[Sega] Sonic e gli Anelli Segreti

Dopo due generazioni di capolavori perlopiù ignorati dal grande pubblico la rivoluzione del sistema di controllo e un occhio di riguardo per i non giocatori riportano Nintendo sulla cresta dell'onda.
  • Il mio secondo gioco per Wii dopo Zelda, escludendo la "palestra" Wii Sport, è stato un platform di una celebre mascotte. Ironia della sorte, non sto parlando di Super Mario, ma di quello che una volta era il suo più acerrimo rivale, Sonic. Ma in un'era in cui Sega collabora volentieri con Nintendo, di cui condivide la filosofia, che un tempo era alla base della console War tra Mega Drive e Super Nintendo, "guerra" decisamente simpatica rispetto alla lotta agli antipodi che c'è oggigiorno tra Nintendo, Sony e Microsoft.
    E i frutti di questa collaborazione raggiungono il punto più alto in Sonic e gli Anelli Segreti , un gioco di piattaforme che potrebbe servire a alleviare l'attesa di Super Mario Galaxy. Il sistema di controllo è un'interessante fusione di metodi di controllo vecchio stile (con il joypad tenuto in orizzontale usando i tasti per saltare e attaccare) e utilizzo del Wii Remote (con l'attacco ad agganciamento, che potrebbe antipare il sistema utilizzato in Mario Galaxy).
    Per una volta il tutto non si ambienta nel mondo di Sonic, bensì nel regno delle Mille e una Notte, con tutto il cast trasformato in personaggi del libro indiano. Ma esistono anche due nuovi personaggi, tra cui uno spirito-guida per Sonic, e un villain tutto nuovo, che mi ricorda molto Ganondorf.
    L'atmosfera, sarà stata una mia impressione, ma mi sembra tratta paro paro dai nuovi giochi di Prince of Persia: livelli ambientati in palazzi orientali che per look ricordano molto PoP, livelli ambientati tra le palem, livelli ambientate in navi pirata...
    Se a questo aggiungiamo la possibilità di rallentare o accelerare il tempo, proprio come in PoP... Mah.
    Queste scene vengono narrate attraverso schermate fisse, con disegni che si avvicendano, come le pagine di un libro. Inizialmente la cosa mi irritava, pensando fosse un modo per "risparmiare" non facendo filmati, ma effettivamente si capisce il perchè nel corso del gioco: queste scene sono davvero tante, e per lo più composte da dialoghi... Non mancano però i filmati, anche se mi è rimasto un dubbio a riguardo: perche diavolo il filmato che introduce l'arrivo nell'ultimo mondo, è disponibile nel videogioco fin da subito, aspettando qualche secondo dopo la comparsa del menu? O_o
    La struttura dei livelli è piuttosto lineare, e a inizio gioco mi ha assalito il timore che avrei passato tutto il tempo a percorrere semplicemente lunghi corridoi, come in Crash Bandicoot. Ma così non è stato; o meglio, pensandoci bene la struttura del gioco rimane la medesima, con poche eccezioni, ma gli ambienti diventano sempre più complessi, non facendo minimamente accusare la linearità degli stessi.
    Anche perchè lo stesso percorso può capitare di percorrerlo più volte, ogni volta con diversi obiettivi: sconfiggere i nemici, non essere mai colpiti, arrivare al termine entro un determinato limite di tempo, raccogliere alcuni oggetti, oppure (e queste sono le missioni più bastarde) stare attenti a NON raccogliere certi oggetti disseminati per il livello.
    Oltre alla componente platform, il gioco ha una piccola parte gestionale, dove si possono modificare le proprie abilità aggiungendo abilità o avvantaggiando di volta in volta velocità o potenza, a seconda dello scopo della missione. Singolarmente gli incrementi non si percepiscono, ma accumulandone una buona quantità la differenza è molta, oserei dire quasi indispensabile per terminare il gioco...
    La difficoltà del gioco è ben calibrata, tutto inizia in modo molto semplice, ma più si va avanti e più le cose si fanno ardue... fino a diventare davvero toste. Per arrivare alla fine, che è veramente tosta, ci sono alcuni livelli che devono essere ripetuti un bel po' di volte prima di poter urlare vittoriosi.
    Ma le cose rimangono comunque affrontabili; la vera frustrazione arriverà per chi si vuole cimentare nel completare il gioco al 100%, ovvero completare nuovamente tutte le missioni in un tempo ristretto, per ottenere medaglie d'oro. Se ci riuscirete, potrete completare tutto un libro con un sacco di contenuti extra, come bozzetti, curosità, colonne sonore, video, ecc., ma non sperate che sia impresa facile, dovrete letteralmente sudare sangue.
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