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[LucasArts] Day of the Tentacle

Inviato: giovedì 15 febbraio 2007, 01:05
da Tyrrel




La grandezza della Lucasarts è che nel suo periodo d'oro ha prodotto dei capolavori, delle autentiche pietre miliari, sia con i giochi che sfruttano i marchi cinematografici by Lucas (Star Wars e Indiana Jones) sia con quei giochi che propongono delle storie e dei personaggi totalmente originali.
Quando nel 1987 Ron Gilbert & Gary Winnick diedero vita a Maniac Mansion sicuramente non pensavano di aver creato un capolavoro della storia videoludica, che sarebbe poi diventato uno dei giochi simbolo della Lucasrts (allora si chiamava ancora Lucasfilm Games). E nemmeno che lo SCUMM (Script Creation Utility for Maniac Mansion), il linguaggio di programmazione creato ad hoc da Gilbert, sarebbe stato la base per tanti giochi d'avventura di successo.
Uno degli aspetti cardine di MM sono la demenzialità degli enigmi, la possibilità di utilizzare 3 personaggi "switchando" di volta in volta, l'ambientazione all'interno della villa degli Edison. In breve, la storia è questa: a causa della caduta di un meteorite nel giardino della sua villa, il dottor Fred Edison impazzisce completamente. Infatti la cometa s'è impossessata della mente del dottore. Ma anche il resto della famiglia, la moglie/infermiera Edna e il figlio Ed (con tanto di criceto), non se la passano bene. Assieme alla famiglia vivono due creature create dal dr. Edison, i tentacoli Verde e Viola. Verde vuole fare la rockstar, Viola è il leccapiedi del dottore. Quando dr. Fred decide di rapire la sua ragazza Sandy per degli esperimenti cerebrali, Dave accorrerà a liberarla con due amici, che sarà il giocatore a dover scegliere tra dei disponibili. Tra gli amici di Dave c'è pure il nerd Bernard. E proprio Bernard è uno dei 3 protagonisti di Day of Tentacle. Ma andiamo con ordine.


Cinque anni dopo gli avvenimenti narrati in Maniac Mansion, rieccoci a Villa Edison. I due tentacoli stanno passeggiando per i giardini, quando Viola decide di abbeverarsi dagli scarichi tossici del laboratorio segreto di dottor Fred, diventando improvvisamente più aggressivo e con manie di grandezza. Gli spuntano pure degli arti, e da quel momento decide di darsi da fare per attuare il suo piano di conquista del mondo.
Poco tempo dopo, un piccolo criceto bussa alla stanza di un campus universitario. Si tratta del cricetto del pazzo Ed Edison, e reca un messaggio di Verde indirizzato a Bernard. La situazione è drammatica: a causa dell'aggrssività di Tentacolo Viola, dr. Fred ha legato entrambi i tentacoli nel suo laboratorio. Bernard decide così di correre in aiuto di Tentacolo Verde, in compagnia dei suoi compagni di stanza: il metallaro Hoagie e la studentessa di biologia alquanto svampita Laverne.
Giunti a Villa Edison i 3 si dividono, e si può iniziare a giocare, in questo momento solamente con Bernard. Trovato l'ingresso al laboratorio segreto, Bernard libera i tentacoli; nel mentre Hoagie e Laverne si reincontrano e incontrano anche dr. Fred, rivelandogli il piano di Bernard. Ma ormai è troppo tardi: Tentacolo Viola è scappato. Non rimane che una cosa da fare: attivare il depuratore per impedire gli scarichi inquinanti. Ormai è troppo tardi dite? No, perchè non bisogna farlo oggi bensì... yesterday!
E già, perchè il buon dottor Fred ha costruito una macchina del tempo e può spedire i 3 al giorno prima grazie a tre cron-o-binetti (cron-o-john nella versione originale), delle capsule temporale a sembianza di gabinetto collegate alla macchina del tempo (a forma di automobile) che funziona grazie ad un diamante. Diamante falso, perchè dr. Fred non poteva comprarne uno vero delle dimensioni necessarie. Ed ecco che le cose si complicano: il diamante si rompe e Bernard ritorna nel presente finendo dentro lo scacquone del cron-o.binetto, Hoagie finisce nel 1776 all'epoca dei padri costituenti e Lavern finisce in un terribile futuro dominato dai tentacoli...

Inizia così l'avventura grafica Lucasarts più demenziale in assoluto, fitta di paradossi e situazioni assurde. Una storia dove passato, presente e futuro finiscono per intrecciarsi; infatti non solo si devono gestire i 3 personaggi nelle 3 epoche diverse, ma spesso occorre fare delle scelte in un epoca per vedere determinati effetti un un'altra. Oppure passare degli oggetti a un altro personaggio tramite lo sciacquone del cron-o-binetto.
L'ambientazione nelle 3 epoche è sempre Villa Edison (e sia nel passato che nel futuro è sempre presente il cugino Ted mummificato); si avrà così modo di poter interagire con gli antenati e i pronipoti degli Edison. Ma non solo: nel passato Hoagie incontra nientepopòdimenoche i padri fondatori impegnati nella stesura della costituzione, con tanto di Ben Franklin impengato nei suoi esperimenti con l'acquilone.
Altro non aggiungo sulla trama, per non spoilerare. Sappiate comunque che la storia merita e il divertimento è assicurato!

Parlando delgi enigmi, non sono difficili ma ce ne sono tanti e di certo bisogna abbandonare la mentalità più seria utilizzata per avventure come Indiana Jones and the Fate of Atlantis: qui bisogna ragionare in modo totalmente demenziale, superando anche le vette della saga di Monkey Island.
Graficamente il gioco si presenta come un cartone animato, e fa la sua porca figura ancora oggi. Uno stile grafico adattissimo alla trama e ai personaggi. Si tratta insomma del primo caso di cartone animato interattivo.
Il sonoro sfrutta come al solito una variante dell'iMUSE, un'implementazione dello SCUMM, e per la prima volta si hanno dei suoni digitalizzati, che aumentano l'immersione nella storia e che si rivelano adattissimi alla demenzialità dilagante. C'è anche il parlato, solo in lingua originale; ma mentre nella versione floppy disk del gioco cè solo all'inizio e alla fine, la versione cd-rom è completamente doppiata.

Un'ultima chicca che non riguarda gli aspetti tecnici: assieme al gioco è incluso anche Maniac Mansion! Vi ci potrete giocare cercando l'eseugibile nelle directory del gioco, oppure direttamente all'interno del gioco, facendo usare a Bernard il computer del pazzo Ed Edison. ;)

Inviato: giovedì 15 febbraio 2007, 23:06
da Pacuvio
:asd:

Ci ho giocato la prima volta un pò di anni fa, solo che ho fatto l'errore di finire solo successivamente MM... Gli enigmi sono folli, è vero, ma la vetta di assurdità, imho, la si può raggiungere solo con "Disc Word". La grafica è molto bella, considerando che questo game è datato 1993. Le schermate sono davvero coloratissime e piene di particolari. Tutto il look del gioco mantiene un aspetto fumettoso, così come ovviamente i personaggi, che potrebbero appunto essere dei cartoni animati. I loro movimenti sono fluidissimi e gli spostamenti da una parte all'altra dello schermo sono molto rapidi. Le espressioni dei personaggi, davvero buffe e riuscitissime, più di una volta strappano un sorriso. La faccia stupita di Bernard, in determinate occasioni, è davvero da oscar, così come le camminate di Laverne... ognuno dei personaggi ha uno stile tutto suo, davvero comico.

Il sonoro, se non sbaglio, è composto da simpatiche musichette che variano in base al personaggio che controlliamo o al "pathos" del momento di gioco in cui ci troviamo. Se ci sono dei colpi di scena sentiremo delle impennate, se ci sarà più calma manterranno una tonalità più soft. I dialoghi non sono skippabili, ma a parte il fatto che sono molto carini e ironici (e quindi vale la pena leggerli) sono anche molto veloci nello scorrimento, e quindi non annoiano mai. Nel corso del gioco è anche possibile dialogare con diversi personaggi, compreso nel finale, dove in base alle nostre risposte determineremo la nostra vittoria o quella dei tentacoli. Insomma, un precursore nel suo genere... penso che molti punta e clicca abbiano tratto ispirazione da questo gioco.

Ehh...che dire? una volta la semplicità dettava legge, e il divertimento era assicurato ugualmente.
Ad esempio, è da anni che gradirei dedicarmi alla serie di Indiana Jones, ne ho sentito parlare benissimo, ma sinora non ho mai avuto l'occasione di provarne uno.

Inviato: sabato 17 febbraio 2007, 11:06
da Tyrrel
Pacuvio ha scritto::asd:

Ci ho giocato la prima volta un pò di anni fa, solo che ho fatto l'errore di finire solo successivamente MM...
Se è per questo io MM non l'ho ancora non l'ho finito... Mi ripropongo sempre di farlo ma al momento ancora non l'ho fatto; tempo fa lo abbandonai perchè non capivo come si usciva dalla prigione, poi ho scoperto che bisogna cercare un mattone/interrutore tra i mattoni del muro.
Pacuvio ha scritto: Gli enigmi sono folli, è vero, ma la vetta di assurdità, imho, la si può raggiungere solo con "Disc Word".
Non ne ho mai sentito parlare, di cosa si tratta?
Pacuvio ha scritto: I dialoghi non sono skippabili
Dovrebbero essere skippabili premendo il tasto del punto. Comunque concordo, vale la pena leggerli e anzi molto del divertimento è dovuto a certi dialoghi assurdi. Questo vale anche per le altre avventure Lucas, anche per quelle più "seriose" come quelle di Indy.
Tra l'altro, se non ricordo male, avvicinando due personaggi ai rispettivi cron-o-binetti dovrebbe essere possibile che parlino fra loro anche se sono in epoche diverse. :asd:

Aggiungo una cosa che non c'entra con i dialoghi, ma che dimenticai di scrivere: ad un certo punto del gioco bisogna inserire i codici di protezione per continuare a giocare. Ma non si tratta di semplici password; infatti, si tratta d'impostare il giusto dosaggio per la superbatteria di dr. Fred, guardando ovviamente nel manuale del gioco.
Pacuvio ha scritto: Ehh...che dire? una volta la semplicità dettava legge, e il divertimento era assicurato ugualmente.
E' vero. Che poi, per l'epoca mica erano tanto semplici, anzi. Poi vabbè, arrivarono gli shooter 3d in prima persona e poi in terza e il mercato ha avuto meno voglia di avventure grafiche.
Pacuvio ha scritto: Ad esempio, è da anni che gradirei dedicarmi alla serie di Indiana Jones, ne ho sentito parlare benissimo, ma sinora non ho mai avuto l'occasione di provarne uno.
A questo ti rispondo nel topic di Indiana Jones and the Fate of Atlantis. ;)

Inviato: sabato 17 febbraio 2007, 12:52
da Pacuvio
Tyrrel ha scritto: Non ne ho mai sentito parlare, di cosa si tratta?
Prima di tutto, mi correggo, la serie si chiama "Discworld", è un'avventura grafica ed è composta (per quanto ne so io) da tre giochi: DW 1, DW2 e "Discworld Noir"; i primi due per PS, il noir invece è per PS2. La storia originale la puoi leggere qui, dato che la fonte principale di ispirazione è la collana di 30 libri dell'omonima serie di Terry Pratchett.

La grafica è ben realizzata, in stile cartonistico, e gli enigmi tengono impegnati per parecchio. La forza del gioco è comunque la storia. Nel 2, per esempio, sempre nei panni del mago "Scuotivento", bisogna ritrovare la morte che se ne è andata in vacanza (lasciando i morti a camminare sulla terra) e convincerla a tornare al lavoro.... Questo compito ci porterà fino al punto in cui dovremo girare un promo pubblicitario per la morte cosicchè ridiventi popolare! :asd:

Ecco una schermata:

Immagine

Inviato: domenica 18 febbraio 2007, 13:24
da Tyrrel
Molto, molto interessante. E la grafica non è niente male!
Ecco altri tre giochi che dovrò aggiugnere alla lista di quelli da giocare...

Re: Day of Tentacle (PC)

Inviato: lunedì 10 gennaio 2011, 22:09
da Mechazawa
Probabilmente la mia avventura grafica preferita,Day Of The Tentacle.Titolo che nonostante l'abbandono della Lucas da parte di Ron Gilbert risulta comunque un capolavoro che fara' da trampolino di lancio alla carriera di Tim Schafer.Nonostante sia relativamente breve ogni aspetto e' curato alla perfezione: l'atmosfera e' fantastica,i puzzles sono veramente congegnati bene e sorprendentemente logici e i personaggi sono caratterizzati divinamente sotto ogni aspetto: abbiamo la buffa andatura di Bernard mentre marcia attraverlo la villa,l'atteggiamento flemmatico e per nulla scosso dagli eventi di Hoagie e per finire l'inquietante voce monotona di Laverne,a volte spezzata da un'altrettanto inquietante risatina nervosa.E questa cura e' riservata anche ai personaggi secondari,compreso l'impareggiabile cugino Ted e John Hancock/Dwayne,la cui voce ricorda molto quella di Woody Allen.

Un'altra chiccca,poi,e' quella di far esaminare lo stesso oggetto ai tre personaggi: a volte daranno lo stesso parere,altre volte invece no.

Che io sappia non e' possibile parlare attraverso i Chron-O-Johns purtroppo,mentre un rumour che invece parrebbe fondato e' quello che vuole che il progetto inizialmente prevedeva altri tre personaggi: la punk di Maniac Mansion Razor,l'hippy Moonglow e il poeta Chester.Il design di quest'ultimo poi sarebbe stato utilizzato per i due gemelli scultori.

To the time machine!