[Touchstone] Dick Tracy
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Premetto che non ho mai letto i fumetti di Dick Tracy, pertanto non farò un confronto tra film e comics.
Chester Gould nel 1931 creò un fumetto giallo che fece storia e che ebbe diverse trasposizioni sullo schermo.
Nel 1990 Warren Beatty realizza quello che, forse, è il suo film della vita: produce e dirige il suo Dick Tracy, interpretando pure il protagonista.
Tracy è un poliziotto dall'impermeabile giallo, un duro che combatte quotidianamente la malavita, assieme alla fidanzata Tess Cuorsincero e a Junior, un ragazzo vagabondo da lui adottato.
Il malavitoso Big Boy riesce ad incastrare Tracy e crede di aver ottenuto il potere supremo sulla città. Ma il poliziotto gioca la sua ultima carta...
Il cast è molto interessante, con tutti i personaggi, anche quelli secondari, ben caratterizzati psicologicamente.
Madonna è la bella ballerina doppiogiochista.
Al Pacino è un cattivone filosofo.
Dustin Hoffman un malavitoso di un certo calibro.
Stupende le scenografie: sembra proprio di vivere in un fumetto ambientato negli USA anni '30. Ottimo il trucco degli antagonisti; tanto brutti quanto malvagi.
Suggestive le musiche di Elfman.
3 Oscar: scenografie, trucco e miglior canzone.
Da vedere.Questa notte non andare via
cadono le stelle giù, cadono le stelle
e va bene resterò un po’ qui
ti racconterò della neve blu
che cade sulle case in estate
ma ogni mille anni è solo in un posto
e non si sa quale, non si sa dove
è sempre diversa, è una magia dell’universo
e quando cade i sogni sono veri
se i sogni, se i sogni, i sogni sono veri
(Neve Blu, Francesco Tricarico)
Neanche gli sceneggiatori del film.Bender l'Esoterico ha scritto:Premetto che non ho mai letto i fumetti di Dick Tracy
Il mio giudizio nei confronti di questo film è da sempre contrastante: da un lato mi infastidisce la sua concezione "alla telefilm di Batman" secondo cui i fumetti sono bambinate e se ne possono trarre solo film puerili, dall'altro lato non posso non restare affascinato dal suo aspetto visivo: scenografie, costumi, colori e fotografia, con quel loro stile pop-espressionista, sono un vero piacere per gli occhi.