Grrodon ha scritto:Basta che non facciano un finale troppo aperto, però.

La vedo male io, a riguardo.
Soprattutto perché il mancato rinnovo per la seconda stagione giunge ora, a 13 giorni dalla trasmissione della puntata finale negli USA. Quindi le riprese sono già state fatte e c'è poco da fare, al massimo potrebbero togliere dal montaggio eventuali cliffhanger nei 30 secondi finali, com'è ormai tradizione per le serie tv.
Credo che, nella migliore delle ipotesi, avremo qualcosa di simile al finale della seconda stagione di Dark Angel, per chi l'avesse visto, con le questioni risolte ma la sensazione di fondo che erano rimaste ancora molte cose da fare.

Sono d'accordo anche io con l'interruzione della serie: è iniziata bene, ha avuto un calo, si è ripresa, rimanendo però comunque un po' ridondante e trascinata. Insomma, per farla breve credo che una seconda stagione non l'avrei guardata comunque. E il pubblico starà pure diventando più apprezzante nei confronti di certi argomenti, però è anche vero che ritrovarli in ogni singola serie recente e un fuori dagli schemi inizia un po' a pesare, anche perché i livelli di LOST sono ben difficili da raggiungere.
Sul finale credo anche io che ci saranno questioni aperte... mancano poche puntate e, oltre a dover scongiurare un danno di portata mondiale, devono spiegare anche questioni relative a personaggi secondari. Cosa che, anche se faranno, sicuramente non avrà lo spazio che merita.

La puntata di ieri ha fatto di nuovo sporcare il divano (come dice Grrodon)... che inutilità. L'unico elemento sollazzevoe sono gli scleri del cosiddetto idiota-sapiente...

Ammazza quanto cagate, ragazzi.

Colpa di chi crea un programma così poco attraente con alcuni personaggi che si fanno detestare a tal punto che se incontrassi gli attori per strada sguinzaglierei il mio ciciarampa per incenerirli (i personaggi che non sopporto sono quelli più fuffi, tipo la trentenne che gioca a fare la neodiplomanda, massì quella tipa che gironzola attorno al dottorino e la stessa Olivia che recita come la chiappa di un tapiro che partecipa ad un documentaro sulla vita segreta dell'amazzonia) ...

Urgh, ho visto Course Currection, ed era partito davvero bene. E il tema di fondo è valido e non usato a sufficenza in Lost. Ma c'è il contorno di patate con tramine insulse. Ad ogni modo l'episodio manca di carisma, che invece hanno alcuni precedenti. Si cerca di portare un minimo avanti le trame di tutti, creando un episodio di transizione, che a pochisismi episodi dalla fine e con un carico di delusione fortissimo sul groppone non credo che gli autori possano permettersi.

Recupero velocemente un po' di episodi che non ho commentato.
Finchè Morte non Ci Separi non è stato effettivamente un granchè come puntata, tanto che la ricordo molto poco, ma è stato sicuramente ben orchestrato il finale [spoiler]con rapimento di Demetri da parte di Dyson Frost[/spoiler] e con Frost stesso che va a parlare alla figlia di Mark.
Decisamente migliore Il Giardino dei Sentieri che Si Biforcano, episodio grandioso che fa intravedere un po' di più nel mistero rappresentato da quell'uomo che si faceva chiamare D. Gibbons. Il fatto che sia ambientato nel giorno della presunta morte di Demetri e che sia ancora in giro la pistola di Mark galvanizza ancora di più. La macchina costruita da Frost mi ha ricordato molto i marchingegni di Macchia Nera nella sua gottfredsoniana storia d'esordio, ma come dieceva Franz ci può stare nell'economia della serie e nella mentalità del personaggio. La tensione è palpabile, e lo schema che Frost ha disegnato alla lavagna è un bell'elemento.
Goodbye Yellow Brick Road è una puntata interessante nel suo mostrare con continui flashback il passato di Janis, come ha iniziato la sua carriera all'FBI e come è finita a essere doppiogiochista... interessante per capire come è arrivata a fare quello che fa, ma il personaggio di Janis non mi ha mai detto più di tanto. Molto più degno d'attenzione la comparsa (invero un po' improvvisa e veloce) di Gabriel, idiota sapiente che si scopre essere stato vittima di flashforward sperimentali ad opera di Dyson Frost insieme ad altri pazienti di un ospedale psichiatrico, i quali poi dovevano trascrivere quello che vedevano grazie alla loro formidabile memoria.
Correzione di Rotta è un buon episodio che inizia a far venire a galla le bugie di Simon e riporta in auge la sorella rapita e i debiti che Simon ha con l'organizzazione.
In tutto questo Aaron che diventa agente supersegreto con la benedizione e per conto del capo di Mark per andare in Afghanistan a salvare la figlia è sempre più una buffonata.

In sostanza, la conclusione la si sta araggiungendo tra uno smottamento e l'altro, con episodi a volte ottimi e a volte troppo incerti e pieni di sottotrame inutili o irritanti. Spero che il finale sia almeno decente.

Ecco, ci mancava giusto qualcuno da Battlestar Galactica.
Il fantastico James Callin (che in BSG interpreta Baltar, per chi non lo segue immaginatevi l'equivalente di Ben in Lost) riesce a calamitare l'attenzione interpretando Gabriel: le sue scene sono un gradino sopra alle altre, peccato che il suo Rain Man qui in Flashforward non potrà essere portato avanti a lungo, già lo adoravo.

Bah. In Il Negoziato non è che succeda chissà che, per essere un episodio ambientato il giorno prima della fatidica data delle visioni (cioè alla vigilia del 29 aprile). Togliamoci subito il dente di Aaron che fa il supereroe dannato in Afghanistan, che è sempre più alla frutta ma che perlomeno ha ritrovato la figlia e alla fine si trova nel posto esatto visto nella sua visione.
MA anche il resto non è che sia un granchè: certo, vediamo [spoiler]Hellinger, il presunto responsabile principale del Black Out[/spoiler], e lo vediamo in [spoiler]trattative con Simon che assume sempre più importanza nell'effettuare il Black Out stesso[/spoiler], e la [spoiler]redenzione completa di Janis[/spoiler], ma per il resto... bah. Perplesso, e il penultimo episodio invece di gasarmi mi ha deluso ancora di più, raggiungendo minimi storici nel mio gradimento della serie. Ma di Caountdown parlerò più diffusamente quando verrà trasmesso in italico idioma...

Dalla regia mi dicono che stasera Conto alla Rovescia è stato trasmesso in italico idioma
L'episodio che avrebbe dovuto ringalluzzirmi più degli altri, fare da prologo eccitante, pompare l'attesa per il finale di tutta la serie, considerato anche che è ambientato proprio il 29 aprile, cioè il giorno che tutti hanno visto nelle loro visioni... mi ha fatto incazzare. Non ho ben capito il perchè, voglio dire è ormai normale che tutta la faccenda di Aaron e della figlia Tracy mi maldispone, e paradossalmente nemmeno [spoiler]la scoperta del vero perchè era braccata dalla Jericho[/spoiler] ha risvegliato un grand'interesse in me. Ma intanto [spoiler]la figliola muore[/spoiler], ma questo è solo il primo dei vari tasselli che sembrano mandare a donnine la validità di tutti i FlashForward visti, perchè dall'inutile sottotrama di Bryce + Keiko fino a Mark stesso, passando per Simon e Olivia, sembra che tutti stiano facendo altro e siano altrove rispetto a quello che avevano visto. Il finale prò in cui Mark [spoiler]si ubriaca[/spoiler] è proprio da "crollo dell'eroe", che in questo episodio fa una figura meschina dietro l'altra. Bah, bah e bah.
Questo calderone di avvenimenti mi ha maldisposto, per qualche motivo, e con questo animo nero mi accingo a vedere il finalone (con calma, appena avrò la possibilità di vederlo con Minnie-Marta).

A me Correzione di Rotta non è spiaciuto, sopratutto ho trovato interessante l'idea dell'universo (o il destino?) che cerca di correggere gli eventi e riportare il tutto su un'unica strada possibile. Mi sono piaciute anche certe evoluzioni delle trame legati ai singoli personaggi, in particolare quella legata a Simon. La sensazione a fine episodio è stata però che tutto sia stata un po' fine a sé stesso, invece la cosa viene ripresa anche in Il Negoziato per merito di Gabriel (new entry che anch'io trovo abbia fatto bene nell'economia della storia, grazie anche alla bravura del suo interprete) che senza giri di parole fa capire a Dimitri che il fatto che lui sia sopravvissuto è un'anomalia che l'universo cercherà di correggere. Nel resto dell'episodio oltre alla continuazione delle vicende di Simon e di Aaron, si assiste a quelle che è la trama principale legata alla cattura di Hellinger, grazie alla quale Janis fa saltare il suo triplo gioco rivelandolo a Mark e Dimitri; il tutto però è avvenuto imho in maniera un po' raffazzonata. E alla fine dell'intero episodio non è che rimanga molto, e la sensazione è che si sia trattato di una lunga introduzione, come accaduto per altri episodio di questa seconda fase della serie, al successivo, che sarà il penultimo e nel quale presumibilmente s'inizierà a vedere qualcosa del D-Day, il 29 Aprile 2010.

Sulla questione chiusura, la notizia è stata ufficializzata con la presentazione da parte dell'ABC del palinsesto previsto per la prossima stagione. Già da prima però molti fan si sono mobilitati con petizioni varie: la prima (e più inutile) per chiedere all'ABC di ritornare sui suoi passi. Successivamente si è tentato di chiedere e convincere i canali SyFy e HBO ad acquistare i diritti di FlashForward per produrne una nuova stagione. HBO, tra l'altro, fu la prima emittente alla quale Goyer & C. proposero il serial, ma il network valutò che si prestava poco ad un canale di nicchia ed ecco allora che lo proposero alla DIsney-ABC che ben pensò di metterci mano per farne "l'erede di Lost"...
Comunque, pare che sia molto difficile che una di queste due emittenti possa davvero acquisire i diritti e produrre una seconda stagione, perché i costi di produzione di FlashForward sono molto alti per i loro budget.

Appena visto il finale. O l'hanno fatto apposta, o qualcosa mi dice che non sapessero di essere stati cancellati prima che scrivessero&girassero il finale.
Cliffhangerone, ma bello.

Peccato per la scelta di affidare il poetico finale a una canzone invece che a una colonna sonora originale di Ramin Djawati, che fralaltro ha finora fatto un'ottimo lavoro, soprattutto in questa seconda parte della stagione (il che mi fa pensare che forse bisogna rivedere la prima parte e prestare più attenzione alla musica).

Inevitabilmente FlashForward mi mancherà più di Lost (che per me è concluso, e bene).
Next stop: il romanzo.

Visto il finale, finalmente.
Seguono SPOILER.
Devo dire che Ipotesi di Futuro (Future Shock) è un bell'episodio. Ma come finale di serie fa schifo che metà ne basta. E anche come finale di stagione (nel senso, se a questa ne seguisse una seconda) non è che sia così soddisfacente.
Tutto l'episodio si svolge in poco meno di 1 ora e mezza, l'ora e mezza che precede le 10.00 di sera del 29 aprile, il momento esatto delle visioni. La prima parte provvede sistematicamente a smentire tutto quanto visto nell'episodio precedente, dove sembrava che tutte le visioni venissero sbugiardate. Invece qua vediamo che tutto s'aggiusta, che il destino in un modo o nell'altro riesce a riportare gli eventi sulla via prevista, anche se con qualche differenza. E così la figlia di Aaron non è morta davvero, e così Simcoe riesce ad arrivare a casa di Mark con sua moglie, Mark è nel suo ufficio (anche se non ubriaco). a differenza più grande è la presenza di Demetri, che tra l'altro è insieme a Simon che per un altro motivo condivide la situazione di non aver avuto visione.
Sistemate le carte in questo modo, ecco che tutto va inevitabilmente verso una fine raffazzonata, Franz io non credo sia voluta ma semplicemente sperassero ancora di avere la possibilità di proseguire almeno con un'altra stagione. Perchè tutto rimane troppo aperto e inspiegato, e non stiamo parlando di ambiguità alla finale di Lost ma cose proprio lasciate per aria come il dicembre 2016 della lavagna, che rimane in sospeso. Così come i capi di Hellinger, coloro che davvero muovono i fili. E il motivo per cui hanno provocato il blackout globale.
In pratica la fine dell'episodio ci mostra un secondo blackoput mondiale, che stavolta Mark è riuscito a prevedere di qualche minuto per far avvertire la popolazione della Terra, ma la sua sorte in un edificio che stava per esplodere è incertissima, così come le confuse nuove immagini di flashforward che alludono al 2011, poi al 2015, poi a una Charlie cresciuta quanto Walt che dice "L'hanno trovato"... Insomma, se anche ci fosse una seconda stagione non so quanto sarei stato contento che come premessa avesse un secondo blackout, non mi sembra il massimo dell'originalità. Il fatto che un seguito a questa storia non ci sarà rende questo episodio finale (nemmeno doppio) una ciofeca IMHO, inconcludente, che ha qualche scena figa e che è interessante nel riuscire a far avverare praticamente tutte le visioni anche in modi originali (ed è questo che rende la puntata bella) ma che nell'economia dello show mi ha deluso non poco, specie in quegli ultimi minuti che non sanno di nulla.

FlashForward era partito con ottime premesse: lasciamo perdere la presunta eredità farlocca, narrativamente l'idea di base era forte e foriera di sviluppi intriganti per una serie. Ma tutto si è sgonfiato in fretta, riprendendosi in questa seconda metà di stagione per poi a mio avviso affondare nelle ultimissime puntate.
Bah, bah e bah.

Lol e con che cuore leggersi il romanzo se sai che tutto è finito a catafascio?
Ad ogni modo ho visto gli ultimi due episodi. Pessimamente anaemozionale il penultimo, e molto guardabile l'ultimo. Se escludiamo i soliti difetti fisiologici della serie, tra cui la fiappezza del cast, dello svolgimento generale, degli ambienti etc, l'episodio funziona bene ed è simpatico, a parte per il cliffangher che porca miseria un tantinello di voglia di vedere come andava avanti me l'aveva messa (e l'ho trovato realizzato benissimo come cliffangher). Forse gli autori si volevano vendicare della rete. Adesso ho sentito di gente che simulerà blackout artificali per riportare in vita la serie. Preferirei una mezza stagionucola conclusiva a questo punto o un film tv, che così proprio non si può finire, dai.
Ad ogni modo che pena tutta questa faccenda, che pena. Mai più bisognerà cedere agli entusiasmi da erede, far raffronti, e farsi condizionare così. Lo dico sia per chi fruisce sia per chi produce. FFW è stato uno dei più grandi fallimenti della storia umana, e quando si fallisce in questo modo un po' dispiace. Ah ovviamente IRRIDO NELLA MANIERA PIU' ASSOLUTA quel pirla di rensel, l'araldo di Flashforward, che dopo averlo pompato così tanto ed essersi ripromesso chissà quali esegesi se l'è data a gambe dal Sollazzo, privandoci pure del suo punto di vista su quell'altra bella cosa che in questi giorni è finita. E che a lui interessava tanto.

Un minuto di silenzio per Mark Benford, rensel, Bryce, il barbapapà, la abc. Un saluto ai buffoni e alle loro buffonate. Vado a vedere Fringe.

Grrodon ha scritto:Lol e con che cuore leggersi il romanzo se sai che tutto è finito a catafascio?

quale scatafascio? Il finale del romanzo mica lo sappiamo qual è? Non mi sono informato (e non lo farò) su analogie e differenze fra romanzo e serie tv, quindi il romanzo può avere un finale totalmente diverso, può parlare di molte più cose di quante siano state presentate nello show.
E in ogni caso per me il finale è stato ottimo sia come episodio in sé, sia come finale di stagione, sia come forzato finale di serie. E stesso giudizio dò all'intera serie (e non sono l'unico) quindi non ho nulla da temere dal romanzo se non la qualità della scrittura e della traduzione, ma sono inezie

Devo ancora vedermi l'episodio finale, ma a maggior ragione se il finale vi ha fatto schifo, il libro potrebbe soddisfarvi.
Il telefilm è cambiato in corsa più volte, è stato rimaneggiato addirittura con una pausa, e sembra prendere dal libro solo lo spunto di partenza e qualche personaggio; quindi, non dovendo sottostare a tutti i vincoli produttivi televisivi ed essendo un'opera compiuta realizzata da un autore che ha potuto portare avanti il suo progetto com'era nato nella sua mente, con un inizio e una fine definiti, potrebbe essere migliore.

Quante migliaia di volte avete sentito la frase "carino il film, ma è meglio il libro?"

Come episodio in sé è buono. Come finale di stagione pure. Come finale di serie no. Ma ti pare? Dove ce lo vedi il finale di serie? Possiamo immaginare che sia un finale aperto, ok. E con ciò? Hai idea delle mille cose che non tornano volendolo considerare finale aperto, organizzazione in primis.

Riguardo al libro non ci siamo capiti. E' il telefilm ad essere finito a scatafascio, mi pare ovvio che il libro abbia una sua netta conclusione (anche se la storia è praticamente tutt'altro). Semplicemente mi chiedevo dove potevi trovare la voglia di leggerlo dopo questa pessima esperienza di aborto. Un conto è leggerlo come libro a sé, un conto leggere il libro da cui è tratta un'opera che vale la pena approfondire. E sono entrambe casistiche più che valide. Ma qui si tratta di un libro che leggi come derivazione di un'opera che non è stato possibile approfondire, e che è innegabilmente andata a finire male. Io l'entusiasmo non ce lo avrei, ecco.

Boh, io invece avrei voglia a maggior ragione, proprio per vedere com'è la "bella copia" (oddio, sarebbe l'originale) di un progetto partito con buone premesse ma poi colato a picco.

E' un libro come un altro, e con cui si potranno notare somiglianze con una serie tv che comunque mi è piaciuta. Stesso discorso per Bad Twin (nonostante quello sia effettivamente derivato da Lost)