Il Gazzettino della Forza
Inviato: mercoledì 10 agosto 2016, 22:59
Edizione del 05/08/2016
Dopo il rinnovamento del sito e la pubblicazione del nostro primo web-comic, le novità per il Sollazzo sono solo agli inizi. Inauguriamo oggi una nuova rubrica che ha come tema una delle saghe fantascientifiche più amate: #StarWars.
Ogni giorno piovono novità incentrate sulla Galassia lontana lontana, e il nostro compito sarà quello di fornirvi periodicamente un recap, focalizzandoci soprattutto sulle pubblicazioni in uscita.
Iniziamo oggi col segnalarvi l’immagine ufficiale del nuovo caccia #UWing (o Ala-U) che apparirà nel film spin-off Rogue One in uscita a dicembre. Il veicolo spaziale Incom UT-60 D era già trapelato qualche mese fa, ma solo ora durante la rubrica “The Star Wars Show” del canale ufficiale YouTube ha fatto la sua apparizione completa. Matt Martin, del Lucasfilm Story Group, ci spiega che quando le ali sono posizionate verso la prua la nave può essere considerata a tutti gli effetti una cannoniera, mentre quando queste si rivolgono a poppa si trasforma in un trasporto truppe.
Purtroppo #RogueOne è stato oggetto di critiche da parte di alcuni fan quando sono state annunciate una serie di riprese aggiuntive, pratica ovviamente comune per qualsiasi produzione cinematografica, ma Riz Ahmed (volto del personaggio Bodhi Rook) cerca di tranquillizzare il pubblico con il suo parere entusiasta della sessione appena terminata; l’attore visto recentemente nel film Jason Bourne è stato intervistato da Yahoo, al quale ha dichiarato che queste speculazioni suscitano scalpore perché le persone ci tengono tanto a Star Wars, e che dal suo punto di vista i re-shoot in generale sono una ‘benedizione’ per la professione che svolge.
The Hollywood Reporter aggiunge qualche informazione interessante su queste cinque settimane di riprese aggiuntive: Tony Gilroy, regista di The Bourne Legacy, oltre che essere uno scrittore per ora non accreditato su Rogue One, starebbe supervisionando tutta la fase di post-produzione della pellicola. Il regista Gareth Edwards, fortunatamente, non è stato messo da parte, e sta portando avanti il progetto con la preziosa collaborazione di Gilroy.