[DC/Frank Miller] Batman, Il Ritorno del Cavaliere Oscuro

Non solo Marvel e DC ma anche le classicissime strips e il fumetto autoriale di Alan Moore, Frank Miller o Jeff Smith.
  • Letto da poco. Devo confessare che ero da tempo incuriosito da questa storia a fumetti, ne avevo sentito parlare in molti ambiti e in molte salse, e infine sono riuscito a leggermelo.
    Devo anche dire che è la prima opera di Frank Miller che leggo.
    E inoltre c'è da chiarire che di Batman ho letto ben poco, benchè attratto tantissimo dalla figura e dal carisma del personaggio e di quello che incarna e di come lo incarna: uno dei pochi supereroi senza poteri, e con un proposito di vendetta alla base delle sue azioni.
    Ebbene, con queste premesse, il mio giudizio è del tutto positivo. L'idea stessa di ambientare nel futuro questa avventura, facendo vedere come sarà Gotham quando il giustiziere avrà 60 anni. Quello che salta all'occhio fin dalle prime tavole è come Miller abbia voluto giocare con gli elementi atmosferici per creare impressioni e reazioni nel lettore: il caldo opprimente che attanaglia Gotham infatti da una parte giustifica le folli imprese criminali di alcuni sbandati, dall'altra rende bene la sensazione di afa, quell'afa che ti schiccia e sembra non lasciarti scampo; dall'altra mostra una Gotham City illuminata da un sole accecante, in contrasto con quella dark che si vede durante la notte.
    Cambiano anche i criminali: i Mutanti, la gang che terrorizza la città, non sono motivati nei loro assassinii da brama di ricchezza, bensì di potere, derivata però da un forte disagio sociale tipico degli ultimi anni e quindi molto attuale. Ma accanto a questi nuovi criminali vi si affiancano anche quelli storici, dal buon Harvey Dent/Due Facce al Joker. E se l'inserimento di Dent è sembrato anche a me, come a Grrodon, un po' forzato e risolto velocemente, ecco che invece la scena in cui Joker uccide tutti gli spettatori del talk show mi è piaciuta quanto quella della morte del Joker stesso.
    Se poi si tocca il mondo del talk show si vede come Miller abbia sfruttato un certo tipo di media e di informazione televisiva di stampo pseudo-giornalistica per far vedere a Batman e ai lettori come il mondo sia cambiato, come opinionisti dell'ultim'ora si assurgano a giudici delle azioni di qualcuno.
    Il mondo che cambia, come detto da Grrodon, è infatti il tema portante della vicenda, che invesete violentemente un Batman che di fronte alla malavita così folle e senza scrupoli motivata da situazioni diverse da quelle cui era abituato, e bersagliato da una televisione specchio di una società che assolve pazzi assassini come Due Facce e Joker con programmi di riabilitizione psichica per condannare lui come cellula deviante, si ritrova ad essere un frustrato che agisce lo stesso perchè è l'unica cosa che sa fare, che sente di dover fare. In tutto questo lo vediamo combattiero, lo vediamo caricato da una violenza senza pari e da una furia cieca. E nonostante la sua età riesce a sbaragliare chiunque gli si metta davanti (e nonostante siano passati anni Alfred è ancora vivo, ma questa è una cosa che non avrà spiegazione... :P )
    Il punto è che per Batman nn può esistere perdono per i criminali di un certo tipo, quelli che la società finto-perbenista vorrebbe riabilitare compatendoli per la loro pazzia. Batman in loro non vede altro che individui che non riesce a consiederare persone, pazzi assassini che hanno tolto la vita ad altri e che quindi non possono avere via di scampo, il loro unico destino è la punizione, il carcere duro o preferibilmente l'annullamento della loro vita, che ne salverebbe altre. Una posizione netta e estrema, che Batman stesso alla fine si rende conto non può più funzionare al giorno d'oggi, ma che è alimentata dai flashback che Miller inserisce con sagacia sulla caduta del piccolo Bruce nel pozzo dei pipistrelli e soprattutto sulla morte dei suoi genitori.
    L'uso delle didascalie che mostrano i pensieri di Bruce Wayne è una soluzione molto efficace, perchè mostrano al contrario di quello che saremmo abituati a sentire da un supereroe (cioè frasi ironiche ad effetto), considerazioni sui suoi acciacchi fisici. E oltre a ciò, ci fanno capire le sue considerazioni sul suo passato, sui suoi spettri e su quello che prova. Il che diventa emblematico nello scontro tra lui e Superman. Uno scontro tra pensieri di stampp diverso iniziato ancor prima dello scontro effettivo, ma che esplode quando i 2 si confrotano corpo a coropo, per giungere al gran finale, che ha come teatro il luogo dove erano stati uccisi i genitori di Bruce.

    In sostanza, un'opera dal sapore epico e apocalittico, in cui molti temi "adulti" vengono toccati con sapienza e misceltati nel microcosmo di Batman per renderlo ancora più oscuro di quanto non fosse quando era nato come giutiziere macherato da pipistrello e di come molti fattori come certi cartoni animati e film ce lo mostrano, in un modo molto più blando e pacifico. Ma la vera anima di Batman è questa, invece, quella cupa, quella al di fuori della legge, quella dura e nera come la pece.
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

    LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!

    SEGUI LOSPAZIOBIANCO SU:
    Twitter | Facebook
  • Come da banner, annuncio anche qui che è uscita la ristampa ad opera della RW-Lion di questa opera SEMINALE e FONDAMENTALE del fumetto mondiale.
    Ho aggiornato il post di Grrodon con la cover di questa edizione, dal momento che la copertina che aveva postato lui a suo tempo era scomparsa.
    27 eurozzi circa è il costo dell'Absolute in questione, ma c'è da dire che non è più facilissimo trovare in giro il volume Planeta (che aveva qualche errore)... però quello dei Classici del Fumetto Serie Oro di Repubblica dovrebbe essere rintracciabile, volendo risparmiare.

    Comunque questo post è più che altro una scusa per chiedermi e chiedere costernato come possano esserci solo due post a commento di questo topic ::S: e per ricordare a Vito di leggerlo e parlarne. Possibilmente senza dire niubbate :P
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

    LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!

    SEGUI LOSPAZIOBIANCO SU:
    Twitter | Facebook
  • Bramo ha scritto:Possibilmente senza dire niubbate :P
    Grazie della stima. ;)
  • Vito ha scritto:
    Bramo ha scritto:Possibilmente senza dire niubbate :P
    Grazie della stima. ;)
    Quando uno se la guadagna, perché negargliela? ;) :P
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

    LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!

    SEGUI LOSPAZIOBIANCO SU:
    Twitter | Facebook
  • Torna a “Fumetti a Stelle e Strisce”