La Tana del Sollazzo

E nel frattempo è finito il secondo ciclo, ovvero RESA DEI CONTI NELLA LUNA DEI CONTRABBANDIERI... ed è iniziato Vader Down, ovvero il crossover (lo commenteremo qua, dato che pare che vada classificato come "libro 3 di SW").

Cosa ho da dire su RESA DEI CONTI SULLA LUNA DEI CONTRABBANDIERI? Che ha un titolo molto lungo e stiloso, e che ha avuto dei disegni (e dei colori) che me l'hanno fatto nettamente preferire al primo ciclo. La trama però mi ha lasciato perplesso. Scorre bene, molto bene e le sequenze action sono pure più riuscite nella storia precedente, però non ha la stessa carica e sostanza della storia precedente. Mi ha quasi dato l'idea del filler, ecco. Non lo è, ovviamente, infatti è qui che Luke riceve gli spunti che lo porteranno poi a progredire nella storia. E se anche non bastasse questo c'è sempre il fatto che non sappiamo ancora quanto tutto ciò che abbiamo visto influirà in futuro. Vero è anche che potevano concederci qualche parolina in più per rendere più esplicito il vettore di Luke: alla fine della storia infatti è diretto a VROGAS VAS, dove sorge un tempio Jedi e dove avverranno gli eventi di VADER DOWN. Ma questo non ci viene detto chiaramente, ci dobbiamo arrivare noi. Solo nella parte 2, nella scena della stanza degli holocron, un Jedi olografico menzionava un tempio su Vrogas Vas. Poi la cosa non viene mai più ripresa, e all'inizio di Vader Down nemmeno viene detto che Luke è lì per quel motivo. Magari è perché la Parte 1 di VD è un albo one shot che non doveva contenere troppi collegamenti con le serie principali, forse perché si riserveranno di dircelo dopo, però ho trovato una macchiolina espositiva all'inerno di un progetto che però si conferma molto organico.

Posso dire di essere delusetto da Vader Down?

Credevo chissà cosa, e qualcosa di importante effettivamente succede ([spoiler]si elimina uno dei rivali di Vader e viene rapita Aphra[/spoiler]), ma per il resto sono botte da orbi per sei episodi e poco altro. Forse siamo incappati nel ciclo più "commerciale", data la sua natura di evento? E gli eventi Marvel, si sa, prevedono supereroi che se le danno di santa ragione, come qui accade.

Oltretutto, ho intravisto una certa disomogeneità stilistica tra Diodato e Larroca. E quest'ultimo, che all'inizio di Vader era davvero in forma, ora è svogliatissimo e sbaglia ogni viso visto da lontano, riempiendolo di rughe. E fa Aphra BRUTTA, il che è un delitto.



Coooooomunque dopo Vader ho notato che ci si è rimessi in carreggiata.

L'episodio su Obi Wan è una meraviglia. Geniale l'espediente della saga inframezzata tra un ciclo e l'altro e narrata in forma di flashback. Viene fatta luce su un periodo quasi vergine, e possiamo ammirare dei disegni veramente pazzeschi. Ho preferito nettamente questo disegnatore al precedente, e ho ammirato il suo sforzo di regalarci un Obi-Wan fedele a Mcgregor ma con il volto che si sta allungando in direzione Guinness. E la stessa tecnica di morphing viene usata anche per Owen e Beru. A questo proposito, è stato davvero piacevole assistere ai dissapori tra Obi e Owen, che fino a questo momento erano solo stati accennati nei film. E dopotutto di questo si tratta, quando parliamo dei fumetti di SW: giocare a costruire dietro le quinte delle sovrastrutture narrative credibili e armoniche. Bravissimi, gran lavoro.

E mito anche Obi che cucina serpente a pranzo e a cena (a proposito, ma come vanno considerate le specie animali nella galassia lontana? Sono varianti delle nostre? Animali simili ma diversi con nomi uguali?).

Valerio ha scritto:Posso dire di essere delusetto da Vader Down?

Sì dai, alla fine era stato pompato parecchio ma non è successo nulla. Scritto bene (ma non disegnato bene, e questo secondo me ha influito molto) ma decisamente moscio. Alla fine rimane Aphra nelle mani dei ribelli (interessante sviluppo), la morte del rivale di Vader (personaggio brutto, quindi vabbè) e un sacco di botte fine a se stesse.

Voto finale: 6

E' uscito il mese scorso il cartonato del crossover Star Wars: Vader colpito, e devo dire che mi aspettavo di più visto che si incontravano le due serie regolari maggiori.

L'incipit della storia è gustosissimo ma il finale è stato troppo sbrigativo, così come mi ha deluso l'incontro tra i diversi protagonisti (in particolar modo Aphra e Han quando scappano dalle vespe, probabilmente la peggior parte del crossover) e lo scontro con Karbin, che comunque risulta essere un personaggio interessante. Le parti migliori sono senza ombra di dubbio quelle che riguardano Vader, nel momento in cui va in rotta di collisione con Luke e quando si ritrova da solo ad affrontare i ribelli.

Insomma in generale si poteva e si doveva fare nettamente di più, ma forse le aspettative erano talmente grandi che gli scrittori hanno sentito la pressione addosso..


Magari Vader fosse stato sempre così nei film..

Ti ho unito il thread perché alla fine si era deciso di parlarne qua, per semplicità.

Che dire, che quoto, per ora è uno dei cicli più "vuoti" e sembra esser stato messo in lavorazione più come esperimento editoriale che per riempire realmente sei albi.

Prigione Ribelle

Si è concluso anche questo arco, e con un finale veramente molto buono. Solo quattro episodi e ciò a favorito una narrazione più compatta. Il tema è quello, già presente in Rogue One, della "morale" della Ribellione. L'unico modo per sconfiggere l'Impero è combatterlo con le sue stesse armi, come sostiene il misterioso sterminatore dei prigionieri imperiali (ottimo personaggio, non me l'aspettavo) oppure esiste una via alternativa, come sostiene la Principessa Leia?
Bella l'interazione tra i tre protagonisti femminili, e eccellenti i disegni di Leinil Yu.

Promosso, anche se continuo ad avvertire questi fumetti come più slegati rispetto al quadro generale rispetto ad esempio ai libri o a Rebels. Forse è dovuto al fatto che il periodo in cui sono ambientati mi pare uno dei meno interessanti.

Ultima tavola: abbiamo già visto da qualche parte [spoiler]questi Stoormtrooper speciali[/spoiler]?

il quarto arco è stato buono, sì. Ma mi domando come potesse essere un colpo di scena l'identità del cattivo, nel momento in cui hai letto l'annual che si intitolava PROLOGO

E, sì, pure io sto avvertendo questi fumetti come slegati, rispetto al resto. I primi archi di entrambe le main erano tutt'altra cosa, ma immagino che molto dipenda anche dalle dosi ridotte.

Valerio ha scritto:nel momento in cui hai letto l'annual che si intitolava PROLOGO

Ho la memoria piena, non mi ricordo nulla di quello che leggo una settimana prima, figurati quello di un quattro mesi prima

Probabilmente I Diari del vecchio Ben Kenobi è quanto di meglio abbia prodotto il nuovo canone, fumettisticamente parlando. Anche questo terzo episodio (Star Wars #21) è di ottimo livello!

I diari di Kenobi mi è molto piaciuto sia come idea che come realizzazione. I disegni di Mayhew poi sono impressionanti, per il loro realismo e allo stesso tempo la loro espressività.

Ben che ghigna offrendo il serpente a Owen me lo ricorderò, credo. E in generale un plauso a come è stato trattato il rapporto di diffidenza tra i due personaggi, che risulta così assai arricchito rispetto a quanto visto in episodio 4.

Terminato il quinto arco, possiamo forse dire che L'Ultimo volo dell'Harbinger sia il migliore apparso sulla testata principale di Star Wars. Abbiamo infatti una bella avventura con tutti i nostri ribelli protagonisti in una folle missione, alle prese per una volta con dei soldati imperiali che rappresentano una minaccia credibile. Gli episodi migliori sono forse quelli centrali, che vedono i protagonisti tentare di governare in numero ridottissimo uno Star Destroyer in avaria. Peccato per l'ultimo episodio che è il peggiore dell'arco, con una conclusione un po' al di sotto delle aspettative. Niente informazioni particolarmente interessanti, ma una bella e sana avventura. Belli i disegni di Molina!

La guerra segreta di Joda

Sinceramente ci ho capito poco. La vicenda di Joda non mi ha preso per niente, decisamente questo arco non mi è piaciuto.

Nel prossimo numero ci dovrebbe essere una storia singola di Leia, poi credo parta il crossover con Aphra...

La Cittadella Urlante

Questo nuovo crossover parte bene ma si sgonfia un po' nell'episodio finale, che ho trovato fiacco e di difficile comprensione. Peccato perché fino a quel punto la storia era bella e la gestione del cast quasi al completo credibile. Alla fine però a parte l'attivazione del cristallo da parte di Aphra cosa ci lascia questa avventura? Credo che questo periodo della storia galattica (tra 4 e 5) abbia detto quasi tutto, è il momento di concentrarsi altrove.

Disegni altalenanti: buoni Checchetto, bene e male Broccardo, Larroca continua a non piacermi.


E ora? Sugli spillati dovrebbe uscire il capitolo finale delle avventure di Star Wars ad opera di Aaron, che credo sia già uscito come cartonato.

Quoto totalmente.

Caduta libera la cittadella, partito benissimo e finito ad essere una storiella horror di serie b.

Letto anche Tra le Stelle + Annual 3, molto più divertente e gradevole.

Anche se tutto questo ci porta alle seguenti riflessioni: continuare o non continuare coi mensili? Leggere mese per mese una storia che ho già avuto tutta insieme è un po' frustrante, solo per avere Poe in anteprima.

E... quanto realmente è stato utile Aaron, al di là del primo arco? L'ho trovato gradevole ma fillerosissimo. Spero che Gillen faccia un lavoro un po' diverso...

Nel frattempo abbiamo avuto un po' di storie abbastanza autoconclusive e la proposta di qualche annual, e quindi il nuovo ciclo Le Ceneri di Jedha. Sei numeri per una vicenda che partiva da basi interessanti, con Luke Leia e Han che arrivano su ciò che rimane di Jedha, ma che si è persa un po' per strada. Tutto molto confuso, si va a privilegiare la spettacolarità perdendo in leggibilità anche per colpa del solito Larroca. Qualche spunto interessante con Luke alle prese con il misterioso culto dell'Isopter Centrale e con il rapporto con i Partigiani di Benthic, ma alla fine rimane poco.

concordo pienamente, questa main si sta rivelando piuttosto debole in confronto al resto.

Libro X: Ammutinamento su Mon Cala

Non sempre la serie ammiraglia ha soddisfatto le nostre attese, con una serie di avventure discrete ma mai particolarmente interessanti. Diverso è invece il caso di questo arco narrativo, in cui Leia, Luke e Han si recano su Mon Cala per cercare di portare alla causa della Ribellione la potente flotta dei Mon Calamari.
La storia è ottima, persino i disegni di Larroca paiono più ispirati (soprattutto negli sfondi e nella messa in scena della battaglia finale): ma il vero punto di forza credo sia la crossmedialità. Numerosi sono infatti i collegamenti all’arco antefatto Mari Infuocati apparso recentemente sulla testata Darth Vader e a vari episodi di Clone Wars, con il ritorno del re Lee-Char.

Nel frattempo è stato annunciato che la serie terminerà con il numero 75 americano, quando la storia di ricollegherà all’inizio di Ep. V, e che inizierà una nuova serie dalla stesso titolo con numerazione azzerata (come da tradizione americana) che coprirà il lasso di tempo tra Ep. V e Ep. VI.