[Warner Bros.] Wonder Woman

Perché, come disse un saggio, "tutte le belle storie hanno bisogno di un'infiorettatura". E ce ne sono di cosi belle che una sola non bastava!
  • Visto ieri sera. Do le mie impressioni sotto spoiler:

    [spoiler]Pregi.

    -Gal Godot è una Wonder Woman perfetta. Bellissima, determinata, forte, ma ingenua al punto giusto fino a risultare tenera. Ottima la chimica con Chris Pine che interpreta un buon Steve Trevor. Bene il resto dei comprimari (Ippolita, Etta, i commilitoni...)

    -Scenografia ottima e belle scene di combattimento.

    -Una morale forse scontata, ma per nulla banale e direi molto più funzionale rispetto a quelle dei film precedenti.

    -Resa scenica di Ares.

    Difetti.

    -Recitazione sopra le righe qualche volta (il generale e la dottoressa in particolare)

    -L'ambientazione (non perché sia resa male eh, ma per il semplice fatto che poteva anche essere ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e non sarebbe cambiato nulla.)

    -L'attore scelto per Ares rende ben il fatto che sia un personaggio insospettabile, ma durante la lotta avrei preferito assumesse un aspetto più marziale e minaccioso (ok l'armatura ma l'indossa solo dopo)..[/spoiler]

    Insomma un ottimo film che mi rida speranza per la DC al cinema.
  • Brava, bella, Wonder Woman!
    Il film di fumetti più atteso dell'anno spacca di brutto e il merito maggiore è della protagonista Gal Gadot, perfetta nella parte. L'attrice e modella esprime al meglio forza e potenza - picchia come un fabbro - ma anche grazia, stupore e ingenuità. Un ruolo non facile, che sembra fatto apposta per lei.

    L'altro punto di forza è dato dalla regia di Patty Jenkins, che regala belle inquadrature e scene cariche d'impatto, come quella [spoiler]nella Terra di Nessuno[/spoiler], già diventata un classico. Pur con i suoi momenti tristi e drammatici, perché è anche un bel film di guerra, Wonder Woman è un film solare e positivo, come la sua eroina. Diana di Themyscira compie il classico viaggio dell'eroe: la scoperta del mondo esterno; la consapevolezza dei propri poteri e dei relativi limiti; l'amore. E' aiutata da un ottimo Chris Pine nei panni della spia Steve Trevor: tra i due la chimica è perfetta e lui non la mette mai in ombra. Alcuni scambi d battute tra Diana e Steve hanno provocato sane risate in tutta la sala.

    Successo meritato: se ne avete l'occasione guardatelo in lingua originale.
  • Il miglior film per distacco del DC Extended Universe, almeno finora. Come già per "Capitan America - Il primo Vendicatore", funziona la scelta di realizzare un film di guerra prima che di supereroi, ma il fatto che proprio la parte supereroistica mi abbia deluso (mi riferisco allo scontro con baffetto-Ares e ai tanti insopportabili rallenty) mi lascia ancora dubbi sul futuro di questo franchise.

    Wonder Woman: finalmente un'eroina al cinema che è veramente una super-donna e non la caricatura di un uomo. Anni di femminismo e battaglie per cosa? La parità con gli uomini, sì, ma solo nei difetti (bel risultato!). Diana invece è una donna forte che non perde la grazia femminile. E' vero anche che in questo l'aiuta molto l'essere un gentlemen da parte di Chris Pine.
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