[Silver] Lupo Alberto

Da Lupo Alberto ad Asterix passando per Rat-Man e i Puffi con tappa nell'euromanga di derivazione barbucciana, nato in Italia e trapiantato in Francia.
  • ahaha...Gabriele...era un rigore agggghiaccciante! :$!@: :OFFT:

    Dai, bramo...perdona i ns "vizi"! :elio:

    Tornando seri...Valerio...grazie.
    L'anno prossimo saranno 25 anni che lavoro con Silver, avevo 20 anni quando ho iniziato. Per me lui è il più bravo scrittore di strip vivente assieme a Bill Watterson. In tutti questi anni ho cercato di apprendere quanto mi fosse possibile e, limitatamente ai miei mezzi, ho sempre cercato di riproporre il suo modo di scrivere che trovo formidabile. Quindi grazie dei commenti, veramente.

    I contenuti...non sapete quanto mi trovate d'accordo: saranno 15 anni più o meno che chiedo inascoltato di aumentare le pagine di Lupo. Fosse per me farei un Lupo di 100 pagine di Lupo.
    Posta e rubriche tutte sul web...magari lascerei sul cartaceo 2 pagine con un "the best" della posta, che è una rubrica storica e molto seguita.
    Dico di più, fosse per me, tenterei un Lupo 2.0 in formato bonellide che, volenti o nolenti, è quello che funziona in edicola; 100 pagine tutte di Lupo, rimontando le storie nella gabbia a 3 strisce. 12 numeri, un anno, riproponendo materiale d'archivio e poi si tirano le somme e se i numeri daranno ragione, si passerà alla produzione di materiale inedito in quel f.to, con la possibilità quindi di poter fare anche storie molto più lunghe e articolate.
    Ovviamente continuerei il mensile orrizzontale per rispetto dei collezionisti.
    Ovviamente sono solo chiacchiere mie...
    Visti i tempi, ci vorrebbe veramente un bel coraggio e pizzico di follia nell'ivestire in un tale progetto. :beer:
  • giac- ha scritto: Dai, bramo...perdona i ns "vizi"! :elio:
    Perdono solo perché vivo con due genitori juventini ;) :P
    giac- ha scritto: Dico di più, fosse per me, tenterei un Lupo 2.0 in formato bonellide che, volenti o nolenti, è quello che funziona in edicola; 100 pagine tutte di Lupo, rimontando le storie nella gabbia a 3 strisce. 12 numeri, un anno, riproponendo materiale d'archivio e poi si tirano le somme e se i numeri daranno ragione, si passerà alla produzione di materiale inedito in quel f.to, con la possibilità quindi di poter fare anche storie molto più lunghe e articolate.
    Ovviamente continuerei il mensile orrizzontale per rispetto dei collezionisti.
    Ovviamente sono solo chiacchiere mie...
    Visti i tempi, ci vorrebbe veramente un bel coraggio e pizzico di follia nell'ivestire in un tale progetto. :beer:
    Ecco, che bello leggere queste cose, sul serio :) Interventi come questo mi ricordano che fortunatamente gli autori con idee, spirito d'iniziativa e capaci di analizzare la situazione attuale progettando come immettercisi, al di fuori del solito tran-tran, esistono ancora :)
    Condivido ovviamente l'idea che il formato bonellide sia l'unico che bene o male funziona in edicola. Quello, o al limite quello da comic-book americano. Sicuramente, invece, il formato striscia non vive l'edicola, anche solo per l'ottica degli spazi: in tutte le edicole che vedo e frequento io, tra Casale e Milano, lo spazio dedicato ai fumetti è strutturato per il formato "quadernetto" (Bonelli, serie Star Comics ed Eura, Rat-Man, Topolino, mensili Disney vari, manga) e comic book americani. Il formato striscia fatica a trovare una collocazione e/o una visibilità, tant'è che in molte edicole non si trova vicino ai tipi di fumetto a lui affine ma piuttosto nello spazio riviste o dei supereroi.
    Un cambio di formato con la struttura ipotizzata (che poi è quella utilizzata per le ristampe sugli Oscar Mondadori rivolte alle librerie, niente di sconvolgente) permetterebbe una collocazione più fortunata, e sarebbe anche un nuovo input per ridare attenzione al Lupo in edicola, visti anche i buoni ascolti (rispetto alle altre, perlomeno) della puntata di Fumettology dedicata al personaggio.
    Ma sono consapevole di star parlando del nulla, perché purtroppo non è tempo per nuove idee da lanciare sul mercato. D'altro canto la Barbato ha dovuto pubblicare sul web con grande riscontro il suo Davvero, prima che un editore capisse che poteva essere una novità che funziona.
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

    LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!

    SEGUI LOSPAZIOBIANCO SU:
    Twitter | Facebook
  • Avendo visto la puntata di Fumettology dedicata al Lupastro, 1)ho finalmente visto Michelon, Cannucciari e Lusso, e 2)mi sono ritrovato a voler bene alla serie (chiamiamola così). Il ché mi spiega perché non sono mai stato un amante dei fumetti del Nostro e perché passavo più tempo a trovarli sopravvalutati che a leggerli: non gli volevo bene! Eppure la serie animata mi piaceva...boh. Per fortuna oggi "sopravvalutato" e "sottovalutato" sono due aggettivi che mi fanno venire l'orticaria, per cui posso capire il motivo del successo del cast.
    E dell'insuccesso attuale del mensile.
    Se lo dico vi incazzate? Vabbé, io ve lo dico, tanto ho appena scoperto di essere diventato verde moderatore e solo Valerio può ora uccidermi: secondo me il cast, la location, il tipo di umorismo ecc. non sono adatti ad avere una serie regolare, nel senso di una produzione massiccia e dal format regolare e continuo. Invece sono l'ideale per una produzione variabile, disomogenea, folle, sperimentale. Magari mi sbaglio, ma secondo me soffre dello stesso problema dei Simpson (ho scritto più o meno le stesse cose nel loro topic) e della serie regolare di Dylan Dog.

    Detto ciò, perchè nessuno aggiorna il sito ufficiale?
    Immagine
    Ottimo lavoro.
  • Bé il fatto che nello scenario attuale non lo siano, non significa che in passato non lo siano stati. Adatti a un format del genere, intendo. Lo scenario è cambiato intorno al Lupo e sinceramente adesso un fumetto del genere, sarei il primo che lo leggerebbe molto più volentieri di ritorno dalla fumetteria piuttosto che dall'edicola.
  • Ma anche di ritorno dalla libreria. Di varie.

    Una settimana fa su TELEVIDEO (!) è uscito un articolo che parlava di questo. Grimaldi era un personaggio creato appositamente per l'Eureka di Silver e Castelli (quella con le geniali copertine interpretate da Alberto). Perchè non fare una cosa simile? Un volume inedito direttamente per libreria, con storie brevi o un graphic novel (magari la parodia di un GN famoso). Secondo me venderebbe più del mensile.
    Immagine
    Ottimo lavoro.
  • Max...il sito è da due anni che mi dicono che ne stanno facendo uno nuovo, non so chi ne quando sarà. Affidatevi al Lupoblog e relativa pag. fb per restare aggiornati.

    Per il resto chi mi segue sa delle mille proposte depositate invano in redazione...non ci sono i numeri, schei, voglia, orecchie, etc... :cazz: :cazz:
  • giac- ha scritto:Max...il sito è da due anni che mi dicono che ne stanno facendo uno nuovo, non so chi ne quando sarà. Affidatevi al Lupoblog e relativa pag. fb per restare aggiornati.
    Beh, è un sito piuttosto carino, è un peccato lasciarlo lì alla deriva. Non può occuparsene - butto lì - qualche informatico del forum?
    giac- ha scritto:Per il resto chi mi segue sa delle mille proposte depositate invano in redazione...non ci sono i numeri, schei, voglia, orecchie, etc... :cazz: :cazz:
    Pure Rizzoli tace? :mah:
    Immagine
    Ottimo lavoro.
  • 1) info@lupoalberto.it fatevi avanti. :beer:

    2) Cosa dovrebbe dire la Rizzoli...? :oO:
  • Il sito, a quanto mi si dice, è pronto e dovrebbe essere in linea a brevissimo. Concordo in generale su quanto scritto da voi. Per un lupo in libreria-fumetteria in albetti appositi mi batto da sempre, e alcune delle storie più (o meno) recenti sono pensate anche per quell'eventualità, penso agli horror, agli spin-off come Sam Falco o la Ballata...
  • Sembra ieri, eppure questo è il 23esimo numero di Lupo Alberto senza storie inedite, e a questo proposito dico due paroline:
    A differenza di alcuni, io Lupo Alberto lo comprerei anche se avesse solamente due pagine, però così non mi diverto: prima il primo del mese andavo all'edicola a controllare se era uscito il numero, ora verso il 15 del mese dico "ah già, lupo alberto: vediamo se è uscito", prima passavo le giornate a leggere le tavole e le storie a colori, ora invece compro il numero e dopo 5-10 minuti lo metto di già insieme agli altri perché a leggere tredici tavole ci metto un secondo e le storie a colori le ho quasi tutte e quindi non leggo le ristampe. Vorrei dire questo: prima per me esisteva solo Lupo Alberto e lo leggevo sempre tutto e i primi del mese ero sempre speranzoso nell'uscita, il sabato dicevo: "mannaggia non c'è, mi tocca aspettare martedì", ora invece mi interesso sempre meno perché so che la storia a colori la conosco già e quindi il numero lo compro tardi verso il 10-15 del mese, mentre prima lo beccavo il giorno dell'uscita. Ripeto: comprerei Lupo Alberto anche solo per la copertina, ma così uno perde l'entusiasmo e il piacere per Lupo Alberto, ora leggo Topolino e mi interesso sempre di più al mondo disneyano e la cosa mi dispiace perché considero Lupo Alberto nettamente migliore a Topolino, ma così non va.

    Spero che questo mio messaggio sia in qualche modo fatto vedere alla redazione perché sono rimasto molto deluso del lavoro di essa in questi ultimi due anni.

    Chiedo quindi a gran voce che ritornino le storie inedite. Non se ne può più delle ristampe. ;_;
  • http://www.lupoalberto.it finalmente! :beer:
    Dirottate lì le vostre richieste/lamentele e quant'altro! :ciao:
  • # 332

    Oggi, mentre ero all'edicola a comprare la gazzetta dello sport, mi sono accorto che era uscito Lupo Alberto, e così l'ho preso al volo. All'interno troviamo le solite 13 tavole inedite in bianco e nero: 8 di Silver, 4 di Cannacciari e 1 di Lusso. Tutte abbastanza divertenti, trattengono piacevolmente il lettore fino al 33esimo inserto di Noi2. Questa volta, invece di una storia singola di 24 pagine, troviamo due storie rispettivamente di 16 e 8 pagine. Quella di 16 pagine si intitola Isadora, che non conoscevo perché probabilmente è uscita per la prima volta negli anni '90, e come tutte le storie di quel periodo non è che mi sia piaciuta tanto: per quanto riguarda Lupo Alberto ho sempre ritenuto più bravi Lusso e Casty rispetto a Faraci e Artibani (senza togliere nulla a questi due grandi autori che hanno fatto carriera con Topolino e Tex), la storia non è brutta (ci sono delle gag molto divertenti) ma non è molto originale e il finale mi è sembrato affrettato. Ho riletto molto volentieri I fatti loro di 8 pagine, storia che ricordo molto bene, pubblicata sul n°200 di Febbraio 2002 (esattamente 11 anni fa): scritta dal bravissimo Piero Lusso è una storia molto divertente che dimostra come anche le storie brevi siano da tenere in considerazione. Per il resto niente da dire: sulle storie a colori troviamo le solite orride strisce verdi e il cuoricino sul numero delle pagine che non fanno altro che rovinare la lettura, se proprio non si possono vedere le storie inedite, che almeno vengano tolti quegli aggeggi sulle pagine.
    Appuntamento a Marzo, e forza Lupo sempre e comunque! :)
  • Allora,sono andato sul nuovo sito...
    Bello,ma qualcuno potrebbe spiegarmi come si fa a registrarsi all'area riservata? :D
  • Uhm ... il sito è più bello di quello di prima, ma mi sembra nettamente migliore il blog!
    Per registrarti penso che tu debba andare su "La newsletter del lupo"!
  • ma chi ha scritto il topino dei denti? E' di un cinismo impressionante, neanche Guido Martina con i paperi era mai arrivato a tanto.
  • Basta consultare il blog. Non ci sono tutte-tutte le storie ma moltissime sì, scorri la colonna di destra fin quando non trovi il "cerca nel blog ", scrivi il titolo della storia che cerchi et voilà: http://lupoalbertoblog.blogspot.com.br/ ... -1999.html :elio:
  • E vediamo di mantenerci al passo coi commenti sui Lupi, per quanto la cosa abbia sempre meno senso:

    # 332

    Stranamente Silver torna in testa con otto tavole a cui seguono le tre di Cannucciari e persino una di Piero Lusso. Di notevole c'è che Silver riprende in mano il Giustiziere Mascherato. Le lunghe in ristampa stavolta sono Isadora (Artibani/Michelon), che ho sempre trovato molto carina, e la bellissima I Fatti Loro (Lusso/Cannucciari) che fa la cosa che sul Lupo viene fatta meglio, la satira sul quotidiano.

    # 333

    Stavolta Silver e Cannucciari si beccano rispettivamente sette e sei tavole. La lunga è Ai Vostri Posti (Lusso/Michelon) che pur essendo del mio sceneggiatore albertiano preferito in assoluto mi è sempre sembrata un po' minore e prevedibile. Ho gradito di più Bentornata Primavera (Artibani/Michelon).

    # 334

    Silver torna in minoranza con cinque tavole contro le otto di Cannucciari. E poi Lo Spirito di Patata (Casty/Cannucciari) in cui rileggiamo finalmente un Casty d'annata. SImpatica storiella devo dire anche se non è esattamente ciò che ritengo adatto al Lupo. Sempre preferito in Disney, il Castellan.

    # 335

    Torna in testa Silver con sette tavole, contro le sei di Cannucciari. E ritorna il Giustiziere. Però tavole di Michelon e Lusso non se ne sono più viste e la cosa mi dispiace molto perché la varietà stilistica stava diventando interessante.
    Buoni e Cattivi (Artibani/Cannucciari) è un piccolo classico artibanico che ricordavo bene, oltre che la seconda storia di Myosotis. Sempre piaciuta, anche se alla fine c'è un buchetto sul motivo per cui Myosotis non perde il posto, e mi sono sempre chiesto il perché di quella reticenza, dal momento che l'intera storia verteva proprio sul dover far questa cosa per forza pur di non perderlo. C'è però il fastidio nel constatare che la selezione storie è veramente randomica, visto che questa è stata da poco pubblicata in un volume a sé. E poi abbiamo la stranamente non accreditata Senza Trucco, Senza Inganno, una storiella abbastanza convenzionale di Alice che però sul finale diventa poco accettabile e scarsamente credibile.

    E infine una riflessione: così non va. Proprio no. Sto comprando il Lupo per affezione ma così non ha davvero senso. Capisco il discorso crisi, ma se si vogliono affrontare tempi difficili in attesa di una ripresa, è bene cercare di proporre un prodotto un po' più ragionato di questo, al medesimo costo. Lupo Alberto procede per inerzia, viene composto completamente a caso, con dentro cose che vengono inserite perché sì. Il risultato è un Frankenstein editoriale che non accontenta davvero nessuno. Perché a chi punta questo Lupo? Al lettore casuale? Allora che senso ha produrre tavole nuove? Nessuno se ne accorgerebbe mai. Si punta al lettore più abituale malgrado le lunghe in ristampa? Ma allora si scelga un criterio migliore per la selezione di queste storie. Si cerca di puntare a creare una percezione generale di qualità intorno all'albo? Ma allora si decida se si sta producendo una rivista con anche fumetti o un fumetto vero e proprio. Sfogliandolo vedo rubrichette che hanno fatto il loro tempo, vedo insensatezze tipo la reiterata presenza dell'inserto Noi Due e quelle due tavole in verde alla fine totalmente random, tutta roba che erode un ipotetico spazio dedicato alle storie, che potrebbero a questo punto essere presentate in maggior numero, visto che tanto sono ristampe.
    E una selezione ragionata delle storie dov'è? Nell'ultimo numero non sarebbe stato meglio magari tagliare inutilità e proporre di seguito la prima E la seconda storia di Myosotis? In quello precedente non sarebbe stato più bello presentare tutto il ciclo del Turno di Notte? Avremmo avuto un prodotto che accontentava sia il lettore casuale che compra un numero a caso e trova più pagine a fumetti, sia l'affezionato che si ritroverebbe ad avere tra le mani un albo con un senso anche per lui. Ma sono solo esempi. Se si è deciso di trasformare il Lupo in una rivista d'archivio, che lo si gestisca con senno questo archivio. Mandarlo in edicola a questo costo, con zero pianificazione e zero contenuti è un peccato, e alienerà anche gli ultimi lettori, prima o poi. Crisi o non crisi.
  • Diamine... che tirata, Grrodon :O Giorni difficili, questi, per me, senza nulla di grave per fortuna ma con una tonnellata di impegni che continuano a tenermi lontano dal Sollazzo e dal Papersera (e non c'è dubbio che giorni come questi, così speciali già solo da un punto di vista disneyano, meriterebbero ben altra costanza di partecipazione), e quindi anche l'acquisto del Lupo si trasforma sempre più in una lettura fugace con un occhio alla pagina del sollazzo, un sospiro ed una chiusura di finestra con un "appena avrò tempo...". Però l'uscita di Grrodon merita decisamente di sacrificare mezz'ora per commentare, perché d'istinto, sul momento, mi trova completamente d'accordo. Sono mesi che ormai compro il Lupo senza più troppe illusioni, forse non con la rassegnazione di Grrodon, ma sapendo perfettamente che acquisto un mensile di 84 pagine per averne praticamente sempre uno di 42 (unica eccezione, quest'ultimo mese, in cui l'intervista a Silver ha aggiunto, tra le pagine di "Noi Due", forse il primo vero contenuto inedito di qualità da quando è stata effettuata la "perniciosa" fusione, ormai più tempo fa di quanto abbia voglia di ricordare), ed effettivamente di norma sono troppo felice per il solo fatto di averlo trovato in edicola anche stavolta per mettermi a polemizzare in qualunque senso (a proposito, Michelon e tutti gli altri: perché nella quarta di copertina dell'ultimo numero c'è la promozione del numero SCORSO? Solo un errore di stampa o davvero siamo alla chiusura? :( ), però, dopo la lettura dell'analisi puntuale e precisa del collega, è inevitabile non notare che l'aria è veramente quella di tentare di sopravvivere giorno dopo giorno, senza un progetto qualsivoglia (oddio, sembra quasi che stiamo parlando della "necessità di un nuovo governo", brrrr). Il problema è che mancano i fondi per fare anche solo una minima inedita, pur con tutte le sceneggiature che, a sentire Lusso e tutti gli altri, giacciono pronte a prendere polvere per scattare nel primo istante in cui le entrate dovessero essere sufficienti? Okay, incrociamo le dita e speriamo in bene, ma effettivamente, dopo tanti mesi, se ancora non si è fatto un passo avanti in questo senso, comincio ad essere un po' preoccupato... comprare i libri delle ristampe delle storiche del Lupo può servire a finanziare la casa editrice, o sono state date in licenza ad altri? E, qualora il caso sia il secondo, c'è qualche idea su come si possa tentare un rilancio del mensile? Se la piattaforma di lancio progettata consiste nel restyling del sito, temo di dovermi trovare d'accordo con "Lupo Alberto" (l'utente del sollazzo, qualche post fa, non il nostro peronaggio preferito) quando dice che il blog risulta molto più interessante. E' vero: il blog è filologicamente molto più preciso, pian piano si stanno ricoprendo tutti i vecchi numeri, e l'Indice delle storie del Lupo si sta arricchendo a sufficienza da poter pensare di farci letterlamente un piccolo database universalmente consultabile per chiunque voglia rintracciare qualche storia pluricitata ma persa nella notte dei tempi e mai più ristampata (un Inducks per il Lupo... ah, che bellissimo sogno :)). Non sarebbe possibile fondere in qualche modo i due siti, magari postando sul blog, dopo avergliene chiesto il permesso, qualcuna delle bellissime recensioni di Grrodon sui grandi capolavori storici del Lupo, in modo da attirare il lettore casuale?
    Sulla composizione di ogni numero, come detto, tenderei a trovarmi d'accordo con l'illustre collega più sopra, con forse solo una piccola nota "giustificativa" che mi viene in mente: può darsi che una delle ottiche di questa composizione di ristampe che sembra un po' "casuale" sia quella di conservare l'allineamento stagionale. Le storie del Lupo spesso sono legate al periodo dell'anno in cui vengono pubblicate (più della media di quelle del Topo, per esempio): c'è il racconto di Halloween, i racconti estivi di Sam Falco, i racconti natalizi, il racconto primaverile con Mosè e Michela, quello di San Valentino a Febbraio... così come, con ovvio buonsenso, all'epoca in cui c'era la Ristampa del Lupo (bei tempi *sigh*), si era fatto attenzione a mantenerla sfasata di un numero intero di anni rispetto alla serie principale in modo da non avere una ristampa con Alberto sulla slitta ad Agosto, così forse ora una delle linee guida è ristampare storie coerenti con la fare stagionale. Il che avrebbe un senso, ma se è così devo concordare con Grrodon: perché non tentare almeno un approccio un minimo filologico, almeno nelle storie che hanno richiami di continuity? Visto, oltretutto, che "Buoni e cattivi" è stata anche ristampata di recente in un volume, e quindi qualcuno che lo abbia acquistato potrebbe sentirsi un po' preso in giro dall'aver dovuto rileggere per due volte lo stesso racconto, perché non arricchire l'offerta con la ristampa del primo racconto di Myosotis (che oltretutto a me manca)? Possibile che ci sia qualche problema con la sua omosessualità cui nel secondo racconto quasi non si accenna (e di cui infatti ho dovuto leggere su internet)? Spero almeno che la ristampa del racconto del grande Zoltan preluda ad un tentativo di agganciare in continuity "L'alta Marea", ossia che nei prossimi mesi, a seguire, arrivino le storie degli altri perfidi che si portano ciascuno via un pezzo del cuore di Alice, per poi avere buon gioco a ristampare il capolavoro di Lusso-Cannucciari in modo che sia comprensibile correttamente anche per le nuove leve. Ci avrò azzeccato?
    Credo che Grrodon abbia veramente messo il dito nella piaga: se sono tempi di vacche sempre più magre, e si fatica a vedere una via d'uscita all'orizzonte, qualche approccio più filologicamente corretto alle ristampe potrebbe da un lato fare la felicità di noi "vecchia guardia", dall'altra regalare tante piccole perle ai "nuovi adepti" che potrebbero trovare in tanta qualità messa insieme in modo coerente un buon motivo per acquistare il Lupo con più regolarità, e finalmente andare ad alimentare il rivolo finanziario che potrebbe portare a rivedere i prossimi capolavori di Cannucciari, Michelon, Lusso, e naturalmente del Maestro :)

    Ovviamente, la mia fedeltà al Lupo non si discute, però è vero che qualche piccolo cambiamento potrebbe dare se non più speranze almeno più qualità ogni mese :)

    Per concludere con una notizia positiva, sono autorizzato a linkare il filmato Youtube del bellissimo programma Rai che qualche giorno fa ci ha fatto vedere, e sentire, in prima persona tutti i fantastici autori del Lupo che così spesso decidono di spendere il loro tempo a parlare coi noi, semplici recensori, più anche la mitica Ross e Silver? :)
  • comincio dal fondo, xar, parli di fumettology?..sì?..mettilo, mettilo!

    per il resto che dire? avete entrambi ragione da vendere...purtroppo ( e per fortuna ) qui siamo in 4 gatti e non credo che Silver passi da queste parti...ci sarebbero tante cose da dire, ma per quanto possimo parlarci addosso all'infinito non otterremo niente.
    La baracca non è nostra e non siamo noi che tiriamo fuori i dane', se la situazione è sempre la stessa da quasi 2 anni è perchè le condizioni non sono cambiate, cosa che potrebbe essere un bene da un lato, vista la crisi che sta affossando tutti, ma anche un male.
    ...certo, come fate notare, si potrebbero fare molte cose anche a costo zero...si potrebbero fare se la disorganizzazione storica delle varie avventure editoriali del Lupastro non fosse così disorganizzata, se non fosse una solo persona a fare 2000 cose, se ci fosse un pochettino più di collaborazione.
    ...io faccio il blog, per mia iniziativa e senza nessun compenso, il più delle volte mi procuro materiali e info da solo, insomma ci fosse un passaggio costante di info su iniziative, istantanee sulla lavorazione dei numeri etc etc...di cose ce ne sarebbero da raccontare e si potrebbero avere 2/3 news fresche per il blog ogni giorno.
    Terminare l'archivio e implementarlo con le rece di Valerio sarebbe anche quello una gran bella cosa...
    Come sapete non va così...Silver ogni tanto fa qualche vignetta al volo e la manda sia per il sito, sia per la pagina ufficiale su fb che è gestita da...boh ( non lo so ) , pagina ufficiale che inizia ad avere un numero di contatti interessante, ma che di sicuro va per la sua strada non condividendo o interagendo mai ad esempio con la pagina del blog ( a me non piace nemmeno il modo in cui pubblica le anteprime, lo trovo poco funzionale al "ricordatevi di comprarlo 'sto povero lupo"...ma son io che sono un precisetti e poi io ho 1800 mi piace e loro 9000, quindi avranno ragione loro... )...figuriamoci se volessimo coordinarci anche col sito...aprire uno store, etc etc... :arramp:

    l'unica cosa che potete fare è provare a scrivere le vs osservazioni alla posta di ross o provare a interagire con la pagina ufficiale di Lupo Alberto su facebook ( non il lupoblog, quello lo gestisco io ), lì Silver butta l'occhio...magari nasce un dialogo, magari no.
    non saprei che altro dire, tranne che continuare a ringraziarvi di non averci ancora mollato...
    ...speriamo in tempi migliori, e speriamo di non schiattiare prima che arrivino... :beer:
  • Torna a “Fumetti Europei”