La Tana del Sollazzo

Il rassicurante grassone con le camice hawaiiane che ha tenuto in mano le sorti di Pixar e WDAS così a lungo, dopo aver palpato culi e dato abbracci non richiesti, ci dice ciao. Mai stato “il nuovo Walt”, se lo chiedete a me, eppure ha fatto il suo, dando a Hollywood una bella lezione in termini di qualità, fantasia, storytelling e rettitudine narrativa. Però, appunto, il suo “<em>decennio creativo</em>” (cit.) l’ha esaurito e quel che poteva dare l’ha dato. E ora che l’abbiamo appreso, è giunto il momento di fare un passettino oltre. Alla Pixar si insedia Pete Docter che è di sicuro il più bravo della vecchia cumpa (almeno quando Brad Bird non è in giro). Mentre ai WDAS arriva Jennifer Lee, quasi una matricola, ma con un buon pedigree e tanta sensibilità. Due ottime scelte, ma soprattutto due. Non più un unico capo per due studi, e questo potrebbe voler dire una maggior differenziazione dell’offerta, e magari un’identità più riconoscibile per entrambi. Staremo a vedere, ma nel frattempo… c’è da stare allegri.