia è sempre stato recluso a Robopolis?
    Casty: Sì. Inutili le sue chiamate alla Cancellieri, è rimasto lì.

    Bramo: Quanto ti sei basato sugli storyboard di Casty per il design delle armature e le figure dei nuovi personaggi?
    Pastro: Sicuramente abbiam parlato tanto assieme , poi lui più per una sua necessità di esprimere meglio le sue idee le mette giù graficamente , ma nel 99% dei casi vado avanti per conto mio ( altrimenti il divertimento dove sta;))?. L'importante comunque è che seguano il profilo psicologico come da sceneggiatura , anzi più che importante fondamentale!
    Per le armature... Quello è il mio pane :)


    Bramo: Per il colore sei stato consultato oppure no? Avevi dato particolari indicazioni nelle tavole consegnate alla redazione?
    Pastro: Per il colore qualche indicazione l'avevo data sulle tavole più forti, ma più che altro a voce, evidentemente delle tavole così piene di dettagli possono aver creato qualche problema...
    Comunque non ritengo particolarmente fondamentale la colorazione per il risultato finale, parlando nello specifico di Topolino. Certo sarebbe stato bello avere una colorazione alla Dracula o alla moby dick , o almeno alla DD , ma ritengo sicuramente più importante una buona sceneggiatura( cosa molto più rara ).... E questa ragazzi e` ottima.
    E diciamo un ultima cosa, Kirby e Buscema non avevano a disposizione una gran colorazione negli anni 70 , per non parlare della stampa eppure sono entrati nel mito.... Magari tra trent'anni diranno la stessa cosa di noi ;)


    Bramo: La pomposità di Me ha già scatenato alcune teorie al riguardo: non ti chiedo di confermarle o smentirle, chiaramente, chiedo solo se questo atteggiamento è voluto per trasmettere immediatamente repulsione nel lettore.
    Casty: Sì. E' abbastanza chiaro, credo, che Mr. Me …"nasconda qualcosa".
    Va anche detto però che Darkenblot è un thriller d'azione, non un "whodunit": non cioè un giallo in cui il perno della storia è scoprire chi sia il colpevole (anche perchè, oh, una storia con nel titolo Macchia Nera credo lasci pochi dubbi su chi sia il cattivo :) ).

    Pastro: Più che repulsione quello che volevo accendere nel lettore e` una forte curiosita e sicuramente volevo creare un personaggio ambiguo e dai forti contrasti....a livello d'impatto visivo mi sono rifatto al nonno di Lana in Conan di Miyazaki. Come personaggi non hanno niente in comune ,se non una certa fisicita e un po' di mistero :)


    Valerio: L'idea di una città proiettata verso un futuro plausibile, dominata da una tecnologia perfettamente riproducibile nel presente e coperta per giunta da una cupola per la regolazione atmosferica mi ha portato alla mente un certo progetto che frullava nella testa di Walt nei mesi prima della morte. E' un caso, o EPCOT è stata effettivamente fra le fonti d'ispirazione?
    Casty: Non è un caso, anzi: EPCOT è stato proprio l'esempio che ho portato alla redazione per spiegare cosa fosse Avangard City, ovvero una città "all'avanguardia", costruita proprio per essere un luogo continuamente upgradato a quello che è lo stato della tecnologia. Tra l'altro, nella prima serie, si può anche intuire che la città non è nemmeno di recentissima fondazione, data la presenza di poliziotti in pensione (e possiamo anche scorgere, appesi, manifesti che li ritraggono da giovani mentre sfrecciano con i jet pack).

    Visto che siamo in tema, approfitto per dire (e NON mi rivolgo a te, Valerio) che mi ha un po' stupito (parlo di alcuni commenti alla PRIMA serie) vedere quante ehm... "perplessità" sono state espresse riguardo l'impossibilità che una tale città possa esistere, soprattutto pensando a quanto con Lorenzo ci siamo smazzati per rendere il tutto credibile ma ancorpiussoprattutto pensando al fatto che …siamo su Topolino, e che settimanalmente vediamo Paperino/Paperinik volare con la 313, ZP andare su isole con draghi e popoli bizzarri, Archimede che costruisce astronavi in casa ecc ecc…
    Perchè Mickey non può e loro ...può?
    Ricordiamo che gli autori (che ringraziamo) restano a disposizione per le domande che verranno inserite in questo topic per tutto il mese di novembre, cioè durante la pubblicazione delle 4 puntate della loro nuova storia.
    Domani esce il secondo episodio: quante nuove curiosità si scateneranno dalla sua lettura? Sfogatevi pure, martedì prossimo avrete le risposte! ;)
  • Che bella sta cosa, ne voglio approfittare per fare qualche domanda.

    Se questo Darkenblot ha un buon successo, è possibile vederne proprio una serie come era X-Mickey e PK ed ecc? No perché Mickey vestito da pilota è bellissimo.

    Tiro ad indovinare, Mister Me è un cyborg o ha una tuta robotica vero? no perché mi sembra che abbia la testa piccolina rispetto al gigantesco corpo che ha.
  • Zenox, è tutto scritto nell'intervista realizzata in collaborazione con gli amici de Lo Spazio Bianco: dopo questa storia, al massimo ci sarà una terza parte, poi la serie finirà.

    Casty: provo un po' a far luce sulla cosa che chiedi, interpretando quelle che possono essere le perplessità che hanno mostrato le persone che citi all'epoca, fermo restando che io personalmente a questa cosa non avevo mai pensato, né me l'ero chiesta. Forse i dubbi derivano dal fatto che mentre a Paperopoli il "propulsore tecnologico" è isolato e dovrebbe essere appunto il binomio Archimede/Paperone (o al massimo Everett), dal quale tutto parte occasionalmente, ad Avangard City c'è invece uno sbalzo tecnologico uniforme, che la rende tecnologicamente separata dal resto del mondo, quando solitamente accade che il progresso tecnologico si spalmi in modo irregolare e incontrollato. Ma a questo dubbio è possibile dare risposta se si stabilisce che appunto Avangard nasce come città-brevetto soggetta a normative speciali, quale appunto era la EPCOT che sognava Walt.
  • ook chiedo venia. :cazz:
  • Bello anche il secondo episodio di Darkenblot 2.0, zeppo di avvenimenti ma senza approssimazione o caoticità: come ricorda Casty stesso qui sopra, è fondamentalmente una storia action ma è molto piacevole vedere che, per quanto sia abbastanza semplice nelle sue linee essenziali, ci sia stato un grande impegno nel rifinire ed arricchire le varie situazioni. Molto d'atmosfera le ultime tavole, Pastrovicchio ovviamente a suo agio tra automi ed esoscheletri ma senza trascurare il Macchia con cappottone che è fighissimo ad ogni vignetta.

    Valerio ha scritto:mentre a Paperopoli il "propulsore tecnologico" è isolato e dovrebbe essere appunto il binomio Archimede/Paperone (o al massimo Everett), dal quale tutto parte occasionalmente, ad Avangard City c'è invece uno sbalzo tecnologico uniforme, che la rende tecnologicamente separata dal resto del mondo
    Quoto Valerio, non è tanto un discorso di possibilità, quanto di sospensione d'incredulità: questa città avanzatissima che... semplicemente è sempre stata lì, a portata di mano, sembra un pretesto un po' troppo facile e il fatto che nella prima serie Topolino ci capiti un po' per caso, quasi con la stessa facilità di chi si distrae e sbaglia fermata della metro, aumenta un po' questa sensazione. Capisco la necessità di passare subito al piatto forte della storia, ma magari la si poteva contestualizzare un attimo di più, per esempio rendendola una location un po' più "esotica" o comunque idealmente distante dal mondo "normale" di Topolinia, come appunto succede con le isole strambe su cui approda Paperone o con i classici staterelli fittizi europei in cui anche Casty ha ambientato un paio di avventure.


    E a questo punto, ringraziando gli autori per la loro disponibilità (e per le battute! Rotfl :asd:), un altro paio di domandine...

    -Casty: Il tenente Neve, Jocelyn, Makandra: tutte "tipe toste" come molti altri personaggi femminili delle tue storie. E' un caso o pensi che queste figure forti siano un buon contraltare per Topolino?

    -Pastro: l'esoscheletro che Topolino utilizza per abbattere il Darkenblot è un po' ispirato a quelli che utilizzava la ciruma di Deis/Dyce in Conan Ragazzo del Futuro? Mi rendo conto che visto il design classico e non troppo complicato potrebbe essere una casualità, ma visto che a quanto pare questo anime è tra le tue fonti d'ispirazione...
  • Letta la seconda parte e penso che sto adorando il Tenente Neve, adoro questi tipi di personaggi e spero che possa ritornare. Interessante l'idea della [spoiler]setta[/spoiler] e secondo me [spoiler]macchia nera non è il "nostro" macchia nera, infondo come ha detto Mickey, non è un tipo che si fa commandare.[/spoiler]
  • Topolino #3025

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    Numero molto maturo, questo, che riesce a proporre 3 storie su 5 con temi, atmosfere e narrazione che riservano numerose soddisfazioni anche ai lettori più "grandicelli" della testata, pur avvincendo senza problemi anche i più piccoli.
    DarkenBlot 2.0, della coppia d'assi Casty/Pastro, prosegue ottimamente. L'approccio alla storia è assolutamente interessante, e il sospetto che questo sequel sia migliore della prima storia è già una certezza! Pur ribadendo che io apprezzai molto quella ventata di novità e anche modernità che aveva accarezzato Mickey nel primo DB, non posso negare che questo ritorno di fiamma gli sia superiore, perché riprende quell'atmosfera e la rilancia. Non abbiamo ancora vista Topolino con il jet-pack ed è già un eroe d'azione perfetto, marcando la differenza con quello del film ;) Mickey non è perfettino, è l' "eroe per caso", che si impegna per fare la cosa giusta ma non è detto che gli riesca tutto alla grande: infatti dopo lo spettacolare scontro delle prime tavole (Pastro all'ennesima potenza!), Topolino fa la "paperata", e sarà pure accusato di favoreggiamento a Macchia nel corso dell'avventura!
    È il Topolino-Humphrey Bogart, che si butta a testa bassa nella mischia e che indaga in un'atmosfera da thriller buio e misterioso, che l'aspetto di Macchia e le vignette finali venano d'inquietudine: che siamo di fronte al Ma gli androidi sognano pecore elettriche? disneyano? :)

    Poi c'è DoubleDuck - Alla fine del mondo, di Bosco e Barbaro, che dimostra (sempre che ne fosse bisogno) come ormai la saga di DD non sia più tale ma sia ormai diventata un brand, visto che l'avventura di questa settimana è estemporanea, una missione come Paperino potrebbe viverne a migliaia, senza collegamenti ad una presunta macrotrama che potrebbe dare un suo perché al progetto nel complesso. Ma al di là di questa considerazione, la storia è buona: niente di memorabile, ma per la seconda volta consecutiva (dopo la storia disegnata da Sciarrone per il #3019) DD dimostra di essere molto immerso nell'attualità e nella realtà socio-politica, questa volta ponendo il tema dei cervelloni che vengono opzionati per lavorare negli ambiti militari. Una sceneggiatura che si attesta su una buona media toccando bene temi non semplici per un fumetto Disney.

    Infine c'è il Bianchi che si sta ponendo come uno degli sceneggiatori dell'ultim'ora più interessanti: Zio Paperone e l'isola di plastica, coi bei disegni di Panaro, è una storia che parte da una tassa speciale per Paperone e arriva a rendere omaggio alla figura del vecchio papero, toccando la tematica dell'inquinamento in modo intelligente e non pedante. Lo sceneggiatore riesce ad "accusare" tanto Paperone che vuole evadere il fisco, tanto Rockerduck che sposta le sue proprietà in un "paradiso fiscale", nonostante lo faccia a norma di legge, quanto il sindaco che, simbolo della classe politica media, vuole coprire i suoi errori riversandoli sulle spalle dei cittadini (di un cittadino, in questo caso. E in tutto questo pone il problema dell'isola di rifiuti che è uno schiaffo all'ecologia. Ottima storia.

    Sempre divertente, infine, il Bosco di Andiamo al cinema?, mentre sulla storia di Ciccio e Paperoga sorvolo.

    Anche questa settimana ho qualche domanda per gli spettabili autori di DarkenBlot 2.0, sorte dopo la lettura del secondo episodio:
    - Pastro, nella terza e quarta tavola usa una specie di arpione appuntito per combattere i poliziotti: a cosa ti sei ispirato per disegnarlo? Riesci a spiegarne brevemente il funzionamento da battaglia?
    - Pastro, il "look" di Macchia Nera, mutuato dal primo DB, è particolarmente accattivante: come mai hai scelto di disegnarlo più "massiccio" e da dove proviene l'idea di vestirlo con un cappotto marrone?
    - Pastro, come funziona la mascherina che permette a Macchia di interfacciarsi col suo telefono?
    - Casty, puoi spiegare brevemente come funziona il robottino Charlie e quale è il suo sistema di alimentazione?
    - Casty, a questo punto della trama la storia sembra più un fanta-thriller che una storia d'azione: quanto le due anime sono dosate nel disegno generale di DB 2.0?
    - Casty, nella seconda tavola vediamo il Tenente Neve combattere il DarkenBlot indossando un moderno jet-pack. È questa una dotazione standard della polizia di Robopolis oppure spetta solo ai più alti di grado?
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

    LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!

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  • La Redazione ha scritto:
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    Speciale DarkenBlot 2.0
    Anteprima DarkenBlot 2.0 su Lo Spazio Bianco: http://www.lospaziobianco.it/95407-dark ... trovicchio
    Fra poche ore esce la terza puntata di DarkenBlot 2.0, ed è quindi tempo di pubblicare le risposte che Casty e Pastrovicchio hanno dato alle domande esposte in questa settimana :)
    Portamantello: Casty, il tenente Neve, Jocelyn, Makandra: tutte "tipe toste" come molti altri personaggi femminili delle tue storie. E' un caso o pensi che queste figure forti siano un buon contraltare per Topolino?
    Casty: Sì, mi piacciono le situazioni che si determinano quando Topolino incontra questo genere di ragazze. Anche se molte di loro, a dire il vero, sono sì toste ma anche delle tenerone, sotto sotto. Penso poi che sia anche un modo di rendere giustizia alle figure femminili in genere, che spesso in questo tipo di avventure sono relegate al ruolo di damigella in pericolo salvata dall'eroe di turno.

    Portamantello: Pastro, l'esoscheletro che Topolino utilizza per abbattere il Darkenblot è un po' ispirato a quelli che utilizzava la ciruma di Deis/Dyce in "Conan Ragazzo del Futuro"? Mi rendo conto che visto il design classico e non troppo complicato potrebbe essere una casualità, ma visto che a quanto pare questo anime è tra le tue fonti d'ispirazione...
    Pastro: L'esoscheletro utilizzato da topolino per abbattere il DarkenBlot è propio ispirato a "Conan il Ragazzo del Futuro".
    Come non rimaner colpiti da quella tecnologia? Ai miei occhi i Robonoidi sono sempre sembrati molto semplici e intuitivi da guidare, ma il nostro Topolino non sembra pensarla così :)


    Bramo: Pastro, nella terza e quarta tavola usa una specie di arpione appuntito per combattere i poliziotti: a cosa ti sei ispirato per disegnarlo? Riesci a spiegarne brevemente il funzionamento da battaglia?
    Pastro: per l'arma che DarkenBlot utilizza a mo' di frusta, ho preso un po' spunto da Whiplash (il cattivo impersonato da Mickey Rourke in Iron Man2).
    La differenza sostanziale e che l'arma di Whiplash ha un utilizzo esclusivamente distruttivo , quella del DarkenBlot 2.0 può esser utilizzata un po' più, diciamo , alla "Indiana Jones" :)


    Bramo: Il "look" di Macchia Nera, mutuato dal primo DB, è particolarmente accattivante: come mai hai scelto di disegnarlo più "massiccio" e da dove proviene l'idea di vestirlo con un cappotto marrone?
    Pastro: Allora Macchia Nera con questo look è più massiccio perché in realtà sotto quel "cappottone" indossa un ELP (esoscheletro leggero potenziato) proprio per aiutarlo a compiere tutte quelle evoluzioni da superuomo che si possono apprezzare nella prima serie e un po' anche in questa (oltre a renderlo un gran figo e a conferirgli un aspetto più marziale ;) ).
    Purtroppo nella storia non c'è sempre il tempo per spiegare tutte queste cose (magari lo mostreremo nella terza serie...), ma nello speciale su
    Topolino del DarkenBlot - il futuro è già qui si vedevano gli studi sul suddetto costume (e si vedevano pure sulla mia intervista fatta ai tempi per lo Spazio Bianco :) ) [vedi allegato, NDR]
    Riguardo il cappotto "marrone"...
    Partiamo dal fatto che quello era più un impermeabile in pelle stile
    Matrix, probabilmente il colore marrone non rende immediato il riferimento.
    Ma comunque, nel mio immaginario già nel Macchia Nera di Gottfredson, c'era una sorta di impermeabile, stilizzato o più grafico se vuoi, ma non me lo vedevo girare con un semplice lenzuolo nero...
    Sì, è vero che il suo nome originale è "the phantom blot " ma mica deve girare sempre con le mani a "zombi " e fare "buuu!" ;)
    Quindi credo semplicemente di aver tirato fuori la sua vera anima dark... Si , DarkenBlot !!!


    Bramo: Come funziona la mascherina che permette a Macchia di interfacciarsi col suo telefono?
    Pastro: Bluetooth ;)

    Bramo: Casty, puoi spiegare brevemente come funziona il robottino Charlie e quale è il suo sistema di alimentazione?
    Casty: Charlie si chiama così perché in origine doveva fare da logorroica spalla a Topolino ed essere piuttosto "ciarliero", appunto.
    Nella stesura finale, tuttavia, il suo ruolo è stato ridimensionato, pur restando importante ai fini della storia. E' un drone a elica, un po' più sofisticato di quelli che vendono a 49 dollari sull'Apple store. E' dotato di moderata capacità decisionale: possiede quindi una sua "personalità robotica", che può però venire bypassata nel caso i comandi siano presi da remoto. In quel caso assume praticamente la funzione di un videotelefono volante.
    Funziona con 6 pile da 1,5, ricaricabili. Il modello più nuovo ha la batteria incorporata come l'iPhone e quindi quando finisce lo devi buttare.


    Bramo: A questo punto della trama la storia sembra più un fanta-thriller che una storia d'azione: quanto le due anime sono dosate nel disegno generale di DB 2.0?
    Casty: La suddivisione in quattro parti abbondanti mi ha consentito stavolta di bilanciare meglio azione e racconto: in ogni episodio ho cercato di dosare le cose anche se magari l'ultimo, quello con Topolino scalzo in canottiera che fa fuori i robocattivi con due Uzi, è sicuramente il più dinamico.
    :)
    Credo sia la prima volta, in dieci anni di storie, che ho lo spazio per mettere Topolino e partner attorno a un tavolo per fare il punto della situazione e decidere con (relativa) calma il da farsi: solitamente questi dialoghi avvenivano in maniera stringata o comunque mentre stavano facendo altre cose.
    Quindi, se sembra che -per ora- ci sia meno azione, è solo perchè, rispetto al mio solito, c'è ...più dialogo.


    Bramo: Nella seconda tavola vediamo il Tenente Neve combattere il DarkenBlot indossando un moderno jet-pack. È questa una dotazione standard della polizia di Robopolis oppure spetta solo ai più alti di grado?
    Casty: Il jet-pack di Neve fa parte del modulo di pilotaggio della sua aeronave personale quindi sì, ce l'ha solo lei.

    Infine, una curiosità: un anno fa (o quel che era), stavo giustappunto scrivendo le scene del sindaco e di Me in campagna elettorale, quando venne fuori sul Corriere quella polemica per la battuta di Topolino ne "Gli ombronauti". Così, per evitare magagne, ho limato tutti i dialoghi e alcune cosette che potevano dar adito a interpretazioni maliziose: è rimasta solo la scena del sindaco che arriva in aeropedalò per darsi un'aria "vicina alla ggente", ma …anche stavolta la realtà ha eguagliato la fantasia… :)
    Ringraziando ancora una volta gli autori per la loro disponibilità, ricordo a tutti gli utenti che, alla luce del terzo episodio della storia di Casty e Pastro, in edicola da domani fino a martedì prossimo su Topolino, posso postare qui le proprie domande e curiosità, e fra una settimana i due autori risponderanno :)
    Allegati
    DB_2.jpeg
    DB.jpeg
  • Procede bene Darkenblot, con i [spoiler]secessionisti[/spoiler] non solo si aggiungono altri elementi alla componente satirica, che ora assume una sfumatura inquietante, ma si arricchisce e contestualizza meglio il micromondo di Robopolis, cosa che era invece mancata nella prima serie per concentrarsi su altre scelte narrative. Questo cambio di prospettiva migliora anche le scene d'azione: davvero piacevoli nella loro semplicità gli inseguimenti rocamboleschi e le situazioni thriller, che ben predispongo allo (inevitabile?) scontro mecha finale, questa volta però giustificato da un build-up di tutto rispetto e al servizio della trama. Unica cosa un po' stonata è l'apparizione televisiva stupidotta e assai goffa di Mister Me, ma da un personaggio così assurdo e sopra le righe si accetta anche senza storcere troppo il naso.


    Le domande che ho me le riservo per la puntata finale, visto che ho idea che siano potenzialmente spoilerose... :)
  • Io ho solo una cosa da chiedere al Castellan:

    PERCHÈ il mal di denti? :cazz:

    I nanociti per ricattare Macchia Nera potevano essere usati per qualcosa di più vago e minaccioso ("...posso causarti dolore in QUALSIASI parte del corpo, ad esempio eccoti un leggero mal di denti, per prova..."), allora sarebbe stato perfetto, ma così.... -_____-

    Unica sbavatura in una storia che per ora mi è sembrata davvero ottima.

    In verità continuo a non trovare molto pertinente l'esoscheletro, ma se ho creduto per anni che per combattere popoli invasori fosse necessario un Mazinga, direi che posso accettare un Macchia Nera steampunk o alla Tony Stark :LOL:
    La mia gallery su Deviant Art (casomai a qualcuno interessi =^__^=)
  • Il mal di denti è una trollata bellissima, con la quale il Castellan ci ricorda che a dispetto dell'armaturona, l'esoscheletrone e le sboronatone non bisogna mai prendersi troppo sul serio.

    E poi bisogna vedere quanto c'è di vero in quel racconto, perché lo stesso Topolino ha dei dubbi.

    Piuttosto, una volta appurato che l'ispirazione a Epcot c'è, come intendere la scena in cui un Macchia Nera, che era nato come sosia di Walt, proclama di voler conquistare il mondo sotto le insegne della città del futuro? :asd:
  • FaGian ha scritto:PERCHÈ il mal di denti?
    In effetti era molto meglio il temutissimo scagotto. :D

    Valerio ha scritto:E poi bisogna vedere quanto c'è di vero in quel racconto, perché lo stesso Topolino ha dei dubbi.
    Credo sia tutto vero, immagino sia semplice foreshadowing per il contropianone di Macchia. Sarebbe carino se avesse tirato in mezzo Topolino proprio per liberarsi dal suo ricattatore, facendogli fare il "lavoro sporco" al posto suo.

    come intendere la scena in cui un Macchia Nera, che era nato come sosia di Walt, proclama di voler conquistare il mondo sotto le insegne della città del futuro?
    Walt e Casty massoni!!1! :asd:
  • Valerio ha scritto:Il mal di denti è una trollata bellissima, con la quale il Castellan ci ricorda che a dispetto dell'armaturona, l'esoscheletrone e le sboronatone non bisogna mai prendersi troppo sul serio.
    Ma è una caduta di ritmo e stile pazzesca.

    Fino a quel momento Macchia Nera è stato cupo, malefico, posato, un vero "character", non una "macchietta, poi scopriamo che si fa mettere nel sacco solo per un mal di denti (lo so che fa male, ma da un figo "bassista carismatico" mi aspetto che ci voglia di più per impensierirlo).

    No no, trollata o caduta di stile, sempre un intoppo nella narrazione è, per me :(
    E poi bisogna vedere quanto c'è di vero in quel racconto, perché lo stesso Topolino ha dei dubbi.
    Spero sia falso, ma resta comunque la deturpazione della scena madre di Mister Me.

    E lo dico proprio perchè tutto il resto della storia è costantemente in equilibrio perfetto tra ironia, sarcasmo e avventura, qui invece diventa una "topolinata" politically correct, di cui non si sentiva proprio il bisogno.
    La mia gallery su Deviant Art (casomai a qualcuno interessi =^__^=)
  • Per me un bassista carismatico non perde davvero carisma se gli succede una gag o cmq una cosa di cui vergognarsi. L'importante è che non succeda ripetutamente.
  • Valerio ha scritto:Per me un bassista carismatico non perde davvero carisma se gli succede una gag o cmq una cosa di cui vergognarsi. L'importante è che non succeda ripetutamente.
    Ma infatti il carisma non lo perde Macchia Nera, che nella storia ha contnuamente modo di rifarsi, anche grazie al Pastro che lo tratteggia "gajardo" fino alla fine.

    Il carisma lo perde il castellan e la sua storia, per quello che IMHO è uno scivolone di trama, non di caratterizzazione
    La mia gallery su Deviant Art (casomai a qualcuno interessi =^__^=)
  • Facciamo uno strappo alla regola e pubblichiamo subito la risposta di Casty a questa particolare domanda, anche in considerazione del piccolo dibattito che ha scatenato qui sopra.
    FaGian ha scritto:Io ho solo una cosa da chiedere al Castellan:

    PERCHÈ il mal di denti? :cazz:
    Casty: La scena del mal di denti, è vero, lo ammetto, è una pazzesca caduta di stile. Purtroppo la redazione ha PER L'ENNESIMA VOLTA ritenuto di edulcorare una situazione che a me sembrava ben più in linea con il personaggio di Macchia Nera e il tono generale della storia. Allego uno scan dello storyboard originale.

    E, per gentile concessione dell'autore, lo trovate qui sotto come allegato di questo post.
    Allegati
    maldidenti.jpeg
  • Ecco un altro :gnegne: da parte del Castellan, dopo il Topolino truzzo.
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