[Spillati Disney] X-Mickey

Gottfredson, Barks, Scarpa, Rosa, la scuola italiana, con un occhio di riguardo anche ai Disney spillati. Perché ricordiamo che il Sollazzo nasce qui, grazie a un certo papero mascherato...
  • Diciamo pure che hanno iniziato e hanno finito visto che non si vede Pipwolf sul topo da tipo 4 mesi :omg:
    "... In fondo basta poco per fare felice qualcuno...come la simpatica Nocciola, che crede di volare su una scopa!" - Luciano Bottaro
  • Sono allibito... non bastava il fatto che non avrebbero pubblicato la ristampa dello Speciale Zero Barra Uno (per la quale c'era la speranza che ne ritardassero sempicemente la pubblicazione), adesso chiudono pure i battenti della ristampa di X-Mickey! Ma perchè?
    Io all'epoca non acquistai la serie e non la sto prendendo manco ora, am trovo orrbile questo modo di trattare i lettori. Ma veramente il motivo sono i ricavi? Per una testata i cui costi sono solo quelli di stampa e pubblicazione? (visto che gli autori non prendono un piffero dalle ristampe delle storie Disney)
    Cosa dobbiamo aspettarci ora, la ristampa di Kylion che chiudono dopo 3 numeri?
    La verità è che la Disney porta avanti da un pò di anni una politica editoriale del tutto discutibile, come ha giustamente detto Grrodon qualche post fa.
    Non ha mai fatto una campagna di sponsorizzazione delle sue testate di nuova generazione che possa definirsi efficace e negli ultimi anni ha sfornato, con l'esclusione del solo Monster Allergy, solamente testate frittoliane, fallimentari o totalmente snaturate rispetto alla loro idea originale: X-Mickey, Pk-Pikappa (Frittole), Kylion (ex progetto Dominion), PP8.
    E con le ristampe ha dimostrato di saperci fare ancor meno. Con l'esclusione delle sole ristampe di Witch e forse di quella di Monster Allergy la Disney ha proprio fallito. Prima la promessa mai mantenuta di nuove rubriche nelle ristampe di Pkna (sempre che intendessero veramente questo e non che ci sarebbero state rubriche nuove rispetto a Pk-Frittole -_- ), poi la ristampa dello Speciale Missing pubblicata prima del momento dovuto (creando confusione neai lettori nuovi, i quali si ritrovavano a leggere una storia in molti punti oscura a causa della mancanza di numeri fondamentali che avrebbero letto solo succesivamente) e infine la scoperta che lo Zero Barra Uno non verrà pubblicato e che la ristampa di X-Mickey chiude. Spero vivamente per chi sta seguendo questa saga tramite le ristampe che prossimamente non tocchi a Pk-Reloaded, anche se la direzione intrapresa sembra proprio quella...
  • se provano a chiudermi Pk-reloaded li ammazzo.
    Ma se X-Mickey è stato sto fallimento tremendo (secondo me come concetto poteva essere sfruttato meglio, poteva assumere toni più noir e 'horror') perché questa ristampa?
    blah blah blah
  • Io un'ipotesi la faccio. Con tutto l'amore per Claretta, che rispetto agli inizi frittoleschi ha intrapreso successivamente una politica gestionale di Topolino assolutamente azzeccata, appassionandosi sempre di più a Disney, di cui prima, per sua stessa ammissione, era a digiuno, non dobbiamo dimenticarci che X-Mickey partiva più che altro da una sua idea, e come tale ha sempre goduto di un trattamento di favore. E questo lo si vede dalla durata della testata, che rispetto alle vendite floppevoli non possiamo certo dire sia durata pochissimo, dal fatto che Pipwolf sia stato incluso nella collana Disney Parade, dal fatto che sia poi sbarcato sul settimanale e dal fatto che per promuovere questa cosa abbiano deciso di far partire la ristampa ignorando il caro vecchio MM.
    Ma a me andava anche bene che lo facessero (a suo tempo mi persi dei numeri), non mi va giù che la si interrompa in sta maniera.
  • suzako ha scritto:(secondo me come concetto poteva essere sfruttato meglio, poteva assumere toni più noir e 'horror')
    Assolutamente si, ed è un vero peccato che non sia stato così perchè di potenzialità ce n'erano eccome.
    Grrodon ha scritto:Io un'ipotesi la faccio. Con tutto l'amore per Claretta, che rispetto agli inizi frittoleschi ha intrapreso successivamente una politica gestionale di Topolino assolutamente azzeccata,
    Ecco, e questo fa ancora più rabbia. Negli ultimi tempi c'è stato un innalzamento qualitativo in primis Topolino ma anche di importanti testate quali I Grandi Classici e I Classici. Per non parlare del rinnovo del Mega Almanacco, ora Mega che si propone come il contenitore di storie Disney scritte e/o pubblicate fuori dall'Italia. Ma possibile che ciò non si sia voluto fare per quanto riguarda il Dinsey di nuova generazione, sia esso inedito o ristampa? Una dedizione pari a quella messa per una testata come Zio Paperone sarebbe stata una vera manna!
  • Genesi
    Maggio 2002. Pk2 si avvicina alla fine. Mancano meno di 4 mesi all'inizio dell'orrore frittoliano. Manca poco ad "Affari di famiglia", e proprio in quel maggio del 2002, parte la quadrilogia di pk, quella che porterà all'apocalisse totale del mondo PKNAico, pronto per essere distrutto in "Un supereroe per caso". Stanno nascendo le promesse, Pk sarà importato all'estero, bisogna chiudere in fretta PK2, l'uscita del gioco "Chi è PK?" sembra un ultimatum, destinato a scadere nel mese di Luglio dello stesso anno, anno in cui il demone Frittole arriverà e colpirà la testata più antica e gloriosa, PK. Ma ecco che all'orizzonte si intravede uno spiraglio, una nuova testata: X-Mickey. La testata che avrebbe dovuto risollevare le sorti dell'universo disney, che già l'anno prima stava capitolando quando arrivò "Ducklair", e solo Witch riuscì a compiere quest'impresa. La testata nasce come versione topolinesca di X-Files, telefilm molto in voga al tempo. La testata promette avventura, e un pizzico di orrore. Nuovi personaggi. Nuovi ambienti. Nuovo tutto. Topolino sarà alle prese col nemico più grande, Frittole, un nemico troppo forte anche per lui, che schiaccerà tutto quello che riuscirà a contagiare. L'atmosfera per far nascere un nuovo progetto in questo periodo non è dei migliori, anzi se solo fosse nato un po' prima sarebbe diventata una testata fra le migliori. Maggio 2002, si apre il sipario.

    Che il sipario si apra
    Parte l'epopea di X-Mickey con "Nello specchio" numero fra i migliori dell'intera testata, che introduce tutti i personaggi che incontreremo nella testata, a partire da Pipwolf, versione mannara del Pippo di Topolinia. "Nello specchio" parte nel modo classico, e cioè al cinema, con Topolino vestito con impermeabile e cravatta in una giornata di vento; inizio perfetto per una testata dark. Passano le pagine e i personaggi aumentano, aggiungendo H.P. Topperby, uno strano antiquario, che si presenta rivelando un segreto assolutamente inutile ai fini del soggetto ma che verrà ripreso in seguito in un modo del tutto inaspettato. Si aggiungono anche le nozioni, le caratteristiche dei personaggi, e i loro poteri. Toppersby narra il filone principale della storia a Topolino, che viene praticamente obbligato dall'antiquario ad andare dove vuole lui, quando vuole lui e da chi vuole lui. Si aggiungono i personaggi, Duepiedi, Ice e cugino Hoby, che saranno quasi totalmente inutilizzati. Simao arrivati praticamente a metà della nostra storia, che si tinge di horror inserendo un personaggio che a prima vista ricorda molto Jack lo Sqartatore. Il soggetto procede rivelando la cosa più stupida che si potesse inventare. Il mondo parallelo (o anche mondo dell'Impossibile) viene visitato costantemente da umani, che si fanno accompagnare dagli abitanti del luogo, chiamati accompagnatori. Praticamente si tratta di un'agenzia viaggi... primo spiraglio di luce in un mondo che sembrava ricoperto di horror, che invece si rivela essere una specie di fiction. Sembra che questa testata sia destinata a finire prima ancora di iniziare, ma ecco che ritorna l'horror, con una delle parti migliori dell'intero X-my,il passaggio fra i due mondi. Ed ecco un nuovo motivo per cui questa testata non andrà molto lontano. i passaggi fra i mondi si ascoltano attraverso il bollettino degli accompagnatori, ennesima prova del fatto che non si tratta altro che di un'agenzia viaggi. Da questo momento in poi il mistero del soggetto viene risolto mostrando tratti estremamente thriller e horror, per poi conncoludersi e mostrando una testata di cui non si può dire ancora niente.

    Esperimenti
    Da "Nello specchio" in poi ci sarà un periodo in cui la continuity è praticamente nulla, mostrando in comune solo i personaggi. Il secondo numero, "La contesa" mostra con orrore quello che sarà l'intera testata, con un numero di transito che può apparire inutile, visto che è posto al centro di due capolavori, cioè "Nello specchio" e "Tredicesimo piano", l'episodio più tenebroso e spaventoso di tutti, che toccherà la zona più alta mai toccata dalla testata. Luglio 2002, nasce PK - Frittole, e a un primo impatto non sembra che questo abbia minimamente sfiorato X-Mickey, che mostra u nuovo numero fantastico, "Il giorno dei dimentiratti". Agosto 2002. Esce "Toyland". X-Mickey viene contagiato, e sforna "Prima che sia giorno", numero assolutamente inutile. Nei due mesi successivi escono "La giostra" e "Dietro la maschera", numeri che mostrano che la testata è già stanca. Il perodo degli esperimenti finisce, e al suo posto nasce l'unica continuity della saga, "Horror City", saga che parte col numero 8, e che farà da pilastro alla fine di X-Mickey.

    La zona "out"
    Gli unici numeri che fanno parte di una continuity fine a sè stessa sono solo 6, mentre gli altri numeri altro non sono che episodi isolati e autoconclusivi. Un esempio fra i più lampanti è "Regalo di Natale", disegnato dallo stesso Camboni che disegnò "tradicesimo piano", anche se in questo caso il contesto è decisamente diverso. In realtà questo numero è come "Motore/Azione" Per PKNA, e cioè un episodio creato per ridere. Altri esempi del genere si hanno col piccolo capolavoro che è "Una sera al Topo Bianco" O anche l'opera massima della zona "out" e cioè senza fine, che rientra perfettamente nella zona "out", essendo fuori anche dal mondo dell'impossibile. Un'altro piccolo capolavoro è "La notte del lupo", che prova a risollevare l'atmosfera horror presenti nei primi capitoli. Un altra piccola perla è "Il giocattolaio", che rimanda al mondo dei giochi e dei burattini, e per questo ringrazio Bruno Enna per la citazione (Voluta o meno) a "Mater of Puppets", capolavoro dei Metallica. Purtroppo la zona "out" pullula di schifezze e episodi assolutamente inutili, che raggiongono la vetta più bassa in "L'illusionista", "Maravilla Park" e "La casa infinita". E questo perchè purtroppo da "Trema, Mostropoli!" in poi, Pipwolf si rivelerà per quello che è, e cioè un usurpatore, che ruba a Topolino la parte da protagonista, e questo non è un bene. Addio alle avventure, addio all'horror e a tutte le promesse fatte. L'unica parte in cui si cerca di recuperare lo sbaglio è "Mai da solo", episodio buono ma che purtroppo non verrà preso in cosiderazione.

    "Horror City"
    L'unica sottotrama con continuity fine a sè stessa è quella di Horror city, città dell'impossibile che vuole conquistare il mondo. Questa trama che segnerà la fine della saga parte con l'ottavo numero, per poi essere ripresa da svariati numeri. La sottotrama parte da subito, e sembra anzi che si voglia finirla subito con questa testata. "Trema Mostropoli" rappresenta la testata per quello che è, e cioè una testata dominata da un personaggio creato per l'occasione e che supera il personaggio di punta. Nel numero in questione compare il cattivo di turno, Kropus. La sottotrama proseguirà con "Il mondo scomparso", "Legame invisibile", "Fuori Servizio" e "Horror Mall", numeri costriti sulla continuity che porterà poi alla grande guerra fra i due mondi dell'impossibile

    In sostanza...
    ...come si può definire X-mickey? La seconda vittima del demone Frittole? La serie più inutile mai creata? Io direi di si. Perchè ormai non mi interessava più già dal numero 13, e andavo a prenderlo solo per avere una collezione completa. In sostanza X-Mickey è nato nel periodo delle promesse. Promesse mai mantenute e che hanno deluso tutti i lettori. In sostanza X-Mickey ha avuto una morte ragionata e lenta, sicuramente migliore di quella di PK-Frittole, vera carneficina di tutto quello fatto non solo su PKNA, ma anche di tutto quello fatto nei precedenti 30 anni. Febbraio 2005. Esce "The end". Punto massimo del non-sense e della contaminazione frittoliana. Punto massimo della sconfitta della disney Italia che rinnega il lavoro fatto nei precendenti numeri e resetta tutto per la seconda volta. Finisce l'era Frittoliana. O forse no?

    No, perchè negli ultimi tempi è iniziata la ristampa di X-Mickey, fermatosi dopo 6 numeri. Ennesima prova della contaminazione frittoliana subita dalla testata che doveva risollevare le sorti della Disney.
    Ultima modifica di Fergus DePaperoni il venerdì 06 ottobre 2006, 19:11, modificato 1 volta in totale.
    "... In fondo basta poco per fare felice qualcuno...come la simpatica Nocciola, che crede di volare su una scopa!" - Luciano Bottaro
  • La questione accompagnatori non è pessima come dici, è affascinante sapere che tutto ciò che ha creato da noi la letteratura horror e fantasy abbia avuto un corrispettivo reale. E che tutti i grandi scrittori siano stati a loro tempo viaggiatori.
  • Se la metti sotto questo punto di vista in effetti potrebbe anche andare, ma devi ammettere che non è normale vedere che la gente si fa accompagnare negli altri mondi da strani mostri che sembrano lavorare come se fossero sotto contratto e che ascoltano un bollettino come orario di volo, no? Un po' come è successo con pk in "Trasporto valori" dove si è messo perfino in sciopero!
    "... In fondo basta poco per fare felice qualcuno...come la simpatica Nocciola, che crede di volare su una scopa!" - Luciano Bottaro
  • Fergus DePaperoni ha scritto:Genesi
    Maggio 2002. Pk2 si avvicina alla fine. Mancano meno di 4 mesi all'inizio dell'orrore frittoliano. Manca poco ad "Affari di famiglia", e proprio in quel maggio del 2002, parte la quadrilogia di pk, quella che porterà all'apocalisse totale del mondo PKNAico, pronto per essere distrutto in "Un supereroe per caso". Stanno nascendo le promesse, Pk sarà importato all'estero, bisogna chiudere in fretta PK2, l'uscita del gioco "Chi è PK?" sembra un ultimatum, destinato a scadere nel mese di Luglio dello stesso anno, anno in cui il demone Frittole arriverà e colpirà la testata più antica e gloriosa, PK. Ma ecco che all'orizzonte si intravede uno spiraglio, una nuova testata: X-Mickey. La testata che avrebbe dovuto risollevare le sorti dell'universo disney, che già l'anno prima stava capitolando quando arrivò "Ducklair", e solo Witch riuscì a compiere quest'impresa. La testata nasce come versione topolinesca di X-Files, telefilm molto in voga al tempo. La testata promette avventura, e un pizzico di orrore. Nuovi personaggi. Nuovi ambienti. Nuovo tutto. Topolino sarà alle prese col nemico più grande, Frittole, un nemico troppo forte anche per lui, che schiaccerà tutto quello che riuscirà a contagiare. L'atmosfera per far nascere un nuovo progetto in questo periodo non è dei migliori, anzi se solo fosse nato un po' prima sarebbe diventata una testata fra le migliori. Maggio 2002, si apre il sipario.

    Che il sipario si apra
    Parte l'epopea di X-Mickey con "Nello specchio" numero fra i migliori dell'intera testata, che introduce tutti i personaggi che incontreremo nella testata, a partire da Pipwolf, versione mannara del Pippo di Topolinia. "Nello specchio" parte nel modo classico, e cioè al cinema, con Topolino vestito con impermeabile e cravatta in una giornata di vento; inizio perfetto per una testata dark. Passano le pagine e i personaggi aumentano, aggiungendo H.P. Topperby, uno strano antiquario, che si presenta rivelando un segreto assolutamente inutile ai fini del soggetto ma che verrà ripreso in seguito in un modo del tutto inaspettato. Si aggiungono anche le nozioni, le caratteristiche dei personaggi, e i loro poteri. Toppersby narra il filone principale della storia a Topolino, che viene praticamente obbligato dall'antiquario ad andare dove vuole lui, quando vuole lui e da chi vuole lui. Si aggiungono i personaggi, Duepiedi, Ice e cugino Hoby, che saranno quasi totalmente inutilizzati. Simao arrivati praticamente a metà della nostra storia, che si tinge di horror inserendo un personaggio che a prima vista ricorda molto Jack lo Sqartatore. Il soggetto procede rivelando la cosa più stupida che si potesse inventare. Il mondo parallelo (o anche mondo dell'Impossibile) viene visitato costantemente da umani, che si fanno accompagnare dagli abitanti del luogo, chiamati accompagnatori. Praticamente si tratta di un'agenzia viaggi... primo spiraglio di luce in un mondo che sembrava ricoperto di horror, che invece si rivela essere una specie di fiction. Sembra che questa testata sia destinata a finire prima ancora di iniziare, ma ecco che ritorna l'horror, con una delle parti migliori dell'intero X-my,il passaggio fra i due mondi. Ed ecco un nuovo motivo per cui questa testata non andrà molto lontano. i passaggi fra i mondi si ascoltano attraverso il bollettino degli accompagnatori, ennesima prova del fatto che non si tratta altro che di un'agenzia viaggi. Da questo momento in poi il mistero del soggetto viene risolto mostrando tratti estremamente thriller e horror, per poi conncoludersi e mostrando una testata di cui non si può dire ancora niente.

    Esperimenti
    Da "Nello specchio" in poi ci sarà un periodo in cui la continuity è praticamente nulla, mostrando in comune solo i personaggi. Il secondo numero, "La contesa" mostra con orrore quello che sarà l'intera testata, con un numero di transito che può apparire inutile, visto che è posto al centro di due capolavori, cioè "Nello specchio" e "Tredicesimo piano", l'episodio più tenebroso e spaventoso di tutti, che toccherà la zona più alta mai toccata dalla testata. Luglio 2002, nasce PK - Frittole, e a un primo impatto non sembra che questo abbia minimamente sfiorato X-Mickey, che mostra u nuovo numero fantastico, "Il giorno dei dimentiratti". Agosto 2002. Esce "Toyland". X-Mickey viene contagiato, e sforna "Prima che sia giorno", numero assolutamente inutile. Nei due mesi successivi escono "La giostra" e "Dietro la maschera", numeri che mostrano che la testata è già stanca. Il perodo degli esperimenti finisce, e al suo posto nasce l'unica continuity della saga, "Horror City", saga che parte col numero 8, e che farà da pilastro alla fine di X-Mickey.

    La zona "out"
    Gli unici numeri che fanno parte di una continuity fine a sè stessa sono solo 6, mentre gli altri numeri altro non sono che episodi isolati e autoconclusivi. Un esempio fra i più lampanti è "Regalo di Natale", disegnato dallo stesso Camboni che disegnò "tradicesimo piano", anche se in questo caso il contesto è decisamente diverso. In realtà questo numero è come "Motore/Azione" Per PKNA, e cioè un episodio creato per ridere. Altri esempi del genere si hanno col piccolo capolavoro che è "Una sera al Topo Bianco" O anche l'opera massima della zona "out" e cioè senza fine, che rientra perfettamente nella zona "out", essendo fuori anche dal mondo dell'impossibile. Un'altro piccolo capolavoro è "La notte del lupo", che prova a risollevare l'atmosfera horror presenti nei primi capitoli. Un altra piccola perla è "Il giocattolaio", che rimanda al mondo dei giochi e dei burattini, e per questo ringrazio Bruno Enna per la citazione (Voluta o meno) a "Mater of Puppets", capolavoro dei Metallica. Purtroppo la zona "out" pullula di schifezze e episodi assolutamente inutili, che raggiongono la vetta più bassa in "L'illusionista", "Maravilla Park" e "La casa infinita". E questo perchè purtroppo da "Trema, Mostropoli!" in poi, Pipwolf si rivelerà per quello che è, e cioè un usurpatore, che ruba a Topolino la parte da protagonista, e questo non è un bene. Addio alle avventure, addio all'horror e a tutte le promesse fatte. L'unica parte in cui si cerca di recuperare lo sbaglio è "Mai da solo", episodio buono ma che purtroppo non verrà preso in cosiderazione.

    "Horror City"
    L'unica sottotrama con continuity fine a sè stessa è quella di Horror city, città dell'impossibile che vuole conquistare il mondo. Questa trama che segnerà la fine della saga parte con l'ottavo numero, per poi essere ripresa da svariati numeri. La sottotrama parte da subito, e sembra anzi che si voglia finirla subito con questa testata. "Trema Mostropoli" rappresenta la testata per quello che è, e cioè una testa dominata da un personaggio creato per l'occasione e che supera il personaggio di punta. Nel numero in questione compare il cattivo di turno, Kropus. La sottotrama proseguirà con "Il mondo scomparso", "Legame invisibile", "Fuori Servizio" e "Horror Mall", numeri costriti sulla continuity che porterà poi alla grande guerra fra i due mondi dell'impossibile

    In sostanza...
    ...come si può definire X-mickey? La seconda vittima del demone Frittole? La serie più inutile mai creata? Io direi di si. Perchè ormai non mi interessava più già dal numero 13, e andavo a prenderlo solo per avere una collezione completa. In sostanza X-Mickey è nato nel periodo delle promesse. Promesse mai mantenute e che hanno deluso tutti i lettori. In sostanza X-Mickey ha avuto una morte ragionata e lenta, sicuramente migliore di quella di PK-Frittole, vera carneficina di tutto quello fatto non solo su PKNA, ma anche di tutto quello fatto nei precedenti 30 anni. Febbraio 2005. Esce "The end". Punto massimo del non-sense e della contaminazione frittoliana. Punto massimo della sconfitta della disney Italia che rinnega il lavoro fatto nei precendenti numeri e resetta tutto per la seconda volta. Finisce l'era Frittoliana. O forse no?

    No, perchè negli ultimi tempi è iniziata la ristampa di X-Mickey, fermatosi dopo 6 numeri. Ennesima prova della contaminazione frittoliana subita dalla testata che doveva risollevare le sorti della Disney.
    Sì, insomma, quel che X-Mickey si merita è proprio...

    ... una...

    ...

    ... BELLA...

    ...

    ...

    ...

    ...

    ... recensione negativa! :asd:


    Comunque complimenti per l'impegno... suppongo che le ripetizioni siano il tuo modo di sottolineare il gradimento dell'icsorcio :P
  • In realtà non me ne ero neanche accorto delle mie ripetizioni! Comunque grazie!
    "... In fondo basta poco per fare felice qualcuno...come la simpatica Nocciola, che crede di volare su una scopa!" - Luciano Bottaro
  • Ragazzi!!
    A me interesserebbe tantissimo avere notizie su x-mickey.
    Sapete se è possibile ordinare i numeri persi? Perché io lo compravo quando usciva in edicola, ma mi sono persa il primo, l'ultimo e un paio di numeri in mezzo. Oltretutto non sapevo della ristampa.. :(
    Se qualcuno di voi è interessato a vendere qualche numero fatemelo sapere!! :D
    Ciao ciao!
  • vale_stellina ha scritto:Sapete se è possibile ordinare i numeri persi?
    No.
    vale_stellina ha scritto:Perché io lo compravo quando usciva in edicola, ma mi sono persa il primo, l'ultimo e un paio di numeri in mezzo. Oltretutto non sapevo della ristampa.. :(
    Se qualcuno di voi è interessato a vendere qualche numero fatemelo sapere!! :D
    Si trovano facilmente eBay o nelle varie fiere del fumetto.
    Lorenzo Breda
    Website | Google+ | DisneyStats | deviantART

    If you couldn't find any weirdness, maybe we'll just have to make some!
    Hobbes, Calvin&Hobbes

    [No bit was mistreated or killed to send this message]
  • Eh lol, recupera MM piuttosto che è un capolavorone, altro che 'sto bimbofumettino :omg:
  • Immagine

    Qualche settimana fa è uscito in edicola il Vattelapesca al quale fa riferimento la copertina qui sopra, che si distingue dalla solita miscellanea informe di storie ristampate perché si propone come best of della testata a cui è dedicato questo topic, X-Mickey.
    Io ai tempi comprai il primo numero, che tra la bella sceneggiatura di Enna e un Alessandro Perina in stato di grazia non mi era affatto dispiaciuto. Quindi, non comprai più nessun altro numero :P
    Ho approfittato con gioia di questa selezione, dunque, perché a poco prezzo ho avuto la possibilità di avere una visione d'insieme della testata, senza stare a recuperare alle fiere tutta la serie, della quale in giro leggo pareri contrastanti.

    Sono contento di aver effettuato l'acquisto, soprattutto per una questione di cultura generale. Ma questa sorta di versione "dylaniata" di Mickey Mouse non mi ha molto convinto. Sembra che sia partita col botto, per poi assestarsi su storie poco coinvolgenti, con spunti magari anche buoni ma che non riescono a svilupparsi in modo soddisfacente, vuoi per il numero esiguo di tavole, vuoi per una sorta di freno nello svolgimento.
    Le storie buone non mancano, come Tredicesimo Piano, Dietro la Maschera e L'Albergo delle Ombre, ma in generale sono storie annacquate, che vorrebbero elevarsi rispetto ad una avventura standard di Topolino sul settimanale ma che a conti fatti ci riesce di poco. Cose come Prima che sia Giorno dispiace vederle, perché parte come una cannonata, ma poi nella seconda metà scema; Se Fosse Vero è invece una trollatina senza difese.
    Forse queste sono le uniche 2 effettivamente poco riuscite, ma anche le altre non colpiscono mai veramente nel segno, e a figaggini in potenza contrappongono uno sviluppo che non mantiene le promesse.
    Il comparto grafico è invece apprezzabile, ed è forse il maggior collegamento con lo standard delle riviste Disney di Nuove Generazione: tavole dalla costruzione variabile, vignette che si piegano alla narrazione, e uno stile spesso più ricercato della norma. Vian è il disegnatore che si trova maggiormente a suo agio in questa ambientazione, ma anche un Palazzi risulta apprezzabile. Meno adatto Coppola, ma si accetta.

    X-Mickey si rivela quindi un gigantesco "vorrei ma non posso", e quali che siano i motivi di fondo resta il fatto che la testata vive una natura ibrida che non riesce a nascondere e che ne inficia la qualità generale.
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

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  • Bramo ha scritto:X-Mickey si rivela quindi un gigantesco "vorrei ma non posso", e quali che siano i motivi di fondo resta il fatto che la testata vive una natura ibrida che non riesce a nascondere e che ne inficia la qualità generale.
    Sono d'accordo con il tuo commento, caro Bramo. Io però lo vedo più come un "potrei ma non voglio".
    "Furfanti di più nobile stirpe di te mi hanno reso cauto, ingegnoso e litigioso! Ma tu... TU MI HAI FATTO ARRABBIARE!"

    Blog: http://kforkaos.blogspot.it/
    YouTube: http://www.youtube.com/user/KforKaos?feature=mhee
  • Per la mia opinione, mi sono dilungato qui.
    Dico solo che la penso al contrario di quanto leggo scritto nei post sopra: secondo me X-Mickey è una serie di buone storie Disney, colpevole solo di una pubblicazione originale in formato comic-book, che lasciava presagire un prodotto all'altezza di PKNA o MMMM. E invece no.
    Ma è comunque un'ottima miniserie "da Topolino", questo volume presenta una serie di storie che non sfigurano con altre saghe come Ultraheroes o Doubleduck.

    Certo, c'è una storia che è il plagio di un episodio di Buffy, con un mostro che trasforma davvero le persone in quello che avevano scelto come costume di Halloween, e un'altra storia è un incrocio tra La Storia Infinita e The Pagemaster, ma comunque in linea di massima sono rimasto soddisfatto dalla lettura.
    Continuo a preferire volumi monografici come questo a raccolte di storie pescate qua e là dalla fin troppo vasta produzione Disney.

    (A proposito, qui dentro ho visto la pubblicità ai volumi che raccolgono Wizard of Mickey che ho cercato in edicola a lungo, ma invano. Esistono?)
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
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  • DeborohWalker ha scritto: Continuo a preferire volumi monografici come questo a raccolte di storie pescate qua e là dalla fin troppo vasta produzione Disney.
    Su questo sono d'accordo.
    Sul giudizio alla testata, continuo ad avere i miei dubbi... non dipende da storie per Topolino o storie per un magazine, anche giudicando le sole storie ho trovato il tentativo di immergere Topolino in un'atmosfera senza però avere voglia/coraggio/possibilità/intenzione di approfondirla davvero, scemando spesso con soluzioni castranti rispetto a quanto facevano presagire i presupposti, oppure risolvendo tutto in modo poco avvincente.
    Non è un prodotto scadente, c'è del buono: ma nel complesso continuo a rilevare alcuni difetti sostanziali.
    Ovviamente ribadisco che posso giudicare solo quanto raccolto in questo Vattelapesca.
    DeborohWalker ha scritto:(A proposito, qui dentro ho visto la pubblicità ai volumi che raccolgono Wizard of Mickey che ho cercato in edicola a lungo, ma invano. Esistono?)
    Esiste, ma è raro trovarlo. Quei volumetti sono fondi di magazzino, usciti anni fa come allegati a Topolino... ora hanno preso un po' di rese, hanno realizzato un cofanetto ad hoc e l'hanno lanciato in edicola. Ma non avendo ristampato nulla appositamente, la distribuzione di questi volumi non è certo capillare e diffusa, anzi! Quindi è più che normale che tu non l'abbia trovato, io stesso l'ho trovato per colpo di fortuna in un'edicola della mia cittadina.
    Prova a cercare nelle edicole delle stazioni, magari, o in quelle degli ipermercati...
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
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