Pagina 1 di 1

[Capcom] Super Gem Fighter Mini Mix

Inviato: venerdì 06 giugno 2008, 23:03
da Mike Haggar
Alla fine degli anni '90, le sale giochi erano dominate dai cabinati della Capcom.
Sia che si trattasse di picchiaduro a incontri o a scorrimento, uscivano parecchi titoli all'anno, ed erano quasi tutti più che meritevoli e di gran successo.
Spinti dai successi dei loro giochi di combattimento (nonchè anche rincuorati dal successo che stavano ottenendo su console e pc con il loro gioco d'avventura e azione Resident Evil), a Osaka pensarono di tentare un simpatico esperimento, e di dire la loro anche nel campo dei puzzle game, allora (e tuttora) dominio indiscusso del russo Tetris e del Puzzle Bobble della Taito.
Fu così che nel 1996 uscì nelle sale Super Puzzle Fighter 2 Turbo, un simpatico puzzle game il cui scopo era, come di consueto, impilare e far scomparire una serie di gemme colorate. Il tutto contornato dai personaggi di Street Fighter Alpha e Darkstalkers in versione deformed che se le davano di santa ragione e ambientato in sfondi pieni zeppi di citazioni (Ad esempio, gli stage di Ryu, Ken e Chun Li sono ripresi direttamente da Street Fighter Alpha, e in quest'ultimo sono presenti due buffe statue di Zangief e Haggar). Chiaramente, le musiche di sottofondo sono dei remix dei classici temi dei personaggi e una di loro è persino cantata: "I want you to know", basata sul tema di Sakura.

Il gioco, un pò macchinoso ma divertente, riscosse un discreto successo e fu convertito per varie console (tra cui, molti anni dopo, persino il Gameboy Advance) e persino per Pc.
Alla Capcom pensarono così di dare un seguito a questo simpatico gioco, dato che era un peccato gettare nel dimenticatoio i simpaticissimi sprite dei personaggi in versione chibi.
Fu così che il seguito di Puzzle Fighter perse il "puzzle" e ritorno alla sua originaria di "fighter": Super Gem Fighter Mini Mix, o Pocket Fighter che dir si voglia.
(Io lo chiamerò semplicemente "Gem Fighter" d'ora in poi!)

Un picchiaduro, dunque. Ma non un picchiaduro qualsiasi.
Ce ne accorgiamo subito, non appena parte la schermata di selezione dei personaggi, che Gem Fighter ha qualcosa di particolare rispetto ai suoi predecessori.
Innanzitutto perchè i personaggi sono esattamente quegli stessi personaggi in versione deformed che avevamo visto in Puzzle Fighter. Solo che stavolta non saranno più sullo sfondo, ma potremo controllarli e farli pestare tra di loro.
I mini - lottatori che potremo controllare saranno dodici, provenienti non soltanto da Street Fighter ma anche da altre saghe della casa di Osaka.
Dal momento che si tratta di uno strambo crossover, niente più lotta contro la Shadowlaw! Le storie dei personaggi sono state riscritte in chiave comica e ognuno di loro ha una propria sottotrama che lo porta ad incontrare un avversario prescelto per un qualche motivo.
Nella fattispecie, i nostri personaggi saranno:

(da Street Fighter 2)

- Ryu, il nostro ovvio protagonista. Proseguendo nel suo viaggio alla ricerca della perfezione nelle arti marziali, il nostro si troverà alla ricerca di una misteriosa strega che possa indirizzarlo verso avversari agguerriti e sconosciuti.
- Ken, di ritorno dalla luna di miele con la moglie Eliza (Eliza è la ragazza di Ken sin dai tempi di Street Fighter 2, e compare persino in un cameo in Street Fighter Alpha 2), con la quale però ha litigato. Quale migliore occasione, quindi, per andare a spassarsela con le altre ragazze... come ad esempio quella bellissima demonessa?
- Chun Li, impegnata in una spinosa indagine per conto dell'Interpol: ritrovare una bestia fuggita dallo zoo.
- Zangief, in missione sempre per conto del presidente Gorbacioff (Sappiamo sin dai tempi di Street Fighter 2 come i due siano ottimi amici!), è stavolta incaricato di convincere una famosa star del mondo dello spettacolo a fare una tournée in Russia, affinchè l'immagine del capo di stato possa beneficiarne.

(da Street Fighter Alpha)

- Sakura, chiaramente sempre sulle tracce del suo amato Ryu. Riuscirà a convincerlo ad allenarla?
- Dan, in cerca di allievi a cui insegnare la sua personalissima ed esilarante (ma assai poco efficace) arte marziale.
- Akuma, alla ricerca di un posto silenzioso e solitario dove potersi allenare in santa pace, dopo la trasformazione della sua isola in un luna park.

(da Darkstalkers)

- Morrigan, una bellissima e sensuale succube che arriva nel mondo degli umani per farla pagare a qualsiasi donna osi pensare di essere più carina di lei.
- Felicia, una simpatica donna gatto di professione idol. In cerca di un approdo nel mondo del cinema, contatta Ken perchè pensa che lui possa presentarle qualcuno di importante ad Hollywood.
- Hsien - Ko, una buffa zombie cinese in viaggio con la sorella alla ricerca di lavoro, che contatta Zangief perchè è interessata al posto di attrice circense in un circo russo che il wrestler vuole offrirle.

(da Street Fighter 3)

- Ibuki, una ragazza ninja, che si gode il suo giorno di libertà a Tokyo e inceppa casualmente in un'altra studentessa sua coetanea, ma appassionata di un'altra arte marziale...

(da Warzard)

- Tessa, una strega interessata ad un ingrediente per una leggendaria pozione magica, in possesso di una potente famiglia cinese.

I combattimenti stavolta saranno molto più semplici rispetto al solito. Useremo soltanto tre tasti, invece dei canonici sei: un pugno, un calcio e un tasto per una mossa speciale.
Con la pressione di questo tasto, combinato agli altri due, organizzeremo le super - mosse e le mosse speciali, reinventate per l'occasione in versione demenziale.
Proprio la demenzialità sarà la caratteristica principale di Gem Fighter. Rideremo di gusto nel vedere le mosse dei nostri personaggi, che spesso e volentieri si ritroveranno a travestirsi nei modi più impensati: da vigile, da cowboy, da Elvis Presley, da studentessa innamorata, da infermiera, da muratore, da gorilla, da giocatore di baseball/softball, da pinguino, da cavernicolo, da coniglietta di playboy, da marito alterato, da geisha, da lottatore di wresting messicano, da samurai, da cosacco, da cheerleader, da golfista, da cantante enka, da nuotatore. Oltre, ovviamente, ad auto-citarsi e a travestirsi da Megaman, da Jill di Resident Evil, da Rolento di Final Fight e da tutto il cast di Darkstalkers.
Come se non bastassero i soli personaggi a farci crepare dal ridere, ci si mettono anche gli sfondi.
Un negozio di giocattoli, un maniero infestato, una pista da sci, una spiaggia tropicale, un bar, un ristorante cinese in cui i camei dei personaggi delle saghe Capcom, ovviamente ridicolizzati a dovere, si sprecheranno e catalizzeranno tutta la nostra attenzione allo scopo di beccarli tutti, oltre a farci ridere a crepapelle.
Scopo del gioco, ovviamente pestare gli avversari tramite le nostre assurde mosse. Ad aiutarci nel nostro compito, tutta una serie di bizzarri power up (bombe esplosive, infiammabili, pietrificanti and so on), il cibo, capace di curarci, lasciato sul campo da un simpatico Son Goku e naturalmente le gemme colorate del titolo, le stesse che impilavamo in Puzzle Fighter, che dovremo raccogliere per incrementare la potenza delle nostre super - mosse.


La grafica è coloratissima e divertente e il comparto sonoro, anche se non comprende i classici temi dei personaggi, non è affatto malvagio.
Chiaramente, Gem Fighter è un gioco semplice che si regge tutto sulla comicità, sulla simpatia dei suoi personaggi e sulle citazioni, ma si difende benissimo anche sul lato tecnico.
Per i fans delle saghe della casa di Osaka, questo è uno splendido regalo. Ci vanno a nozze, i fans, con tutte queste citazioni, e perderanno le ore per beccarle tutte e per sviscerare ogni singolo travestimento dei personaggi.
Per tutti gli altri, Gem Fighter rimane comunque un gioco che riesce a conquistare, grazie alla semplicità e al divertimento.
E' stato convertito su Playstation e Wonderswan, ed è inoltre presente nella collection Street Fighter Alpha Anthology per Playstation2 (Personalmente, ne bramo una conversione per Nintendo Ds, ma credo che non la faranno mai!).
Con la sua semplicità e la sua demenzialità, sicuramente Gem Fighter si rivela come uno dei giochi più interessanti, divertenti e originali degli ultimi anni, capace di strappare una risata anche al più musone dei giocatori.