IMS2012 - I Migliori del Sollazzo - CINEMA

Quando la carta acquista profondità e il computer dona calore.

POLL Quale fra i seguenti è il miglior film live-action del 2012?

Voti totali: 70
Chronicle, di Josh Trank
Nessun voto
0
Dark Shadows, di Tim Burton
Nessun voto
0
Hugo Cabret, di Martin Scorsese
11%
8
I Muppet, di James Bobin
13%
9
Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno, di Christopher Nolan
17%
12
John Carter, di Andrew Stanton
3%
2
Lo Hobbit - Un Viaggio Inaspettato, di Peter Jackson
24%
17
Prometheus, di Ridley Scott
4%
3
Quella Casa nel Bosco, di Drew Goddard
11%
8
Real Steel, di Shawn Levy
Nessun voto
0
Ruby Sparks, di Jonathan Dayton
Nessun voto
0
The Amazing Spider-Man, di Marc Webb
Nessun voto
0
The Avengers, di Joss Whedon
16%
11

  • Tra gli elencati, Hugo Cabret e Lo Hobbit. Ma non è stato facile.
  • Andiamo di Hobbit e Avengers...
  • Tra i film del 2012 quello che ho preferito è stato Skyfall!

    Do un voto solo, per vedere i risultati, visto che tutti gli altri non mi hanno entusiasmato: al Batman, girato da Dio ma con dei buchi clamorosi.
    Dark Shadow non mi è piaciuto particolarmente, The Avengers così così, Spider-man fa proprio un po' pietà... J. Carter e lo Hobbit li ho evitati accuratamente per incompatibilità di carattere.

    L'unico rimpianto è non aver visto Hugo Cabret. Me lo sono lasciato sfuggire perché il genere è un po' diverso da quello a cui Scorsese mi ha attirato di solito, ma lo guarderò in futuro, come non fidarsi di uno dei miei registi preferiti?
    Ultima modifica di bacci88 il sabato 02 febbraio 2013, 21:13, modificato 3 volte in totale.
    Immagine
  • Senza dubbi il Cavaliere Oscuro e lo Hobbit, due film che ho a lungo atteso e non mi hanno per niente delusa (avessi avuto una terza scelta però avrei votato anche i Muppet).
  • Eh, qui regna la cinefilia: quindi al diavolo i film scrausi (The Amazing Spider-Man e Real Steel), menefreghismo per i sopravvalutati (Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno e Lo Hobbit - Un Viaggio Inaspettato), una carezza per i sottovalutati (John Carter e Dark Shadows), un ok ai validi (The Avengers, Chronicle e Prometheus), un abbraccio ai meritevoli (I Muppet e Ruby Sparks) e in trionfo i migliori (Quella Casa Nel Bosco e Hugo Cabret)!
  • Difficilone pure qui. Togliamo i non visti: Chronicle, Prometheus, Real Steel, Ruby Sparks, Spider-Man. Gli altri li ho graditi tutti, anche se devo rimuovere quelli che avrebbero senza dubbio potuto essere migliori, come John Carter e Dark Shadows.

    Gli altri li ho tutti amati. Il primo voto se lo becca senza problema alcuno I Muppet, che mi ha letteralmente esaltato per tutta la prima metà dell'anno.

    E il secondo a chi va? Dunque togliamo Quella Casa nel Bosco che è un gioiellino, ma appunto -ino, e Hugo Cabret che è ottimo ma non ci sono legato più di tanto. Via anche Batman, che anche se l'ultima scena mi è rimasta nel cuore, non sono mai stato fan sfegatato della trilogia. Direi che la lotta è tutta tra Gli Avengers e Lo Hobbit, il primo è un film che mi ha tenuto sulla corda e esaltato per tutta la sua durata ma che non ho più rivisto, il secondo è un film che ha avuto i suoi alti e i suoi bassi, ma i suoi alti sono stati così alti da aver fatto risuonare il mio dna. Quindi a chi dare il voto? Al cervello? Al dna? Vada per il dna, d'altronde avevo sempre atteso il momento in cui avrei finalmente partecipato ad un riunione inaspettata. Lo Hobbit, quindi.
  • Eddy ha scritto:Eh, qui regna la cinefilia: quindi al diavolo i film scrausi (The Amazing Spider-Man e Real Steel), menefreghismo per i sopravvalutati (Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno e Lo Hobbit - Un Viaggio Inaspettato), una carezza per i sottovalutati (John Carter e Dark Shadows), un ok ai validi (The Avengers, Chronicle e Prometheus), un abbraccio ai meritevoli (I Muppet e Ruby Sparks) e in trionfo i migliori (Quella Casa Nel Bosco e Hugo Cabret)!
    Quoto il post col più alto tasso di predicati con cui non sono d'accordo, che si assesta attorno al 70%.

    Real Steel non è scrauso, è genuino. La parte sui sopravvalutati non so se l'ho capita bene, poiché non ho dimestichezza con la lingua turca, ma confido che intenda che sono stati sopravvalutati tutti gli altri film a scapito dei due immensi Batman e Hobbit, non mi sembra concepibile un'interpretazione alternativa a questa. I sottovalutati, poverini, lo sono, ma ciò non impedisce loro di essere portati in trionfo, in particolare John Carter, che, ricordiamolo, ha la miglior colonna sonora dell'anno. I tuoi trionfatori invece li sposto nella frase sui sopravvalutati, da me stesso in primis. Ero un entusiasta di Hugo Cabret ma a una seconda visione ho visto scendere drasticamente le mie affinità con quel film. Un caro saluto a Joss Whedon, con preghiera di dedicare le sue energie e la sua debordante creatività alla cura di terreni agricoli e animali da pascolo per il resto dei giorni suoi e di tutti i suoi parenti, come ha fatto George Lucas. Ti piace George Lucas? Ecco, vai da George Lucas, caro. Vai. Vai da George Lucas.

    Nascosto nelle suddette affermazioni cortesi e garbate c'è il nome dell'altro film che ha il mio voto, in quanto film migliore della storia del cinema dell'umanità di tutto quanto a uno gli può venire in mente che poi lo costruisce e qualcun altro gli piace e dice diamogli un premio perché è un capolavoro della storia di tutto quanto nell'Universo conosciuto e non: Lo Hobbit. Questo voto vale per tre, potete considerarlo anche i prossimi due anni. Sicuro come la morte. Di Joss Whedon.
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Escludo i colossal fumettosi, fatti davvero bene ma anche facili da far bene. Escludo Lo Hobbit, che è parimerito con i due che voto, ma che tra il fatto che molti lo voteranno, e il fatto che il dividerlo in tre è secondo me eccessivo, riesco a non votarlo senza eccessivo rimpianto. Alla pari dunque con Lo Hobbit, voto Hugo Cabret, un vero gioiello che non mi aspettavo essere tanto gioielloso, e Quella casa nel bosco, perché è il primo horror di questo tipo che riesce a piacermi davvero molto.
    Lorenzo Breda
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    If you couldn't find any weirdness, maybe we'll just have to make some!
    Hobbes, Calvin&Hobbes

    [No bit was mistreated or killed to send this message]
  • Tra delegittimazioni allo splendido terzo capitolo del Batman di Nolan, spernacchi a Whedon e a quanto quest'uomo ha fatto con un giocattolone potenzialmente esplosivo in mano e un'esageratissime esegesi della prima parte di Lo Hobbit, non so bene cosa pensare leggendo questo topic :mah:
    Ad ogni modo, primo voto va dritto dritto e senza esitazioni a Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno, che ho visto 2 volte al cinema e che ho amato dall'inizio alla fine entrambe le volte. :clap: per Nolan e il suo monumentale lavoro.
    Secondo voto a Lo Hobbit - Un Viaggio Inaspettato, perché avevo tanto timore e tanta attesa per questa pellicola e Peter Jackson si è mosso bene. Poteva fare di meglio? Sì, ma ha cercato di accontentare tutti i possibili tipi di spettatori e di questo gli va dato atto. Che poi, volendo accontentare tutti alcuni non sono stati accontentati perché hanno avuto un film dalle 2 anime, è una cosa da tenere conto, ma che inficia il fatto che secondo me il regista ha fatto un buon lavoro.
    Avrei voluto votare anche The Avengers, terzo gradino del podio per il secondo miglior cinecomic del 2012. Whedon sa il fatto suo e lo dimostra muovendo i supereroi Marvel col giusto appeal e il giusto mix di ironia e azione. Parimerito, per motivi ovviamente differenti, anche I Muppet, che ho gradito per come utilizza musical in modo narrativo e meta-narrativo, per le comparsate e soprattutto per Kermit davvero maiuscolo.
    Tra gli altri che ho visto, bello Dark Shadows ma niente di eclatante, Prometheus è anche una figata volendo vedere ma non avendo visto ancora Alien mi sentirei un po' una merdaccia a votarlo, Lindelof o non Lindelof :P Amazing Spider-Man ai tempi lo valutai positivamente perfino sullo Spazio Bianco tirandomi dietro gli sberleffi di mezzo web, attendo di avere voglia di rivederlo per ricredermi e riabilitarmi agli occhi del nerd-mondo :P
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
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  • Allora. Avrei potuto votare il terzo Batman che ho davvero apprezzato, ma anche io come Valerio confesso di non amare visceralmente la trilogia. Sicuramente rimane un'opera nel totale che va posseduta e custodita, ma dal punto di vista personale c'è qualcosa che non accarezza del tutto le mie corde. Credo che ciò che apprezzo più di Batman sia l'atmosfera gotica e pazzoide, che nella trilogia di Nolan è del tutto assente in favore all'azione e al realismo. Avrei potuto votare Dark Shadows, che mi è veramente piaciuto e mi ha divertito, ma la sceneggiatura l'ho trovata un po' raffazzonata e sicuramente Burton ha fatto di meglio. Avrei potuto votare gli Avengers, ma non ho mai sbavato dietro al marvellismo e ai supereroi in generale, quindi non sono mai stato davvero coinvolto dalla cosa. Poi c'è Ruby Sparks che è nella lista recuperi imminente, ma anche se dovessi trovarlo eccezionale dubito potrebbe superare i due da me scelti.

    Un voto ai Muppet, che mi ha scaldato come poche cose nel suo essere un ottimo musical. Personalmente ci sono anche parecchio legato dato che è stato il primo film che ho visto quando mi sono trasferito a Milano, ed essere accolti con Life's a happy song non è una cosa che capita tutti i giorni, ne converrete.

    E poi Lo Hobbit. Uno dei miei film preferiti in assoluto, e quasi quasi mi sento di quotare l'iperbolissima trollissima levissima purissima di Franz. Un film che è ESATTAMENTE il tipo di film che avrei voluto fosse tratto dal libro di Tolkien.
  • avengers

    e l'altro voto va a Skyfall
  • Noto che non c'è Ted, bravi :P .

    Tristezza, ne ho visti solo tre: Avengers, Batty 3 e Prometheus. Battendo forte il pugno sul petto, urlo a tutto il mondo che a me Prometheus è piaciuto, sicché, dovesse costarmi l'eterno dileggio di tutto il forum, lo voto. Di Avengers mi sono lamentato, pur avendolo gradicchiato, mentre di Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno non mi sono lamentato e l'ho gradito, anche se secondo me è troppo lungo. Potrei votare qualcos'altro al suo posto, magari rivendicato il diritto al voto ignorante sancito da Valerio ieri? Beh, sicuramente sì; il problema è che degli altri 11 film 9 li vedrò sicuramente, un dì, e 2 forse no ma forse anche sì. Dunque faccio prima a votare Il cavaliere oscuro - Il ritorno, uno degli eventoni del 2012.
    Immagine
    Ottimo lavoro.
  • Mi dispiace per John Carter, avventuroso classico moderno, e the avengers, frizzante baracconata, ma ho dato il voto a Prometheus e Dark Knight.

    Il primo è maestoso nel suo 3d, nella sua tensione, nel suo cercare di inviare domande fanta-etiche. Poi certo, il debito ad Alien, Blade Runner, 2001 è evidente,e si puo questionare sulla originalità, pero ho passato 2 ore e rotti formidabili.

    Il cavaliere oscuro dona il bello dei fumetti, ovvero parlare di ampli temi con le nuvole parlanti. Cosi Bane è superbo e Gotham diventa il regno del male e della sovversione, che non puo non ricordare il baratro morale offerto dagli anni della crisi.

    Peccato che manchi Skyfall.
  • Vii ha scritto:Peccato che manchi Skyfall.
    Decisamente, nella Top 3 dell'anno!

    Comunque se vince Lo Hobbit sono scandalizzato!
    A presto,
    Michele
  • "John Carter" e "Avengers", per me

    Il primo proprio perchè sottovalutato.
    Ho letto il primo romanzo e l'ho trovato immaginifico, ma anche pesante, mentre il film è riuscito a dare motivazioni, spessore e carisma a personaggi letterari così manichei e un po' stereotipati, rendendo il tutto snello, fuibile, senza rinunciare al sense-of-wonder indispensabile.

    "Avengers", pur non amando la Marvel, devo dire che tutti i film tratti da personaggi DC mi hanno deluso (il batman di Nolan è l'apologia del fascismo, Lanterna Verde l'apologia della buzzurraggine e dello scazzo, il prossimo Superman sarà una specie di Nureyev depresso) e Weadon è un furbone che sa come esaltare il pubblico e non si vergogna di esagerare in merito, quando necessario.

    Degli altri: Hugo Cabret è poetico, delicato e molto carino, ma abbastanza anonimo, a una seconda visione, quasi un documentario su Meliès che avrebbe meritato di essere protagonista assoluto, non semplice comprimario.

    Dark Shadows, non conoscendo la sit-com inglese, non ho colto buona parte delle nerdate, e mi ha lasciato con il rimpianto che tale sforzo non sia stato fatto invece per la Famiglia Addams.

    I Muppet, carino, ben fatto, ma troppo deprimente; mi fa pensare a un concerto di vecchie glorie incapaci di vedere rughe e pancette e che si illudono di avere ancora qualcosa da dire.
    Intendiamoci, ho amato il serial anni '70, ma ormai dovrebbero avere il pudore di accettare di essere datati, o evolvere in qualche modo (NO CGI, ovviamente)

    Lo Hobbit: come tutto quello tratto da Tolkien è una palla mostruosa e lo rifuggo come la peste, ma l'attore principale è un dio e prima o poi gli darò una chance, ma non ora
    La mia gallery su Deviant Art (casomai a qualcuno interessi =^__^=)
  • FaGian ha scritto: I Muppet, carino, ben fatto, ma troppo deprimente; mi fa pensare a un concerto di vecchie glorie incapaci di vedere rughe e pancette e che si illudono di avere ancora qualcosa da dire.
    Intendiamoci, ho amato il serial anni '70, ma ormai dovrebbero avere il pudore di accettare di essere datati, o evolvere in qualche modo (NO CGI, ovviamente)
    Ma se è l'esatto opposto di ciò che il film mette in scena...
  • Valerio ha scritto:
    FaGian ha scritto: I Muppet, carino, ben fatto, ma troppo deprimente; mi fa pensare a un concerto di vecchie glorie incapaci di vedere rughe e pancette e che si illudono di avere ancora qualcosa da dire.
    Intendiamoci, ho amato il serial anni '70, ma ormai dovrebbero avere il pudore di accettare di essere datati, o evolvere in qualche modo (NO CGI, ovviamente)
    Ma se è l'esatto opposto di ciò che il film mette in scena...
    CERCA di metterlo in scena, ma secondo me non ci riesce.

    Vediamo di capirci: i Muppet hanno la loro forza nell'archetipo caratteriale; ogni Muppet è un personaggio preciso con tic e caratteristiche di base, questo però è legato a doppio filo con il periodo anni '70.

    La maialina ninfomane, grezza, e un po' sciocca, l'incapace bruttarello, il fallito, il genio, il sognatore, vanno bene per tutte le stagioni, ma non se sono creati per essere psichedelici e caratteristici di un periodo storico definito.

    Per tornare a essere in auge davvero, e non solo ripescati, dovrebbero adattare al 2013 queste caratteristiche.

    Una starlett come Miss Piggy, oggi dovrebbe essere più simile a Lady gaga che non a Dalida, Fozzie non può fare vaudeville, dovrebbe essere più simile ai comici da Saturday Night Live ecc. ...

    Per questo sono "vecchi"
    Ultima modifica di FaGian il martedì 05 febbraio 2013, 19:44, modificato 1 volta in totale.
    La mia gallery su Deviant Art (casomai a qualcuno interessi =^__^=)
  • The Avengers, una fracassonata ma una fracassonata simpatica e all'opposto, il più sofisticato Hugo Cabret.
  • Mhh, quelli che ho visto (praticamente solo quelli fumettosi, lol) mi sono piaciuti tutti (yep, persino il povero John Carter), ma vada per Batman e Lo Hobbit.
    Co-founder di Impero Disney

    Etre en vie, c’est être en mouvement dans sa pensée, être percuté par des concepts nouveaux, dans ses sensations aussi, dans « faire l’amour » : il y a quelque chose qui s’ouvre. C’est aussi être lié au monde. [Alain Damasio]
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