[Vertigo/Morrison & Quitely] Flex Mentallo
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Il fumetto in questione è un'opera complessa, stratificata, che si svolge su molti livelli narrativi e percettivi. Trascende il termine stesso di "fumetto" per andare oltre, oltre al medium e oltre la normale comprensione della nostra realtà. E' un trip vero e proprio, e non stupisce se si nota che lo sceneggiatore di questo Flex Mentallo è quel Grant Morrison, che di questo tipo di storie e di questi temi è uno dei maggiori esponenti nell'ambito dei comics americani.
Il protagonista è un supereroe che fa la sua prima comparsa nella run morrisoniana della Doom Patrol, ma in realtà non è importante: al lettore ignaro basti sapere che il personaggio principale è un eroe da fumetto dello stampo più classico, che si trova invischiato in un'indagine per ritrovare un suo vecchio amico, forse nemico, chiamato Il Fatto. Ma nel frattempo, assistiamo anche al monologo di un povero derelitto fattissimo che sta per morire, un fumettista che ha inventato Flex Mentallo...
Occorrerebbero molte pagine per poter sviscerare davvero a fondo il turbinio di messaggi e tematiche presenti nelle 4 parti di cui è composta tale miniserie, e c'è chi l'ha già fatto in passato: io mi fermo qui, e non perché non abbia apprezzato l'opera o perché mi ci sia perso dentro (oddio, non dico di aver proprio capito tutto tutto, ma le linee guida base per orientarmi le ho colte) ma perché non credo di essere in grado di riuscire a commentare in modo opportuno tutte le idee che Morrison ha infilato in questo fumetto, che sono concetti legati al mondo dei comics ma anche della realtà e delle sue fondamenta, e il tutto alla fine riconduce ad una riflessione sul rapporto che sussiste tra realtà e regno dell'immaginario, su quanto l'uno influenzi l'altro e viceversa.
Un insieme di temi dannatamente intriganti che Morrison imposta nel suo modo ermetico e affascinante, riuscendo a creare un'opera densa di significati, non tutti e non del tutto chiari, che offrono però molti spunti al lettore, aiutato dagli ottimi, puliti e funzionali disegni di un Frank Quitely in stato di grazia, che ci regala delle tavola davvero meravigliose.Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...
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Morrison è probabilmente quanto di meglio esista sul fumetto insieme a Moore, altro che Millar... Perchè con Flex Mentallo vuole insegnarci una cosa: il mito del supereroe è stato decostruito, e forse non funziona più, ma cavolo, questo non significa che non possa essere costruito di nuovo. Il protagonista sarà un personaggio estremamente irreale ( combatte il crimine sorridendo, e beve solo latte) ma è anche divertimento al di là delle critiche vacue.