[Disney/Walden Media] Un Ponte per Terabithia
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L'ho visto. E ora si spiega perchè la Disney, in Italia, non l'abbia distribuito. Non si spiega perchè l'abbia distribuito all'estero, però. Il motivo implica un mega spoiler, quindi chi non l'ha visto è pregato di farlo subito, dato che il film DEVE essere discusso, perchè ha generato parecchie polemiche.
Una di queste è sul trailer: dal trailer, sembra un film fantasy ricchissimo di effetti speciali. Beh, tutt'altro. Ma proprio tutt'altro. Di effetti speciali ce ne sono veramente pochissimi (a parte nella scena finale, che infatti ho considerato uno spreco, ma avranno avuto i loro motivi ). La storia invece è un bel racconto di formazione, ambientato in campagna, fra casupole fatiscenti, torrenti, boschetti, ecc... Non fatevi ingannare. NON è Narnia. E' più uno di quei live action Disney dei tempi andati, o un film tv di quelli che vanno in onda la mattina o dopo pranzo su Canale 5 No, ok. Così non sembra un bel film. Quale invece è.
Trama (senza spoiler)
Ragazzino (Jess) e ragazzina (Leslie) sono oggetti delle angherie dei bulletti, a scuola. Però sono vicini di casa, quindi si incontrano nel loro posto segreto, oltre il torrente, dove giocano immaginandosi un mondo magico, Terabithia, dove però non sono tutti felici e contenti, ma si inventano una lotta contro un oscuro signore del male e il suo esercito di mostri. Tutto questo perchè Jess è immerso in una famiglia numerosa e piena di problemi economici, Leslie invece è figlia di due scrittori ed è solo incredibilmente fantasiosa. Poi, un giorno, Jess si fa accompagnare a una mostra in un museo dalla bella e giovane maestra di musica, lasciando Leslie a casa, e...
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SSS
PPP
OOO
III
LLL
EEE
RRR
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No, veramente, non scorrete oltre, perchè è un mega spoiler...
uomo avvisato, mezzo salvato...
e Leslie muore. Per tutto l'ultimo quarto d'ora (forse di più, non mi sono reso conto) si piange il lutto per la poveretta, che era bella, simpatica, intelligente e promettente. Al cinema è cominciato un coro di tiri_su_col_naso da parte dei genitori accompagnatori, mentre alcuni bambini sono rimasti muti shockati, altri parlavano di altro per far vedere che erano superiori a certe cose, altri piangevano disperati...
Insomma, in questo film c'è la morte. Sarà per questo che la Disney non ci ha voluto mettere il marchio, in Italia. Non c'è sangue, non c'è la scena tragica della morte. Jess è al museo, ma Leslie sta morendo e lui (e noi) ancora non lo sa. Lo scoprirà a casa, e lì inizierà il lutto veramente straziante.
Ora, i bambini lo reggono questo lutto? Sto leggendo alcune risposte a un forum di cinema, e molti genitori se la sono proprio presa a male per questa "sorpresa": chi chiede la censura, chi un avvertimento in locandina, chi si sfoga dicendo che è un brutto film (falso) e che la scena della morte era fuori luogo... insomma, cazzate del genere. Questa morte ha mandato fuori di testa tutti.
Certo, io non ho figli e non ho idea di come (e se) debbano essere educati su certi temi, ma quello che è certo è che il film tratta la morte con tutta la delicatezza del mondo, senza mai cedere un attimo a facili stratagemmi cinematografici, a costo anche di appesantire il finale dando moltissimo spazio all'elaborazione del lutto. E poi, un parola coi figli la si può scambiare, dopo la visione, no?
Per caso, all'uscita dal cinema, in metropolitana origliavo quello che una signora diceva a suo figlio (di nemmeno 10 anni), proprio dopo aver visto Terabithia. La madre era una moralista del cavolo (cercava di convincerlo che il film era un monito per i bambini scalmanati, che non devono fare cose di nascosto ai genitori, e non devono "immaginare troppo", testuali parole o_O), mentre il bambino più che shockato, era solo scocciato perchè voleva un film divertente e invece ha preso una piega drammatica.
Ora, il motivo per cui la ragazzina è morta è semplice: l'autrice del libro lo scrisse per suo figlio, per aiutarlo ad affrontare la perdita di un'amica. Quindi non bisogna domandarsi perchè la ragazzina sia morta, perchè il motivo del film in realtà è come si deve comportare il ragazzino. La storia in sè è un aiuto pedagogico nell'affrontare un avvenimento enorme come questo.Ultima modifica di Francesco F il sabato 14 aprile 2007, 14:22, modificato 1 volta in totale.“DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”
Mh.
Mi sono spoilerato il tutto perchè mi interessava poco, e mai sarei andato a vederlo.
Così invece, forse un'occhiata ce la potrei dare.
Mi sono spoilerato il tutto perchè mi interessava poco, e mai sarei andato a vederlo.
Così invece, forse un'occhiata ce la potrei dare.
XD
Basta Grrodon, stai diventando la parodia di te stesso.
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Avevo intenzione di andarlo a vedere, ma non ho un pomeriggio libero da due settimane. È prevista una rapida radiazione dalle sale o no? Insomma, ce la faccio a vederlo mercoledì?
Lorenzo Breda
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Visto. Con la sala quasi vuota, amo queste cose.
Bè, decisamente molto, molto bello. Recitato benissimo dagli attori principali (e anche da alcuni dei secondari), non punta su effetti speciali ma ne presenta di ottimi, è decisamente potente in certi momenti. La morte, a un quarto d'ora dalla fine, arriva del tutto inaspettata e dà una botta notevole. Verissimo che viene trattata con una delicatezza incredibile, ma lo shck iniziale c'è (e ci deve assolutamente essere).
E poi le "fonti" sono di tutto di tutto rispetto. C'è un po' delle Cronache di Narnia, un po' della Storia Infinita, qualcosa dal mondo dei GdR e dei film a loro dedicati (mi rimanda vaghissimamente a Jumanji) e tratta temi interessanti in maniera interessante ed originale.
Un ottimo film, che merita senz'altro la visione. Mi azzarderei persino a dire che è uno dei migliori tra quelli che ho visto negli ultimi tempi.
Appena uscito dal cinema, ho ordinato il libro.
Bè, decisamente molto, molto bello. Recitato benissimo dagli attori principali (e anche da alcuni dei secondari), non punta su effetti speciali ma ne presenta di ottimi, è decisamente potente in certi momenti. La morte, a un quarto d'ora dalla fine, arriva del tutto inaspettata e dà una botta notevole. Verissimo che viene trattata con una delicatezza incredibile, ma lo shck iniziale c'è (e ci deve assolutamente essere).
E poi le "fonti" sono di tutto di tutto rispetto. C'è un po' delle Cronache di Narnia, un po' della Storia Infinita, qualcosa dal mondo dei GdR e dei film a loro dedicati (mi rimanda vaghissimamente a Jumanji) e tratta temi interessanti in maniera interessante ed originale.
Un ottimo film, che merita senz'altro la visione. Mi azzarderei persino a dire che è uno dei migliori tra quelli che ho visto negli ultimi tempi.
Appena uscito dal cinema, ho ordinato il libro.
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Io l'avrei buttata fuori dal treno in corsa!un monito per i bambini scalmanati, che non devono fare cose di nascosto ai genitori, e non devono "immaginare troppo"
Prima non capisce un cazzo del film, poi pretende di far capire il cazzo che ha capito lei pure al figlio!
Non devono immaginare troppo...
Veramente... certa gente è da prendere e allontanare dai figli prima che questi crescano a "Uomini&Donne" e "Grande Fratello" credendo che sia tutto vero!
L'ignoranza e la supponenza degli ignoranti mi lasciano sempre con una rabbia addosso e l'amaro in bocca, per il fatto di appartenere alla stessa specie!
Censura?
Ma che se la prendano in.....
Su qualunque sinossi in giro per la rete potei trovare informazioni su che tipo di film era e che non era "Flubber", porca trottola!
Non vuoi che i tuoi frugoletti santi sappiano che prima o poi tutti si muore?
NON PORTARLI A VEDERLO!
NON PUOI PRETENDERE CHE IL MONDO NON VEDA QUALCOSA PERCHÉ NON LO VUOI VEDERE TE!!!!!
L'uomo ha bisogno della religione!
Esattamente come un pesce ha bisogno di una bicicletta!!!!!
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Il bello è che una buona metà di quelli che critica questo film, porta i figli a vedere roba quasi splatter.
PS
Vi linko il post riguardo il film sul mio blog. Potreste tirare giù l'immagine e metterla qui.
http://www.lbreda.com/index.php?p=blog&vc=217
Anche su IMDb di immagini ce ne sono.
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Vi linko il post riguardo il film sul mio blog. Potreste tirare giù l'immagine e metterla qui.
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grazie della locandina, cmq sì, si trovava, solo che non avevo tempo/voglia
@longinous
in realtà dalle locandine e dalle recensioni in giro (per non svelare il finale, ovviamente ) non si capisce bene che la direzione che prende il film verso la fine, quindi è comprensibile che chi (giustamente o no) non vuole far vedere al figlio certe cose, sia rimasto spiazzato. Io stesso non me l'aspettavo ma neanche lontanamente.
riguardo alla signora in metropolitana, ovviamente non s'è sprecata per cercare le parole, ma non credo che intendesse volere davvero che i bambini non "immaginino". Il problema è che non vanno lasciati soli, perchè il mondo che uno si crea è ovviamente il riflesso dei problemi che ha nella vita reale. E' ovvio che se un bambino ha un sacco di problemi nella vita, troppa immaginazione può illuderlo e metterlo in pericolo (certo, non nel genere di pericolo "romanzato" rappresentato in questo film, ma pericoli di traumi psicologici). Il vero problema va risolto alla radice: consentire a un ragazzo di non dover "immaginare" per fuggire dalla realtà, ma per il gusto di immaginare, creare, inventare. In questo senso la preoccupazione della signora è comprensibile. La vera ipocrisia, come dicevi tu (longinous) è non essere ugualmente shockati di fronte alla violenza/volgarità facile disponibile in tv. Quando per tutta l'infanzia hai visto due Saiyan riempirsi di botte, ovviamente ti scandalizza sapere che qualcuno è morto, senza averne visto il sangue. La cattiva tv, o il cattivo cinema, abitua alla morte del corpo, non a quella dell'anima... per lo meno la tv/cinema che per forza di cose viene fruita da persone immature (ragazzi e non).
In un certo senso, i ragazzini che guardano Terabithia si meritano uno shock del genere. Ti piaceva la morte? Ecco, guarda cosa si prova a veder morire un amico. Ti piace? Ah, giri la testa dall'altra parte e parli di altre cose, adesso... ragazzi che diventeranno bella gente, indubbiamente.
E tu genitore, invece di inveire contro chi ha realizzato un buon film (venendo incontro alla tua inettitudine), prova a spiegare a tuo figlio che la Morte è questo, non è un divertimento, e che ti può capitare quando meno te l'aspetti, anche se non sei un Saiyan ma solo uno che gioca a essere il principe di un boschetto fatato, anche se non hai 80 anni come tuo nonno, ma ne hai 9, 10 o 15 e pensi che non sia giusto.
Tutto questo senza nulla togliere a Dragon Ball, che nella sua superficialità era un gran bel cartone
@longinous
in realtà dalle locandine e dalle recensioni in giro (per non svelare il finale, ovviamente ) non si capisce bene che la direzione che prende il film verso la fine, quindi è comprensibile che chi (giustamente o no) non vuole far vedere al figlio certe cose, sia rimasto spiazzato. Io stesso non me l'aspettavo ma neanche lontanamente.
riguardo alla signora in metropolitana, ovviamente non s'è sprecata per cercare le parole, ma non credo che intendesse volere davvero che i bambini non "immaginino". Il problema è che non vanno lasciati soli, perchè il mondo che uno si crea è ovviamente il riflesso dei problemi che ha nella vita reale. E' ovvio che se un bambino ha un sacco di problemi nella vita, troppa immaginazione può illuderlo e metterlo in pericolo (certo, non nel genere di pericolo "romanzato" rappresentato in questo film, ma pericoli di traumi psicologici). Il vero problema va risolto alla radice: consentire a un ragazzo di non dover "immaginare" per fuggire dalla realtà, ma per il gusto di immaginare, creare, inventare. In questo senso la preoccupazione della signora è comprensibile. La vera ipocrisia, come dicevi tu (longinous) è non essere ugualmente shockati di fronte alla violenza/volgarità facile disponibile in tv. Quando per tutta l'infanzia hai visto due Saiyan riempirsi di botte, ovviamente ti scandalizza sapere che qualcuno è morto, senza averne visto il sangue. La cattiva tv, o il cattivo cinema, abitua alla morte del corpo, non a quella dell'anima... per lo meno la tv/cinema che per forza di cose viene fruita da persone immature (ragazzi e non).
In un certo senso, i ragazzini che guardano Terabithia si meritano uno shock del genere. Ti piaceva la morte? Ecco, guarda cosa si prova a veder morire un amico. Ti piace? Ah, giri la testa dall'altra parte e parli di altre cose, adesso... ragazzi che diventeranno bella gente, indubbiamente.
E tu genitore, invece di inveire contro chi ha realizzato un buon film (venendo incontro alla tua inettitudine), prova a spiegare a tuo figlio che la Morte è questo, non è un divertimento, e che ti può capitare quando meno te l'aspetti, anche se non sei un Saiyan ma solo uno che gioca a essere il principe di un boschetto fatato, anche se non hai 80 anni come tuo nonno, ma ne hai 9, 10 o 15 e pensi che non sia giusto.
Tutto questo senza nulla togliere a Dragon Ball, che nella sua superficialità era un gran bel cartone
“DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”
Sto leggendo il libro, e appena finisco (probabilmente) apro una discussione separata. Almeno per ora, comunque, riesce ad essere anche migliore del film (senza nulla togliere al film, ovviamente).
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