[Disney] Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare

Dallo spazio profondo fin sul fondo dei mari passando per paesi meravigliosi, l'immaginazione non conosce confini.
  • Bello, lo voglio. In barba a maniac.
  • Visto che sono abbastanza di sfuggita chiamato in causa ( :asd: ), voglio dire che io non ce l'ho particolarmente con tutti i film della saga. Il primo (che possiedo in dvd) l'ho trovato simpatico anche se non originale. L'aspetto interessante è il leader Jack Sparrow; insomma, non mi era sembrato il caso di impegnarmi in una fruizione della saga come lo si fa con Star Wars, nel senso di collegare le varie vicende e creare un nuovo "mito". Il primo film della saga, come spesso capita con questo genere di film, è piaciuto più ai miei genitori che a me (l'abbiamo visto insieme).
    Non si può dire che mi faccio influenzare dai giudizi di Mereghetti ( :omg: ), dato che, se guardate bene, a parte la sufficienza piena (che condivido) affibbiata al primo, egli affida la sufficienza piena (lodando alcuni aspetti positivi) anche al secondo capitolo, quando non addormentarmi alla visione del Forziere Fantasma è stato arduo (i miei hanno ceduto :zZz: ). Magari sul giudizio del secondo sbaglierò, chissà (tra qualche annetto mi ridedicherò alla visione, nei ritagli di tempo, azz 3 ore! :???: ). Sul terzo preferisco non pronunciarmi, mi limito a dire: lunghezza stratosferica data da una pomposità immane. Insomma, aspettare "con ansia" il quarto capitolo mi sembra eccessivo; cioè, io per esempio lo attendo quanto attendo uno Scream 4, per dire. Nel senso che quando arriverà, si vedrà (anche se i numeri per sfondare secondo me li ha solo per sfondare al botteghino).
    Non mi sarei intromesso ma sono stato citato e dico la mia :omg:
    "We Have All The Time In The World" George Lazenby (e Louis Armstrong) in Agente 007 - Al Servizio Segreto di Sua Maestà (1969)
  • SpecialMongo ha scritto: Sul terzo preferisco non pronunciarmi, mi limito a dire: lunghezza stratosferica data da una pomposità immane.
    quoto, basta vedere quel quarto d'ora di nulla sparrowoso piazzato all'inizio che serve solamente ad allungare un brodo già anche troppo lungo...
  • La scogliera di Lost...
  • Usa Today in occasione del CinemaCon 2011 ha intervistato Jerry Bruckheimer, il quale ha svelato qualche particolare sul futuro del franchise.
    Già nelle settimane scorse si ebbe notizia che si staa lavorando sulla scrittura di un quinto film; ora Bruckheimer svela che Oltre i Confini del Mare e i futuri film saranno tutti autoconclusivi, visto che il pubblico delle proiezioni-test pare abbia molto apprezzata il fatto che quarto film sia una storia totalmente nuova e slegata dalle precedenti. Bruckheimer ha anche detto che finché il pubblico dimostrerà di apprezzare i film, si potrà lavorare a produrne di nuovi, compatibilmente alla disponibilità di Jhonny Depp nell'interpretare Jack Sparrow, personaggio che lui comunque adora.
  • E' un bene o un male?
    Un bene perchè così non ci troveremo più di fronte a disomogeneità o a trilogie concepite in stile 1 + 2, e nel contempo un male perché questo trasformerà la serie in qualcosa di più basso. Ma in fin dei conti è una serie che si guarda per veder Johnny Depp fare il figoscemo, quindi un'impostazione Indiana Jonsiana non dovrebbe fare così male.
  • Bè, io non ho apprezzato la prima trilogia solo per Jack Sparrow ma anche per gli intrecci (che molti ritengono eccessivi) per cui mi dispiace la virata autoconclusiva...

    Si perderà in omogeneità in favore di una varietà narrativa à la James Bond (trovo ottimistico paragonarlo alla saga di Indy, che ha gli stessi soggetti alla scrittura) con ogni film che prenderà una piega differente a seconda dell'autore o del regista di turno, con tutti i pro e i contro che ne conseguono...
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
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  • Il paragone con Indiana Jones è venuto subito anche a me; diciamo che questa strada mi pare buona, e dovrebbe rasserenare gli animi di chi, giustamente, s'interrogava sull'opportunità di una nuova trilogia. Questo significa però che si perderà qualcosa sul fronte dell'epicità, ma meglio così che non con una trilogia farlocca. Concordo con Deboroh, il bello dei primi tre film non è solo Jack Sparrow (per quanto sia l'elemento catalizzatore) ma tutto l'insieme di intrecci, personaggi, e trame varie, però va ricordato che il tutto non nasce come trilogia ma i vari intrecci vengono tessuti solo a partire del secondo film. Si potrebbe fare questo anche con i nuovi film? Ovviamente si, a patto di avere un'idea forte che regga una n-logia; forse in assenza di questa produttori e autori hanno deciso di viaggiare nei mari più sicuri dell'autoconclusività.
  • Certo che è un bene!
    Dopotutto che rischio ci sarebbe, quello di svalutare la serie di base? Mica è un prodotto con chissà quali nobili intenzioni, sono storie piratesche ad alto budget con diverse americanate e atmosfera surreale da fumetto. E c'è un personaggio ormai immortale come Sparrow. Per me possono sfornare tante e tante nuove storie, finché ci sono le idee, ovviamente (e con gli zero limits che questi pirati hanno, direi che ce n'è da raccontare e inventare).
  • Pirati dei Caraibi 4 avrà... più senso
    Jerry Bruckheimer e Rob Marshall, produttore e regista di Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare, promettono una narrazione più coerente e meno complicata da seguire...

    Jerry Bruckheimer e Rob Marshall, produttore e regista di Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare, hanno promesso che il quarto capitolo della fortunata saga sui pirati sarà molto coerente.

    Presente al CinemaCon a fine marzo, Bruckheimer ha ammesso che Ai Confini del mondo “è stato un po' difficile da seguire. Mi è sempre piaciuta la narrazione chiara.” Rob Marshall, invece, ha detto di aver dedicato molto tempo alla sceneggiatura di Ted Elliott e Terry Rossio, “cercando di dare alla storia un senso di chiarezza.” Per il regista di Chicago passare dal jazz all'azione con le spade non è stato un salto enorme come si potrebbe pensare: “tutta l'azione è danza,” dice Marshall. “Collaborare con il coordinatore degli stunt, George Ruge, è stato come far coppia con un coreografo. Credo che sia stato contento di lavorare con qualcuno che parla questa lingua.”
    da Badtaste.

    OTTIMA notizia! La trama del terzo Pirati era veramente assurda e inutilmente contorta.
  • Immagine

    Ha tutta l'aria di essere il capitolo migliore... :sbav:
  • Kermit!


  • Barbanera, Zombie, Sirene, ma non è che il regista è un fan di One Piece ? :rotfl: :rotfl:
  • Ecco, doveva saltare fuori qualcuno a dirlo :D

    Si parla di pirati, di sicuro nel film non inseriscono draghi alati o cabine teletrasporto :P
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  • Roberto Recchioni l'ha già visto e lo stronca maledettamente, molto maledettamente :

    http://prontoallaresa.blogspot.com/2011 ... nfini.html

    Personalmente non è che prenda ogni suo giudizio come oro colato, anzi (ad esempio, non condivido il suo giudizio su Bloom/Knightley e in generale sulla trilogia), ma se veramente non vale la pena neanche di vedere Jack Sparrow, allora stiamo freschi.
  • Purtroppo Recchioni non è l'unico a smerdare Pirati 4. A dimostrazione che di una nuova trilogia nessuno avesse davvero bisogno.
    Cionondimeno (anzi, forse proprio perché è una cagata), qui lo dico e non lo nego, incasserà esattamente 2.000.000.000 $.
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • La recensione di BadTaste, invece, pur non negando certe cadute (lungaggini, incoerenze, vuoti di sceneggiatura) lo promuove, e anzi dice che il film ripropone uno Jack Sparrow allo stato puro.
  • Oh.
    No, dai, è troppo fighetto per smerdare così la prima trilogia (di cui sgradisco solo i troppi voltafaccia), quindi gli riconosco il beneficio del dubbio.
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