Re: The Disney Compendium

Più che un bignami ci vorrebbero approfondimenti scritti da coraggiosi volontari e da pubblicare nelle sezioni Universo Disney.
In realtà quello che il sito vuole fare è incoraggiare la lettura cronologica delle schede, e con cronologica non intendo di pubblicazione, che quello è solo un momentaneo fattore pratico di cui non vorrei si tenesse conto a lavoro finito, bensì la trattazione diacronica dal 1920 a oggi. Permettendone però anche una lettura parziale, qualora si volesse leggere solo i classici, le silly etc.
Però il problema è sempre quello: si è dovuto trovare un compromesso tra la possibilità di leggere le schede indipendentemente l'una dall'altra, e la trattazione cronologica. Mi rendo conto che questo causi ridondanze, come negli ultimi paragrafi dei corti sui porcellini, che ripetono con parole leggermente diverse le solite nozioni sulla loro carriera futura. Ma non ci si può fare molto. Certo, nel caso di una pubblicazione in un libro conclusivo bisognerà congiungere meglio alcune parti.
Quello che in realtà a me preme, è che a lavoro finito non si noti troppo che i film e i corti sono stati scritti in ordine opposto. Per cui servirà lavorarci sopra per evitare sviste di questo tipo.
A Settembre conto di finire di scrivere tutto cmq.
In realtà quello che il sito vuole fare è incoraggiare la lettura cronologica delle schede, e con cronologica non intendo di pubblicazione, che quello è solo un momentaneo fattore pratico di cui non vorrei si tenesse conto a lavoro finito, bensì la trattazione diacronica dal 1920 a oggi. Permettendone però anche una lettura parziale, qualora si volesse leggere solo i classici, le silly etc.
Però il problema è sempre quello: si è dovuto trovare un compromesso tra la possibilità di leggere le schede indipendentemente l'una dall'altra, e la trattazione cronologica. Mi rendo conto che questo causi ridondanze, come negli ultimi paragrafi dei corti sui porcellini, che ripetono con parole leggermente diverse le solite nozioni sulla loro carriera futura. Ma non ci si può fare molto. Certo, nel caso di una pubblicazione in un libro conclusivo bisognerà congiungere meglio alcune parti.
Quello che in realtà a me preme, è che a lavoro finito non si noti troppo che i film e i corti sono stati scritti in ordine opposto. Per cui servirà lavorarci sopra per evitare sviste di questo tipo.
A Settembre conto di finire di scrivere tutto cmq.