La Tana del Sollazzo

Berserk 2016

Serie animata la cui stagione estiva 2016 si compone di 12 episodi.
Produzione: Liden Films.



Tra pochi giorni (il 16 settembre) andrà in onda sul canale giapponese WOWOW il 12° episodio. La trama riparte da dove si erano concluse sia la trilogia cinematografica " Berserk: The Golden Age Arc" che la serie animata del 1997.

Trailer:



http://berserk-anime.com/

Ho visto la prima puntata.

Hanno fatto un collage tra la parte antecedente "L'età dell'oro", cioè proprio l'inizio-inizio, e "La Catena Immobile", saltando però a piè pari tutta la vicenda del conte-lumacone e "Lost Children" (la mancanza di quest'ultima parte è un vero peccato). Contemporaneamente sono già stati introdotti Shilke e Isidoro il quale si trova lavorare come garzone nella taverna in cui Pak viene salvato da Gatsu. °_°

Ok, che rimescolino le carte e cerchino di sbrigarsi ci può stare, ma come ovvio, senza seguire i tempi del manga (cosa obiettivamente impossibile) si perde gran parte dell'atmosfera. Ad aggravare la situazione c'è l'uso massiccio di una computer grafica che non convince (eufemismo) e una musica rock che accompagna Gatsu laddove invece avrei preferito qualcosa di più lirico. Per fortuna hanno recuperato dai film la splendida "Blood and Guts"...



...riarrangiandola anche piuttosto bene.

Altri difetti sono alcuni dialoghi innaturali in quanto "spiegazionistici" che servono per far capire il contesto nel poco tempo a disposizione, e un Pak dalla voce fastidiosa. Magari facendoci l'abitudine migliora.
Buona l'idea di usare la sigla di apertura a mo di riassuntone e bella la grafica della sigla di chiusura che con quelle linee animate fa venire in mente "Duet" di Glen Keane (sono riuscito ad infilare Glean Keane in una recensione di Berserk).



Comunque Gatsu è Gatsu, cinico e incaxxato come deve essere, con battute e disegno ricalcati dal manga. Inoltre non pare esserci alcun tentativo di edulcorare nulla (e ci mancherebbe). Alla seconda visione la puntata già mi è piaciuta di più (sarà l'astinenza da Berserk) e quindi proseguo con ottimismo senza aspettarmi il livello dell'opera originale di Kentaro Miura.

Secondo episodio.

Senza il combattimento con Lucine in "Lost children", che causò gravissime ferite a Gatsu prima di imbattersi nelle truppe della Sacra Catena, non ha senso che gli uomini di Farnese lo catturino perchè debilitato da una freccetta nella gamba. Questo è l'unico difetto di un episodio che per il resto è ottimo.
Il duello tra il Guerriero Nero e il Cavaliere del ponte è ridotto all'osso ma ciò consente di guadagnare spazio per tutta la scena al campo dove Gatsu prima viene torturato da Farnese e poi fugge prendendola in ostaggio. Grande fedeltà al manga.

Se il primo episodio beccava un 6,5 di incoraggiamento, questo prende un 7,5.







Nel terzo episodio di Berserk Gatsu e Farnese finiscono in un palazzo abbandonato dove c'è il primo apostolo ucciso con l'Ammazzadraghi (successe a casa di Godor dopo l'Eclissi). Eeeehhhh?
Immagino che tutta la serie sarà un pot-pourri di invenzioni non richieste, rimescolamenti di elementi del manga e parti invece fedelissime a quest'ultimo. Mi chiedo perchè debba sempre esserci la stupida convinzione da parte degli autori che un adattamento televisivo non possa essere realizzato in maniera identica al fumetto originale. Specialmente quando si sa già in partenza che è quasi impossibile fare meglio.



Voti: parti fedeli al manga 7, parti eretiche 5. E non mi interessa se c'è anche la mano di Miura nella sceneggiatura di questo anime.

Il quarto è un buon episodio. Viene raccontata bene la parte molto importante del ritorno di Gatsu a casa di Godor dove l'anziano fabbro gli fa il discorso della spada arrugginita. Compare per la prima volta il lupo demoniaco e sentiamo la voce di Caska regredita allo stato infantile: niente più che versi, il che non dovrebbe stupire ma durante la lettura del manga non mi ero chiesto che suoni emettesse.
Difetti: solita frenetica corsa nel far procedere gli eventi. Colpa del numero troppo esiguo di episodi ovviamente.

Quinto episodio è corso via come se fosse inseguito dai condannati alla ruota.



Di invenzioni non ce ne sono più state dopo il terzo episodio e non ce n'era certo bisogno vista la tanta carne al fuoco, ma nonostante la fedeltà delle scene e le citazioni alla lettera dei dialoghi, l'anime si conferma un "Bignami" del manga.
Isidoro si è unito a Gatsu: il personaggio è ben caratterizzato ma la sua animazione è da bocciare.

Episodio 6. Siamo giunti alla mega orgia degli eretici nella grotta sotterranea. Mi chiedevo come l'avrebbero messa in scena e direi in maniera molto blanda e approssimativa. Il problema rimane il rapido susseguirsi degli eventi che ha persino accelerato. Mi spiace dirlo ma così la serie non restituisce alcun pathos. Ritroviamo lo zio teschio e pure lui parla come se stesse avvertendo delle contrindicazioni di un medicinale in una pubblicità. *_*

Molto più coinvolgente il settimo episodio con l'arrivo di Gatsu al campo profughi che da il via ai combattimenti che precedono la nuova Eclissi.

Sono giunto al 12° e ultimo episodio. Come ampiamente prevedibile la conclusione di questa prima stagione coincide con la rinascita di Grifis. Si tratta di un momento che fa da spartiacque anche nel manga con il protagonista che smette di essere un lupo solitario e il suo mondo che subisce enormi cambiamenti.



Un anime che a mio giudizio può essere riassunto con una frase: "vorrei ma non posso". Una storia dal potenziale enorme costretta in pochi episodi affrettati e con una povertà di mezzi tecnici a volte palese. Non mancano le scene ben animate e quelle che riescono a trasmettere (quasi) le stesse emozioni del manga, ma si poteva e doveva fare molto meglio. La seconda stagione prevista per la prossima primavera sarà anch'essa piuttosto breve (altri dodici episodi) e la sua capacità di restituire in maniera ottimale la complessità dell'opera di Miura sarà inversamente proporzionale alla quantità di storia che vorrà coprire.

Promossi:

I confronti tra Gatsu e Serpico.



Il duello tra il Guerriero Nero e Mozgus (il migliore della stagione).





La voce del Cavaliere del Teschio (lo zio teschio ).
Le entrate in scena alla Ken il Guerriero di Gatsu.
La caratterizzazione di Farnese.
La colonna sonora (in fondo quel rock che accompagna il protagonista ci sta bene).

Bocciati:

Nina e Luka per il semplice motivo che hanno rubato troppo spazio. Nei capitoli della Condanna sono personaggi importanti ma sarebbe stato meglio sacrificarle un po' a vantaggio di Gatsu.
Pak e le sue gag che non funzionano. Ovvio, è come per le barzellette: non fanno ridere se non le si racconta con i tempi giusti.
L'animazione 3D da poracci.

Uh! però ho già la scimmia per vedere in animazione la fighissima armatura del Berserk!

La seconda stagione della nuova serie animata di Berserk comincerà il prossimo 7 aprile!