[N. EAD] New Super Mario Bros

Nintendo raddoppia gli schermi e moltiplica il successo, il più grande di sempre. Grafica 3D, touch screen, microfono, internet, un'interazione mai vista che fanno del successore del Game Boy il portatile definitivo.
  • Finito poco fa.
    Ho penato non poco per gli ultimi due livelli del mondo 8, in particolare il penultimo.
    Ora devo sbloccare tutto ciò che manca.
    Però ci volevano più trasformazioni di Mario, livelli più lunghi, più carne al fuoco.
    In ogni caso, è un gioco orgasmatico.
    Questa notte non andare via
    cadono le stelle giù, cadono le stelle
    e va bene resterò un po’ qui
    ti racconterò della neve blu
    che cade sulle case in estate
    ma ogni mille anni è solo in un posto
    e non si sa quale, non si sa dove
    è sempre diversa, è una magia dell’universo
    e quando cade i sogni sono veri
    se i sogni, se i sogni, i sogni sono veri

    (Neve Blu, Francesco Tricarico)
  • Con i soldi ricevuti da parenti vari per Natale ho deciso di farmi un bel regalo a cui puntavo da tempo, e così adesso sono un felice e fortunato possessore di un bellissimo Nintendo Ds Lite.
    (Per Grrodon: Io invece sono stato sfigato e ho preso la versione nera! Tempo due minuti ed era già pieno di ditate, ma ho ovviato al problema decorando sia l'interno che l'esterno con gli adesivi di Mario Kart)

    Naturalmente, da fan sfegatato di Mario irritato per essere rimasto ai tempi di Yoshi's Island (Che ci crediate o no, ho giocato a Super Mario 64 solo quest'anno, a dieci anni dalla sua uscita!), ho deciso immediatamente di comprarmi New Super Mario Bros.

    Beh, che dire...
    Il commento perfetto a dire il vero sarebbe :sbav:
    Ma vado oltre e ve ne parlo un pò più a fondo.

    Lo trovo un gioco veramente straordinario, fedele in tutto e per tutto al vecchio spirito mariesco, sia per via del gameplay ricalcato pari pari su quello degli episodi storici della serie, sia per via della colonna sonora opportunemente ripresa.
    Giunto al primo dungeon, ricalcato sul secondo, storico, livello di Super Mario Bros, con tanto di storica musichetta, mi stavo quasi mettendo a piangere! :D
    Giuro che un'infanzia intera mi è passata davanti... i tempi delle elementari, del ritorno a casa dopo la scuola e via al Super Nintendo per condurre il fido Mario attraverso i suoi mondi incantati... (anche se il mio Super Nintendo era un'imitazione che aveva in memoria un sacco di giochi 8 bit del Nes, tra cui anche Super Mario Bros)
    Per non parlare poi degli effetti sonori che sono quelli di sempre o delle case bonus, con il vecchio fungo che muove la bacchetta magica a tempo di musica, e questa musica è una versione ancora più allegra e coinvolgente dello storico jingle ideato da Koji Kondo... ;_;

    New Super Mario Bros si lascia giocare perfettamente, è adattissimo ad una veloce partita in treno, metropolitana o autobus, ma questo non significa che sia un gioco superficiale! Anzi, è un gioco molto profondo, che condensa in sè vent'anni di tradizione mariesca (ho adorato alla follia le millemila citazioni agli episodi precedenti, vedi il mondo egiziano o i ragni d'acqua di Super Mario 64) votata al divertimento più puro.
    Tradizione che perfettamente si sposa con una resa grafica a metà tra il 2D e il 3D che non stona per nulla e che anzi rende i mondi di Mario ancora più dettagliati e spensierati e con una colonna sonora gradevolissima (basti pensare al tema dei castelli, solenne quanto basta, o a quello delle spiagge, allegro e dai ritmi esotici).

    Un discorso a parte meriterebbe la cosa più bella di questo gioco: il mega fungo che ingigantisce Mario alle dimensioni di Godzilla!
    Certo, poi ti devi rifare tutto il livello perchè magari i tubi che hai distrutto ti portavano alle monete stella o a uscite segrete, ma vogliamo mettere la sensazione di appagamento che ti dà poter distruggere la qualunque al tuo passaggio? :D

    Un piccolo capolavoro, che mi sento di consigliare veramente a chiunque!

    ... e che tra l'altro, probabilmente, avrà un seguito, dato che vende un sacco (E' secondo solo a Pokemon Diamante/Perla, ed è il gioco che i giapponesi hanno votato nel sondaggio "Di quale gioco del Ds vorresti un seguito?"), eventuale seguito che ovviamente sarà subito mio!
    Perchè pirati si nasce, e all'arrembaggio si va, con la bandiera che sventola, per dire "siamo qua!".
  • Mh. Mi ha soddisfatto, ma non pienamente.
    Certo, comprendo l'operazione di "ritorno alle origini", ma se tornare alle origini significa ignorare l'evoluzione che c'è stata in tutti questi anni, forse non è un bene. Insomma, non siamo più ai tempi in cui il cabinato di Super Mario Bros spopolava nelle sale giochi, nel 2007 non si può battere Bowser semplicemente saltandolo e facendolo cadere nella lava; tra l'altro, se si arriva da Bowser in versione "Mario grande" ci si può lanciare a kamikaze contro il boss per diventare Mariolino e pigiare il pulsante senza alcun problema in 3 secondi. Lo stesso vale per Bowser Junior, che si supera in 5 secondi se si arriva da lui armato di fiore sputafuoco... Insomma, direi che il ritorno alle origini significa una semplificazione eccessiva della struttura di gioco.
    La longevità per me è troppo bassa, e il meccanismo di salvataggio solo una volta superata una torre o pagato un pedaggio di monete è abbastanza ostico; tra l'altro i livelli sono troppo troppo brevi. Capisco che il DS è una console portatile, ma sicuramente creare livelli più complessi e permettere di salvare in ogni momento avrebbe creato uno schema ugualmente giocabile su console portatile, e soddisfare di più il videogiocatore.
    E poi, a dire la verità, non mi sento di promuovere un videogioco nel quale sono arrivato di fronte al Bowser finale con Mario privo di fungo o qualunque altro power-up, e sono riuscito a sconfiggerlo al primo tentativo.
    Interessante le implementazioni delle nuove mosse, come la sederata e il doppio salto sul muro; il fungone, inizialmente esaltante, l'ho trovato mal sfruttato, dato che dopo la metà del gioco ogni volta che lo usavo in un livello, mi dovevo fermare per la presenza di voragini, piattaforme volanti o tubi indispensabili al proseguimento che però Marione non poteva superare, rendendo il tutto piuttosto frustante.
    Insomma, dopo aver visto i Mario World e i Yoshi's Island, forse tornare al filone "Mario Bros" è stata un'involuzione; è come se dopo anni di scuola per imparare a cucinare riuscissimo a fare ottime torte, e all'improvviso invece di una torta facciamo un biscotto. Certo, è buono, ma dopo tanto tempo in cui abbiamo apprezzato le torte, ci sembra un po' pochino.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • L'ho trovato giocabilissimo.

    Ho apprezzato al contrario di Deboroh la faciltà con cui si possono battere i vari Boss, non è quello secondo me lo scopo del gioco, essi sono solo un ostacolo per i livelli successivi.
    La vera difficoltà consiste nel recuperare tutte le stelle, me ne mancano ancora 5...
  • Icnarf ha scritto:L'ho apprezzato al contrario di Deboroh la faciltà con cui si possono battere i vari Boss, non è quello secondo me lo scopo del gioco, essi sono solo un ostacolo per i livelli successivi.
    Eh, il punto è che non li ho trovati un ostacolo, lo erano molto di più i koopa coi boomerang...
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • Personalmente, sarò scemo io, ma alcuni pezzi li ho trovati ostici e difficilotti (non tanto i boss, ma proprio pezzi dei livelli).

    Sarà anche una concezione di gioco semplice, ma in fondo questo non pretendeva di essere chissà che di nuovo, quanto un piccolo "omaggio" al Super Mario Bros del 1985, oltretutto su portatile, quindi la semplicità ci sta tutta.
    Perchè pirati si nasce, e all'arrembaggio si va, con la bandiera che sventola, per dire "siamo qua!".
  • Torna a “Nintendo DS”