Di Brad Barron, la prima miniserie o meglio serie conclusiva (e non potenzialmente infinita come da tradizione) di casa Bonelli ideata da Tito Faraci si è parlato tanto in questi mesi e i giudizi sono stati dei più disparati.
Fatto stà che la serie ha avuto successo, con vendite importanti e con un manipolo di "barroniani" che seguono ogni mese le avventure dell'ex soldato ed ex biologo Brad Barron nato dall fantasia di Tito Faraci e dalla matia di Fabio Celoni. E anche grazie al successo della serie che l'editore di via Buonarrotti ha deciso di continuare a puntare sulle serie conclusive (tra pochi giorni debutta Demian di Pasquale Ruju) e su un'altra iniziativa editoriale, quella dei romanzi a fumetti.
Partendo quindi da questa positiva esperienza (per Tito, per l'editore e per gli affezzionati lettori) nasce questo libro curato da Marco Schiavone ed edito dalle Edizioni BD nella collana "Alta Fedeltà". Dopo un introduzione di Sergio Bonelli, il libro propone la lettera scritta da Tito a Fabio Celoni per comunicargli l'ok da parte dell'editore e il dossier iniziale di presentazione del progetto. Si passa poi per il soggetto completo della prima storia e per una parte della sceneggiatura di quest'ultima; insomma, si può esaminare tutto l'iter e i vari passaggi e cambiamenti d'opera che ci sono stati. Nel mezzo un'intervista a Tito Faraci, una a Mauro Marcheselli e una breve storia di Brad Barron ambientata durante i primi numeri della serie, che nulla aggiunge (e non deve aggiungere) alla storia principale ma che può essere letta e gradita anche da chi della serie non ha ancora letto nulla. A completamento del volume una galleria di bellissimi disegni di Fabio Celoni e una galleria di omaggi di disegnatori estermo, tra i quali spicca Silvia Ziche.
Costo del volume, 5 euro. E proprio perché costa così poco che mi sento di consigliarlo anche a chi la serie non la segue ma che si interessa di fumetto e in particolare di come un fumetto nasce e si sviluppa, di come dall'idea iniziale si arrivi alla storia. E poi poter leggere un soggetto e una sceneggiatura di Tito è sempre un'ottima lezione per chi è interessato alla scrittura di fumetti come il sottoscritto.
[Marco Schiavone] Brad Barron: Anatomia di un Eroe
-
Ultima modifica di Tyrrel il mercoledì 10 maggio 2006, 13:14, modificato 2 volte in totale.
i soli 5 euro mi spingono molto a considerarlo
io purtroppo mi sono fermato al terzo numero, e dico purtroppo perchè adesso, dopo un po' di tempo, mi sento di dover rivalutare BB... chissà, magari lo ristamperanno.
Nel frattempo, visto che è già la seconda volta che mi ci imbatto, credo che prenderò anche Demian, fosse solo per il nome che è anche il titolo di un libro di H. Hesse, mio amato
io purtroppo mi sono fermato al terzo numero, e dico purtroppo perchè adesso, dopo un po' di tempo, mi sento di dover rivalutare BB... chissà, magari lo ristamperanno.
Nel frattempo, visto che è già la seconda volta che mi ci imbatto, credo che prenderò anche Demian, fosse solo per il nome che è anche il titolo di un libro di H. Hesse, mio amato
“DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”
Ieri mentre scrivevo il post precedente ero in stato confusionale per la stancehzza e non mi sono reso conto di aver fatto un errore di battitura: il libro è curato da Marco Shiavone e non Schiavano.
Venendo al post di Elik, ti dirò che anche io ho avuto delle difficoltà con Brad Barron. All'inizio la serie non mi aveva preso, non so perchè. Il terzo numero non l'avevo nenache preso (l'ho poi recuperato in seguito, e non è tra i miei preferiti), poi però dal quarto la serie ha incominciato a prendermi, a piacermi e ho rivalutato positivamente i primi 2 numeri. E adesso non posso che ritenermi soddisfatto della serie.
Se vuoi recuperare la serie cmq, oltre che dalla Bonelli puoi provare nelle fumetterie.
Su Demian, credo che prenderò il primo numero poi vedrò che impressione mi fa.
Venendo al post di Elik, ti dirò che anche io ho avuto delle difficoltà con Brad Barron. All'inizio la serie non mi aveva preso, non so perchè. Il terzo numero non l'avevo nenache preso (l'ho poi recuperato in seguito, e non è tra i miei preferiti), poi però dal quarto la serie ha incominciato a prendermi, a piacermi e ho rivalutato positivamente i primi 2 numeri. E adesso non posso che ritenermi soddisfatto della serie.
Se vuoi recuperare la serie cmq, oltre che dalla Bonelli puoi provare nelle fumetterie.
Su Demian, credo che prenderò il primo numero poi vedrò che impressione mi fa.
idem, per demian. e a giudicare dalle immagini e dai commenti che ho visto, non mi ha fatto una bella impressione... diciamo che lo sto veramente prendendo SOLO per il titolo
“DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”