[Lucasfilm] Star Wars Episodio VII: Il Risveglio della Forza

Amigos! Mi es tanto feliz di essere aqui por presentarve esta bombad cartella piena di big epopee e multo divertimiento per tutti! Yippiee!
  • Non penso di poter dare un giudizio del tutto lucido.

    In ogni caso, qua si vede la differenza tra film fatti da un autore che ci tiene alla sua opera e sente di avere qualcosa da dire, pur con tutte le pecche e le ingenuità (i prequel), e film fatti solo per il puro guadagno senza un vero motivo.

    Forse la vera utilità di questa nuova trilogia potrà essere le rivalutazione di quei fin troppo criticati film.

    Lucas in cosa è forte, davvero? Nell'avere fantasia, nell'avere intuizioni fantasione, genialate visionarie, e nell'amore per la sua opera. Qui manca tutto questo.

    Sigh. Sono stato molto netto, lo so.
    Timido postatore e finto nerd.

    Pure su YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCBsX4Y ... LjrjN8JvEQ.
  • visto star wars... E piaciuto non poco. E secondo me di meglio non potevano fare, ma non perché il film non possa essere migliore, anzi.

    E questo spiega tutte i pareri e le numerose recensioni sulla difensiva che ho letto (come del resto anche la mia): bello però.. Perché è così, non si può non farlo.
    Anche perché non si sta semplicemente recensendo un film, ma un universo, una operazione, una promessa.

    Perché si, la Forza di è appena svegliata ... e datele almeno 5 minuti e un caffè diamine!

    Il film non merita l'odio che molti stanno teatralmente riversando. Perché il film, con tutti i difetti che volete, trasuda amore per l'opera originaria. Non è un omaggio, non è una love letter (come piace scrivere ai critici americani)... non è manco un tributo, perché aggiunge carne a cuocere, continua il tutto... STW7 è il figlio legittimo della trilogia originaria. E' ancora un bebè ora. Deve crescere. Ma il dna c'è tutto. Ha gli occhi del padre, il naso della madre. Ma è un'altra persona.
    Quindi si la difensiva c'è ed è quasi obbligata. Ti viene da farlo in risposta a tutti gli haters, perché davvero il film non merita affatto posizioni indignate, incazzate etc...
    Detto questo, il film parte un po' lentuccio... deve inserire i nuovi personaggi. E ricalca molti elementi dei primi 3. Quindi si è vero, a tratti è accademico, opera di un bravissimo studente come dicono. Ha paura di innovare, reinventare, persino omaggiare a volte perché c'è proprio un timore reverenziale.
    Diamine è star wars... per la prima volta senza il babbo al timone. Posizione scomodissima. Chi sei tu JJ per reinventare, come ti permetti? Eppure le premesse ci sono. JJ ha avuto il coraggio di fare da apri pista, il prim'attore che entra in scena appena si apre il sipario e deve testare l'umore di un pubblico spietato, un po' sulle sue, un po' adorante.
    Quindi si, si va un po' sul "sicuro"... che poi... cosa è sicuro quando ti confronti con un universo, con una Esperienza del genere? Tutto e nulla.
    Insomma JJ ha messo le premesse per una nuova entusiasmante avventura dosando ogni cosa con cura certosina, humor, azione e telenovela. Il film fa quello che deve fare un Episodio (VI)I, e cioè incuriosire, mettere voglia di altro. La portata principale verrà dopo... e io ho ancora tanta fame.
    PS: i siparietti tra Han e Chewbacca sono impagabili, il nuovo droide già una stella.
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  • Un paio di giorni fa,
    in una città vicina vicina...


    il qui presente Bramo era pronto a godersi, con lo sparuto gruppo di amici che ancora non erano affetti da insopportabile mancanza di fede verso la saga ideata da George Lucas, il nuovo capitolo di Star Wars.
    Ero pronto: nella settimana precedente mi ero rivisto i 6 film, per la prima volta nella mia vita contravvenendo alla mia idea e guardandoli secondo l'ordine di Lucas perché avesse ovviamente senso in preparazione della nuova pellicola, e parallelamente avevo seguito con interesse le schede che il Disney Compendium ha stilato per l'occasione.
    Non sapevo bene cosa aspettarmi, da appassionato tanto della trilogia originaria quanto di quella prequel, entrambe dotate di grandi pregi (differenti tra loro) e afflitte da alcuni problemi. Ma ero in attesa da lungo tempo e finalmente il momento era arrivato, e senza essermi beccato nessuno spoiler.
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    Yoda ci ha insegnato che il Lato Oscuro è più seducente della Luce, ed è quello che offre la strada più facile da seguire. In questo senso, potremmo dire che J.J. Abrams e la Disney dietro di lui hanno sposato il concetto cardine del Lato Oscuro, infatti Il Risveglio della Forza non potrebbe giocare più sul sicuro di così, seguendo la via più facile per riportare gli spettatori nella "galassia lontana lontana" e proponendo quello che avrebbe senz'altro sedotto il pubblico.
    Detta così, sembrerebbe che condanni il film e l'operazione. Ebbene, non è così.
    La pellicola è viziata da un problema di fondo su cui praticamente tutte le recensioni che ho letto in queste ore insistono, e non a torto: il pedissequo richiamo di A New Hope nella scansione narrativa, tanto che molti (Recchioni in testa) hanno detto senza mezze misure che per loro si tratta di una sorta di remake di Episodio IV.
    Tale presa di posizione mi sembra eccessiva e quasi poseristica: sono effettivamente molti i punti in cui Il Risveglio della Forza ricalca Una Nuova Speranza (prendendo anche qualche spruzzata di L'Impero Colpisce Ancora, secondo me), e gente più capace di me li ha facilmente elencati, cosa che eviterò di fare io ora. E questo è un handicap piuttosto pesante, secondo me, che fa storcere il naso durante le scene più "sgamabili", dove la citazione/ricalco è palese.
    Ma questa è solo una parte, pur cospicua, della trama. Il resto si occupa di riattaccarsi con quanto successo nella trilogia classica, in un universo che rammenta gli eventi della Ribellione contro l'Impero pur ricollocandoli spesso nella sfera del mito. La presenza dei "grandi vecchi" funge perfettamente tra gancio tra il passato e il presente/futuro, rappresentato dai nuovi protagonisti della saga, e restituisce secondo me in modo efficace l'idea di unitarietà della saga. Non vedo tradimenti di sorta in questo, e anche il fatto che non si facciano riferimenti ai prequel non lo vedo come esplicita rimozione, solamente trattandosi di eventi più lontani nel tempo influiscono meno su quanto accade ora. Che poi sia anche una soluzione di comodo per non doversi scontrare con il fandom che li odiò, non lo nego, ma non la vedo come una forzatura.
    Se invece si vuol discutere dei toni della narrazione, visto che anch'essi sembrano rinnegare un'attitudine più seriosa presente negli Episodi I, II e III, anche qui non vedo nessuna scappatoia: io ho sempre visto la diversa impronta nel ritmo come adeguata ai tempi che si stanno raccontando, quindi più seriosa/aulica in tempi di prosperità repubblicana e più scanzonati/d'azione quando è tempo di Ribelli contro l'Impero. Il fatto che ora si sia calati in una situazione analoga alla seconda porta in modo naturale a riprendere questi toni più movimentati.
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    Il vero peccato che riscontro, quindi, è la mancanza di inventiva e visionarietà. Condivido la critica sul fatto che i pianeti, introdotti in questo film, hanno lo stesso aspetto di altri visti nelle pellicole precedenti, e questa è una pecca estetica. E mi dispiaccio che si sia deciso di scimmiottare cose che portano ad un costante deja-vu l'appassionato. Si poteva trattare uno scenario di crisi come questo anche con soluzioni diverse, o anche solo con un cattivo dal mascheramento diverso...
    A parte ciò, Il Risveglio della Forza funziona bene, e anche molto. Tutta la prima mezz'ora, pur puzzando di già visto, è girata meravigliosamente e in modo emozionante, si viene gettati subito in medias res e la cosa funziona sotto molti punti di vista, il "passaggio di testimone" avviene con successo e anche il fatto stesso, criticato più sopra perché portato sullo schermo in modo sfacciato, del riproporre certe dinamiche viene servito in modo da essere visto con un senso di ciclicità, di cui secondo me la saga nel suo complesso non è mai stata priva, da quel che ho leggiucchiato in giro anche nella vasta produzione a fumetti.
    Del resto, per riprendere in mano le fila del discorso occorreva riproporre un pericolo simil-imperiale, e qui viene gestito lasciando volutamente così tanti aspetti ancora nell'ombra da essere ammantato da un alone di mistero che non fa altro che aumentare il fascino complessivo.
    I personaggi nuovi sono ottimi: Rey e Finn sono due protagonisti eccezionali, diversi e bilanciati, funzionano perfettamente assieme e si completano a vicenda, con caratterizzazioni moderne e apprezzabili. BB-8 è il robottino-palla molto bello esteticamente e che si pone come erede di R2-D2 sia nel modo di comunicare che nei siparietti comici. Kylo Ren mi ha preso leggermente meno, e trovo soprattutto che abbia un volto assolutamente inadeguato alla parte, pur fornendo una recitazione di tutto rispetto e riuscendo a trasmettere piuttosto bene i dubbi che ancora lo dilaniano nell'animo. Menzione anche per Poe Dameron, che si è visto poco sullo schermo ma che fornisce delle scene interessanti. Sul Leader Supremo è difficile pronunciarsi visto che per ora nulla si sa, ma come idea mi intriga.
    Delle vecchie glorie mi soffermo solo su Han Solo: Harrison Ford fa un lavoro ottimo, riportando in scena lo stesso personaggio ironico e sbruffone della trilogia classica ma con quel giusto tocco di "arruginimento" dettato dall'età. Molto più centrale di quanto potevo aspettarmi, riesce però a non rubare la scena ai due veri protagonisti, facendo invece da perfetto contraltare nello sviluppo della trama.
    Ho apprezzato le spade laser con look sfrigolante e mi è piaciuto il lavoro di John Williams sulla colonna sonora che, pur non regalando IL brano come accaduto in passato realizza una score di tutto rispetto e che accompagna in maniera delicata e significativa i vari momenti del film.
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    Molti hanno scritto che più che è un film si tratta di un "prodotto", confezionato ad arte dalla Disney perché potesse accalappiare i fan duri e puri di Star Wars dandogli una riproposizione di quanto loro amano e avrebbero voluto rivedere già dal 1999 e anche le nuove generazioni sfruttando un plot di sicuro successo.
    Come detto, io non sono così negativo. Riconosco che sicuramente la produzione ha voluto giocare sul sicuro su molte cose, ma rilevo anche che il risultato finale è di tutto rispetto, assolutamente non privo di dignità artistica e soprattutto che funziona molto bene come rilancio del franchise e come inizio di una nuova trilogia. Io, personalmente, avrei forse preferito vedere su schermo il periodo di pace repubblicana successiva alla sconfitta dell'Impero, magari rotta a metà proiezione dai germi di Primo Ordine che iniziano a rovinare tutto, ma riconosco che sarebbe stato probabilmente meno incisivo presso il grande pubblico, che appunto voleva rivedere le "guerre stellari" allegre e scanzonate, con tanti scontri e spade laser e con alcuni "more of the same". E credo che, commercialmente parlando, ci abbiano pure visto giusto. Del resto, ci sarà modo e tempo con le prossime due pellicole di essere meno ovvi nella gestione della storia, a franchise riavviato e a pubblico riaccalappiato.
    Sono quindi portato a vedere perlopiù di buon occhio Il Risveglio della Forza, perché sarò banalone ma a me l'ha risvegliata eccome. Abrams mi ha dato cose che rivolevo, altre che avrei lasciato perdere, altre che mi aspettavo in modi diversi, e me le ha date in modi discutibili ma anche efficaci a seconda dei momenti. Ma il risultato finale di tutto questo macello è secondo me senz'altro positivo, un certo tutto sommato, dal tocco e dal taglio sottilmente diverso da quella che era l'esalogia, ma comunque nello stesso solco, solo evoluto verso alcune nuove forme.
    E io sono qui con una voglia matta di vedere come prosegue, e anche con rinnovato interesse verso gli spin-off. E credo che anche solo questo denoti che con me il film ha ottenuto l'effetto desiderato.
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    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
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  • OGGETTO: Presa visione del film denominato Il Risveglio della Forza, inscritto nel Nuovo Canone Ufficiale della serie Star Wars e catalogato come Episodio VII di tale serie, e suo commento sul forum di pubblica discussione a tema denominato Tana del Sollazzo
    L'UTENTE
    Premesso che:
    - attualmente il cinema, di genere e non, in particolar modo di matrice statunitense, attraversa una grave crisi di contenuti ma non di forma;
    - il sig. Abrams J.J. si è già particolarmente distinto in campo registico e produttivo nonché nella reiterazione di specifiche tematiche e ricorrenze narrative;
    - l'Utente ha, nel complesso, una opinione decisamente buona dell'operato del sig.Abrams;
    - l'Utente ha reinvigorito considerevolmente la propria passione per la saga di Star Wars al termine della maratona dei film già esistenti;

    Atteso che:
    - l'intreccio del film denominato Star Wars Episodio VII: Il Risveglio della Forza si collochi temporalmente svariati anni dopo gli eventi del film Star Wars Episodio VI: Il Ritorno dello Jedi;
    - l'età anagrafica degli attori, impegnati nel suddetto film, Ford Harrison, Fisher Carrie, Hamill Mark sia aumentata di almeno trentadue anni dalla data di uscita del film Star Wars Episodio VI: Il Ritorno dello Jedi (1983), e che tale invecchiamento si rispecchi necessariamente sui personaggi da essi interpretati;

    Atteso altresì:
    - che il film in oggetto si proponga come un "reboot in continuity" al pari di Star Wars Episodio I: La Minaccia Fantasma e che le tre trilogie, al compimento dei futuri Episodi denominati VIII e IX, si possano rileggere come una triplice reiterazione di dinamiche familiari, secondo il principio "buon sangue non mente";
    - che la saga cinematografica di Star Wars si possa riassumere, in estrema sintesi, come la storia della famiglia Skywalker;
    - che la produzione abbia privato di una certa libertà d'azione il sig.Abrams J.J.;
    - che i timori reverenziali del sig.Abrams J.J. verso un vero e proprio "mito universale", per sé stesso e per l'umanità tutta, quale è la saga di Star Wars, abbiano privato di una certa libertà d'azione il regista;
    - che l'azione oscurantista degli haters si faccia sentire già da prima dell'uscita nelle sale del film;

    Preso atto che:
    - la pratica dei "reboot in continuity" è la più diffusa nell'ambiente cinematografico di matrice statunitense per la sua praticità e flessibilità;
    - per cause di forza naturale non è possibile replicare la "magia" di Star Wars Episodio IV: Una Nuova Speranza;
    - i soggetti denominati haters debbono, per mera indole, disprezzare qualunque cosa capiti loro a tiro;
    - il sig.Recchioni Roberto non ha dimostrato, con il proprio lavoro, di saper sfuggire alle problematiche che attanagliano la produzione cinematografica di matrice statunitense;
    - la trilogia cosiddetta "prequel" inscritta nel Nuovo Canone Ufficiale di Star Wars è di fattura più che buona/ottima, al contrario di quanto affermato dalla opinione comune;
    - l'espressione "opinione comune" non ha il medesimo significato dell'espressione "opinione giusta" né dell'espressione "opinione sensata";

    Visto:
    - il film denominato Star Wars Episodio VII: Il Risveglio della Forza;

    Visti:
    - i precedenti Nr.6 (sei) film inscritti nel Nuovo Canone Ufficiale di Star Wars e classificati, secondo le normative vigenti, nelle trilogie denominate "prequel" e "vecchia";
    - i commenti dedicati al film in oggetto pubblicati sui principali siti internet specializzati in entertainment a 360°;
    - i commenti dedicati al film in oggetto pubblicati sui principali social network;
    - i commenti dedicati al film in oggetto pubblicati sul forum di pubblica discussione a tema Tana del Sollazzo;

    Ravvisata
    - la competenza della sig.ra Gandolfi Marzia nella lettera aperta pubblicata in data 16 Dicembre alle ore 19:53 sul pubblico social network "Facebook", come linkato dall'utente registrato "Franz" in data Giovedì 17 Dicembre alle ore 07:29:58 sul forum di pubblica discussione a tema Tana del Sollazzo;
    - la competenza dell'utenza del forum di pubblica discussione a tema Tana del Sollazzo;

    Attestato il complessivo gradimento dell'utenza di tale forum di discussione per il film in oggetto

    Valutata positivamente l'esperienza cinematografica vissuta dall'Utente in data odierna 20 Dicembre dalle ore 11:40 alle ore 13:55, come testimoniano i diversi pianti tenuti a freno con enorme fatica durante tutto l'arco della proiezione, a partire dall'apparizione della scritta [spoiler]Luke Skywalker è scomparso.[/spoiler];

    Valutati altresì:
    - positivamente la recitazione del cast impegnato nel film in oggetto, con particolar menzione per i personaggi di età anagrafica più giovane;
    - positivamente i "cammei" dei sigg.Grunberg Greg e Leung Ken;
    - né positivamente né negativamente la [spoiler]sorte[/spoiler] del personaggio di [spoiler]Han Solo[/spoiler];
    - positivamente la [spoiler]conferma[/spoiler] del personaggio di [spoiler]Chewbacca[/spoiler];
    - negativamente gli effetti della vecchiaia sul volto della sig.ra Fisher Carrie;
    - positivamente lo status "esoterico" del [spoiler]Nuovo Signore del Male[/spoiler];
    - negativamente il continuo borbottìo dei bambini seduti di fianco all'Utente durante la proiezione;
    - né positivamente né negativamente la composizione biologica dei pianeti mostrati nel film in oggetto
    DETERMINA
    1. di aver gradito il film in oggetto;

    2. che il gradimento per il film in oggetto è stato molto elevato;

    3. che le citazioni al film Star Wars Episodio IV: Una Nuova Speranza non hanno provocato fastidio né hanno peggiorato la visione del film in oggetto;

    4. che il difetto di "mancanza d'inventiva", attribuito al regista, sig.Abrams J.J., costante nei commenti summenzionati, va controbilanciato da una attenta disamina del concetto di "funzionalità";

    5. di aver valutato il film in oggetto nel modo più obiettivo possibile;

    6. di impegnare il proprio hype nel seguente modo:
    Anno - Film --------------------------------- Interesse
    2016 - Rogue One: A Star Wars Story --- ****
    2017 - Star Wars Episodio VIII ----------- *****
    2018 - Star Wars Anthology: Han Solo -- *****
    2019 - Star Wars Episodio IX ------------- *****
    2020 - Star Wars Anthology: Boba Fett - ***

    con esigibilità nel quinquennio 2016/2020.

    Inoltre,
    OBBLIGA
    l'Utente a prendere visione delle altre pubblicazioni, cartacee e televisive, inscritte nel Nuovo Canone Ufficiale della serie Star Wars.


    Il responsabile dell'istruttoria
    Solly

    L'Utente
    max brody
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    Ottimo lavoro.
  • Ti adoro! :clap:
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  • 95 minuti di applausi.
  • Io sono fortemente constrastato.
    Preso come film a sé mi è anche piaciuto.
    Preso come nuovo capitolo di Star Wars no.
    Perché no?

    1 - Troppe citazioni. A metà del film mi avevano già bello che stufato
    2 - La forza retconnata. Ora so che anche George Luca ha "rivisto" alcuni elementi, ma ho avvertito che ci fossero incongruenze che fanno pensare ad una "nuova forza" diversa da quella vista nei 6 film, ma probabilmente è una sensazione mia dato che nessuno sembra averlo notato (ma la cosa mi ha dato fastidio)
    3 - Gli scatti di rabbia di un certo personaggio mi sono sembrati semplicemente esagerati e fuori luogo non tanto per la personalità di quel determinato personaggio quanto per il ruolo che ricopre e che semplicemente NON dovrebbe avere quel tipo di personalità (e non ditemi che non so come hanno in mente di usare questo personaggio perché davvero vi sembra realistico che [spoiler]il luogotenente più potente di Snoke, un allievo sith possa avere dei dubbi e delle titubanze e che Snoke possa lasciarlo agire senza troppi problemi? Ok non possiamo avere Vader 2.0 ma qualcosa di più credibile sì[/spoiler]
    4 - Nelle fasi di inseguimento ho avuto dei deja-vu. E la loro concitazione e velocità li rende verosimili ma dovrei riguardarli perché ho la sensazione che ci siano dei buchi in qua e in là
    5 - Eventi improvvisi portano avanti alcuni momenti della trama quando questa sembra arenarsi. Esempio clou è il finale[spoiler]con la riattivazione immotivata e improvvisa di R2-D2.[/spoiler]
    6 - Star Wars era una fiaba. Più darkeggiante nella nuova trilogia ma sempre una fiaba era. Questo film non vuole esserlo. Manca quella magia.
    7 - Staccarsi da George Lucas a mio parere doveva significare rimanere coerenti con suo universo e intraprendere strade nuove. In questo primo film manca del tutto la volontà di fare questa cosa, giocando troppo sull'effetto nostalgia, rivisitando certi elementi della vecchia trilogia per riproporli in maniera troppo simile.

    8 - Ci sarà sicuramente una direzione comune, una linea guida da seguire ma sapere che scrittore, sceneggiatore e regista cambiano di film in film mi mette non poca paura su quello che succederà.

    Insomma le perplessità sono tante e se ero gasato prima della visione del film mi sono sgasato man mano che il film procedeva uscendo carico per alcuni aspetti ma deluso per molti altri.
  • Questo approfondimento di BadTaste (che mette insieme le informazioni prese qua e là dal web tramite dichiarazioni e anteprime di futuri prodotti del nuovo Expanded Universe Canon) chiarisce tutte quegli elementi che io mal digerisco saranno presenti solo nei romanzi, ma anche fossero fumetti o altro. Trovo che si tratti di avvenimenti troppo importanti per essere relegati a delle "appendici" e che dovrebbero invece stare (a questo punto "sarebbero dovute stare") nelle pellicole principali della saga. Una delle prime cose che ho detto dopo la proiezione, scherzando, era che servirebbe una trilogia prequel di questa nuova trilogia che, come avvenuto nel 1999-2005, spieghi cosa è successo tra Episodio VI e Episodio VII, pur sapendo che non sarebbe stato possibile. È un bene che quanto avvenuto in quei 30 anni venga presto colmato, ma ribadisco che secondo me le parti più importanti sarebbe stato meglio vederle on screen, lasciando agli altri medium eventi di minor importanza, come accaduto con L'Impero a Pezzi.
    Ma magari sbaglierò io, a non capire la filosofia crossmediale di Star Wars anche per avvenimenti di un certo peso...
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

    LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!

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  • Esatto, non hai capito niente tu. Tu e i milioni di altri che grideranno alla disonestà dell'operazione.

    Intendiamoci, il bello di Star Wars è che è un universo credibile, una gigantesca opera di worldbuilding in stile Tolkien e roba del genere. In cui i film altro non sono che finestre su alcuni momenti chiave. Ma tra uno e l'altro ce n'è di roba non detta, eccome se ce n'è. Solo che all'epoca ci si accontentava.

    Oggi già me lo vedo il coro di proteste che lamenterebbe i presunti buconi tra un episodio e l'altro di quelli classici. Tanto per dirne un paio: tra 4 e 5 manca tutto il motivo per cui Vader scopre che Luke è suo figlio. Tra 1 e 2 ci rimettiamo la backstory di Dooku, sacrificatissima. Tra 2 e 3 manca un mucchio di roba, tra cui la presentazione di Grievous o anche solo alcune logiche separatiste. Esempio: in 2 c'è Nute Gunray che si rifugia da Dooku prendendo le distanze da Sidious e nel 3 come se niente fosse è al corrente che il capoccia è lui. E tacciamo di Yoda che impara l'immortalità.

    Lucas non si fece scrupoli a iniziare in medias res anche per questo motivo. Voleva dare "l'effetto serial", in cui poteva essere che ti perdevi qualche episodio ma capivi lo stesso, un po' quello che deve aver provato lui quando era piccolo e andava al cinema a seguirsi Flash Gordon.

    Ma al di là di questo, l'Esalogia in sé a livello narrativo è poca cosa se non la si accompagna QUANTOMENO alla consapevolezza che sullo sfondo c'è altro, da approfondire a piacere.

    E che c'è altro era vero prima, quando di questo "altro" lo stesso Lucas non si curava, ed è vero SOPRATTUTTO ORA che c'è un piano produttivo preciso che incentiva l'utente interessato a esplorarsi il mondo, ben sapendo di poter trovare questa volta un sacco di info soddisfacenti. Non approfittarne adesso, e rinunciare a quella che potrebbe essere un'esperienza mosaico appagante come poche... lamentandosi del fatto che non ti hanno venduto l'album con tutte le figurine già attaccate è semplicemente non aver del tutto capito il bello dell'operazione.




    Ah, ultima cosa, che vedo che qui sopra non è stato tanto capito. Per quel che ne sappiamo non c'è alcuna ragione di riferirsi a Kylo Ren come ad un Sith. La Profezia nega che possano essercene dopo l'equilibrio portato dal prescelto, quindi è semplicemente qualcos'altro. E nel film si specifica che dopo i Sith il Lato Oscuro potrebbe aver trovato nuove forme. Dopotutto l'Ordine Sith era una cosa ben precisa, un culto stregonesco legato ad un preciso pianeta (Korriban/Moraband) e con una storia dietro, nonché ad una filosofia di un certo tipo.
  • Concordo.
    La sottotrama del Primo Ordine, poi, è forse la meno importante e la più semplice da intuire, anche senza conoscerne a fondo i dettagli (che comunque sappiamo esistere).
    Sarebbe stato diverso se avessero detto che sottotrame importanti come le origini di Rey o Snoke verranno del tutto tralasciate nei prossimi film.
    Sono un po' meno d'accordo sulla gestione complessiva del Nuovo EU: sarebbe stato più saggio evitare di mandare subito allo sbaraglio tutta quella roba ambientata prima di Episodio VI e concentrarsi invece soltanto sul lasso fra VI e VII.
    Topo_Nuovo ha scritto:8 - Ci sarà sicuramente una direzione comune, una linea guida da seguire ma sapere che scrittore, sceneggiatore e regista cambiano di film in film mi mette non poca paura su quello che succederà.
    Questo in effetti può generare perplessità. I due registi scelti non hanno ancora fatto la gavetta di Abrams. Diciamo che sarei più tranquillo con Kasdan tra i piedi anche nei prossimi film. Però ehi, la Forza si è decisamente risvegliata in me, io sono fiducioso.
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    Ottimo lavoro.
  • Valerio ha scritto:Esatto, non hai capito niente tu. Tu e i milioni di altri che grideranno alla disonestà dell'operazione.
    Il tutto dipenderà da cosa l'EU vuole ampliare e che dettagli ci vuole narrare. Se da un lato quelli elencati su badtaste sono comprensibili e deducibili anche senza leggere libri e fumetti ma sarebbe stato più corretto dare una spiegazione un po' meno fumosa nel film (della serie non i singoli dettagli che quelli me li amplio leggendo i libri se mi interessa ma spiegare come è nato il tutto...), altre domande ([spoiler]come per esempio chi sia Rey e perché Luke si sia allontanato[/spoiler]) mi aspetto trovino risposte solo nei film.
    Valerio ha scritto: Ah, ultima cosa, che vedo che qui sopra non è stato tanto capito. Per quel che ne sappiamo non c'è alcuna ragione di riferirsi a Kylo Ren come ad un Sith. La Profezia nega che possano essercene dopo l'equilibrio portato dal prescelto, quindi è semplicemente qualcos'altro. E nel film si specifica che dopo i Sith il Lato Oscuro potrebbe aver trovato nuove forme. Dopotutto l'Ordine Sith era una cosa ben precisa, un culto stregonesco legato ad un preciso pianeta (Korriban/Moraband) e con una storia dietro, nonché ad una filosofia di un certo tipo.
    Questo ok, ma dopo 6 film dove chi usava il lato oscuro della forza veniva definito Sith, in un contesto in cui ancora non è stato dato un nome ai nuovi utilizzatore del lato oscuro visto che molte cose li accomunano direi che è più un modo sbrigativo e superficiale di definite Ren che non uno sbaglio vero e proprio.
    Non ricordo che la Profezia ci venga mai realmente svelata. C'è e di questa i Jedi ne hanno dato una certa interpretazione.
  • dirò una stronzata, ma il termine "sith" mi pare sia stato introdotto nella trilogia prequel
  • La profezia è stata esposta completamente nell'EU, mi pare. E parla esplicitamente dell'annientare i Sith, ma non ci sono motivi per non considerarla attendibile ancora oggi dato che lo stesso Obi Wan fa questo riferimento in Episodio III.

    Quanto ai Sith, nei film esordiscono solo nella prequel. Ma fanno parte del bagaglio già dai primissimi tempi, dato che il termine era già presente nell'adattamento romanzato di IV.
  • la profezia dice che "Anakin è il prescelto che porterà equilibrio nella forza", non che sconfiggerà per sempre i Sith.

    per cui è da intendersi (o almeno lo intendo io) che dopo di lui ci saranno ancora Sith ma senza che uno dei due schieramenti sia così prevalente...

    PS: tra i vari rumour pare che quel Presidente Scrocco sia [spoiler]Darth Plagueis il Saggio[/spoiler] redivivo... anche se mi sembra strano che un prodotto così ciuccia ripeschi un mito dei prequel...
  • No, pare che la profezia contenesse anche il riferimento ai Sith:

    In the time of greatest despair,
    a child shall be born
    who will destroy the Sith
    and bring balance to the Force.


    E' Legends, ma è piuttosto attendibile.
  • Rivisto ieri sera in italiano e devo dire che un po' ci perde, ma emozionante comunque come la prima volta!

    Volevo solo dire che per me non c'è alcun problema di regia (Viva JJ sempre e comunque) o di sceneggiatura, la mia critica era ad alcune scelte ben precise (di produzione?) che, ad una persona distratta e solitamente noncurante di queste cose come me, hanno straniato proprio durante la visione del film. Film che, non so se si era capito, mi è piaciuto moltissimo.
    Alla seconda visione ho di nuovo amato Rey e Finn e capito meglio Kylo Ren, che conoscendo molto bene l'attore avevo un po' sovrapposto ad altri suoi personaggi, e l'ho trovato più interessante. Sono curiosissima di scoprire qualcosa di più su Snoke... Attendere due anni... ce la posso fare.

    p.s. i miei genitori quando sentivano "Veider" si giravano verso di me a dire "Chi? Che ha detto?"; questione difficile quella dell'adattamento.
  • Visto ieri
    Sono soddisfatto.

    È un film fatto apposta per i vecchi fan e si vede ma anche godibile per i nuovi.

    Se escludiamo Rey nessun nuovo personaggio mi ha colpito particolarmente, anche il Primo Ordine non ha il carisma del vecchio Impero. Inoltre mi ha dato troppo un senso di imcompletezza, sembra fatto apposta per invogliare i fan ad andare a vedere il sequel.

    Apprezzato il ritorno del vecchio cast per quanto [spoiler]la morte di Han sia telefonatissima.
    Anche il cameo finale di Luke mi è piaciuto.[/spoiler]

    Insomma un remake/sequel più che soddisfacente.
  • Ehi, l'ho visto anch'io! E non ora, ma già sabato 19. Solo che aspettando di avere un po' di tempo e calma per scrivere un commento un minimo elaborato, sono arrivato ad oggi. Ma siccome non ho il tempo di scriverlo neanche in questo momento, ho deciso che a questo girò ci sarà un commento breve e presto (me lo auguro) un commento lungo.

    Dunque sì, il commento breve è tutto qui: a più di una settimana di distanza, imperterrito permane il dubbio che questo Episodio VII...


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    E per quanto riguarda il sondaggio, Gungan ovviamente, e che diamine!


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