[WDTA] Star VS The Forces of Evil

Satira, avventura, fantascienza, commedia e ci scappa anche il musical: ben lungi dal rivolgersi al solo pubblico dei più piccoli, già da anni l'animazione televisiva occidentale sta sperimentando in lungo e in largo ottenendo sempre più consenso.
  • Ma perché tutti gli show di Cartoon Network/Nickelodeon/Disney Channel sono sempre omaggi/parodie di qualcosa?
    <Grrodon> Sì ma a 15 anni è troppo vecchia
  • Mason ha scritto:Ma perché tutti gli show di Cartoon Network/Nickelodeon/Disney Channel sono sempre omaggi/parodie di qualcosa?
    "Sempre"? Gravity Falls non è una parodia/omaggio di niente, così come non lo sono Il Laboratorio di Dexter, Gli Amici Immaginari di Casa Foster, Wander Over Yonder, Avatar: La Leggenda di Aang, Steven Universe, Gargoyles, Chowder, Ovino va in Città, Mucca & Pollo, Le Disavventure di Flapjack, Danny Phantom, Johnny Bravo, Le tenebrose avventure di Billy e Mandy, Ed, Edd & Eddy, etc...
    Tutte queste serie possono avere degli omaggi/parodie all'interno dell'opera, scelta che sta in mano agli autori (se mi voglio parodiare L'Armata delle Tenebre in un episodio di My Little Pony chi me lo impedisce?) ma il soggetto è indubbiamente un pezzo unico. Non conta nemmeno il fatto che possano trattare un tema già sfruttato (è il caso di Avatar: La Leggenda di Aang), perché altrimenti l'usare un qualunque genere o sottogenere toglierebbe automaticamente l'etichetta dell'inventiva.

    Ciò detto non c'è nulla di male ad avere come base un omaggio/parodia, specie se dichiarato, purché si costruisca anche qualcosa di proprio e/o si parodizzi/omaggi con intelligenza. Prendiamo l'esempio di Samurai Jack, che nasce come omaggio dei film di Kurosawa e Leone ed ha non pochi richiami a Ronin di Frank Miller: tolto questo fattore alla base cosa offre? Una delle regie più autoriali e dinamiche dell'intero panorama animato.

    Che poi Cartoon Network/Nickelodeon/Disney, solamente? L'animazione giapponese è pregna di serie che sono omaggi/parodie di cose già viste prima. Penso all'infinità di shōnen con un protagonista fesso, mangione e fortissimo à la Goku, alle situazioni e i cliché visti e rivisti, o agli omaggi/parodie dichiarati (Oda in Once Piece credo non abbia creato quasi nessun personaggio completamente originale).

    Insomma l'originalità è ammirevole ed è ben presente nel mezzo animato mondiale, ma è ovvio e sacrosanto che alcune cose si ripetano e/o tutti gli omaggi/parodie di questo mondo siano concessi agli autori.
  • Era una battuta.
    <Grrodon> Sì ma a 15 anni è troppo vecchia
  • Mason ha scritto:Era una battuta.
    Anche la mia, solo che ho l'umorismo di Nietzsche
  • La risposta più veloce del west O_O
    btw, Gravity Falls è un omaggio ai telefilm del paranormale, anzicheno.
    <Grrodon> Sì ma a 15 anni è troppo vecchia
  • Mason ha scritto:La risposta più veloce del west O_O
    btw, Gravity Falls è un omaggio ai telefilm del paranormale, anzicheno.
    Eddy ha scritto:Non conta nemmeno il fatto che possano trattare un tema già sfruttato (è il caso di Avatar: La Leggenda di Aang), perché altrimenti l'usare un qualunque genere o sottogenere toglierebbe automaticamente l'etichetta dell'inventiva.
    In realtà hai abbastanza ragione, però non ce ne sono di telefilm del paranormale col medesimo incipit e con gli stessi personaggi ed i misteri stessi hanno molta più originalità di quanto non si creda.
  • Ma non sto dicendo che siano plagi, eh :P, dico solo che molti si ispirano ad un genere particolare e lo esplorano in maniera a volte dissacrante a volte "seria",
    ad esempio
    Superchicche -> supereroi, Steven Universe (e ora questa serie qui) -> majokko, Billy & Mandy -> horror, My Life As A Teenage Robot che è in parte Astroboy ed ha uno stile molto retró, persino Animaniacs e Tiny Toons che in un certo senso decostruiscono gli stessi cartoni animati.

    Poi ovvio, è un fenomeno che esiste un po' dappertutto.
    <Grrodon> Sì ma a 15 anni è troppo vecchia
  • Mason ha scritto:Ma non sto dicendo che siano plagi, eh :P, dico solo che molti si ispirano ad un genere particolare e lo esplorano in maniera a volte dissacrante a volte "seria"
    Sono in massima parte commedie animate, dunque è ovvio che affrontino il genere in maniera umoristica quando non surrealmente comica (anche se ci sono degli esempi del contrario, tipo Sym-Bionic Titan).

    Detto questo abbiamo aperto un OT che a posteriori è stato pure troppo esagerato, ma posso assicurarti che nonostante il "tono" dei miei messaggi ero meno serioso e pomposo di quanto non sembri. Ammetto però che, in un primo momento, avevo letto nel tuo commento una condanna alle idee della scuola animata americana di ultima generazione e sono quindi intervenuto per puntualizzare alcuni fattori. Che poi il bello è che siamo entrambi spettatori attivi di quest'ultima, cosa che non si può dire di altri nel forum, quindi oltre al danno la beffa :P

    Chiudiamo e pace fatta ;)
  • Aggiungo solo una cosa: c'è da dire che, sempre restando nell'ambito di serie tv (animate e non), il concept mi ricorda non solo la già citata Sailor Moon (lo scettro che stringe la protagonista nella sigla postata da Eddy richiama tantissimo quella della guerriera che veste alla marinara) ma anche Buffy e per alcuni versi (tolta quindi la componente fantatica) Kim Possible.
    E chissà quanti altri prodotti similari scordo, considerando che negli ultimi 15 anni circa quello della ragazzina studentessa è un topoi narrativo usato molto spesso, specie in prodotti rivolti al target giovanile.
    L'animazione però mi piace molto, anche se l'aspetto del volto della protagonista non mi convince molto, così come neanche il suo look.
    Ciò detto, per il pubblico a cui si rivolge e per gli obiettivi che si porranno autori e rete con questa serie, credo che possa anche essere un prodotto carino: dipenderà molto dal taglio che vogliono dargli e a come glielo danno :)
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
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  • Ma penso che Buffy abbia influenzato la quasi totalità delle protagoniste femminili degli show d'azione occidentali dell'ultimo ventennio, altro che Star Butterfly. :P
    <Grrodon> Sì ma a 15 anni è troppo vecchia
  • Boh. Gran delusione, Star vs.The Forces of Evil.
  • Eddy ha scritto:
    Mason ha scritto:
      (se mi voglio parodiare L'Armata delle Tenebre in un episodio di My Little Pony chi me lo impedisce?)
      Se dovesse accadere ciò un domani, ci sarà da prendere i creatori e portarli in trionfo in una piazza con i cori festanti!

      Comunque Ho dato un occhiata al primo episodio di Stars, un po' come tutti i cartoni di sto tipo, bisogna vedere dove arriva, nel senso due episodi sono pochini per farsi già un idea, per ora male non mi sembra, ci sono alcune trovate bellissime come[spoiler]la migliore amica di Star che è una di Unicorno che vola, una roba talmente WTF? da fare il giroXD[/spoiler]! Unico peccato, Il cattivo della serie o presunto tale però è l'ennesimo clone di Ripto di Spyro 2 che continuano a proporci dagl'anni 90... insomma BASTA... la battuta del Signore dell'oscurità che sembra potente ma in realtà è una mezza tacca era vecchia già allora!
      Bramo ha scritto: L'animazione però mi piace molto, anche se l'aspetto del volto della protagonista non mi convince molto, così come neanche il suo look.
      Il volto è perfetto perché sgradevole a vedersi secondo me, mi sembra di vedere la versione in 2D delle espressioni della AardmanXD
    • Dottor Paperus ha scritto:Boh. Gran delusione, Star vs.The Forces of Evil.
      Se vuoi vedere una serie americana bella in stile guerriere magiche guardati Steven Universe, piuttosto, e lascia perdere questa che mi sa andare molto più sul cazzeggio spinto. :P
      <Grrodon> Sì ma a 15 anni è troppo vecchia
    • Steven Universe è sulla mia lista di serie da guardare. :D

      Poi intendiamoci, a me sta bene il cazzeggio spinto, purché sia fatto con criterio (vedi il Mickey Mouse di Rudish o Wander Over Yonder). Stars vs. The Forces of Evil sembra invece voler presentare una storia articolata e di ampio respiro, ma te la liquida in maniera davvero troppo veloce e sommaria. Fossero stati episodi da 20 minuti, si sarebbero potuti conciliare meglio gag e world building, ma questi mini episodi non mi sono sembrati né carne né pesce. Non si capisce dove vogliano andare a parare.
      E le voci dei personaggi femminili sono davvero troppo stridule. :P
    • A me Star è piaciuto. Non da strapparmi i capelli, e comincio a ritenere preoccupantina questa eccessiva cartoonizzazione delle serie animate odierne tutte caratterizzate da comicità demenziale e stile sopra le righe, ma l'ho trovato un buon prodottino, che ha tutte le carte in regola per poter offrire anche qualcosa di più (alla Adventure Time).

      Ho apprezzato di più il pilot rispetto al secondo episodio, che ho trovato già troppo filler (se di filler si può effettivamente parlare, per una serie che forse non avrà neanche una continuity), ma su questo ci passerò tranquillamente sopra se mi offriranno trame argute e divertenti.

      La cosa che mi è piaciuta di più è proprio Star, il suo design e la sua caratterizzazione: vispa, salterina, irritantemente entusiasta... Impossibile non empatizzare con 'sta scemina! :D
      Marco invece mi pare il solito ragazzino-spalla sciapino che finirà per essere offuscato dalla protagonista, ma chissà.

      Pollice su per l'animazione, che ormai ha raggiunto livelli eccellenti anche in campo televisivo, e per l'umorismo e i tempi comici, soprattutto per il pilot. Certo, continuo ad aspettare una bella serie che... si prenda anche sul serio, una volta tanto, ma per il momento ci accontentiamo.
    • Vito ha scritto:A me Star è piaciuto. Non da strapparmi i capelli,
      Idem
      Vito ha scritto:e comincio a ritenere preoccupantina questa eccessiva cartoonizzazione delle serie animate odierne tutte caratterizzate da comicità demenziale e stile sopra le righe
      Che esiste tipo da sempre, eh, e da sempre convive in perfetta armonia(?) con l'animazione più "pacata".
      Vito ha scritto: l'ho trovato un buon prodottino, che ha tutte le carte in regola per poter offrire anche qualcosa di più (alla Adventure Time).
      Mah, io con queste premesse mi aspetto di più un prodotto molto più orientato verso episodi autoconclusivi e commedia, un po' come Wander Over Yonder, e se così fosse di certo non mi strapperei i capelli. :P

      Da notare poi che questa coppia di episodi è solo un assaggio/preview, il grosso della serie sbarcherà a marzo.
      Vito ha scritto:Certo, continuo ad aspettare una bella serie che... si prenda anche sul serio, una volta tanto, ma per il momento ci accontentiamo.
      Perché accontentarsi? Esistono già.
      <Grrodon> Sì ma a 15 anni è troppo vecchia
    • Non so se esistono davvero da sempre, forse sì. Quel che mi pare evidente, però, è che oggi pare essere il solo modo di proporre animazione televisiva americana (Disney specialmente): TUTTE le nuove produzioni nel dna hanno qualcosa che richiama i vari Spongebob, Superchicche eccetera. E già quanderopiccoloio non era così.

      Steven Universe al momento non mi ispira troppissimo, ma sono pronto a ricredermi (anche se prima credo verrà Avatar: the Last Airbender che sembra essere miracolosamente sfuggito alla spongebobizzazione). ;)
    • Non vedo cosa abbiano in comune Spongebob e una qualsiasi serie animata Disney, a parte l'essere per la maggior parte commedie, e se è quello il problema, si entra nel campo del ghetto dell'animazione, che va un po' oltre le serie animate Disney.

      Comunque certo, Avatar ha la precedenza, proprio perché è sfuggito alla spongebobizzazione/cancellazione.
      <Grrodon> Sì ma a 15 anni è troppo vecchia
    • Non vedo cosa abbiano in comune Spongebob e una qualsiasi serie animata Disney
      Immagine

      Dai, non ci vuole un genio per capire cosa intendo. :P
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