[Mark Schultz] Xenozoic

Non solo Marvel e DC ma anche le classicissime strips e il fumetto autoriale di Alan Moore, Frank Miller o Jeff Smith.
  • Da quel che vedo sul Mega di dicembre 2015, la Cosmo userà la copertina della prima edizione dell'integrale della Flesk:

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    Per chi invece vuole il massimo, c'è la "Artist’s Edition" della IDW uscita nel 2013:

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    Tiratura: 250 copie numerate e firmate. Volume cartonato da 51 cm di lato maggiore. Prezzo: 200 dollari (eh per forza).
  • Nemmeno oggi ho trovato in edicola il primo numero. Aspetterò che arrivi in fumetteria, intanto ho preso la raccolta di disegni "Carbon".

    Schultz per i suoi disegni adora le matite carbone Wolff (e anch'io se le usa così :clap:).

    Mark Schultz - Carbon

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    Pubblicato da Flesk Publications
    Anno di pubblicazione: 2013
    LIngua: inglese
    Specifiche: 9 x 12 pollici, brossurato, 56 pagine
    Prezzo: $ 24,95
    ISBN-10: 1933865547
    ISBN-13: 978-1933865546

    Deluxe Signed Edition

    Specifiche: 9 x 12 pollici, cartonato, 56 pagine
    Prezzo: $ 40,00 (esaurito)
    ISBN-13: 978-1933865553

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    Fin da giovanissimo ha avuto una grande passione per fumetti e film classici: Tarzan, King Kong, i racconti di Edgar Rice Burroughs e Robert E. Howard, le opere di Frank Frazetta, Roy Krenkel, e Al Williamson, Wally Wood, Howard Pyle e Joseph Clement Coll. E' stato molto influenzato anche dallo stile degli artisti che lavorarono per la EC Comics.
    Tra i premi vinti: 5 Harvey Award, 2 Eisner Award , 1 Inkpot Award, 1 Spectrum Award e 3 Haxturs Award.
  • Quel poco di celebrità che ha Cadillacs and dinosaurs in Italia si deve principalmente al videogioco Capcom, e secondariamente alla serie animata che ne seguí. Ricordo che da videogiocatore rimasi parecchio deluso, leggendo il fumetto, nello scoprire che Mess O'Bradovich era un mezzo delinquente che schiatta miseramente dopo un furto mal riuscito... Ma l'ambientazione e i disegni erano spettacolari. E mi faceva riderissimo vedere Hannah, il cui look faceva talmente "generica diva del cinema anni 60" da essere splendidamente adatta al contesto. :D
  • Sembra che il primo numero della Cosmo abbia qualche problema di distribuzione, non sono il solo che non riesce a trovarlo in edicola. Vabbè, aspetterò che me lo mandi la fumetteria.
  • Nella mia edicola ne sono arrivate due copie, boh...
  • Finalmente mi è arrivato nella casella della fumetteria anche il secondo numero. A fine mese me li farò spedire entrambi e forse (dico forse perchè non si sa mai) li leggerò a maggio.

    Intanto ho preso il racconto illustrato "Storms at Sea "anch'esso di genere pulp-fantascientifico vintage (il preferito da Schultz).

    Storms at Sea

    Testi e disegni di Mark Schultz
    Pubblicato da Flesk
    Anno di pubblicazione: 2015
    Lingua: inglese
    Specifiche: 8,5 x 11 pollici, cartonato, 80 pagine
    Prezzo: $ 24,95
    ISBN-10: 1933865660
    ISBN-13: 978-1933865669
    A scientist working to develop a new source of limitless energy is dead, and the man who was hired to protect him needs to know why.
    The dead man’s niece and a mysterious manuscript from his laboratory safe may hold all the answers, or they may lead down an endless rabbit hole ending in madness and cataclysm.
    Now the man named Griff must decide how far he can trust the girl--and how much he is willing to risk--as he stumbles blindly toward the powers that control our fates.
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  • Letto il primo volume.

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    Jack Tenrec, figura carismatica della sua comunità, è il classico uomo tutto d'un pezzo, l'eroe a cui la gente si affida quando c'è da affrontare una missione pericolosa. Non è però un tipo politicamente corretto, segue una sua particolare filosofia per cui più della vita umana è importante rispettare l'equilibrio della natura, e perciò non esita a punire con azioni bastardissime chi non rispetta le sue regole. Ad esempio quando scarica il fucile del bracconiere e quest'ultimo finisce in pasto all'orso, oppure quando manda il tizio della miniera a prendere la carcassa del dinosauro, ben consapevole che ce ne sarebbe stato una altro vivo in agguato.
    In realtà i lestofanti che rimangono uccisi sono vittime della loro avidità e della loro sottovalutazione dello Xenozoico, la Terra del futuro in cui vivono. Un mondo primordiale e selvaggio in cui ogni evento è conseguenza di un altro in un rapporto causa-effetto che Schultz sembra particolarmente interessato a evidenziare.

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    Le storie brevi non danno il tempo alle singole avventure di sviluppare tutto il loro potenziale ma sono comunque concatenate, il che consente d'imbastire delle trame orizzontali come quella dei misteriosi custodi. La continuity coinvolge anche i personaggi secondari come Remfro, l'Icaro dell situazione, che ritroviamo intento a coronare il suo sogno di volare nell'ultimo capitoletto dopo che era stato introdotto nel secondo.

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    La lettura scorre bene e questo anche grazie all'uso delle didascalie che alleggeriscono i dialoghi. C'è azione ma anche scene di vita, e ad allietare il tutto non manca una bella co-protagonista pinup. Tra mostri e dinosauri poi non si può che notare la pura essenza del pulp da fantascienza-horror d'epoca. Basta citare l'episodio in cui il cervello del ricercatore mutante esce dal naso dell'ospite e comincia ad andarsene in giro per conto suo. Meraviglioso! :D

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    Edizione Cosmo: le tavole sono troppo piccole per la bellezza dei disegni ma per lo meno il bianco e nero è quello originale.

    A fine volume Schultz parla in un commento delle sue fonti di ispirazione citando in primis Egar Rice Burroughs e King Kong, poi Robert E. Howard e i fumetti della EC Comics. La postfazione è affidata a Craig Elliot (visual development artist per la Disney e altre case di produzione) che loda l'abilità nel disegnare di Schultz.
    Forse che entrambi i testi sono stati presi dall'edizione di Zenozoic Tales della Flesk? Del resto la casa editrice californiana ha dedicato un libro anche a Elliot.
  • In arrivo Carbon 2!

    Mark Schultz - Carbon 2

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    Artista: Mark Schultz
    Pubblicato da Flesk
    Previsto per settembre 2016
    Lingua: inglese
    ISBN-10: 1933865911
    ISBN-13: 978-1933865911

    Immagini dalla pagina kickstarter del progetto:

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    Presentazione in video:

    https://ksr-video.imgix.net/projects/24 ... 4_high.mp4
  • Letto il secondo volume.

    Dall'intervista presente nelle ultime pagine:

    M.S. "Ci sono così tante cose che non sono ancora venute fuori...Una volta che avrò trovato il modo per raccontarle, tornerò su Xenozoic Tales e continuerò le loro avventure."

    "Purtroppo, Xenozoic Tales si è fermato alla fine nel '96..."

    M.S. "Non è la fine....E' un'interruzione. Che dura dalla fine de '96..."

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    Anche se ormai sono trascorsi vent'anni spero davvero che l'autore riprenda questo fumetto e lo porti ad una conclusione. Purtroppo il secondo volume, che completa il ciclo di episodi scritti e disegnati da Mark Schultz, ha un finale apertissimo. Anzi, non si può nemmeno chiamare finale aperto perché gli eventi sono in pieno svolgimento e la storia ha ormai completamente ingranato. Rispetto ai primi capitoli infatti si è cominciato a fare luce in maniera più concreta e plausibile su quanto accaduto nel passato e lo stesso Jack "cadillac" acquisisce un background con l'introduzione della casta dei "sangue antico" a cui appartiene. Inoltre vi è stato un grosso cambio di scenario con l'abbandono della città del mare da parte di Jack e Hanna. Ciò non solo ha portato a un bel viaggio con protagonisti soltanto loro due, che ha il suo apice nella tappa sull'isola degli invertebrati giganti (dove l'influenza di King Kong è evidente), ma anche un allargamento del mondo degli umani con l'arrivo nella città dei Wassoon e l'entrata nel cast di un gruppo di nuovi personaggi.

    Di fatto, Xenozoic Tales ci lascia proprio nel momento in cui sia i misteri del passato, sia le lotte politiche tra le fazioni umane, hanno la strada aperta per regalare grande intrattenimento. Il tutto sorretto da tavole sempre più curate.

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    Attenderò fino alla fine dell'anno per capire se la Cosmo ha davvero intenzione di pubblicare un'edizione di grande formato e poi in caso recupererò il volume della Flesk (il top sarebbe la "Artist Edition" da 20 pollici della IDW).
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