[CN/Pendleton Ward] Adventure Time

Satira, avventura, fantascienza, commedia e ci scappa anche il musical: ben lungi dal rivolgersi al solo pubblico dei più piccoli, già da anni l'animazione televisiva occidentale sta sperimentando in lungo e in largo ottenendo sempre più consenso.
  • Incredibile che il topic dedicato ai Pony sia arrivato a cinque pagine e questo qui non se lo fila nessuno :asd:
    Comunque, per chi interessasse, ecco una lista delle guest star dello show:

    http://i.imgur.com/XPq8Q.jpg

    Questa serie rulla troppo, non c'è nulla da fare, altro che My Little Pony :adore: Ci sono pure Turk di Scrubs, George Takei e Neil Patrick Harris :D :D
  • I Pony hanno uno stile, una grazia ed un'estetica da fare invidia alla Disney.

    Adventure Time ha questo:

  • Vito ha scritto:I Pony hanno uno stile, una grazia ed un'estetica da fare invidia alla Disney.

    Adventure Time ha questo:

    E con cio vuoi dire che sia inferiore ? L' animazione di Adventure Time è considerata la migliore di tutta la produzione mondiale televisiva odierna, da un punto di vista tecnico e per molti anche artistico.
    E non lo dico solo io ma anche diversi luminari dell'animazione tra cui molti giapponesi.
    Che poi non ti possa piacere lo stile ci può stare, non è per tutti, così come non è per tutti la serie in sé. Ma l'aspetto tecnico è d'eccellenza e c'è davvero poco su cui discutere. Una puntata di Adventure Time ha la quantità di keyframe e disegni intercalatori di 3-4 puntate di un anime standard, pur durando la metà del tempo. Questo basta per asfaltare i pony ;). E non solo in disegni, ma anche in trame, caratterizzazioni dei personaggi e storie. Quale altra serie puo vantare tra le sue guest star Al Yankovic e Neil Patrick Harris ?
  • Don Homer ha scritto:Una puntata di Adventure Time ha la quantità di keyframe e disegni intercalatori di 3-4 puntate di un anime standard, pur durando la metà del tempo. Questo basta per asfaltare i pony ;).
    No. :P
  • Vito ha scritto:
    Don Homer ha scritto:Una puntata di Adventure Time ha la quantità di keyframe e disegni intercalatori di 3-4 puntate di un anime standard, pur durando la metà del tempo. Questo basta per asfaltare i pony ;).
    No. :P
    Infatti mica è solo quello il motivo. ;) ma tanto è una discussione inutile, queste serie sono su due scale completamente differenti da ogni punto di vista. Lode a Pendleton Ward per aver creato questa serie :adore:
  • I miei sensi di brony pizzicano!

    Ma no, non sono qui per dire se una serie è meglio di un'altra. Semmai il contrario (è inutile, quando si ficcano i Pony in una discussione in cui non c'entrano niente si è sempre a un passo dal flame). :asd:
    E niente, non ho visto abbastanza episodi di questa serie per dare un giudizio obiettivo. Sicuramente è una serie insolita e dall'estetica "difficile", ma ne ho sentito parlare molto bene. Forse più in là le darò una possibilità.

    E comunque anche il thread sui Pony è rimasto deserto per un bel po', all'inizio.
    Ah, e anche loro hanno avuto una guest star di tutto rispetto. Quel mito di John "Q" De Lancie.
  • Dottor Paperus ha scritto:
    E niente, non ho visto abbastanza episodi di questa serie per dare un giudizio obiettivo. Sicuramente è una serie insolita e dall'estetica "difficile", ma ne ho sentito parlare molto bene. Forse più in là le darò una possibilità.
    Fidati, merita eccome, e come una droga, una volta iniziata non finisci più. Intanto ecco uno dei nuovi tormentoni lanciati dalla serie :
    http://www.youtube.com/watch?v=uYEYfamWhyU
    :asd: :asd:
  • Ora come ora che non ho nulla da fare, mi sto guardando la quarta stagione, e mamma mia, per me è la migliore in assoluto per via [spoiler]di episodi come Burning Low o come quello dove la fidanzata di Jake gli dice di essere incinta :D , senza contare il ritorno del Lich previsto per la fine della stagione[/spoiler], poi senza togliere nulla a My Little Pony, per quanto ben scritta e disegnata, rimane pur sempre una serie per bambine [spoiler]è inutile negarlo[/spoiler], mentre il target di Adventure Time è decisamente più ampio.
  • Basta, ne sentivo parlare da troppe persone, ora anche questo topic.
    È nella lista di cose da recuperare da YouTube, appena mi sono messo in pari con l'ultimo annetto di Willwoosh, Adventure Time sia.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • Don Homer ha scritto:poi senza togliere nulla a My Little Pony, per quanto ben scritta e disegnata, rimane pur sempre una serie per bambine [spoiler]è inutile negarlo[/spoiler]
    Ma la smettiamo, neh? -_-
    DeborohWalker ha scritto:appena mi sono messo in pari con l'ultimo annetto di Willwoosh
    :oO:
  • Don Homer ha scritto:ma tanto è una discussione inutile, queste serie sono su due scale completamente differenti da ogni punto di vista.
    Perché continuare con questi paragoni del piffero, allora?

    Deboroh: -_-
  • Oh, Willwoosh mi faceva ridere su Youtube.
    Non si può?
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • No, non si può, o perlomeno non può esistere una frase con "mettermi in pari" e "willwoosh" insieme. :P
  • DeborohWalker ha scritto:Basta, ne sentivo parlare da troppe persone, ora anche questo topic.
    È nella lista di cose da recuperare da YouTube, appena mi sono messo in pari con l'ultimo annetto di Willwoosh, Adventure Time sia.
    Bravo :clap: , apparte Wilwoosh (mi spiace, mai apprezzato il suo tradimento)
  • E qua mi distacco dai Brony, non perché sia d'accordo colle denigradate di Don Homer ai danni di My Little Pony che amo (sia chiaro), ma semplicemente perché Adventure Time è per me oggettivamente la serie americana più bella all'attivo. L'animazione, completamente a mano, è fluidissima: sembra di essere di fronte ad una produzione degli studi Fleischer degli anni '30 e '40, e spesso si possono vedere sequenze dalla qualità impressionante (si guardi ad esempio la scena della macchina nell'episodio Business Time, dove si sfrutta la "full animation", con gli sfondi che vengono ridisegnati ad ogni fotogramma).
    Il character design è semplice ma accattivante, e si accompagna davvero bene con i fondali incredibilmente dettagliati e coloratissimi. Lo stile di Ward è sicuramente molto personale, come di qualcosa che si potrebbe più facilmente trovare nello sketchbook d'un disegnatore che in una serie animata; questo fatto non solo ne conferma l'originalità, ma, oltre a lasciare campo libero alla fantasia ed ai virtuosismi dei vari animatori, concede virate estreme dallo slapstick al sentimentale davvero splendide. Su quest'ultimo punto si può inoltre notare come Adventure Time riesca a prendere il meglio dall'animazione classica americana e da quella giapponese, combinandole con rara abilità: se lo slapstick è quello schizzato e surreale della migliore tradizione dei cartoni occidentali, i "bei momenti" riescono a riportare alla mente tante riuscite opere giapponesi con un occhio di riguardo per i film di Miyazaki (lo sa bene chi ha visto l'ottimo episodio Thank You).
    La serie è scritta dagli stessi storyboard artist (esattamente come avveniva nella produzione della strampalata serie Le Meravigliose Disavventure di Flapjack, celebre per il suo umorismo slapstick e... strano, da cui la maggior parte degli autori, compreso Ward, provengono), che dimostrano una grande abilità nel bilanciamento delle varie sequenze. La continuity (tanto cara ai sollazzieri), è presente ad intervalli, con episodi che portano avanti la trama principale (The Enchiridion, It Came From The Nightosphere, Mortal Folly, Too Yung, Incendium) altri che ne fanno cenno rimanendone slegati (The Real You, To Cut A Woman's Hair, What Was Missing) ed altri ancora puramente fuori dagli schemi per il sollazzo dello spettatore (City Of Thieves, Ocean Of Fear, Freak City, Fionna And Cake). Nella serie trova inoltre spazio un bel numero di riuscite sequenze musicali, che vanno da piccoli siparietti simpatici a vere e proprie scene essenziali per il proseguimento della trama.
    Altra cosa riuscitissima è poi sicuramente come il mondo intorno ai personaggi è stato concepito: se in una serie dall'ambientazione straordinaria la cosa essenziale è rendere la location credibile ed accettabile per lo spettatore, Adventure Time riesce a farci amare un mondo post-apocalittico costellato di luoghi che sembrano un incrocio fra le terre dove si ambientano giochi come Dungeon and Dragons (del quale fra l'altro il titolo della serie prende il font) e i livelli di videogame come Super Mario Bros. o Rayman.
    E che dire poi dei personaggi, sicuramente il clou della serie. Sfido chiunque a non amare dopo un paio di episodi una coppia di amiconi come Finn e Jake (amicizia molto ben resa IMHO). Se il primo è l'avventuriero scatenato ed energico, pieno di voglia di divertirsi e di stupirsi, il secondo è il pigro, buontempone e maturo, che cerca di far ragionare l'altro e di consigliarlo su come va il mondo: insomma, un'accoppiata che ricorda alla base quella di Calvin & Hobbes.
    Gli altri poi non sono certo da meno. Si guardi per esempio il villain principale, Re Ghiaccio, un malvagio sovrano intento a rapire principesse che in realtà è solo un sociopatico incapace di allacciare legami col prossimo, rivelandosi più come il tipo che vuole entrare nel gruppo dove non è ben visto che un vero cattivo. O la principessa Gommarosa, garbata e gentile ed estremamente responsabile, figura che ricorda la Biancaneve disneyana intenta ad occuparsi dei nanetti, personaggio che offre spunti per ottime scene a sfondo sentimentale per Finn. E poi come dimenticare la splendida Principessa dello Spazio Bitorzoluto, personaggio fuori dagli schemi e dai parodistici modi di teenager stereotipata, sicuramente il personaggio più divertente di tutta la baracca.
    Insomma Adventure Time è un ottimo prodotto che un amante dell'animazione seriale non può assolutamente farsi scappare, date retta ad Eddy vostro. Ora vi lascio che vado a rivedermelo va...
  • Eddy ha scritto: la principessa Gommarosa, garbata e gentile ed estremamente responsabile, figura che ricorda la Biancaneve disneyana intenta ad occuparsi dei nanetti, personaggio che offre spunti per ottime scene a sfondo sentimentale per Finn.
    Invece Gommarosa è il personaggio della serie che mi piace di meno, sarà perchè spesso e volentieri fa la saputella (e ultimamente sta pure abusando delle sue capacità scientifiche), ma sopratutto per come ha trattato Finn nella terza stagione.....
    Eddy ha scritto:
    Gli altri poi non sono certo da meno. Si guardi per esempio il villain principale, Re Ghiaccio, un malvagio sovrano intento a rapire principesse che in realtà è solo un sociopatico incapace di allacciare legami col prossimo, rivelandosi più come il tipo che vuole entrare nel gruppo dove non è ben visto che un vero cattivo.
    Io all' inizio Re Ghiaccio non lo sopportavo, era veramente irritante, ma dopo la scoperta del suo background l' ho completamente rivalutato.
  • Don Homer ha scritto:Invece Gommarosa è il personaggio della serie che mi piace di meno, sarà perchè spesso e volentieri fa la saputella (e ultimamente sta pure abusando delle sue capacità scientifiche), ma sopratutto per come ha trattato Finn nella terza stagione.....
    Ma un personaggio ben riuscito deve avere anche i suoi aspetti negativi. Che abbia un lato da saputella è in effetti la verità, ma in centinaia di scene si può ben vedere quanto si dia da fare per il bene del popolo del Candy Kingdom, basta pensare [spoiler]all'episodio You Made Me, dove fa del suo meglio per aiutare Lemongrab quando avrebbe potuto tranquillamente cacciarlo[/spoiler]. Riguardo a come tratta Finn, [spoiler]ricordati che lei è più grande di lui, lo vede come un ragazzino (cosa che praticamente è), e come abbiamo visto nell'episodio Too Yung appare praticamente ovvio che se avesse la giusta età non ci penserebbe due volte a ricambiare i suoi sentimenti[/spoiler].
    Don Homer ha scritto:
    Io all' inizio Re Ghiaccio non lo sopportavo, era veramente irritante, ma dopo la scoperta del suo background l' ho completamente rivalutato.
    Non sono d'accordo, io lo adoro dal primo momento. Il suo essere irritante è ovviamente voluto, perché noi lo vediamo dalla prospettiva di Finn e Jake, ma in realtà è una figura ironicamente triste (e si vabbé anche stupidotta...). E poi, dai, [spoiler]è così solo che scrive fan fiction[/spoiler], per la miseria.
    Non venirmi a dire che [spoiler]il finale di What Is Life, col Re Ghiaccio che piange da svenuto sognando di stare col piccolo robottino trattandolo come un figlio, o quello di Thank You non ti hanno minimamente toccato![/spoiler]
  • Eddy ha scritto:
    Don Homer ha scritto:Invece Gommarosa è il personaggio della serie che mi piace di meno, sarà perchè spesso e volentieri fa la saputella (e ultimamente sta pure abusando delle sue capacità scientifiche), ma sopratutto per come ha trattato Finn nella terza stagione.....
    Ma un personaggio ben riuscito deve avere anche i suoi aspetti negativi. Che abbia un lato da saputella è in effetti la verità, ma in centinaia di scene si può ben vedere quanto si dia da fare per il bene del popolo del Candy Kingdom, basta pensare [spoiler]all'episodio You Made Me, dove fa del suo meglio per aiutare Lemongrab quando avrebbe potuto tranquillamente cacciarlo[/spoiler]. Riguardo a come tratta Finn, [spoiler]ricordati che lei è più grande di lui, lo vede come un ragazzino (cosa che praticamente è), e come abbiamo visto nell'episodio Too Yung appare praticamente ovvio che se avesse la giusta età non ci penserebbe due volte a ricambiare i suoi sentimenti[/spoiler].
    Il guaio di Gommarosa è che da troppo per scontati i sentimenti [spoiler],che poi abbia le sue motivazioni non lo metto in dubbio, ma dopo essere tornata diciottenne si è davvero comportata da stronza, ha defenestrato il cuore di Finn senza neanche prendersi la briga di sedersi e parlargli, il modo in cui ricambia i suoi sentimenti è schifoso, da per scontato che sarà sempre li ad aiutarla, come se fosse il suo lavoro starle appresso. Insomma, almeno Marcelline quando ha sospettato che Finn provasse qualcosa per lei (si rivela falso come sappiamo) lo ha fatto entrare in casa e si è presa un attimo per parlargli, Gommarosa neanche quello, in questo senso mi ricorda Reed Richards dei Fantastici 4.[/spoiler]
    Non sono d'accordo, io lo adoro dal primo momento. Il suo essere irritante è ovviamente voluto, perché noi lo vediamo dalla prospettiva di Finn e Jake, ma in realtà è una figura ironicamente triste (e si vabbé anche stupidotta...). E poi, dai, è così solo che scrive fan fiction, per la miseria.
    Non venirmi a dire che il finale di What Is Life, col Re Ghiaccio che piange da svenuto sognando di stare col piccolo robottino trattandolo come un figlio, o quello di Thank You non ti hanno minimamente toccato!
    Infatti inizialmente non lo sopportavo propio per il suo essere irritante [spoiler]vedi il finale di Mortail Foil o la puntata dove paralizza Finn e Jake per costringergli a essergli amici[/spoiler], ma dopo la scoperta delle sue origini [spoiler]quando era Simon Petrikov[/spoiler] ha iniziato a piacermi, anche se le puntate che hai citato effettivamente sono una bella prova (Fionna e Cake :asd: ). Per me ha rendere il personaggio interessante sono propio la sua solitudine e la sua natura tragica. Comunque secondo te qual'è l'episodio più inquietante della serie ?
  • Don Homer ha scritto:Comunque secondo te qual'è l'episodio più inquietante della serie ?
    Inquietante? Mah, credo si possa dire che [spoiler]tutta la parte centrale di No One Can Hear You fino a poco prima della soluzione finale al mistero, con Jake impazzito e Finn mezzo azzoppato[/spoiler], sia la cosa più inquietante dell'intera serie. Certo se mi avessi fatto la stessa domanda sulla serie Leone Cane Fifone, t'avrei potuto fare una lista mooolto più lunga :P
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