[DC/Christopher Nolan] Batman Begins

Perché, come disse un saggio, "tutte le belle storie hanno bisogno di un'infiorettatura". E ce ne sono di cosi belle che una sola non bastava!
  • Grrodon ha scritto: che questo lungometraggio vuole essere trasposizione, sia pur molto libera (anche se non so bene QUANTO libera, non avendo mai letto la serie in questione).
    Non è la trasposizione di Year One, se ricordo la miniserie, che parla d'altro...
    ripresentando il Joker farà finalmente capire al pubblico che questa serie non ha niente a che vedere con quella già conosciuta.
    Vero, alcuni continuano a dirmi che "non è coerente con gli altri film"... -_-
    A presto,
    Michele
  • Grrodon ha scritto: che questo lungometraggio vuole essere trasposizione, sia pur molto libera (anche se non so bene QUANTO libera, non avendo mai letto la serie in questione).
    E infatti, come ha già detto Quackmore, non è la trasposizione di Year One.
    Ma Grrodon si ostina a fare parallelismi e commenti sui comics che non ha mai letto, basandosi sui sentito dire e sui pregiudizi.
    E poi dice di Elik...
    ripresentando il Joker farà finalmente capire al pubblico che questa serie non ha niente a che vedere con quella già conosciuta.
    E infatti questa serie non ha nulla a che vedere con la serie iniziata da Burton.
    Questo film è Batman, al 100%.
    I film di batman li ho sempre trovati poco Batman, e molto Burton.
    Certo, tutti li trovavano ben fatti, ma perchè sono bei film di Burton.
    Come atmosfere e tematiche, il film era molto più vicino ai canoni di burtion rispetto a quelli del fumetto dell'Uomo Pipistrello.
    Questo non è per forza un male, ma significa anche che si prenderanno le distanze dal fumetto.
    Poi sono arrivati Batman & Robin e Batman Forever, che erano a mio parere un po' più vicini al fumetto (complice il fatto che il regista non aveva uno stile proprio, forte come quello di Burton) ma la qualità del film era decisamente bassa, film troppo fracassone.
    E poi George Clooney - Batman... bahhhh!
    In Batman Begins invece, Nolan ha azzeccato pienamente le atmosfere del film.
    Per quanto mi riguarda, spero che il secondo film sia bello come questo, e che da questo ciclo ne esca una lunga serie, perchè la via che si è intrapresa è quella giusta.
    E non è poco per un film di Batman.


    Ah, ovviamente basta che non diano il terzo film a Bret Ratner.
  • DeborohWalker ha scritto:
    Grrodon ha scritto:
    E infatti, come ha già detto Quackmore, non è la trasposizione di Year One.
    Ma Grrodon si ostina a fare parallelismi e commenti sui comics che non ha mai letto, basandosi sui sentito dire e sui pregiudizi.
    E poi dice di Elik...
    Non è colpa mia, me l'ha detto Elik!
  • DeborohWalker ha scritto:Come atmosfere e tematiche, il film era molto più vicino ai canoni di burtion rispetto a quelli del fumetto dell'Uomo Pipistrello.
    Beh... in realtà Batman ha avuto incarnazioni tanto diverse in quasi 70 anni di vita editoriale, che non si può parlare di veri e propri "canoni" dei fumetti di Batman.


    P.S.: DC?! I film di Batman sono, semmai, Warner...
  • Bè come anche i Marvel all'inizio di Batman Begins appare il logo DC, con tutte le pagine di giornaletti che si sfogliano, imitando perfettamente quello della linea Marvel. In questa sezione che non conosce una vera e propria classificazione dei thread si è pensato di taggare quelli che fanno parte di una qualche serie, il che prescinde dalle effettive case di distribuzione.
  • Quando lo andai a vedere con un gruppo di amici, fui l'unica a capirlo: eppure Batman Begins non è un film difficile da seguire...Mah... :omg:
    E' veramente un bel film, ottimo anche per chi, come me, non conosce proprio bene la storia fumettistica di Batman e spero in un seguito perché non vedo l'ora di vedere in azione Joker: uno delle nemesi, imho, più bizzare che ci siano...
    Scrittrice amatoriale di fanfiction per passione, purtroppo per i fandom che seguo...
    Fiera di essere una dilettante e fiera di voler imparare e conoscere!

    Dai "36 Consigli di Scrittura" di Umberto Eco:

    22. Sii conciso, cerca di condensare i tuoi pensieri nel minor numero di parole possibile, evitando frasi lunghe – o spezzate da incisi che inevitabilmente confondono il lettore poco attento – affinché il tuo discorso non contribuisca a quell’inquinamento dell’informazione che è certamente (specie quando inutilmente farcito di precisazioni inutili, o almeno non indispensabili) una delle tragedie di questo nostro tempo dominato dal potere dei media.
    35. Non devi essere prolisso, ma neppure devi dire meno di quello che.
    36. Una frase compiuta deve avere"
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    Alle soglie del nuovo millennio, i produttori della Warner si ritrovano ancora tra le mani i diritti del personaggio di Batman, ormai rovinato dai due film di Joel Schumacher, mentre al cinema la MARVEL fa strage di botteghini con Spider-Man, X-Men e compagnia bella. E' giunta l'ora di un bel reeboot, e per il ritorno in pompa magna dell'Uomo Pipistrello, i vertici Warner convocano i fratelli Wachoski, reduci dal grande successo di Matrix; i due rifiutano per girare Matrix Reloaded e Matrix Revolutions, lasciando così campo libero a Christopher Nolan, che si propone come regista per il nuovo Batman, con il supporto dello sceneggiatore David Goyer, molto più esperto di fumetti di lui.

    E così nasce il film che ha decretato la rinascita del franchise sull'Uomo Pipistrello e dei lungometraggi DC: Nolan realizza una storia narrata prefiggendosi l'obiettivo che tutto semrasse il più reale possibile, e meno "fumettoso" rispetto a quanto avevano fatto finora tutti i film del genere. Obiettivo riuscito. Proprio per raggiungere questo realismo, la computer grafica viene utilizzata solo per sopperire ad alcune impossibilità pratiche (alcune inquadrature panoramiche, e le masse di pipistrelli che volano a comando), mentre tutto il resto è girato dal vivo, scene d'azione e inseguimenti apparentemente irrealizzabili veramente compresi.
    Certo, alcuni elementi hanno fatto storcere il naso a molti, Bat-mobile in versione tank (presa da Dark Knight Returns) in primis: una sorta di carro armato che si allontana dalle versioni più affascinanti dei film precedenti, ma che di sicuro è più vicino a ciò che un vigilante utilizzerebbe per sfrecciare tra le strade della città. Anche le atmosfere sono più cupe, ma non il cupo gotico di Burton, bensì una versione più patinata, il cui lato oscuro si cela nei complotti e nella doppiezza di certi individui; questo fa sì che il film sia precluso a un pubblico infantile che non ne comprenderebbe i meccanismi, ma Nolan volutamente evita di mostrare il sangue, per non impedire ai ragazzi di avvicinarsi al suo film.
    Per la storia da narrare, Nolan e Goyer non hanno dubbi, e da subito si mettono al lavoro sulle origini di Batman, mai mostrate al cinema, e nel fumetto appena accennate, con elementi superficiali e ormai obsoleti come "Bruce Wayne si ispirò a un pipistrello che entrò dalla finestra". Questo porta a raccontare il ritiro di Bruce Wayne per meditare tra i monti, novello Everett Ducklair, nella prima metà del film: scelta più che coraggiosa, poichè il pubblico avrebbe potuto irritarsi attendendo di vedere in azione il supereroe per tutto quel tempo, ma la qualità delle sequenze e della storia ha evitato questa reazione. Approccio interessante, soprattutto considerando che nei fumetti DC il vero protagonista è il supereroe, mentre l'uomo è spesso la vera maschera indossata per rapportarsi con la società, a differenza di quanto avviene nei fumetti Marvel.

    Per Nolan il più bel film di supereroi è il primo Superman di Donner, e per raggiungere un risultato simile voleva affrontare il progetto Batman Begins con la stessa epicità, arruolando un cast formato da numerosi attori bravi e famosi. Il risultato è centrato, e Christian Bale è supportato dalle interpretazioni di Micheal Caine, Morgan Freeman tra i tanti, e soprattutto un Gary Oldman irriconoscibile nei panni di un Gordon tratteggiato su quello di Batman: Year One.
    La caratterizzazione di Batman è azzeccata come mai prima d'ora, e per questo è sufficiente citare che il film ha per tema principale la paura, arma principale dell'Uomo Pipistrello, e anche del suo rivale Spaventapasseri. Peccato che in questo prodotto non trovino posto i villain più celebri di Batman, già usati in precedenza, e al momento dell'uscita del film non era ben chiaro come si rapportasse con i film precedenti: anche il finale, con il cliffhanger sul Joker, parrebbe ricollegarsi al primo film di Tim Burton, rendendo così questo film un vero e proprio prequel (ma oggi sappiamo che non è così).
    Lo stesso Burton, commentando Batman Begins, ha dichiarato che riesce a catturare veramente lo spirito del personaggio, mostrandone un lato oscuro che quando lui girò i primi due capitoli non era ancora possibile mostrare in film di supereroi; comodo dare la colpa ai tempi, e non al desiderio di imporre il proprio stile a quello che sarebbe lo stile del personaggio...
    Se proprio bisogna trovare qualcosa di imperfetto, punterei sulla "love story" tra Bruce e Rachel, presente ma non sviscerata a sufficienza; il personaggio di Rachel però è stato inserito al posto del ruolo di Harvey Dent, e infatti ha una professione simile, quindi si capisce come non si amalgami per bene con tutto il resto. Nolan non potè inserire Harvey Dent in questo primo film, ma si è potuto rifare nel secondo capitolo della serie...
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  • DeborohWalker ha scritto:Peccato che in questo prodotto non trovino posto i villain più celebri di Batman, già usati in precedenza, e al momento dell'uscita del film non era ben chiaro come si rapportasse con i film precedenti: anche il finale, con il cliffhanger sul Joker, parrebbe ricollegarsi al primo film di Tim Burton, rendendo così questo film un vero e proprio prequel (ma oggi sappiamo che non è così).
    questo film è incentrato sulla genesi di Batman... mettere villain troppo importanti avrebbe distolto il focus (e teniamo anche conto che questo è un Batman agli esordi) :)
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  • lo dovevo postare da tanto tempo, però meglio tardi che mai ;)

    Stasera ho visto per la prima volta begins solo perchè ho letto che a breve uscirà in dvd TDK e vorrei vederlo perchè tutti ne parlano bene.

    Premettendo che sono cresciuto col Batman di Burton (e di Schumacher, ma vabbè :asd:), devo dire che questo primo film mi è sembrato una truzzata pazzesca!

    Insomma, quella specie di Bat-mobile è troppo grezza, avrei preferito quella dello show anni '60 perchè è simile al fumetto!

    Poi guarda caso la figlia della cameriera con cui Bruce giocava da piccolo diventa una strafiga dell'altro mondo che è innamorata di lui e lo aspetta mentre gira il mondo per apprendere le tecniche di combattimento (certo, si trovano dappertutto ragazze così :looksi:).

    Poi mi spiegate a che serve il combattimento con Ra's al Ghul quando poteva benissimo fare quello che fa nel film Gordon (cioè bombardare la monorotaia)?

    Della voce italiana non ne parliamo, Claudio Santamaria meriterebbe una bella inc*lata da un nero e forse allora gli verrebbe finalmente la voce da Batman. Persino il doppiatore dei cartoni animati gli starebbe bene!

    Ma il ragazzo meraviglia lo metteranno prima o poi?



    Tra le cose positive ho trovato gli attori, perfetti come quelli nei precedenti film (chi di voi non ha mai immaginato Due Facce, l'Enigmista, il Pinguino, Catwoman, il Joker, Mr. Freeze o Poison Ivy con le fattezze di Tommy lee jones, Jim Carrey, Danny DeVito, Michelle Pfeiffer, Jack Nicholson, Arnold Schwarzenegger e Uma Thurman): Liam Nieson è un perfetto Ra's!

    Bella anche la trovata di far scappare tutti i maniaci da Arkam, così nei prossimi film non bisogna inventarsi daccapo le varie nascite dei villain, ma solo mettere Batman sulle loro tracce!

    PS: la monorotaia :asd: quanto ho riso pensando alla puntata dei simpson (spero che sia una citazione voluta)
    Marge:- Homer, non ti preoccupare, qui c'è un uomo che può aiutarti...-
    Homer:- è Batman?-
    M:- no, è uno scienziato-
    H:- Batman è uno scienziato!-
    M:- NON è BATMAN!-

    Immagine Immagine Immagine
  • pazza_inter ha scritto:Insomma, quella specie di Bat-mobile è troppo grezza, avrei preferito quella dello show anni '60 perchè è simile al fumetto!
    Il Batman di Nolan, così come la sua Gotham City, gli altri personaggi e i vari oggetti, sono stati realizzati puntando al realismo: come vivrebbe Batman se vivesse davvero nel nostro mondo?
    Ecco, secondo questa filosofia alcuni elementi vanno modificati, perché non renderebbero alcune scene credibili.
    La Batmobile è uno di questi elementi: quanto è possibile che una macchina piena di guglie e simile a una Ferrari luccicante possa servire in cruenti inseguimenti e brutali scontri con altri veicoli? Se un vigilante volesse avere la possibilità di sopravvivere e non di vincere il premio Auto dell'Anno, ovviamente è molto più sensato che si costruisca un tank resistente e più simile a un carro armato, per l'utilizzo che ne farà.
    pazza_inter ha scritto:Poi mi spiegate a che serve il combattimento con Ra's al Ghul quando poteva benissimo fare quello che fa nel film Gordon (cioè bombardare la monorotaia)?
    Perchè è il film di Batman e magari il pubblico vuole vedere il protagonista nel classico duello finale, invece che piazzare una bomba e sogghignare per il piano ben riuscito?
    Il tutto tra l'altro chiude il cerchio dell'addestramento di Bruce Wayne, facendogli fronteggiare proprio il suo mentore.
    pazza_inter ha scritto:Ma il ragazzo meraviglia lo metteranno prima o poi?
    No. A parte che questo reboot cinematografico è stato fatto con l'obiettivo di ri-creare l'universo cinematografico dell'uomo pipistrello con tinte più dark, quindi l'introduzione di Robin andrebbe in contrasto con questo principio.
    Poi mi pare che Bale abbia firmato il contratto per tre film di Batman, mettendo come clausola di recesso proprio il non inserimento di Robin. Comunque Nolan ha detto in più occasioni che non rientra nelle sue corde e nell'idea che lui ha di Batman, quindi una scelta simile potrebbe essere solo imposta dalla produzione ma si giocherebbero Nolan, ed è un ipotesi praticamente impossibile dopo la libertà creativa che ha ottenuto col successo di TDK.
    pazza_inter ha scritto:(chi di voi non ha mai immaginato Due Facce, l'Enigmista, il Pinguino, Catwoman, il Joker, Mr. Freeze o Poison Ivy con le fattezze di Tommy lee jones, Jim Carrey, Danny DeVito, Michelle Pfeiffer, Jack Nicholson, Arnold Schwarzenegger e Uma Thurman)
    Io per Nicholson, la Pfeiffer e Schwarzenegger passo, tranne durante la visioni dei rispettivi film, i personaggi nel fumetto sono piuttosto differenti e la caratterizzazione cartacea è molto più impressa nella mia mente.
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  • Giovedì 23 settembre su Italia 1 avremo questo film alle 21.10 e a seguire Batman di Tim Burton, come a voler fare un confronto tra i due stili di approccio all'Uomo Pipistrello. Non male come idea e come serata! :)
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
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  • Bramo ha scritto:Giovedì 23 settembre su Italia 1 avremo questo film alle 21.10 e a seguire Batman di Tim Burton, come a voler fare un confronto tra i due stili di approccio all'Uomo Pipistrello. Non male come idea e come serata! :)
    Non sarebbe stato meglio mettere il cavaliere oscuro, così da confrontare le 2 interpretazioni del joker, e semmai fare prima batman begins?
    "Una lezione senza dolore non ha senso. Dal momento che non si può ottenere nulla senza sacrifico. Ma quando si può fermare il dolore e superarlo, la gente ottiene un cuore forte che non perderà mai.
    Sì, un cuore d'acciaio" Edward Elric, Full Metal Alchemist Brotherhood, Episodio 64
  • avaraccio_92 ha scritto:
    Bramo ha scritto:Giovedì 23 settembre su Italia 1 avremo questo film alle 21.10 e a seguire Batman di Tim Burton, come a voler fare un confronto tra i due stili di approccio all'Uomo Pipistrello. Non male come idea e come serata! :)
    Non sarebbe stato meglio mettere il cavaliere oscuro, così da confrontare le 2 interpretazioni del joker, e semmai fare prima batman begins?
    Questa sarebbe effettivamente stata una gran bella nerdata. Ma probabilmente hanno pensato di accostare il primo lavoro con Batman da parte di Nolan e il primo lavoro con Batman da parte di Burton. O più semplicemente conoscendo la tv italiana avranno semplicemente messo insieme due film di Batman senza stare troppo a pensarci. Ma ritengo comunque che sia interessante per lo spettatore (anche casuale) che seguirà la serata (e la nottata) proposta da Italia 1 vedere le differenze di approccio al protagonista e all'ambientazione (più gotica e "burtoniana" in Burton, più realistica in Nolan).
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  • O più semplicemente raccontare le due "origini", dato che prima Di Batman Begins il film in cui (seppure in misura minore) viene narrata la tragedia del giovane Bruce Wayne e vengono presentati i personaggi e l'ambientazione è proprio il primo Batman di Burton.
    Sicuramente è più rilevante fare un abbinamento sul protagonista, che sul villain.
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  • DeborohWalker ha scritto:O più semplicemente raccontare le due "origini", dato che prima Di Batman Begins il film in cui (seppure in misura minore) viene narrata la tragedia del giovane Bruce Wayne e vengono presentati i personaggi e l'ambientazione è proprio il primo Batman di Burton.
    Sicuramente è più rilevante fare un abbinamento sul protagonista, che sul villain.
    Questa potrebbe essere una buona spiegazione della programmazione, se non fosse che i film vanno in onda su Italia 1, e che quindi sono stati messi insieme a caso( o meglio, per il fatto che sono i primi), come è tipico nella televisione italiana .
    Il mio sogno sarebbe stato una maratona di Batman, che iniziava domenica mattina e finiva domenica sera, magari per qualche anniversario, in cui avrebbero ritrasmesso alcune( le migliori) puntate delle serie animate( magari i loro film) durante la mattina e il primo pomeriggio; dopo, verso le 17.00, Batman di Burton, poi Batman begins e infine The dark knight. Ma non mi dimentico che sto parlando di Italia 1, e che una cosa del genere non accadrà mai.
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  • L'ho rivisto ieri sera, dato che poche settimane fa ho acquistato il dvd nell'edizione a due dischi e quindi ho colto la palla al balzo. Tra parentesi, non vedo l'ora di godermi i vari contenuti speciali del secondo disco... :)
    Per quanto riguarda il film, è davvero splendido. Molto ben scritto e diretto, è un ottimo "Anno Uno" per il cinema, perchè sa spiegare ottimamente le origini di Batman.
    Che detta così sembra una roba semplice semplice.
    Ma attenzione al verbo: ho detto "spiegare", non "raccontare", e il fulcro per me sta tutto lì. Il racconto della genesi di Batman è ottimo, perchè si prende tutto il tempo necessario con la scelta coraggiosa di non far comparire Bruce in costume per tutto il primo tempo della pellicola. Questo ci restituisce la credibilità della scelta di Bruce, anche grazie al sistema di lunghi flashback incrociati che ci permettono di ripercorrere gli anni che passano, ma anche per via del fatto che come minutaggio del film passa un bel po' di tempo in cui il protagonista ragione, riflette e agisce per trovare la sua strada.
    Tutto ciò è lodevole, ma il bello e l'importante è che Goyer e i Nolan vogliono utilizzare questo spazio narrativo per spiegarci la nascita di Batman, per farci capire il dramma interiore ma soprattutto le persone, le parole e le svolte che l'hanno convinto a prendere la decisione di diventare "a legend, mister Wayne, a legend", con tutto quello che questo ruolo comporta in questo mondo e a Gotham.
    E secondo me le motivazioni che hanno spinto Bruce a diventare Batman si capiscono molto chiaramente nel film, non riducendosi solo alla morte dei genitori ma passando attraverso il periodo in carcere, gli insegnamenti di Ra's al Ghul, le parole di Rachel e di Falcone, il trauma legato ai pipistrelli...
    Oltre a questo snodo chiave, poi, la pellicola ha altri svariati meriti come il presentare nemici inusitati per il grande pubblico (al contrario delle scelte fatte a suo tempo da Burton e Schumacher) come Ra's appunto e come lo Spaventapasseri, nemici che nel 2005 io non conoscevo affatto nella mia niubbezza.
    Oppure l'uso di attori perfettamente calzanti, primo fra tutti l'ottimo Christian Bale che ho apprezzato poi molto anche in The Prestige, ma senza scordare Gary Oldman, Michael Caine (irresistibile) o Liam Neeson. Anche il grande Morgan Frreman, per quanto abbia una parte non amplissima, se la cava benone. Per quanto riguarda Katie Holmes... sì, non è una grandissima performance, ma vi dirò... non mi è pesata quasi per niente la sua interpretazione, forse è molto carina :P

    Altre cose ottime sono il rapporto di Batman con Gordon. Tutta la fase in cui costruisce la Bat-Caverna, il costume e i gadget. Il finalone.
    E poi i dialoghi, che sono importantissimi e parte importante nella formazione di Bruce che indicavo prima come spiegazione del suo diventare Batman. Soprattutto quelli tra Bruce e Ra's, ma anche quello che il protagonista ha con Rachel in macchina, quello successivo con Falcone...
    E poi tutta la filosofia dietro alla Setta delle Ombre è dannatamente stuzzicante, per quanto deviata ed eticamente fallata. Anzi, forse proprio per quello, perchè attraverso l'estremizzazione della soluzione propugnata da Ra's al Ghul risulta più chiaro come non sia moralmente accettabile.
    Insomma, i dialoghi qui sono molto importanti, e del resto lo sono anche nel già citato The Prestige. Il che è molto bello.
    Altro punto a favore è l'atmosfera dark, e il colore che contraddistingue il film non solo nelle locandine ma anche in molte scene, quel marroncino malato che è perfetto :)
    Gran film. Stasera mi riguardo The Dark Knight e in settimana mi sparo i contenuti speciali di entrambi i dvd :)

    PS: qualcuno sa per caso a cosa è dovuta la scelta di far sì che la notte della morte di Thomas e Martha i due fossero andati con Bruce a teatro invece che al cinema a vedere Zorro? Solo per giustificare l'ansia che sale al piccolo vedendo quelle rappresentazioni che gli ricordano il trauma dei pipistrelli, e quindi costringere i suoi ad uscire e *bang, bang* ?
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  • Bè, no, Bob Kane ha affermato che Batman è una sua versione moderna di Zorro.
    E lo omaggia così, con il piccolo Bruce Wayne che ha come eroe d'infanzia proprio Zorro, prendendo spunto anche dal suo costume per fare quello di Batman.
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  • DeborohWalker ha scritto:Bè, no, Bob Kane ha affermato che Batman è una sua versione moderna di Zorro.
    E lo omaggia così, con il piccolo Bruce Wayne che ha come eroe d'infanzia proprio Zorro, prendendo spunto anche dal suo costume per fare quello di Batman.
    No, vabbè, ok, questo ok, ma la mia domanda era un'altra :)
    Cioè se c'era un motivo per cui nel film c'è questa differenza, e invece che Zorro la famiglia Wayne si andava a vedere lo spettacolo teatrale... e se questo motivo magari fosse quello di far venire la crisi a Bruce e convincere i genitori a uscire prima.
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  • Ah ok, avevo letto male.
    Penso sia per rendere più "neutrale" l'esperienza. Avere un bambino che decide di prendere ad esempio Zorro non si adatta molto allo stile di Nolan, nè a quello che in effetti sarà il suo Batman.
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