La Tana del Sollazzo

Poco dopo la Battaglia di Crait e l'annientamento della flotta della Resistenza, i pochi superstiti sul Millenium Falcon si ritrovano a dover cercare un posto sicuro dove ricompattarsi e partire alla ricerca di nuovi alleati. Già, ma dove sono gli alleati della Resistenza? Perché non si fanno vivi? Leia spedisce i suoi migliori uomini a cercare vecchi e nuovi amici.

Atteso romanzo-ponte tra Ep. VIII e Ep. IX, Resistance Reborn è un ottimo romanzo tipicamente starwarsiano, zeppo di riferimenti e collegamenti con altri fumetti (la serie Poe Dameron), libri (Bloodline, gli Aftermath, pure Lost Stars) e videogiochi (Battlefront). Bravissima l'autrice a gestire i vari personaggi, dando ad ognuno il giusto tempo (Poe più di tutti, lo vediamo alla prese con il suo fallimenti di Ep. VIII e ancora desideroso di capire come essere un bravo leader; Ray un po' più defilata, ma la vediamo decisamente in crisi insicura su cosa fare e come usare la Forza). Piacevole anche lo stile di scrittura, molto scorrevole.

Se poi uno si aspetta la grande rivelazione, o crede che sia una lettura indispensabile per capire Ep. IX, ovviamente rimarrà deluso. Il libro alla fine si limita a raccontare appunto i primi germi della rinascita della Resistenza, senza ovviamente poter andare molto più in là e rischiare di finire contraddetti dal film.
Libro molto piacevole, una boccata di ossigeno dopo quel mattone di Thrawn: Alleanze . Occasione sprecata per Mondadori di riuscire a portare in Italia il libro prima del film.