[Mirka Andolfo] Sacro/Profano
-
La Mirka noi disneyani la conosciamo bene. Come colorista ha infatti lavorato su diverse storie, come quella di Faraci/Cavazzano per il n. 3000 di Topolino o come Dracula di Bram Topker di Enna/Celoni (per il quale l'abbiamo intervistata qui insieme agli altri due autori).
Proprio in quel breve botta e risposta si era iniziato a parlare di Sacro/Profano, il web-comic nato allora da pochi mesi e curato interamente dalla Mirka... nel corso del 2014 questo fumetto ha conosciuto una fama forse inattesa per capillarità e diffusione, e così dalla pagina Facebook è arrivato un editore francese a portare oltralpe e in formato cartaceo l'opera... e alla scorsa Lucca Comics ecco che anche nel suo Paese natale Sacro/Profano viene pubblicato in volume, grazie all'interesse di Edizioni Dentiblù.
Durante le 4 giornate di fiera lucchese, vengono vendute più di 1200 copie del libro, affermandosi come uno dei fumetti più venduti in tutta la manifestazione 2013, insieme a giganti come Gipi e Zerocalcare.
Ma com'è questo Sacro/Profano? Oh, a me piace La dicotomia tra disegni cartoonistico/euromanga di derivazione barbucciana e le tematiche, spesso piccanti e a sfondo sessuale, mi stuzzica e l'adoro alquanto. L'ironia molto spesso è effettivamente riuscita, colpendo nel segno e facendo sorridere anche perché molte volte ci si può riconoscere in questa strana relazione tra un diavolo arrapato e la sua fidanzata, un'angelicata angioletta che vuole mantenersi pura fino al matrimonio.
Oltre al fumetto, già apprezzato per questi motivi anche leggendolo a monitor, l'edizione Dentiblù offre vari motivi extra per procedere all'acquisto. Intanto un prologo ed un epilogo inediti, realizzati apposta per il volume, e importanti per la "continuity" della serie. In special modo il finale, per quanto vi accade, si conferma come decisamente importante per quello che accadrà d'ora in poi nelle nuove puntate che compariranno sul web! Come se non bastasse, il volume vede anche la presenza di varie guest-star che hanno contribuito o sceneggiando una tavola inedita o realizzando un disegnino-omaggio a rendere più vario e interessante il libro. Roberto Gagnor, Giorgio Salati, Marco Gervasio, Emanuele Tenderini, Paolo Moisiello sono solo alcuni dei nomi di quanti hanno contribuito in questo senso.
12 euro può effettivamente sembrare un prezzo un po' elevato, considerando il numero di pagine... ma la cartonatura della copertina, gli extra sopra descritti e la cura del prodotto giustificano abbastanza il prezzo.
Qui trovate un'intervista all'autrice.
Qui sotto, invece, il book-trailer, con le voci di Fabrizio Mazzotta e di Cristina Poccardi e animato da Alvise Zaccarò su testi di Davide Caci:
Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...
LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!
SEGUI LOSPAZIOBIANCO SU:
Twitter | Facebook
È uscito alla scorsa Lucca Comics, in anteprima di un mesetto sulla distribuzione ordinaria, il secondo volume di Sacro/Profano, il web-comic di Mirka Andolfo.
Esattamente come un anno fa con il primo volume, anche questo raccoglie le storielle che Mirka ha realizzato su Internet e diffuso tramite social-newtork in questi ultimi dodici mesi, con l'aggiunta di una cornice che desse una direzione alle storie fondamentalmente autoconclusive qui raccolte e con alcuni omaggi e pin-up.
Purgatorio (questo il titolo scelto per questo secondo tomo) racconta infatti della storia d'amore tra Angelina e Damiano, l'angioletta e il diavolo protagonisti, che alla fine dello scorso volume avevano finalmente iniziato anche il lato sessuale della vita di coppia.
Tolto l'ostacolo del "niente sesso", tema della prima stagione, i problemi diventano altri e la Andolfo è brava nel calare le avventure in situazioni del quotidiano e credibili: il primo è senza dubbio l'ingombrante presenza dei genitori: rozzi e pervertiti quelli di Damiano, non possono certo andare d'accordo con la madre di Angelina, una donna autoritaria e rigida, inflessibile.
Oltre alle incompatibilità genitoriali, anche il tema della maternità inizia a dirompere nella serie: Angelina vorrebbe avere un bambino, ma l'idea non incontra il favore di Damiano... la cosa troverà un risvolto improvviso e inaspettato a fine volume, subito dopo il grande evento che chiude degnamente la seconda stagione di Sacro/Profano: il matrimonio tra i due protagonisti, che finalmente convolano a giuste nozze, pur con il prezzo della rottura totale tra la madre di Angelina e la figlia.
Francesco Artibani e Daniele Brolli sono due degli sceneggiatori chiamati a scrivere delle tavole extra, piuttosto simpatiche, mentre per le illustrazioni a fine volume ci sono nomi come Felinia, Sergio Gerasi e Luca Maresca.
La serie continua bene, il modo di scandire il procedere della storia incontra il mio favore ed è vincente, e le storie sono molto terra-terra: se questo può anche essere visto come un limite, perché non ci sono grandi temi originali, dall'altro lato abbiamo una serie onesta che cerca di raccontare con brio e ironia i problemi della vita quotidiana di una coppia di persone non perfette.
I disegni in stile "euromanga" che accompagnano le disavventure dei due personaggi sono l'espressione perfetta per caratterizzare la leggerezza della serie, a dispetto dei tempi piccanti.
Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...
LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!
SEGUI LOSPAZIOBIANCO SU:
Twitter | Facebook
Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...
LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!
SEGUI LOSPAZIOBIANCO SU:
Twitter | Facebook
Terzo volume di Sacro/Profano, che chiude la trilogia impostata dall'autrice Mirka Andolfo allorquando ha avuto la possibilità, grazie all'editore Dentiblù, di portare su carta le tavole del webcomic che venivano distribuite unicamente tramite Facebook.
Il valore aggiunto dell'operazione in volumi, infatti, non è tanto quello dei pur gradevoli bonus in fondo al libro o delle tavole inedite realizzate apposta per il formato cartaceo, quanto piuttosto aver voluto creare una cornice che collegasse tra loro le storielle, al di là dell'autoconclusività e delle gag che sono ovviamente il cuore del progetto, rendendo ciascun volume come un passo particolare e ben definito nella relazione tra i due protagonista, l'angioletta Angelina e il diavolaccio Damiano.
Nella fattispecie, in questo Paradiso si riparte dal nuovo traguardo raggiunto raggiunto dalla coppia nel volume precedente: il matrimonio ma soprattutto lo stato di dolce attesa in cui si scopre Angelina.
Le tavole che la Andolfo ha prodotto successivamente al secondo volume si sono quindi spesso incentrate sul modo dei due protagonisti di vivere la gravidanza di lei, sempre con quell'umorismo di facile presa in grado di divertire sfruttando alcuni cliché e situazioni tipiche di questa situazione. Non mancano ovviamente, anche in questo caso, riferimenti a situazioni piccanti e sexy, sempre calati in questo contesto di dolce attesa.
Le tavole aggiuntive puntano sulla rottura di Damiano con i suoi amici di un tempo, che si sentono traditi dal compagno di band, e fin qui tutto ok. Peccato che l'autrice punti su altri colpi di scena che, aggiungendosi al momento topico della nascita del bambino, rischiano di stordire il lettore in poche tavole ricche di stravolgimenti narrativi, tra i quali si annoverano scoperte famigliari segrete nella vita di Angelina e la nascita di un nuovo figlio da parte dei genitori ninfomani di Damiano!
La componente da soap-opera risulta quindi eccessivamente marcata, soprattutto nel poco spazio a disposizione, e appare come un "troppo" inserito a forza, al quale si aggiunge la riappacificazione con gli amici.
Sicuramente il volume contiene quindi un senso di chiusura piuttosto completo e senza fili in sospeso, ma con un affollamento che lo rende forse il meno riuscito tra i tre.
I contenuti speciali sono come sempre godibili, soprattutto nella illustrazioni degli artisti ospiti (tra i quali spiccano Leo Ortolani, Giacomo Bevilacqua, Sandro Dossi, Alessandro Gottardo e Fabrizio Mazzotta) e rendono come sempre maggiormente sentito il prodotto nel complesso, che si configura come una lettura leggera e simpatica, in grado di strappare qualche sorriso e qualche risata
Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...
LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!
SEGUI LOSPAZIOBIANCO SU:
Twitter | Facebook
Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...
LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!
SEGUI LOSPAZIOBIANCO SU:
Twitter | Facebook
Ho appena finito di leggere i tre volumi dato che mi ero riservato di farlo solo appena in possesso di tutta la trilogia, nonostante seguissi ogni tanto gli episodi pubblicati su fb.
Beh che dire... l'attesa è stata ripagata alla grandissima!
Disegni spettacolari: già su carta rendono di più che su schermo, ma IMHO meriterebbero una versione ancora più grande!
Ma questo già si sapeva al primo sguardo... devo dire che invece mi ha sorpreso la storia e che le mie paure sulla piega intrapresa derivate dalle letture "a smozzichi e bocconi" online non si sono fortunatamente realizzate!
La Andolfo riesce a portare avanti benissimo una storia orizzontale attraverso una moltitudine di tavole autoconclusive con l'aiuto di qualche collante.
certo, non tutto fila liscissimo (vedi nel 3^ volume quando Damiano scopre la madre di Angelina e James Blond [spoiler]a tavola assieme e li crede amanti... e poi nella tavola successiva invece sà già che in realtà sono madre e figlio e quindi Angelina è sua sorella![/spoiler]), e qualche volta qualche tavola qui e là non si sa bene dove collocarla cronologicamente (per esempio, sempre nell'ultimo volume si vede l'amico di Damiano dimagrire e poi reingrassare, ma Angelina nella pagina precedente aveva detto di essere già al nono mese e quindi non c'era il tempo materiale per far accadere ciò!), oltre al senso di straniamento soapoperesco di cui parla Bramo più sù, ma il ritmo comunque si mantiene elevato e fondamentalmente sono pochissime le tavole davvero autoconclusive slegate dalla storia principale!
Ecco, dopo 3 anni di attesa è tutto finito e già mi mancano i personaggi di Sacro/Profano
L'autrice comunque non ha negato che possa riprendere la serie in futuro, per cui non possiamo che aspettare (così come attendo la prossima Lucca per vedere finalmente la sua nuova fatica "Contronatura")
Beh che dire... l'attesa è stata ripagata alla grandissima!
Disegni spettacolari: già su carta rendono di più che su schermo, ma IMHO meriterebbero una versione ancora più grande!
Ma questo già si sapeva al primo sguardo... devo dire che invece mi ha sorpreso la storia e che le mie paure sulla piega intrapresa derivate dalle letture "a smozzichi e bocconi" online non si sono fortunatamente realizzate!
La Andolfo riesce a portare avanti benissimo una storia orizzontale attraverso una moltitudine di tavole autoconclusive con l'aiuto di qualche collante.
certo, non tutto fila liscissimo (vedi nel 3^ volume quando Damiano scopre la madre di Angelina e James Blond [spoiler]a tavola assieme e li crede amanti... e poi nella tavola successiva invece sà già che in realtà sono madre e figlio e quindi Angelina è sua sorella![/spoiler]), e qualche volta qualche tavola qui e là non si sa bene dove collocarla cronologicamente (per esempio, sempre nell'ultimo volume si vede l'amico di Damiano dimagrire e poi reingrassare, ma Angelina nella pagina precedente aveva detto di essere già al nono mese e quindi non c'era il tempo materiale per far accadere ciò!), oltre al senso di straniamento soapoperesco di cui parla Bramo più sù, ma il ritmo comunque si mantiene elevato e fondamentalmente sono pochissime le tavole davvero autoconclusive slegate dalla storia principale!
Ecco, dopo 3 anni di attesa è tutto finito e già mi mancano i personaggi di Sacro/Profano
L'autrice comunque non ha negato che possa riprendere la serie in futuro, per cui non possiamo che aspettare (così come attendo la prossima Lucca per vedere finalmente la sua nuova fatica "Contronatura")