[Stranemani/Leo Ortolani] Rat-Man

Satira, avventura, fantascienza, commedia e ci scappa anche il musical: ben lungi dal rivolgersi al solo pubblico dei più piccoli, già da anni l'animazione televisiva occidentale sta sperimentando in lungo e in largo ottenendo sempre più consenso.
  • a quali lidi è destinato il ratcartoon?
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Sarà su raidue fra un anno.
  • Anch'io rimasi "basito" davanti all'anteprima a Lucca.

    Se da un punto di vista tecnico la serie può lasciare qualche perplessità, la sceneggiatura è bella, per un episodio di 13 minuti la trama riesce ad essere sorprendente e, soprattutto, ricca di gag magistrali (perchè è questo che tutto ci aspettavamo dal Ratto animato)
    La sigla è fantastica, mi ritrovo senza accorgermene a fischiettarla... E poi la serie è ricca di piccoli particolari sullo sfondo, citazioni, guest star che si possono notare solo ad una seconda visione (o a una terza, una quarta, una quinta...

    Per quanto riguarda la voce di Andrea Ward anche a me inizialmente mi dava un'impressione di ineguatezza; ma guardando l'episodio una decina di volte mi ci sono abituato... (come ho potuto vedere una decina di volte l'episodio? MAh! :roll: )
    Sentendo alla tv un personaggio doppiato da Ward mi è addirittura venuto da dire istintivamente da dire: "ehi, ma è Rat-Man!"
    Se questo identificamento già avvenuto, quindi il doppiatore è promosso.
    Ultima nota positiva (forse la più grossa dopo la scenggiatura) al reparto sonoro, fornito di musiche, effetti sonori, e come ho già detto una sigla, di tutto rispetto!
  • Da un comunicato dei Kappa Boys:

    Cosa c’entra Kappa Edizioni con Rat-Man?!
    Il celeberrimo super(?)eroe giallovestito creato da Leo Ortolani potrebbe presto raggiungere il Giappone con la sua serie animata! L’ennesima ‘Mission Impossible’ dei famigerati ‘Kappa Boys’, in caso di successo, costituirebbe un evento storico: dopo diciotto anni passati a importare l’immaginario nipponico in Italia, per il gruppo bolognese questo costituirebbe il primo passo in senso opposto, per esportare un po’ del nostro Bel Paese in Giappone.
    E’ iniziata la contro-invasione?
  • Dal Lunedì al Venerdì, ore 17.55 su Raidue.
    Allacciate le cinture.
    Inizia.
  • :sbav: :clap:
    if I were a swan, I'd be Gone...
    Immagine
  • 1. Il Camaleonte

    E' stata. Subito dopo i Power Rangers, in un orario poppantesco, senza un cavolo di pubblicità però è stata. Non ho voglia di iniziare a recriminare subito coi vari "non è come nel fumetto!", si sapevano tutte le limitazioni di target e budget, le differenze etc. Eppure già così si nota un certo sapore Ortolaniano, il suo spirito e le citazioni prese dalla sua opera (si è intravista Ciurga!). Sinceramente le aspettative non sono poi così basse, e c'è una certa differenza tra questo e il cartone di Lupo Alberto. Insomma sono contento. Anche perchè la sigla è una figata.
    Venendo poi all'episodio in sè, non lo preferisco certo al Silenzio dei Ratti, però non è male come primo episodio. Viene introdotta la Fraudolent e c'è una rapida carrellata sui cattivi che incontreremo come il Mimo. Simpatica la presenza di Piccettino, che dovrebbe aiutare a collocare il tutto verso gli inizi della carriera di Rat-Man, e le gag con Arcibaldo che aiutano a definire il mondo di Rat-Man così com'era all'inizio degli anni 90. Non mi aspettavo che la gag delle tette passasse indenne in Rai, ma a quanto pare è andata.
    Per quanto riguarda le voci, non sono vivamente enfatiche e cinematografiche come le si immagina nel fumetto, però ho notato una variazione nel timbro di Rat-Man, rispetto alla stridula vocetta che avevo sentito l'anno scorso a Lucca. La realizzazione tecnica risente moltissimo del budget, ma c'è da dire che uno stile personale come quello di Rat-Man, un fumetto che è stato in mano solo ed esclusivamente ad un autore (tranne in un caso), è difficilissimo da dare in pasto a cani e porci, per cui non mi lamenterei troppo.
    Insomma brindiamo e cominciamo a desiderare magari un bel lungometraggio cinematografico.
  • Bè, che dire. Innanzitutto un commento sull'esperienza.
    Mi ero messo la mia maglietta di Rat-Man by Stranemani, avevo preparato il registratore, ed ero pronto a godermi finalmente il Ratto Animato.
    Durante la sigla mi ha battuto forte il cuore. Davvero.
    Non per la sigla in sè (molto bella) o per la serie animata (di cui avevo già visto 4 episodi), ma per il fatto stesso che stavo guardando Rat-Man. In tv. Emozione.

    La natura "edulcolorata" della serie non mi pare di averla vista, anzi, la gag delle tette/occhi di camaleonte che si muovono, e il commento di Rat-Man sul dover smettere di usare Internet, mi hanno fatto inarcare un sopracciglio, non pensavo che la RAI avrebbe permesso una gag simile... A 'sto punto credo che potremmo aspettarci ben altro.
    E tutte le lamentele credo che siano dovute in buona parte a "profezie che si autoavverano": penso che la serie di Rat-Man sarà brutta ---> la guardo predisposto male ---> non mi piace.
    Io l'ho guardata fiduciosa, pur sapendo di non aspettarmi nulla che eguagliasse il fumetto, e mi piace.

    Chicche varie, simil FOCUS:
    - Conclusione della sigla: Rat-Man viene schiacciato da un piede umano gigantesco, citazione dei Monthy Phyton.
    - John Balbone, è la versione animata d Rocky Balboa, il protagonista di Rocky interpretato da Sylvester Stallone.
    - Il professor Schafausen della Fraudolent è ispirato a qualche attore? No, perchè la faccia mi ricorda qualcuno...
    - Il camaleonte è uno dei nemici di Spider-Man
    - Tra gli identikit nel cartoncino mostrato da Brakko possiamo vedere Ciurga e il Mimo
    - Alla stazione gli agenti della polizia in incognito hanno l'aspetto dell'Agente Smith di Matrix
    - La sequenza finale, con il camaleonte che si trasforma velocemente davanti al treno, mi ha ricordato la scena finale di Monsters. Inc, con Randall che fa lo stesso...
    - il Camaleonte ha in camera un poster di Pamela Oversize, versione rattesca di Pamela Anderson
    - Fry, il ragazzo con maglione rosso (omaggio al protagonista di Futurama che compare in tutti gli episodi), appare alla stazione, prima al binario, e poi sul treno.
    - nella Rat-caverna si vedono un costume da Rat-Man (oppure è Marvel MOuse o Rat-Boy), il costume del Pipistrello (giusto?) e una lavagna/cartello con dei disegni che purtroppo non sono riuscito a decifrare...

    Giudizio sull'episodio: Beh, un po' sottotono, anche rispetto ai 4 episodi visti alle fiere. Comunque un paio di buone trovate c'erano, come Ratty che rompe la finestra per aprire la porta chiusa a chiave, e poi rientra dalla porta, e l'uomo mosca picchiato col giornale. Ma vabbè, era l'emozione di vederlo all'interno di un televisore l'elemento più importante di quest'episodio, col logo della RAI, e la consapevolezza che molti?) altri stavano facendo lo stesso.
    Attendo con ansia domattna per leggere i dati Auditel: dato che non hanno messo la pubblicità prima di Rat-Man, tutti gli spettatori dei Pauèr Rengers (tra cui ipotizzo ci sia anche Tòpin) sono rimasti incollati alla tv, e quindi Ratty ha un pubblico di livello elevatissimo!
  • 2. Pronto, Rat-Man?

    Bello!
    Dopo un episodio piuttosto sottotono ieri, questa è la strada giusta!
    Ero straesaltato.
    Gag coi controfiocchi, vi sfido a dire il contrario.
    La scena coi fili di lana rossi mi ha fatto letteralmente rotolare dal ridere, così come quella dell'estinzione dei dinosauri. E poi la segreteria telefonica di Piccettino, la suoneria della filarmonica...
    In compenso la gag sulla "soffiata" dello spazzino era qualcosa di vecchio e già sentito, ma poco male, è una sola gag.
    Da notare la battuta sul "cambiamento del colore degli occhi", che ci fa notare che la gag sull'utilizzo di Internet (nel primo episodio) non era un caso isolato.

    Citazioni e altre chicche colte:
    - nell'introduzione, citazione da 2001 Odissea nello spazio
    - Finale della sigla: Rat-Man che si schianta nel ghiaccio del polo Nord
    - Nel supermercato, tra la folla, compaiono anche Fry, Plazzi e Leo
    - La testimonial del cartellone pubblicitario del cellulare Monolith è Pamela Oversize.
    - Lo spazzino assomiglia a qualcuno? Il suo aspetto mi ricorda qualcuno anche in questo caso...
    - Excalibur che viene estratta dalla roccia, e la mano che esce dalla fontana (nella saga originale usciva da un lago) per dare Excalibur a Rat-Man sono riferimenti alla saga del Graal...
    - la suoneria di Rat-Man suonata dalla filarmonica è la nona di Beethoven, giusto?
    - dal cellulare di Joey Squillante esce l'ologramma di Leila, come in Guerre Stellari esce da R2-D2
    - la musica che si sente quandod Arcibaldo viene teletrasportato al supermercato, è una musica di Star Trek?

    Comunque grand'episodio, spero che abbia fatto cambaire idea a tutti quelli che sono rimasti delusi dall'episodio di ieri! Sia dal punto di vista delle gag, ma anche per quanto concerne la storia: l'uomo telefonino che diventa un villain perchè invidioso del nuovo cellulare di Rat-Man è una bella trovata sviluppata bene! Se a questo aggiungiamo anche la velata (ma neanche tanto) critica al consumismo odierno, beh, complimentoni! Certo, non un capolavoro, ma se consideriamo che ci sono solo 13 minuti, nei quali la storia deve lasciare lo spazio anche a molte gag, è più che soddisfacente! Così si fa!

    P.S. Una mia amica, che ha visto solo quest'episodio, è corsa fuori di casa in fumetteria per comprare qualche fumetto di Rat-Man prima che la fumetteria chiudesse, non poteva aspettare...
    Bè, direi che la serie sta dando i suoi frutti, se ogni persona che vede un episodio fa così, immaginiamoci tra 3 mesi... Dite alla Panini di ristampare un sacco di copie di arretrati di Tutto Rat-Man!!
  • Sì, dai. Pronto, Rat-Man? è decisamente migliore del Camaleonte, che anche se maggiormente appropriato come ambientazione (era la risoluzione di un "caso") era anche molto meno divertente. Qui c'è una schermaglia che sembra un po' Popeye/Bluto o Gastone/Paperino ma c'è più satira, critica sociale e sfottimento dell'odierna telefoninomania, quindi direi che è complessivamente promosso. Si continua a notare inoltre la voglia di mantenere alcune finezze per gli appassionati, come l'apparizione di Plazzi e compagnia bella. Continuo a rimarcare però quello che fin da subito mi è sembrato un problema della serie, e cioè che per quanto le battute siano buone e Ortolaniane, andrebbero pronunciate con una maggior velocità, con un ritmo meno sostenuto. Insomma, tempi comici perfetti erano quelli del trailer dell'ipotetico lungometraggio per intenderci. Speriamo che in futuro siano seguiti.
  • Non ho visto il primo episodio, ma leggendo quanto segue
    DeborohWalker ha scritto:- Conclusione della sigla: Rat-Man viene schiacciato da un piede umano gigantesco, citazione dei Monthy Phyton.
    Trattandosi di animazione mi viene in mente un altro corto; attendete fiduciosi su questi schermi e capirete.
    Invece quello di ieri l'ho visto, ed è stato divertentissimo, oltre che, come già fatto notare, azzeccato nella sua ironia riguardo la cellular-mania. Voglio anch'io l'Excalibur (il Graal no, è troppo).
    "Something not in the Guidebook? IMPOSSIBLE!"
    "I never thought it would be happen in OUR lifetime!"
    "... I feel faint ..."
    HDL in D 2003-081

    "Sei un mito, altro che misero kylioniano!" (Elikrotupos)
  • [io odio questi momenti...]

    ma solo a me è sembrato una cretinata? sì, ci sono alcune gag degne del fumetto, ma in generale...
    per me non ha niente di divertente l'ironia sulla cellular-mania, anzi, è oltremodo banale...
    poi: dura pochissimo, la sceneggiatura è praticamente nulla, e il modo in cui è stato liquidato il villain è a dir poco patetico, degno dei peggiori x-mickey, kylion o delle storie di Casty.

    la voce del ratman invece è abbastanza azzeccata, basta abituarcisi un po' e può sicuramente diventare la vera voce di Ratman :D Anche l'animazione non è male.

    Però la durata è veramente infima, e se le puntate sono tutte così, col villano di turno, stiamo freschi...
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • dura pochissimo, la sceneggiatura è praticamente nulla, e il modo in cui è stato liquidato il villain è a dir poco patetico, degno dei peggiori x-mickey, kylion o delle storie di Casty.


    Tutti questi elementi sono causa di una cosa sola: la durata.
    Non si può pretendere in 13 minuti di avere una storia coi fiocchi.
    E chi ha messo i soldi, la RAi, voleva episodi brevi di 13 minuti, così com'era già stato per Lupo Alberto.
    E in 13 minuti il massimo che si può regalare al pubblico è quello: non ci sarà la profondità e le trame degli episodi migliori del fumetto, ma possiamo comunque immaginare di star apprezzando storielle semplici come può essere "Il collezionista!"
  • Alle ha scritto:
    DeborohWalker ha scritto:- Conclusione della sigla: Rat-Man viene schiacciato da un piede umano gigantesco, citazione dei Monthy Phyton.
    Trattandosi di animazione mi viene in mente un altro corto; attendete fiduciosi su questi schermi e capirete.
    Bambi contro Godzilla?
    Comunque la citazione è palesemente dai Monty Python.

    Elikrotupos ha scritto: degno [...] delle storie di Casty.
    Se fosse così sarebbe un capolavoro! :P
  • RoM ha scritto:
    Alle ha scritto:
    DeborohWalker ha scritto:- Conclusione della sigla: Rat-Man viene schiacciato da un piede umano gigantesco, citazione dei Monthy Phyton.
    Trattandosi di animazione mi viene in mente un altro corto; attendete fiduciosi su questi schermi e capirete.
    Bambi contro Godzilla?
    Comunque la citazione è palesemente dai Monty Python.
    Yes; ma ripeto, solo per analogia con il fatto che si tratta di animazione [oltretutto non ho mai visto nulla dei Monty Python (come non avevo visto l'episodio del Ratto), dunque l'immagine che mi era venuta in mente era per forza quella del mostro giapponese].
    OT: continuate a restare sintonizzati.

    A proposito di dati Auditel, ho fatto una ricerca velocissima. Sulla rete sono disponibili aggratis solo dati divisi per fasce orarie (chi volesse dati più precisi deve pagare), e quella dove cadono gli episodi di Rat-Man è quella 15,00-18,00, durante la quale si va da L'Italia sul Due ai Power Rangers ad, appunto, Rat-Man, dunque è abbastanza eterogenea; ecco comunque un confronto degli ascolti di RaiDue per numero di telespettatori e percentuale di share in quella fascia nei giorni passati (ho escluso volutamente sabato e domenica scorsi, dato che le trasmissioni in onda sono completamente diverse).

    Martedì 14 - 1.185.000 - 12.8%
    Mercoledì 15 - 1.1318.000 - 13.6%
    Giovedì 16 - 1.000.000 - 10.4%
    Venerdì 17 - 1.425.000 - 14.1%
    Lunedì 20 (primo episodio) - 1.385.000 - 13.8%
    Martedì 21 - 1.766.000 - 17.2%

    Dunque lunedì la rete in quella fascia oraria ha ottenuto il secondo miglior risultato fino a quel momento, mentre ieri le cifre si sono decisamente impennate. Sarà un caso? E' vero pure, però, che dal Televideo RAI, che pubblica anche i risultati delle singole trasmissioni più viste, si viene a sapere che anche ieri la trasmissione più vista della rete è stata il cartone di Tom e Jerry, e nelle quattro posizioni indicate il Ratto non appare.
    Ultima modifica di Alle il mercoledì 22 novembre 2006, 15:47, modificato 1 volta in totale.
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  • E intanto un avviso a tuta l'utenza. Pare che il Rat-Man di oggi sia stato anticipato alle 17.40.
    Teniamone conto.
  • Se hai visto l'orario dal sito della Rai, potrebbe essere un errore di trascrizione, visto che nei giorni seguenti l'orario torna ad essere 17,50; l'alternativa, visto che il TG inizia sempre alle 18,05, è che ci siano due episodi invece di uno solo; ma perchè oggi si e domani e dopo no?
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    "Sei un mito, altro che misero kylioniano!" (Elikrotupos)
  • Mah, io parlo più che altro perchè c'è scritto sul forum di Rat-Man. Cmq per sicurezza appostiamoci un po' prima, se poi sono due episodi tanto meglio.
  • 3. Rat in Black

    Bella! Sempre meglio, si va in crescendo. Se proprio ieri mi lamentavo del ritmo un po' lento delle battute ecco che mi ritrovo davanti a una puntata che fa della velocità il suo tema. Però adesso speriamo che una volta trovati i ritmi giusti non si torni indietro, perchè così va proprio bene. Molto Ortolaniana come umorismo, mi è piciuto molto anche vedere Rat-Man in panni supereroistici ufficiali, e anche la citazione al costume nero dell'Uomo Ragno è stata assai gradita. Insomma, molto soddisfatto. Peccato per il rutto.
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