[Dark Horse] Star Wars: Miniserie & Affini (Legends)

Non solo Marvel e DC ma anche le classicissime strips e il fumetto autoriale di Alan Moore, Frank Miller o Jeff Smith.
  • Clono.
  • Avendo solo visto i film, non posso dire molto. Certo so che non si chiama Dart Fener, ma se si vuole avvincere lettori che hanno solo visto i film può essere il modo giusto per farlo.
    Certo a mio parere l'h di Darth ci poteva andare comunque. E immagino che per i fan più sfegatati questa scelta possa risultare fastidiosa, ma alla fine è un nome...
  • Ma sbaglio, o tutti gli altri nomi sono quelli "rimodernizzati"?
    Oppure i droidi sono ancora C1P8 e D3BO, e compagnia bella?

    Perchè allora lasciare solo il povero Skywalker cattivello con quel nome? Per punizione per tutte le sue malefatte sith?
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
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  • Presumo, non posso saperlo per certo visto che non lavoro alla Panini, che per i droidi ormai tutti conoscono i loro veri nomi per l'uso fatto nella nuova trilogia.
    In effetti però Leia viene chiamata in una vignetta Leila da Luke che contraddice quello che ho detto sopra...
    E' anche vero che in un sondaggio si è fatto sì che in Italia Darth Vader rimanesse Dart Fener anche nel terzo film, per cui...
  • Datemi gli indirizzi di casa delle singole persone che hanno risposto a quel sondaggio.
    Ora.
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  • Star Wars 3
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    Uscirà oggi, ma come le altre volte alla mia fumetteria arriva il giorno prima.
    La copertina sul sito della Panini non è aggiornata, poiché nella versione "finale" sopra Star Wars c'è la scritta "Quattro grandi storie!" che mi mette veramente una tristezza infinita, tanto più che la quarta è un terzo della storia originale.
    La copertina fa riferimento alla terza storia dell'albo, cioè Dart Fener e lo squadrone perduto.

    Kinghts of the old Republic #3
    Se il numero precedente mi era piaciuto, questo è in leggero calo, ma molto meglio del primo. Si parte con un breve ricordo di Zayne, e con una bellissima doppia pagina che mostra un'atronave in una campo di asteroidi con 5 in tuta spaziale.
    In questo numero continua la ricerca, da parte dell'ordine dei Jedi, di Zayne per ucciderlo mentre quest'ultimo insieme a Gryph tenta di scappare. Si incontrano altri due personaggi che potrebbero diventare compirimari, un vecchio di nome Camper, e una ragazza che mette in difficoltà Zayne chiamata Jarael.
    Strano vedere che Gryph risulta molto diplomatico rispetto a Zayne.
    Non mancano diverse vignette grandi che sono veramente spettacolari e ben realizzate.

    Invasione #2
    Finn, il ragazzo diventato padawan nel precedente numero, è sotto allenamento guidato da Luke Skywalker, anche insieme a tre personaggi più noti nell'universo espanso ovvero Anakin, Jaina e Jacen Solo, i tre figli di Han e Leila. Per inciso Jacen per i disegni e il vestiario assomiglia veramente tanto ad Han, mente Jaina è molto più carina della madre.
    Se su Yavin IV si segue in parte l'addestramento di Finn, su Atoa, dove gli Yuuzhan Vong sono arrivati e hanno conquistato il pianeta si mostra ancora la loro crudeltà e in parte si svelano i loro piani. Pur essendo un piano molto classico e super noto, resta comunque intrigante ed interessante.
    Il finale non l'ho capito. O meglio all'inizio Luke chiede a Finn di sollevare una roccia immensa, dopo che lui aveva sollevato un sasso. Nel finale gli porta quel sasso e gli dice "E' la mia roccia"... se a scuola avessi fatto una cosa così mi avrebbero bocciato,.

    Dart Fener e lo squadrone perduto #3
    I primi due numeri mi erano piaciuti. Questo è molta azione, molte belle tavole, ma pochissima trama. Però il finale aumenta la voglia di sapere come prosegue la storia.

    The Early Adventure #1b
    Prosegue da dove si era fermato nel numero scorso. Luke e Leila stanno cercando qualcuno nel pianeta del gioco d'azzardo ma vengono visti da degli stormtropper imperiali e vengono da loro catturati.
    Quello che manca è omogeneità nei colori, ed è davvero fastidioso vedersi Luke e Leila di colori diversi di volta in volta. Nonostante i disegni Retrò si lascia leggere molto bene.

    Insomma un lieve calo rispetto al numero precedente, all'altezza, se non sopra al primo, ma è sempre la pecca dei numeri che si trovano a metà e devono fare da collante intrattenendo, ma che non possono osare.
    Promosso con un 7 1/2
  • Star Wars 4
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    Nell'immagine manca lo strillone "Dart Fener tradito! Qualcuno la pagherà cara".
    Della serie mi sono incacchiato che sbagliate il mio nome ora vi taglio tutti xD.
    Continua in positivo questa collana mensile.
    In positivo perché questo numero mi ha convnto più del precedente.
    Piccola nota. Ho notato solo adesso che le storie non hanno una pagina col titolo. Mi fa strano, ma è una particolarità che non mi dispiace.
    L'articolo introduttivo riepiloga la situazione, quello finale pubblicizza le altre pubblicazioni e ci svela la mini che ci sarà dopo quella di Darth Vader: Legami di Sangue, con Boba e Jango Fett. Si tratta di una mini di 4 numeri di 2 anni a cui hanno aggiunto altri 4 numeri quest'anno.
    Quel che è certo è che il 6° numero lo prendo anche per sapere com'è la mini sui cacciatori di taglie, oltre che per Invasione

    Knights of the Old Republic #4
    Finalmente ingrana!
    Dopo tre numeri di cui si salvava il secondo, finalmente un numero che non mi ha fatto controllare quando finiva.
    Diciamo che i primi tre erano una lunga introduzione dei personaggi. Non che di questi si sappia vita morte e miracoli, ma il cast è stato introdotto.
    Dopo un veloce riassunto Zayne decide di chiamare il suo primo maestro, Vandar Tokare a Dantooine per spiegargli la situazione, dopodiché comincia anche l'indagine sul passato, sui luoghi che hanno visitato insieme maestri e allievi da parte di Zayne per scoprire cosa c'è che non va.
    Poca azione questo lo ammetto, ma un buon ritmo e una buona dose di mistero reggono l'albo.

    Invasione #3
    Dopo l'addestramento lampo Luke, Finn e altri Jedi tornano su Artorias per cercare di salvare qualcuno. Il numero è quasi solo una carrellata di scene d'azione, con alcuni momenti anche molto forti e d'impatto. La scelta delle didascalia per spiegare cosa succede non mi pare sempre azzeccata, anche perché in un caso la loro lettura ti fa intendere una cosa e invece è un'altra...
    Nel frattempo anche la sorella di Finn ha un ruolo chiave visto che è in stretto contatto con il capo degli Yuzhaan Vong. E conosciamo anche un nuovo personaggio, un bruto legato e incatenato perchè ritenuto troppo violento.
    Non sono proprio convinto dai disegni che mi sembrano un pò troppo semplificati. Lo stile non mi convince molto, ma la storia sì, e molto anche.

    Darth Vader e lo squadrone perduto #4
    Ci stiamo avvicinando alla fine di questa saga e... sono confuso!
    Il primo numero partiva molto bene, ma è stato un lento calando. In questo numero Darth Vader sfugge all'attentato e raggiunge un pianeta dove finalmente incontra il figlio di Tarkin e scopre il suo piano.
    Succede poco perché c'è molta azione, e tante scene mute. I disegni sono buoni, ma rispetto al primo numero in calo. Ed è un peccato.
    Spero in un finale convincente.

    The Early Adventure #1c
    Finisce il primo numero di qusta Early Adventure con una mini-avventura con R2 e C3-PO che cercano di ritrovare i loro padroni dopo che sono stati rapiti da alcuni Stormtrooper. Resta il fatto che uno pizzico così veloce di storia è insopportabile. 3 numeri per leggere un volume è eccessivo. Capisco le loro ragioni, ma è difficile da sopportare.
  • Star Wars 5
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    Un buon numero. Veramente buono per tanti motivi.
    Pessimo invece il font e il colore usato in copertina per quella scritta "unisciti alla resistenza" ma se vogliano è forse la cosa meno riuscita del numero e ci si passa sopra.
    Da notare che dal vivo la copertina è molto più scura e Kaye è molto più carina che nel fumetto stesso.

    Apparati redazionali scarni come al solito.
    All'inizio viene riassunto dove siamo arrivati e si anticipa che ci sarà la mini su Fett e dopo una mini su Darth Fener. Che vogliano pubblicare dopo la mini su Boba Fett questa mini dal titolo molto invitante?
    Che poi introdurre le trame nell'editoriale di testa è inutile se la prima pagina di ogni storia è un riassunto più dettagliata degli avvenimenti accaduti finora. E l'introduzione va anche oltre risultando spoiler in certi punti...
    L'articolo di coda invece è utile... Breve ma utile tirando le somme sulla mini di Fener e spiegando in breve cosa è avvenuto tra "Il ritorno dello Jedi" e "Invasion", spiegando i vari legami di parentela tra i nuovi personaggi per finire con la spiegazione di un paio di termini usati nel corso delle storie.

    Ma passiamo alla recensione vera e propria.

    "Knights of the old Republic" #5
    Cambio di disegnatore dopo soli 4 numeri. Il che non giova anche perchè sì i personaggi si riconoscono e sotto molti punti di vista questo nuovo stile è più realistico ma a cambiare totalmente è Gryph che risulta più alto e più duro del solito.
    Per il resto la trama prosegue bene e abbastanza in fretta, fino al colpo di scena finale.
    Come anticipato nell'editoriale di testa scopriamo il perché i maestri Jedi hanno ucciso i loro padawan. La motivazione si preannuncia comunque foriera di diversi interrogativi. Il finale poi è quanto di più inaspettato ci possa essere. Tanto da farmi rimanere a bocca aperta.

    "Invasion" #4
    Un buon numero anche per Invasion per quanto un pò di intermezzo.
    Lo stile narrativo non è il massimo, anzi... tutte le didascalie che continuano a spiegare e non spiegare cosa sta succedendo sono abbastanza snervanti.
    Il colpo di scena del numero precedente non viene portato avanti, per cui non scopriamo quali siano i pezzi che manchino a Finn, che anzi si presenta in questo numero come un personaggio tutto di un pezzo conscio di chi sia, soprattutto in un finale in cui si parla di Padri e figli mettendo in relazione Finn e sua padre, Ian Solo(è la prima volta che lo vedo scritto così!) e suo figlio Anakin.
    Fondamentalmente vediamo la famiglia Solo e Finn recarsi su un pianeta per occuparsi di un contrabbandiere, mentre Kaye è su una nave Yuuzhan Vong dove cerca di liberare sia lei che tutti i prigionieri dimostrando di essere un personaggio molto forte caratterialmente.
    La parte grafica è buona come al solito, anzi forse lievemente in miglioramento.

    "Darth Vader and the lost command" #5
    Ultimo episodio di questa minisaga che vede Darth Vader protagonista. Mi aspettavo per l'occasione che venisse usata la copertina di questa mini, ma hanno preferito quella di Invasion(va a capire il perchè...).
    La trama si risolve purtroppo molto in fretta, pur con spunti interessanti. Tutta la trama viene portata a compimento in maniera abbastanza magistrale pur con una certa fretta, rendendo Vader un personaggio più ricco rispetto a quello conosciuto solo tramite i film. Il che è un bene. Disegni molto sottotono rispetto ai numeri precedenti, pur essendoci un paio di splash page noteveli. Il caso più eclatante è a mio parere la pagina 4, dove tutto risulta molto abbozzato e la mano meccanica di Fener è ridicola.
    Per tirare le somme questa minserie è sempre stata un valido intrattenimento. Peccato che i disegni siano andati in calando nel corso della serie.

    "The early Adventure" #2a
    Chiude il numero la prima parte del secondo numero della saga disegnata e scritta da Manning. Luke e Leia sono stati catturati da Buco Nero e spetta a C3PO e R2-D2 salvarli.
    Alcune piccole forzature non intaccano questa storia leggera e piacevole da leggere, per quanto i disegni siano decisamente datati.
  • Avete presente la faccenda delle prime scritture del primo Star Wars cinematografico che fece Lucas prima di arrivare a quella definitiva, con i personaggi dai nomi diversi o comunque ben lontani dalla loro versione definitiva? Qualcuno ha avuto l'idea di amalgamare queste varie versioni preliminari e di farci una serie a fumetti intitolandola, ovviamente, The Star Wars, e il risultato pare essere una figata:



    Maggiori info:
    http://www.theverge.com/2013/8/8/460356 ... orge-lucas
    http://www.darkhorse.com/Zones/StarWars
  • Lool? E' assurda come cosa.
  • Di primo impatto indubbiamente, anche perché le riscritture di Lucas sono state varie e spesso in contraddizione fra loro (ricordo che in una Luke e Han fossero fratelli, in un'altra la protagonista principale era una donna...), e qui per forza di cosa o si è fatta una sintesi fra queste o si è presa quella più definita a livello di elementi o comunque quella con più appeal (per capirci, quella in cui Luke Skywalker era un generale di mezza età). Insomma un bordello.
    Però l'esperimento in sé è interessante, "cosa avremo avuto se... George Lucas non avesse continuato a riscrivere la sua opera", andando a creare una sorta di Alternative Star Wars. E se George ha dato il beneplacito ad attingere dalla sue vecchie bozze, magari c'ha visto del potenziale. Concettualmente è una cosa strana assai, ma dalle preview pare tanta roba. Staremo a vedere.

    (tra l'altro, notato quanto il generale Skywalker somigli tantissimo al nostro George? :P)
  • Dopo il supersplittone di oggi, ho pensato che fosse meglio utilizzare questo topic per le miniserie che non meritano un topic a parte, le discussioni generali sui fumetti di Star Wars e altre piccolezze. Ad esempio:

    Star Wars: The Old Republic - Sangue dell'Impero (Freed/Ross)

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    Tranquilli. Il precedente era un volume illeggibile. Nel senso che proprio non si riusciva a leggere, come se l'avesse sceneggiato un gibbone. Questo no. Il motivo è che "The Old Republic" è solo un brand, non un'effettiva miniserie. E' il marchio sotto cui vengono annoverate le mini one-shot ambientate durante l'epoca del recente videogioco, per cui questo volume è totalmente indipendente dall'altro. Ed è veramente bello! Il protagonista è un giovane ragazzo...Sith. E questo già dovrebbe renderlo interessante. C'è poi una missione, un complotto, qualche tiritera etica fatta di ideologia, tradimenti, visioni terrificanti ed...emozione. Sì, ce n'è tanta. Perché immedesimarsi in un Sith, anche piuttosto in buona fede, seguendone le logiche e i dilemmi etici è a dir poco delizioso. Specialmente se come in questo caso i disegni sono ottimi e la sceneggiatura è piena di colpi di scena e finezze. Oh, da avere.
  • In questo post elencherò quelle che sono le miniserie che il mensile di Star Wars ha presentato nel suo "terzo slot", mese dopo mese. Il formato della miniserie, che spesso si aggira intorno ai quattro episodi (o al massimo un paio di archi), successivamente raccolti in un volume unico, è da sempre stato molto adatto a raccontare storie in questo universo. I primi fumetti prodotti in USA da Dark Horse e i primi volumi Magic Press giunti in Italia infatti erano proprio miniserie, e non stupisce che il mensile abbia voluto dedicare una sua porzione a questo importante aspetto. Con le miniserie si può sperimentare, indagare in punti meno conosciuti dell'universo, osare senza compromettersi troppo.


    Dart Fener e lo Squadrone Perduto (Blackman/Leonardi)

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    Con un bucone di vent'anni tra le due trilogie in cui può essere successo di tutto e con un personaggio come Vader, potente, possente e maggiormente attivo come nuovo sceriffo in città proprio durante questo periodo, non stupisce che per lanciare il mensile si sia voluto puntare proprio su una mini appartenente a questo filone. Questa bella miniserie in cinque parti ci mostra Vader impegnato in una missione: recuperare il figlio di Tarkin, disperso all'interno di un'area della galassia alquanto misteriosa. E' l'occasione per mostrarci tutto quello che può e dovrebbe fare una serie come questa: bei disegni, una bella sceneggiatura piena di azione ben gestita, intrighi, tradimenti, misteri e...emozione. Una pesante malinconia pervade ogni pagina e sono frequenti i flashback in cui Vader ricorda Padme, spesso immaginando una versione what if della sua esistenza, qualora non avesse fatto certe scelte. Potente.



    Legami di Sangue (Taylor/Scalf)

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    Questa opera d'arte era nata come una miniserie ad arco singolo (solo quattro parti), incentrata su Boba e Jango Fett. Il suo successo ha spinto gli autori a trasformarla in una serie vera e propria, ma dopo il secondo arco è stata chiusa. Rimane quindi un'anomalia. Il mensile ha scelto di proporre all'inizio dell'anno il primo arco, intervallandolo poi con altre cose, prima di passare poi al secondo e ultimo, di prossima pubblicazione.

    Blood Ties # 1-2-3-4: Jango e Boba Fett (Taylor/Scalf): Raramente si era visto qualcosa del genere. Il volto degli attori riprodotto nei minimi dettagli...ma con una resa pittorica incredibile, che ricorda un quadro a olio. E la storia è un intrigantissimo racconto a metà tra passato e presente (il presente post guerra dei cloni) in cui Boba si ritrova a confrontarsi con la sua eredità e con i principi etici (!) che gli ha trasmesso il padre. Una delle letture più appaganti mai avute con un fumetto di Star Wars.

    Blood Ties # 5-6-7-8: Prossimamente.



    Purga (AAVV.)

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    Purga rappresenta qualcosa di molto insolito nel panorama fumettistico starwarsiano. Non si tratta di una miniserie vera e propria, ma di un insieme di storielle indipendenti one-shot ambientate durante l'uccisione sistematica dei Jedi da parte di Vader. L'intero corpus dovrebbe consistere in tre storielle one-shot e una bilogia, per un totale di cinque episodi. La prima di queste è stata presentata all'interno dei volumi Panini dedicati alle Clone Wars, visto che la si considerava affine agli ultimi numeri di Republic, mentre i successivi due one-shot hanno trovato posto nel famoso "terzo slot" del mensile, dedicato alle miniserie. Manca all'appello solo la bilogia conclusiva, che è probabile sarà pubblicata prima o poi ancora lì.

    Purga (Ostrander/Wheatley): Una storiella sceneggiata da Ostrander e disegnata da Wheatley, uscita a parte come albo fuoriserie e in cui un gruppo di ribelli Jedi viene annientato da Darth Vader in una delle sue prime sortite. Bello e interessante continuare a vedere le reazioni dei Jedi, dai più sfiduciati ai più arrabbiati, e pure vedere un Darth Vader alle prime armi con lo scafandro. Pare che sia piaciuta al punto di generare le storielle successive. In italia è presente solo nell'ultimo volume delle Guerre dei Cloni.

    Purga: Pochi Secondi di Vita (Ostrander/Hall): Bellissima. La storia degli ultimi secondi di vita di una Jedi allieva di Plo-Koon. Intimista, emozionante e appassionantissimo, il racconto si permette persino di dare al lettore alcuni indizi sul futuro della saga relativo all'EU. Ostrander del resto è sempre una garanzia.

    Purga: La Spada Nascosta (Blackman/Scalf): La presenza di Scalf nei credits significa che torna la meraviglia visiva che avevamo apprezzato in Legami di Sangue. Un'atmosfera pazzesca, colori meravigliosi, che seguono Vader tra le paludi di un pianeta, verso un colpo di scena potente. Wow!

    Star Wars: Purge: The Tyrant's Fist #1-2 (Freed/Castiello-Chella): Prossimamente?



    Darth Maul: Sentenza di Morte (Taylor/Redondo)

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    Piaccia o no, nessun fan di Star Wars dovrebbe ignorare The Clone Wars, la serie in CGI ideata da Dave Filoni. Sono successe cose molto importanti lì, che hanno profondamente influenzato il resto dell'EU, in alcuni casi riscrivendone una parte. Il ritorno di Darth Maul e l'introduzione di suo fratello, ad esempio, sono qualcosa di importantissimo perché hanno offerto la possibilità di espandersi in svariate direzioni, facendo uso di una delle figure più iconiche e sottoutilizzate della saga. Questa mini in quattro parti non porta le insegne della serie tv, né riproduce il suo stile. Eppure racconta un episodio che andrebbe collocato tra la quarta e la quinta stagione, nel segmento di tempo in cui i fratelli diabolici se la spassano per la galassia portando morte e distruzione. Non solo è interessante vedere questi fatti raccontati con una grafica più "tradizionale" ma è anche il segnale che quanto avvenuto nella serie tv ha iniziato a influire concretamente sul resto dell'EU. Si tratta di una miniserie in quattro parti che il mensile ha proposto nel famoso terzo slot, e che vede i due fratelli scontrarsi con i Jedi (tra cui appare un giovanissimo Lucien Dray, vecchia conoscenza per chi legge Invasion), e approfittarsi della faida tra un corrotto signore dei minatori e una popolazione di sfollati. Tanta bella azione, tante emozioni piuttosto forti, mentre si dà di Maul un ritratto credibile e allo stesso tempo disturbante. La scena in cui addestra i poveracci a ribellarsi, fomentando in loro i peggio sentimenti con l'inganno è un mix di buona e malafede, e fa riflettere parecchio sul complesso discorso etico che da sempre porta avanti questa saga.
  • Da Bad Comics:

    C'era da immaginarselo. Dal 2015 la licenza di Star Wars passerà da Dark Horse a Marvel, con tutto quello che ne conseguirà. Probabilmente tutte le serie in corso verranno chiuse, e ne verranno aperte altre. Era ovvio che la Disney volesse spostare le operazioni in casa, considerando che la primissima licenza su Star Wars era proprio della Marvel.

    Temo però per la sostanza. Il sistema DH fatto di miniserie e maxiserie mi piaceva, lo trovavo equilibrato, rispettoso, fruibile. Non nascondo che le politiche ciaciarone e un po' aggressive della Marvel potrebbero far assomigliare questo filone fumettistico a quelli dei supereroi...
  • Mi auguro che Thanos non appaia mai in un fumetto di SW :oO:
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  • Guardate quante belle novità sono emerse dall'intervista fatta a Panini da Gsnet...
    GS.net: Prima di tutto un caloroso saluto e un immenso Grazie per quello che state facendo con Star Wars in Italia.
    Redazione Panini: Grazie a voi e a tutti i fan italiani per il supporto e la fedeltà ai nostri prodotti.
    GS.net: Partiamo subito con le domande, motivo principe di questa intervista: nel 2014 cosa potranno aspettarsi i fan di Star Wars da parte di Panini Comics?
    Redazione Panini: Nel 2014 amplieremo la produzione di prodotti a fumetti legati a Star Wars in maniera massiccia. Il gradimento di pubblico, infatti, si è dimostrato tale che non solo la serie regolare che abbiamo varato l’anno scorso è andata ben oltre le nostre aspettative, ma abbiamo avuto una richiesta di materiale sempre maggiore che cercheremo di soddisfare portando sempre più fumetti dedicati a Star Wars nei vostri scaffali.Per quanto riguarda la liberia, entro il primo semestre del 2014 porteremo a conclusione in 100% la serie Tempi Oscuri, proseguiremo con i volumi dedicati alla serie fan-favourite Eredità e inaugureremo la nuova serie Il Cavaliere Errante.
    Sempre in libreria, inaugureremo a febbraio la collana 100% Star Wars Best, in cui ristamperemo il materiale apparso nel mensile da edicola, cominciando con la fondamentale Knights of the Old Republic, per proseguire con il primo volume di Invasione.
    In volumi Omnibus deluxe pubblicheremo La Guerra dei Cloni, che recupera i vecchi volumi ormai esauriti pubblicati anni fa in 100%, con una nuova veste grafica e un formato più grande, e a grande richiesta La Saga dell’Impero Cremisi, recuperando sia la parte già edita in Italia (ma ritradotta e rilette rata) sia la parte inedita conclusiva. Proseguiremo a fine anno con la raccolta delle vecchie storie di Star Wars originariamente pubblicate dalla Marvel negli Anni 70.


    GS.net: Siamo felici di quanto si dite! Quanto sopra sarebbe già abbastanza, ma per il settore da edicola? Cosa potete dirci?
    Redazione Panini: Per quanto riguarda l’edicola, proseguiremo regolarmente con il mensile, e inaugureremo una nuova collana Panini Comics Best Seller in cui ristamperemo a basso prezzo i volumi di Eredità e Tempi Oscuri esauriti in libreria.


    GS.net: Quindi possiamo assicurare i fan, che nell’arco di questo anno avranno la loro bella dose di fumetti.
    Redazione Panini: In definitiva assolutamente sì, sarà un 2014 strapieno di novità, e non finisce qui.


    GS.net: Ma la notizia del cambio di editore, in USA, dalla storica Dark Horse per tornare agli albori con la Marvel (sempre gruppo Disney n.d.r), come è stata recepita dal vostro gruppo?
    Redazione Panini: Al momento, capirete, che non possiamo parlare di questo.


    GS.net: Perfetto, comprendiamo. Possiamo provare allora a chiedere cosa ne sarà dei fumetti che Dark Horse ha annunciato riguardo la storia di Darth Maul? E cosa succederà nel 2015 in Italia, data dell’effettivo cambio in USA?
    Redazione Panini: Purtroppo, capirete, non possiamo proprio entrare nel merito dell’argomento.


    GS.net: Uhm… capiamo la situazione, come disse Yoda o quasi: Sempre in movimento il futuro è… Non si può sapere cosa accadrà effettivamente. Grazie comunque per la disponibilità. Che la Forza sia con Voi!
    Redazione Panini: Grazie a tutti i fan e che la Forza sia con loro, sempre.
  • http://www.badcomics.it/2014/07/sddc-ma ... ars/18958/

    Uhm, mica tanto contento.

    Dicono in pratica che con il passaggio all'etichetta Marvel apriranno due serie + una mini, tutte ambientate nello stesso momento storico.

    Capisco che si voglia cavalcare l'onda dei personaggi più amati, capisco che si voglia anche un po' prendere le distanze dalla Dark Horse ma così è un po' troppo ridondante.

    Poco prima del passaggio di etichetta infatti la DH pubblicava proprio una serie ambientata nello stesso periodo e intitolata semplicemente Star Wars, non si poteva prendere le mosse da lì? Inoltre in origine, quando la licenza era della Marvel, a riempire il vuoto tra i film originali c'era la serie apposita, molto ben riuscita. Spero ne terranno conto altrimenti sarebbe come tirarsi sotto da soli.
  • E' bene che si sappia che il mensile di Star Wars, che da qualche mese porta il marchio Legends, contrassegnando la scanonizzazione dell'Expanded Universe, cesserà le pubblicazioni. Dovrebbe avvenire intorno a luglio, giusto in tempo per concludere la pubblicazione delle miniserie Dark Horse attualmente in corso. Il resto del materiale Dark Horse invece continuerà ad essere pubblicato, sempre sotto questo marchio, nei tradizionali volumi 100% della Panini.

    Ma...

    A maggio partono non uno ma ben due nuovi mensili (che fino a settembre saranno però bimestrali e usciranno a mesi alterni), il cui scopo sarà invece presentare al pubblico i nuovi fumetti di Star Wars, quelli canonici, prodotti dalla Marvel. Inizia quindi una nuova era di pubblicazioni Star Wars. Le due testate saranno intitolate rispettivamente come le serie regolari che conterranno: "Star Wars" e "Darth Vader", e a partire dal loro secondo numero pubblicheranno in appendice le due miniserie "Princess Leia" e "Kanan", quest'ultima basata sulla nuova serie animata Rebels.

    Un universo più coeso e in linea con il materiale filmico, a quanto pare. Quale miglior momento di questo per salire a bordo e iniziare ad esplorare la galassia lontana lontana?

    Ecco l'annuncio Panini con altre notizie:

    http://www.badcomics.it/2015/03/marvel- ... lia/51236/
  • Valerio ha scritto:Quale miglior momento di questo per salire a bordo e iniziare ad esplorare la galassia lontana lontana?
    Infatti mi sa che stavolta non ho più scuse per skippare l'universo a fumetti di Star Wars... ho glissato sul mensile da edicola iniziato un paio d'anni fa, ma stavolta mi sa che salgo a bordo... almeno inizialmente, poi si vedrà.
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

    LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!

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