[Sio] Scottecs

Da Lupo Alberto ad Asterix passando per Rat-Man e i Puffi con tappa nell'euromanga di derivazione barbucciana, nato in Italia e trapiantato in Francia.
  • Non per fare quello che "io lo seguivo prima di tutti!!1!" ma... quasi :P Lo seguo da un po' prima di roba come questa e quindi questa iniziativa mi fa piacere sia per lui sia perché è bello osare certe iniziative nel mercato italiano.

    Detto questo sono un po' scettico, non so quanto il suo umorismo possa funzionare (e soprattutto VENDERE) su carta. Inoltre 4 euro mi sembrano una bella cifra che potrebbe scoraggiare anche chi già lo conosce, figuriamoci chi lo incontra per la prima volta in edicola e si trova a dover valutare a scatola chiusa se spenderli per disegni del genere.
    Boh. Soprattutto spero se la sia pensata bene e che i contenuti vadano oltre quello che già offre gratuitamente sul web.
  • Anche io lo seguo da tantissimo tempo! Ultimamente sta facendo un sacco di cose: strisce giornaliere su Facebook, video di canzoni tradotte da Google, e persino un videogioco! Sta avendo il successo che si merita.
    Inutile dire che mi fionderò a prendere questo magazine, tra l'altro adoro i Ridi Topolino :D
  • Scottecs Megazine #1

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    Questo albo è già un caso. Pare che sia andato esaurito velocissimamente nelle edicole e che sia già in corso da parte di Shockdom una nuova tiratura per rifornire nuovamente i punti vendita.
    Io non lo definisco un “caso”: un caso è legato a qualcosa di inaspettato, mentre il successo di Sio non dovrebbe certo sorprendere. Sul web è seguitissimo, le sue strisce sono condivise massivamente su Facebook, il suo ultimo libro ha bruciato 3.500 copie di venduto nei soli 4 giorni della scorsa Lucca Comics.
    Sio fa parte di quella cerchia di nuovi fumettisti venuti dal web che sanno, fortunatamente, parlare ad un pubblico più vasto degli appassionati della nona arte. Il linguaggio, le modalità di racconto e lo stile di Zerocalcare, Sacro/Profano, Felinia, Drizzit etc., per quanto ciascuno dotato di proprie caratteristiche narrative ben precise, sono perfettamente calati nel loro tempo e grazie alla Rete vengono letti, apprezzati e condivisi da un target veramente ampio e trasversale. Chiaramente il passaggio dalla fruizione gratuita al dover sborsare soldi non è così immediato, ma è proprio in quest’ottica che la scelta dell’edicola si rivela azzeccata. Il prezzo dell’albo è contenuto rispetto ad un libro, e l’uomo comune che conosce i fumetti di Sio e che entra in edicola per comprare un quotidiano, una rivista o i biglietti del treno potrebbe essere tentato di comprarselo.

    Riflessioni sul successo di questo esordio a parte, cosa offre Scottecs Megazine?
    Semplice: tutto quello che ci si può aspettare da Sio :P Quello a cui ci ha abituato tramite i suoi fumetti sul web, i suoi video su You Tube, i suoi status su Facebook lo ritroviamo nella rivista cartacea, che fonde diverse storie a fumetti (sempre molto brevi) con varie rubriche di stampo demenziale.
    Insomma, il paragone che l’autore faceva con Ridi Topolino si rivela assolutamente adeguato, la filosofia di fondo dei due prodotti è la medesima.
    Sulla qualità delle storie non mi esprimo più di tanto, perché sono tutte a continuazione e, essendo i capitoli molto brevi come dicevo, per ora è successo poco o nulla su tutti i fronti. Si ritrova però la follia comica di Sio nei siparietti ben presenti in queste tavole: così Avventur Land fa il verso ad Adventure Time e mette in scena personaggi improbabili e spassosi. Per ora non mi ha convinto del tutto ma credo che potrà dare soddisfazioni in seguito. Molto buono promette invece di essere Power Chess, che beneficia dei disegni di Dado e mi sa che è una bomba. Bellissimissimo è una presa in giro, riuscita ma piuttosto convenzionale, delle telenovelas, mentre in Mega Manga Mango il riferimento è ai fumetto orientali, e sono morto dal ridere :P
    Oltre alle storie di largo respiro, ci sono le storielle autoconclusive: Il Dottor Culocane rimane assolutamente al top e non delude affatto e le brevi strisce dell’Uomo Scottecs sono deliranti (in senso positivo); l’albero saggio e le storie del vecchio riportano in modo riuscito il feeling delle strisce da web. Love 2000 è proprio una cosa senza logica alcuna ma è geniale proprio per quello: nel senso che per come è costruita all'inizio intuisci che il finale sarà assurdo, ma proprio per questo non sai cosa aspettarti nello specifico :P Il Fumetto Personalizzabile è una genialata decostruttiva mentre Gli Amici Yeah spero che tornino nel prossimo numero perché è una delle cose migliore dell'albo, anche solo per la parlata zarra/tamarra utilizzata per i due protagonisti :rotfl:
    Menzione infine per le pagine “pubblicitarie”, per il pseudo-omaggio ai corti di Pippo con la voce fuori campo della storia in cui si insegna a costruire un i-phone e per la storia Il Posto Riservato, dissacrante come poche cose.

    Le rubriche spaziano dal classico oroscopo con segni inventati e indicazioni astruse (godibile, ma niente di nuovo, anzi) alle ricette di Mariangiongiangela, dalla pagina dei giochi che prende per i fondelli chi provasse davvero a risolverli alla recensione di uno… sgabello! Da non dimenticare infine l'immancabile test! :P
    Dulcin in fundo, la rubrica della posta: al contrario di quanto si potrebbe pensare, non è la replica della PK Mail. Sio è folle ma buono, le sue risposte sono quindi fuori da ogni schema logico ma mai caustiche. È una declinazione che gradisco e che spesso strappa grasse risate, come del resto gran parte dell’albo.
    La punta di diamante sono le Fiabe Brevi che Finiscono Malissimo, uno dei must dei video youtubici dell'autore, scritte come sempre da Muzzopappa e decisamente spassose!

    Mi lascia solo un po’ perplesso la confezione editoriale: l’albo è uno spillato, ma la dimensione è quella di un bonellide. Il numero di pagine, inoltre, è abbastanza abbondante da giustificare la brossura. Invece così abbiamo quello che pare un quadernino da scuola media e che continua a restare semi-aperto. Perfino le spille sono curvate per la fatica :P
    È più un dettaglio, comunque, perché l’importante è che l’albo non si sfasci e questo pericolo non sussiste, presentandosi solido.

    Non-sense a palate, ironia demenziale e risate imprevedibili. Se sono risultati che gradite in seguito alla lettura di un fumetto, direi che dovreste provare questo primo numero. :)
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

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  • Riporto qui un commentino scritto nella bacheca di Artibani, dove infuriava una polemica:
    Sio funziona da dio. E funziona perché è riuscito a incanalare benissimo il tipo di umorismo che fa presa oggi, l'umorismo di chi si è ormai assuefatto a tutti gli altri umorismi, e allora cerca altro. Qualcosa di esagerato, che vada ancora oltre, ma così oltre da fare il giro completo e sbucare nel minimalismo, nel demenziale. Ve lo ricordate nei Corti di AGG il grado zero della risata? Ecco, una cosa del genere. Solo che è ancora oltre. Ed è fatto spontaneamente e dannatamente bene. Perché al di là della grafica volutamente minimalista, è impossibile non notare che Sio i tempi comici li padroneggia alla grande. Gente come Sio, Zerocalcare, Capatonda e Ortolani sono solo da ammirare, sia perché sono riusciti a trovare un pubblico enorme che sembrava stare attendendo proprio loro, sia perché lavorano bene. Ma bene davvero.
  • Scottecs Megazine #2

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    È uscito il secondo spillatino del giornaletto di Sio!
    Non c'è in realtà molto da aggiungere rispetto a quanto detto tre mesi fa per il primo numero: le storielle sono sempre divertenti, continua a convincermi poco Avvènturland, ma per il resto mi sono fatto nuovamente delle gran risate. Altro piccolo neo sta nel fatto che si tratta di microcapitoli di poche pagine, e al ritmo di 4 tavole ogni 3 mesi la trama non è spezzettata... di più! :P
    Certo, comunque, che sono tutte storielle incentrate principalmente sull'ironia buffa e assurda dell'autore, più che su una trama portante vera e propria, quindi il "danno" è relativo.
    Mega Manga Mango, per esempio, continua ad essere assolutamente irresistibile e riuscito; Power Chess è una ghignata unica, e i disegni di Dado rendono il tutto efficacemente, mentre Bellisssimissimo gioca la carta del sarcasmo sulle classiche telenovele, in cui è insito nel DNA stessa dell'opera di riferimento la serializzazione estrema.
    Belli anche gli one shot col mitico Dottor Culocane, Stanza Caffè e Agenzia Patatorfio.
    Per quanto riguarda le rubriche, il carattere demenziale se possibile aumenta: dal test per capire se si è invisibili alla recensione del pavimento, passando per la posta assurdona (cit.) e l'oroscopo con i segni fuori da qualunque scala logica, non pare esserci freno all'esuberanza nonsense di Sio, il quale si scatena senza freni su una rivista in cui può davvero fare quello che vuole.
    Il tempo ci dirà se il fenomeno che ha reso vendutissimo il primo numero si ripeterà ora, e/o quanto durerà: per ora il trimestrale mi offre esattamente quello che mi aspetto, un carico di (mal)sana follia narrativa e concettuale in grado di destabilizzarmi e farmi ridere di gusto.
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