[Allegati RCS] Le Grandi Storie Disney (Scarpa)

Gottfredson, Barks, Scarpa, Rosa, la scuola italiana, con un occhio di riguardo anche ai Disney spillati. Perché ricordiamo che il Sollazzo nasce qui, grazie a un certo papero mascherato...
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    VOLUME 32 - TOPOLINO E IL RAMPOLLO DI GANCIO E ALTRE STORIE

    Decisamente imperdibile il volume 32 che contiene unicamente storie di Scarpa autore completo, tra cui il debutto di Bruto che dà il titolo al tomo!

    Topolino e il rampollo di Gancio (Scarpa)
    Zio Paperone e il "gorilla" meccanico (Scarpa)
    Topolino e il cavatappi di Tuzco (Scarpa)
    Zio Paperone e il casco d'oro (Scarpa)
    Topolino e il villino di sogno (Scarpa)
    Gancio e il ponte di Losaulito (Scarpa)
    Topolino e i bottoni imperiali (Scarpa)
    Zio Paperone e le palme da colla (Scarpa)
    Zio Paperone e il tesoro di Tecumseh (Scarpa)
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    VOLUME 33 - TOPOLINO E IL "PIPPO-LUPO" E ALTRE STORIE

    Il volume 33 è un altro numero eccezionale all'insegna del solo Scarpa puro. Contiene dieci storie, fra cui l'imperdibile debutto di Plottigat in "Topolino e il Pippo-lupo".

    Topolino e il "Pippo-lupo" (Scarpa)
    Zio Paperone e l'energia elettrittica (Scarpa)
    Topolino e la "Stella del Sud" (Scarpa)
    Zio Paperone e il codice degli affari (Scarpa)
    Zio Paperone e il deposito piramidale (Scarpa)
    Topolino e il "carousel" dei furti (Scarpa)
    Topolino e le "pedine" dell'emiro (Scarpa)
    Zio Paperone e il veggente dei guadagni (Scarpa)
    Topolino e la formula fonica (Scarpa)
    Paperino e il record forzato (Scarpa)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
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    VOLUME 34 - ZIO PAPERONE E L'ACQUA QUIETANTE E ALTRE STORIE

    Il trentaquattresimo volume contiene tre storie dello Scarpa puro e altre sei disegnate dal Maestro su testi di Martina.

    Zio Paperone e l'acqua quietante (Scarpa)
    Zio Paperone... via col vinto (Scarpa)
    Zio Paperone e il tesoro di Montezuma (Martina)
    Topolino e il mini-safari ecologico (Martina)
    Topolino e le impronte rivelatrici (Martina)
    Topolino e le metamorfosi di Zombi (Martina)
    Topolino e i segreti di Casadiavolo (Martina)
    L'amorosa istoria di Papero Meo e Gioietta Paperina (Martina)
    Topolino e il mito di Gancio (Scarpa)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
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    VOLUME 35 - TOPOLINO E GLI UFO-PIRATI DI TOPOLUNIA E ALTRE STORIE

    Il volume 35 è un altro numero imperdibile. Contiene cinque storie dello Scarpa puro, un'avventura fantascientifica di Martina e una breve di Nofziger.

    Topolino e gli UFO-pirati di Topolunia (Martina)
    Paperino e il tiranno del Nord (Scarpa)
    Zio Paperone e l'indagine Foxan (Scarpa)
    Topolino e il dilemma dei cargo (Scarpa)
    Paperino e una vacanza tranquilla (Nofziger)
    Zio Paperone e la febbre del rodio (Scarpa)
    Topolino e lo straordinario "Stravigarius" (Scarpa)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
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    VOLUME 36 - STORIE STELLARI: PAPEROBOT CONTRO I PAPEROIDI E ALTRE STORIE

    Da non perdere il volume 36, con ben sette storie dello Scarpa puro fra cui la fantascientifica "Paperobot contro i Paperoidi".

    Storie Stellari: Paperobot contro i Paperoidi (Scarpa)
    Zio Paperone e la condizione imposta (Scarpa)
    Zio Paperone e il nipote ideale (Scarpa)
    Topolino e la quiete lacustre (Scarpa)
    Topolino e l'ospite a sorpresa (Scarpa)
    Topolino e la bionda sospetta (Scarpa)
    C'era una volta il West... Paperino e la linea della fortuna (Martina)
    Paperino e il programma educativo (Nofziger)
    Zio Paperone e i semi delle Esperidi (Scarpa)
    Brigitta e lo "scoop" sensazionale (Scarpa)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
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    VOLUME 37 - LA STORIA DI MARCO POLO DETTA IL MILIONE E ALTRE STORIE

    Il volume 37 contiene "La storia di Marco Polo detta Il Milione", due storie dello Scarpa puro e altre sei avventure.

    La storia di Marco Polo detta Il Milione: (Martina e Scarpa)
    - L'arca trovata
    - Fino alla Grande Muraglia
    - Missione a Saiangfu
    - La principessa Kokacin

    Zio Paperone e le suole da scasso (Fallberg)
    Topolino e il diabolico complotto (Martina)
    Topolino e il pozzo di San Patrizio (Martina)
    Zio Paperone e il tempo del tè (Frank Gordon Payne)
    Topolino e la favolosa erba voglio (Martina)
    Topolino e la maniglia di Nelson (Scarpa)
    Topolino e i ladri piumati (Scarpa)
    Topolino in: C'è dollaro e dollaro! (Palmas)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
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    VOLUME 38 - TOPOLINO E L'IDOLO VULCANICO E ALTRE STORIE

    Il volume 38 è un altro numero imperdibile. Contiene tanto Scarpa puro, fra cui l'esordio di Zenobia, e altre quattro storie firmate da Pezzin e Concina.

    Topolino e l'idolo vulcanico (Scarpa)
    Topolino e la regina d'Africa (Scarpa)
    Zio Paperone e le piantagioni polari (Pezzin)
    Topolino e il fantastico "Tokamak" (Pezzin)
    Topolino e la breve "vacanza" (Concina)
    Topolino e le rane saltatrici (Scarpa)
    Epilogo di Pippo e i parastinchi di Olympia (Scarpa)
    Zio Paperone e il ferragosto in città (Concina)
    Zio Paperone in "Chicchi di riso e monete d'oro" (Scarpa)
    Paperetta Yè-Yè e il carro volante (soggetto del Disney Studio, sceneggiatura di Scarpa)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
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    VOLUME 39 - TOPOLINO E IL FERRO D'ORO E ALTRE STORIE

    Il volume 39 contiene quattro storie dello Scarpa puro, la rivisitazione del grande classico di Jack London "Buck alias Pluto e il richiamo della foresta" di Martina e altre tre avventure.

    Topolino e il ferro d'oro (Scarpa)
    Buck alias Pluto e il richiamo della foresta (Martina)
    Venezia e i tesori De' Paperoni (Scarpa)
    Topolino e la vacanza da nababbi (Staff di IF)
    Topolino dietro il sipario (Scarpa)
    Topolino e il vandalo del plenilunio (Ferrari)
    Paperino e il Natale... spaziale (Marconi)
    Zio Paperone e i funghi d'oro (Scarpa)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
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    VOLUME 40 - ZIO PAPERONE E IL SEGRETO DELLA PALANDRANA E ALTRE STORIE

    Il volume 40 contiene due storie dello Scarpa puro con i 7 Nani, cinque storie rare, due avventure di Pezzin e altre tre storie in cui assistiamo ai primi passi come disegnatori degli allievi del Maestro.

    Zio Paperone e il segreto della palandrana (Scarpa e Boschi)
    Pippo in: "Non preoccuparti" (Erickson, Nofziger e Scarpa)
    Topolino e la marmitta fotonica (Scarpa e Boschi)
    Nonna Papera e il rospo da guardia (soggetto di Nofziger (?), sceneggiatura di Boschi)
    Zio Paperone e gli uccelli dorati (soggetto di Scarpa, sceneggiatura di Scarpa e Boschi)
    I 7 Nani e il cristallo di re Arbor (Scarpa)
    Topolino e il mostro del lago (Pezzin)
    Topolino e gli invasori preistorici (Pezzin)
    Zio Paperone e le case a incastro (soggetto e sceneggiatura di Frank Gordon Payne, disegni di Maurizio Amendola e Scarpa)
    Paperino e Paperoga animatori turistici (soggetto e sceneggiatura di Pezzin, disegni di Scarpa e Del Conte)
    Zio Paperone e il giardino pietrificato (soggetto e sceneggiatura di Michelini, disegni di Scarpa e Amendola)
    I 7 Nani e la fonte meravigliosa (Scarpa)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
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    VOLUME 41 - ZIO PAPERONE E IL RECUPERO DEL "PAPERIC" E ALTRE STORIE

    Il volume 41 è un numero decisamente più fiacco rispetto ai suoi predecessori. Contiene materiale firmato da Pezzin, Panaro e Salvatori, sei storie in cui Scarpa assiste i suoi allievi al disegno e una rara storia non disneyana.

    Zio Paperone il recupero del "Paperic" (Pezzin)
    Topolino e i 4 fedelissimi (soggetto e sceneggiatura di Amendola, disegni di Amendola e Scarpa)
    Zio Paperone e i piselli spaziali (soggetto e sceneggiatura di Amendola, disegni di Amendola e Scarpa)
    Zio Paperone e la giornata storta (soggetto e sceneggiatura di Michelini, disegni di Del Conte e Scarpa)
    "Il Diario di Paperina" - Le telericette (Panaro)
    Paperino e la sfortuna storica (Salvatori)
    Paperino e la muscolomania (soggetto e sceneggiatura di Pezzin, disegni di Amendola e Scarpa)
    Paperino e il dipinto ingannatore (soggetto e sceneggiatura di Panaro, disegni di Amendola e Scarpa)
    Paperino e la notte... lupina (soggetto e sceneggiatura di Panaro, disegni di Del Conte e Scarpa)
    Lupo - vuole delle bretelle? (?)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
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    VOLUME 42 - PAPEROLIMPIADI E ALTRE STORIE

    Il volume 42 è un numero imperdibile. Contiene le "Paperolimpiadi" per la prima volta al gran completo!

    Paperolimpiadi (Scarpa)
    -1° episodio: Seul 1988
    -2° episodio: La silice viola del deserto
    -3° episodio: "Kim Don-Ling, Chen Dai-Lem Story"
    -4° episodio: La video-camera "Premonitor"
    -5° episodio: Caccia ai ladri!
    -6° episodio: Tutti a Seul!
    -7° episodio: La minaccia dei Paperoidi
    -8° episodio: W i giochi coreani!

    Zio Paperone e il supermaxiassegno (soggetto e sceneggiatura di Amendola, disegni di Amendola e Scarpa)
    Paperino e il trono in... ombra (soggetto e sceneggiatura di Piero Degli Antoni, disegni di Amendola e Scarpa)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
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    VOLUME 43 - TOPOLINO E L'ENIGMA DI BRIGABOOM E ALTRE STORIE

    Nel volume 43 del Tutto Scarpa troviamo l'imperdibile "Topolino e l'enigma di Brigaboom", la prima delle quattro strip stories con cui il Maestro omaggia le opere di Gottfredson.

    Topolino e l'enigma di Brigaboom (Scarpa)
    Zio Paperone e l'oroscopo elettronico (soggetto e sceneggiatura di Piero Degli Antoni, disegni di Amendola e Scarpa)
    Paperina e lo charme finanziario (soggetto e sceneggiatura di Crecchi, disegni di Del Conte e Scarpa)
    Zio Paperone e il tesoro profumato (Scarpa)
    Paperino ritardatario cronico (Hansen)
    Paperino e il pozzo senza fondo (soggetto e sceneggiatura di Prosperi, disegni di Amendola e Scarpa)
    Zio Paperone e i funghi canterini (soggetto e sceneggiatura di Nigro, disegni di Amendola e scarpa)
    Il diario di Paperina la macchina giocografica (soggetto e sceneggiatura di Panaro, disegni di Del Conte e Scarpa)
    Paperino e il naufragio delle buone maniere (soggetto e sceneggiatura di Cimino, disegni di Amendola e Scarpa)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
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    VOLUME 44 - TOPOLINO E LA BANDA DELLO STERNUTO E ALTRE STORIE

    Nel volume 44 del Tutto Scarpa continuano le strip-stories con la consigliatissima "Topolino e la banda dello sternuto".

    Topolino e la banda dello sternuto (Scarpa)
    Zio Paperone e il labirantifurto (soggetto e sceneggiatura di Amendola, disegni di Amendola e Scarpa)
    Il Clan dei Paperi: Paperino e il compagno di giochi (Ed Nofziger?)
    Zio Paperone e la concorrenza sottomarina (soggetto e sceneggiatura di Cimino, disegni di Amendola e Scarpa)
    Topolino e la giornata storta (soggetto e sceneggiatura di Amendola, disegni di Amendola e Scarpa)
    Zio Paperone e il segreto dei Nahuas (soggetto e sceneggiatura di Damianovich, disegni di Del Conte e Scarpa)
    Zio Paperone e la gelosia gastronomica (Bencivenni)
    Topolino capostazione (Concina)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
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    VOLUME 45 - TOPOLINO E GLI UOMINI-VESPA E ALTRE STORIE

    Nel volume 45 continuano le imperdibili strip-story con "Topolino e gli Uomini-Vespa". Si segnalano inoltre "I Paperi di Paperopoli alla conquista del mitico ticket", scritta da Scarpa per festeggiare l'apertura di Euro Disney, e una storia inedita in Italia con Cip e Ciop Agenti Speciali.

    Topolino e gli Uomini-Vespa (Scarpa)
    Zio Paperone e il sogno nel cassetto (Panaro)
    Pippo & Gancio Fast Food (Panaro)
    Zio Paperone e l'inversione cromatica (Panaro)
    Zio Paperone e la scatola del tempo (soggetto e sceneggiatura di Michelini, disegni di Dalla Santa e Scarpa)
    I Paperi di Paperopoli alla conquista del "mitico ticket": (Scarpa)
    -1° episodio: "La dodicesima ora"
    -2° episodio: "Dalle fiabe ai gialli"
    -3° episodio
    -4° episodio: "A chi il ticket n°1 di Euro Disney?"

    Cip e Ciop Agenti Speciali - Catturati in un lampo! (Bobbi J. G. Weiss)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
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    VOLUME 46 - AVVENTURE A EURO DISNEY E ALTRE STORIE

    Il volume 46 non contiene storie dello Scarpa puro, ma tantissimo materiale raro e inedito (anche extra-Disney) solo illustrato dal Maestro.

    Avventure a Euro Disney (Lelièvre)
    Cip e Ciop Agenti speciali - "Trame sotterranee" (Bobbi J. G. Weiss)
    Cip e Ciop Agenti speciali - "Un ragazzo nuovo al dock" (Bobbi J. G. Weiss)
    Topolino e Pippo in problemi di TV (Nofziger e David Cody Weiss)
    Le Sette Meraviglie dei Paperi: (soggetto e sceneggiatura di Michelini, disegni di Dalla Santa, Amendola e Scarpa)
    -1° episodio: Il cubo di Paperubik (soggetto e sceneggiatura di Michelini, disegni di Dalla Santa e Scarpa)
    -2° episodio: I giardini pensili di Paperlonia (soggetto e sceneggiatura di Michelini, disegni di Amendola e Scarpa)
    -3° episodio: La statua di Giove Olimpo (soggetto e sceneggiatura di Michelini, disegni di Dalla Santa e Scarpa)
    -4° episodio: Il tempio di Amelide (soggetto e sceneggiatura di Michelini, disegni di Amendola e Scarpa)
    -5° episodio: Il mausoleo di Papernasso (soggetto e sceneggiatura di Michelini, disegni di Dalla Santa e Scarpa)
    -6° episodio: Il colosso di Paperodi (soggetto e sceneggiatura di Michelini, disegni di Amendola e Scarpa)
    -7° episodio: Il faro di Paperandria (soggetto e sceneggiatura di Michelini, disegni di Dalla Santa e Scarpa)
    Angelino [e il trattore] (Garnier)
    Angelino [e gli orsi] (Garnier)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
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    VOLUME 47 - TOPOLINO IN: "CIAO, MINNOTCHKA!" E ALTRE STORIE

    Il volume 47 contiene l'ultima imperdibile strip story di Scarpa "Topolino in: "Ciao, Minnotchka!"", per la prima volta raccolta in un unico volume.

    Topolino in: "Ciao, Minnotchka!" (Scarpa)
    Zio Paperone e il "tradimento" di Brigitta (Salvatori)
    Paperino e Gastone ...scherzi a parte! (Michelini)
    Chi ha rubato Topolino 2000? (Panaro)
    -1° episodio: Tutti insieme allegramente
    -2° episodio: All'inseguimento della copertina d'oro
    -3° episodio: Indagine a Cortina
    -4° episodio: Duello magico
    -5° episodio: Miraggi notturni
    Topolino e il diario segreto di Zia Topolinda (Salvatori)
    Angelino [e il corvo] (Garnier)
    Angelino [ladro di torte] (Garnier)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
  • Tigrotta ha scritto:
    VOLUME 47 - TOPOLINO IN: "CIAO, MINNOTCHKA!" E ALTRE STORIE

    Il volume 47 contiene l'ultima imperdibile strip story di Scarpa "Topolino in: "Ciao, Minnotchka!"", per la prima volta raccolta in un unico volume.
    Questo l'ho preso.
    Ho avuto culo di trovare un'edicola che ricevesse anche copie extra, non destinate ai clienti che si prenotano per tutta la collana, e ne ho approfittato per procurarmi uno dei volumi senza dubbio più rilevanti della collezione.
    Il motivo è chiaramente schiaffato in copertina: per la prima volta viene ripubblicata Topolino in: "Ciao Minnotchka!", storia che per ragioni legati alla tematica leggermente satirica nei confronti dello stile di vita dell'URRS è stata messa alla berlina ai tempi della pubblicazione su Topolino e, per questo, oscurata dalla casa madre.
    Non possendo (tutti) i "Topi" originali che contenevano le varie puntate della storia, questa era l'unica delle 4 strip-stories di Romano Scarpa che non avevo mai potuto leggere, visto che nemmeno l'encomiabile I Maestri Disney fece in tempo a ristamparla.
    Ci voleva questa sgangherata omnia per riportare in edicola un'avventura importante, che come le precedenti storie a strisce riportava in campo quel Mickey Mouse avventuroso e simpatico dei tempi d'oro tornando a ritmare la narrazione nel formato a striscia, che proprio per l'uso che ne fa Scarpa non si limita ad essere un semplice scrupolo amarcord dell'autore ma un vero e proprio modo diverso di concepire la storia.
    Per la prima volta senza Gancetto al proprio fianco, ma con la "family" quasi al completo composta da Minni, Pippo e Zenobia, quest'ultima strip-story porta Topolino e soci in Francia, dove dovrà affrontare un intrigo di natura politica che si sta consumando in un immaginario stato dell'est europeo a base di ex regnanti e di regimi ugualitari che tanto egualitari non sono e si possono definire piuttosto totalitari.
    È una bella storia. Una storia come si deve. Non credo di dover aggiungere molti altri aggettivi. La trama è avvincente, cattura l'attenzione e ha ottimi personaggi. Il vecchio re, per quanto non sia una figura nuova nell'immaginario scarpiano, trova qui una connotazione simpatica e peculiare (gestore di una locanda), mentre il perfido dittatore risulta un po' stereotipato nella sua figura di villain fintamente ugualista, ma funziona nell'ambito della vicenda. Spicca invece Minnotchka, una topolina dal caschetto biondo al servizio del regime capace però di mettere in dubbio le dottrine che le sono state inculcate grazie ai discorsi di Mickey, che rischiano di essere intesi come un filo retorici, ma che fondamentalmente ripropongono le idee economico-sociali della società occidentale in cui il protagonista vive, e di cui comunque non ha mai nascosto i difetti.
    Anche per questo la polemica giornalistica del 1992 era assolutamente pretestuosa, figlia di quella mentalità pronta ad additare il fumetto Disney (e non solo) qualora si "permetta" di lambire e approfondire tematiche sociali realistiche. Mentalità che, purtroppo, è ancor oggi presente e gli esempi recenti non mancano.
    Minnotchka, dicevo, risulta essere un gran bel personaggio, sfaccettato e dalla recitazione credibile. Molto bello anche il rapporto instaurato tra lei e Topolino.
    Graficamente, poi, la storia appartiene al periodo di Scarpa che preferisco, quello dove i personaggi sono una gioia per gli occhi con quella linea morbida e accogliente, dove Topolino guadagna un sacco di vitalità e dinamismo, che aiuta la "seconda giovinezza avventurosa" che l'autore stava dando al personaggio in questi racconti.

    Il volume offre altre cose interessanti, pur non essere scritte da Scarpa ma solo disegnate.
    Sto parlando delle due storie firmate da Claudia Salvatori, sceneggiatrice che personalmente ho sempre apprezzato molto nelle sue incursioni disneyane, mai casuali ma sempre legate da fili logici come il mystery o le storie di impronta femminile come I diari delle antenate e la doppia parodia delle Piccole Papere.
    Qui è presente con due storie, e in entrambe l'autrice omaggia due personaggi scarpiani: Zio Paperone e il "tradimento" di Brigitta descrive la pretendente di Paperone che vive finalmente una storia d'amore riuscita e soddisfacente con qualcuno che non sia il vecchio avarastro. È bello vedere Brigitta finalmente felice e non sofferente, senza doversi accontentare delle rare concessioni minime di affetto di Scrooge. Il finale sarà impietoso, inevitabilmente, ma la storia risulta assai piacevole. Il tratto di Scarpa è pulito e affascinante, e riserva il meglio proprio alla sua bionda creatura.
    Topolino e il diario segreto di zia Topolinda ripropone invece la zia di Topolino, che ha esordito nella celeberrima Collana Chirikawa. La storia della Salvatori si pone quasi come un sequel della celebre avventura scarpiana viste le numerose citazioni, ma si regge molto bene anche da sola con una trama il cui svolgimento è in realtà facilmente intuibile (la Salvatori ha scritto gialli disneyani migliori, basti pensare al Mistero della Sachertorte) ma dove i personaggi sono mossi molto bene. Scarpa disegna un Gambadilegno non molto convincente sotto il profilo estetico, mentre Topolino, la zia e le comprimarie sono molto riuscite.
    Chi ha rubato Topolino 2000? è una storia che mi è sempre piaciuta molto: Carlo Panaro qua era al massimo delle sue potenzialità di sceneggiatore espresse e ha scritto una storia dalla struttura fortemente "compartimentata" ma che proprio per questo funziona bene e risulta un modo originale di celebrare lo storico traguardo numerico di Topolino. Romano Scarpa la disegna con passione realizzando tavole ricche e curate, come sempre in questi primi anni '90.

    Infine sono da segnalare Paperino e Gastone... scherzi a parte!, scritta da Fabio Michelini e le storie non Disney di Angelino.
    Nel primo caso siamo di fronte ad una storia simpatica, più che leggibile e anche divertente... ma niente di che. Ennesimo scontro tra Donald e il fortunatissimo cugino rinverdito dal riferimento a Scherzi a parte. Angelino altri non è che un personaggio di scarso rilievo, protagonista di brevi storie dal sapore fortemente italiano che strappano qualche sorriso ma che non rimangono scolpite nella memoria.
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

    LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!

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    VOLUME 48 - TOPOLINO E L'ARTISTA VAGABONDO E ALTRE STORIE

    Il volume 48 non contiene storie dello Scarpa puro, ma presenta una storia inedita in Italia della serie TaleSpin e del raro materiale extra-Disney.

    Topolino e l'artista vagabondo (Panaro)
    Topolino e l'imperatore della risata (Panaro)
    Pippo & Gancio e il restauro di prestigio (Panaro)
    Paperino e l'espediente educativo (Panaro)
    Zio Paperone e la formula della ricchezza (Panaro)
    Paperino e l'abilità esplosiva (Pezzin)
    Pippo telespettatore all'ingrosso (Boschi)
    TaleSpin - "La vita è piratigliosa!" (soggetto e sceneggiatura di Bobbi J. G. Weiss, disegni di Gatto e Scarpa)
    Angelino [e i cocomeri] (Garnier)
    Angelino [e i gelati] (Garnier)
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
  • E' tanto, tantissimo tempo che non commento questo Scapra. Ora che siamo in diritura d'arrivo un commento generale glielo devo. I volumi dal 17 al 20, quelli incentrati sul Disney Studio Program li ho saltati a pié pari, lo stesso vale per altri volumi successivi che non contenevano storie dello Scarpa completo. Diciamo che in questo commento mi focalizzo sulla parte dell'opera precedente alle Strip Story.

    Scarpa Puro

    Qui siamo nella fase più buia della sua carriera. Quella in cui produce poco, e quel poco non viene ricordato granché. Storie come Zio Paperone e i Ladroni Pennuti non meritano in effetti grande memoria, a differenza invece di Paperino e la Sposa Promessa un vero e proprio gioiello di commedia, e dell'irresistibile Zio Paperone e la Vasca Dissipatrice. Si distingue però in negativo il lavoro non certo esaltante fatto sul personaggio di Paperetta, che vediamo in Paperetta e la Leggenda del Luna Park e Paperetta Yè-Yè e il Ricettario Abbuffatorio, oltre che in un paio di storie dello Studio Program in cui Scarpa ha voluto inserirla. Per quanto gli sforzi di Scarpa per renderla parte del cast paperopolese siano evidenti, non riuscirà mai a confezionare per lei storie realmente memorabili, facendola assomigliare più alla sua personale mary sue. Come isolotti, in questa pozza di materiale minore si ergono le bellissime e lunghissime Pippo e i Parastinchi di Olympia (che avrà anche un Epilogo, prodotto anni dopo) e Paperino ai Mondiali di Calcio, realizzate non per Topolino ma per numeri speciali dei Classici. Sono storie divertenti, articolate, ricche di cast, in cui Scarpa torna a vivere i fasti di un tempo. E nel far questo fornisce una finestra su quello che sarà il suo stile narrativo nell'ultimissima parte della sua carriera, in cui a prevalere saranno le sue festose storie-evento collettive.

    A partire da Zio Paperone Braccato Speciale però qualcosa cambia. La storia è quasi uno short, però apre la strada ad una nuova fase produttiva dello Scarpa autore completo, che di lì a poco ci delizierà con una serie di nuove grandissime storie. La sperimentale e intimista Pippo e la grande minaccia, la divertente ed elaborata Topolino e gli Uomini-Ostrica (con la mitica scena dell'ostrica che "azzanna" la spiaggia e crea un golfo) e soprattutto il capolavoro giallo Topolino e la "Magnon 777", racconto lungo, complesso, intricato e degno dello Scarpa del periodo d'oro. Meno belle Topolino e il Cavatappi di Kuzko e la prevedibilissima Topolino e la "Stella del Sud", ma assolutamente geniale Topolino e il Villino da Sogno i cui echi surreali ispireranno tempo dopo anche Enrico Faccini. E poi arriva Bruto. Topolino e il Rampollo di Gancio e Gancio e il Ponte di Losaulito riportano sulla scena il merlo indiano maneggione tanto amato da Scarpa e servono come momento di passaggio per appioppare a Topolino una nuova spalla, il suo figlioccio. Questo inserimento regalerà al fumetto disneyano una dimensione nuova. Bruto infatti, con il suo mitizzare il padre metterà Gancio in condizioni di nascondere i suoi insuccessi per non sfigurare col pargolo, inoltre Topolino si ritroverà a far da balia ad un ragazzino energico e leggermente immaturo. Benché l'idea sia buona, Scarpa da questo momento in poi modifica fortemente lo status quo del fumetto disneyano, stabilizzando Bruto a casa di Topolino. Siamo agli inizi di una nuova fase... che ci darà capolavori, ma renderà lo stile di Scarpa leggermente "manierista".

    La nuova epopea di Topolino e Bruto inizia con le simpatiche Topolino e i Bottoni Imperiali, Topolino e il "Pippo-lupo" e Topolino e il "Carousel" dei Furti per poi sfociare nelle più complesse Topolino e le "Pedine" dell'Emiro, Topolino e la Formula Fonica, Topolino e il dilemma dei cargo, a cui si aggiungono l'avventurosa Topolino e lo straordinario "Stravigarius" e la singolare Topolino e l'Idolo Vulcanico. Un discorso a parte lo merita Topolino e il mito di Gancio, in cui ci si ricollega alle spacconerie di Gancio e viene ulteriormente sviluppato il rapporto tra il merlo indiano e il suo pupillo. Si tratta per la maggior parte di buone storie, anche se spesso meno brillanti dello standard scarpiano. L'insistente riproposizione della coppia Gambadilegno e Trudy, a cui si è aggiunta la new entry Plottigat, inizia però a mostrare la corda, come si vede anche in Topolino e la Quiete Lacustre. Lo stile di Scarpa inizia a tingersi leggermente di stilema. Questo diventerà ancora più evidente con l'arrivo di Zenobia, avvenuto in Topolino e la Regina d'Africa. Questa sorta di "fidanzata" che Scarpa inventa per Pippo trasforma in breve lo scenario topolinese in una sorta di romanzo a puntate, confezionato con amore da Scarpa anche se con un po' di ingenuità. Le successive Topolino e le rane saltatrici e Topolino Dietro il Sipario, sembrano infatti più che altro dei capitoli di una storia più lunga, che troverà il suo sbocco nella creazione delle quattro Strip Story, conclusione più che felice dell'epopea scarpiana.

    In parallelo Scarpa sviluppa l'epopea dei Paperi. Anche qui sono sempre Filo e Brigitta a prevalere, come vediamo in Zio Paperone e le Palme da Colla, Zio Paperone e il Veggente dei Guadagni, Zio Paperone e l'Indagine Foxan, Zio Paperone e i Semi delle Esperidi o nella genialissima Zio Paperone e il Codice degli Affari, in cui Filo Sganga diventa il vero e proprio mattatore. Lo stesso vale per Brigitta in Brigitta e lo "Scoop" Sensazionale. Ma Scarpa si dimostra capace di confezionare delle storie frizzanti e allegre utilizzando anche solo il cast dei personaggi tradizionali, come vediamo in Zio Paperone e il "Gorilla" Meccanico, Zio Paperone e il tesoro di Tecumseh, nella brevissima Paperino e il Record Forzato o nelle riuscitissime Zio Paperone e l'Energia Elettrittica e Zio Paperone e il Deposito Piramidale. Si fa ricordare particolarmente la graffiante Zio Paperone e il Nipote Ideale, in cui Scarpa dice una volta per tutte la sua sul rapporto tra Paperone e Paperino. In questo periodo molto prolifico, si distinguono alcuni kolossal in due tempi: Zio Paperone e il Casco d'Oro, Zio Paperone e l'Acqua Quietante, Paperino e il Tiranno del Nord e Zio Paperone e la Febbre del Rodio, tutte storie la cui impostazione "classica" li ricollega direttamente ai capolavori dei primi anni. Una menzione speciale la merita la divertentissima e imprevedibile Storie Stellari: Paperobot contro i Paperoidi in cui Scarpa dice la sua sugli anime e sulla fantascienza.

    Oltre a questi filoni, non bisogna dimenticare quello dello Scarpa americano. A questo punto della produzione Romano deciderà di realizzare ancora storie per lo Studio Program, ma questa volta concepite direttamente da lui, sia con i topi che con i paperi. Zio Paperone - Via col Vinto, Zio Paperone e la Condizione Imposta, Zio Paperone in "Chicchi di Riso e Monete d'Oro" e Zio Paperone e i Funghi d'Oro sono frivole ma simpaticissime vicende che si leggono in scioltezza. Più deboli a causa della loro impostazione gialla quelle con i topi: Topolino e l'Ospite a Sorpresa, Topolino e la Bionda Sospetta, Topolino e la Maniglia di Nelson e Topolino e i Ladri Piumati, tutte assai dimenticabili. Un encomio spetta a Boschi e soci per essere riusciti a ritrovare e restaurare alcune storie perdute dello Scarpa USA: Zio Paperone e il Segreto della Palandrana, Topolino e la Marmitta Fotonica e Zio Paperone e gli Uccelli Dorati.

    Non bisogna dimenticare poi la bilogia di Biancaneve, con cui Scarpa intende riprendere in mano quell'universo narrativo, rinsaldandone la continuity. I 7 Nani e il cristallo di re Arbor e I 7 Nani e la fonte meravigliosa sono storie molto belle, ma hanno un retrogusto di aborto. E' evidentemente che Scarpa aveva altri piani, poi non proseguiti. Certo, il suo stile attuale è meno adeguato al mondo di Biancaneve rispetto agli inizi, ma la loro esistenza è l'ennesima riprova dell'approccio "nerd" che Scarpa a questo punto della sua carriera adotta a 360°. Infine in questi ultimi lustri, Scarpa inizierà a proporre con insistenza storie corali, spesso in più parti, con lo scopo di celebrare eventi e manifestazioni. Ad aprire la fila è la stupenda Il Milione, parodia realizzata insieme a Martina, in cui Scarpa mette moltissimo del suo. Seguono le due storie lagunari, quali Topolino e il Ferro D'Oro e Venezia e i Tesori di De' Paperoni in cui Scarpa riesce a introdurre persino il toro Ferdinando. Infine Paperolimpiadi rappresenta la summa dell'opera scarpiana, in cui l'autore riesce a far confluire tutti i suoi personaggi mettendoli al servizio di una trama interessante e spassosa. Certo, qua e là un po' di puzza di manierismo inizia a sentirsi, ma il tutto regge ancora molto bene.

    Scapra

    Per le vecchie glorie su cui ho già speso fiumi di parole valgono le stesse considerazioni di sempre. Martina come sempre va a fasi, e alterna momenti piuttosto bassi e dimenticabili a materiale esilarante (Paperinik) e importante (Buck alias Pluto). La presenza dell'intera (e sconclusionata) Storia e Gloria farebbe anche piacere, se non fosse che l'inserimento a tradimento di una storia di Scarpa (la vasca dissipatrice) in appendice, anziché della più corretta storia aggiuntiva di Savini, mette i bastoni tra le ruote al portafoglio dei poveracci che la saga già l'avevano ed erano invece interessati al solo Scarpa Puro. Lo stesso vale per la seconda e la terza storia di Paperinik, e la prima di Topolunia, cicli martiniani di cui sono state estrapolate solo le storie disegnate da Scarpa, con tutto quello che questo comporta in termini di integrità e compiutezza. Cimino invece è sempre godibile, per quanto la lettura consequenziale di un gran numero di sue storie possa essere pesante. Divertente Chendi e lo stesso vale per i Barosso, se impegnati in storie brevi e dinamiche. Trascurabilissimi Pavese, Gazzarri e Dalmasso, come anche la meteora Mandelli, mentre si rivela completamente svalvolato Fanton.

    Illeggibile il Disney Studio Program. Che si tratti di storie che hanno visto la partecipazione anche vaga di Scarpa, o di Kinney, di Nozfiger o di altri autori non meglio precisati, si tratta di narrativa disneyana così piatta da annoiare praticamente sempre. Mi dispiace che i criteri per mettere insieme questa collana abbiano portato ad avere dei volumi totalmente basati su questa produzione, che non rende minimamente giustizia all'autorialità di Scarpa, né al fumetto Disney in generale. Si fa proprio fatica a leggerle, dato che sono pure dense nelle loro quattro strisce a tavola. Lettura guastata, non c'è altro da dire.

    Ho molto apprezzato il poco che ho potuto leggere di Siegel, da molti ritenuto fin troppo bizzarro. La vena surreale che si respira nelle sue storie è intrigante e le rende veramente interessanti. Lo stesso si riscontra nella sua emula, la Ciceri. Palmas, e soprattutto Pezzin, che ha firmato storie bellissime, hanno invece avuto il merito di cercare di collocarsi nella linea stilistica scarpiana, inserendo anche loro il piccolo Bruto, come a voler cercare una coerenza con quanto fatto da Romano. Ma non sono gli unici autori che cercano di ispirarsi a Scarpa. Ci prova Concina, ci riescono molto bene il primo Panaro e la Salvatori, le cui storie vengono disegnate da uno Scarpa in stato di grazia. Fra i nuovi nomi che emergono in questi ultimi volumi Marconi è assai apprezzabile, mentre più anonimi Ferrari e lo Staff di If.
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