[Disney] FlashForward (ABC)

L'America non vive di soli hamburger ma anche di una grassissima infornata annuale di serie tv di tutti i generi, dal tentacolare procedural a piccole grandi epiche.
  • Continua il crollo di ascolti negli USA, al punto che si vocifera addirittura di una chiusura con la fine della prima stagione...
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  • Crolla molto di più Fringe ma lì non si vocifera, come mai?
  • Beh, per Fringe mi risulta abbiano ridotto di un bel po' il budget per la seconda stagione.

    Puoi farlo con un cast di 3 protagonisti, ma quando hai una serie più corale credo sia più complesso, è il discorso che facevano gli autori di LOST sull'"unicità" di quel serial, anche dal punto di vista di investimento economico.

    Comunque sono andato andato a controllare e Flashforward ha esordito con ascolti molto migliori rispetto all'inizio della prima stagione di Fringe, ed è già riuscito ad avere ascolti bassi come Fringe sta avendo solo nella seconda stagione...
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  • Ascolti del secondo episodio di Fringe (il pilota ne aveva di meno, ma era già circolato): 13 milioni 272 mila
    Ascolti del pilota di FlashForward: 12 milioni 467 mila

    Ascolti del nono episodio di Fringe: 7 milioni 704 mila
    Ascolti del nono episodio di FlashForward (il più recente): 7 milioni 977 mila

    Dati, per favore.
    Oannes, the Fish-Man!
    The one who taught mankind wisdom.
  • Ok, quello è un episodio, ma basta guardare l'andamento generale.
    (tra l'altro il nono episodio di Fringe è stato quello con gli ascolti più bassi di tutta la prima stagione)

    Prima stagione di Flashforward
    Prima Stagione di Fringe
    (gli ascolti sono nelle colonne di destra)

    L'andamento di Flashforward è in continuo calo, anche piuttosto veloce.
    Fringe invece nella prima stagione era piuttosto altalenante, fatto sicuramente imputabile anche al fatto che gli episodi sono più autoconclusivi rispetto a quelli di FF e permette a più persone di salire a bordo anche a corsa già avviata.

    Poi la seconda stagione di Fringe è anch'essa in calo, ma bisogna anche vedere quali sono i budget delle due serie, una magari costa meno e quindi l'emittente può permettersi di proseguirne la programmazione anche con ascolti più bassi...
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  • DeborohWalker ha scritto:Beh, per Fringe mi risulta abbiano ridotto di un bel po' il budget per la seconda stagione.
    Vero, vero; se non vado errato la seconda stagione non viene più girata in quel di Boston ma in qualche città del Canada.

    Però no, eh... adesso non iniziamo con questa tensione de "gli ascolti vanno male... forse si chiude... forse no...", non con FF per favore, no dopo tutti i discorsi sulla serie iper-pianificata per durare quel tot di stagioni, ma soprattutto non dopo che la serie è riuscita a prendermi e ad appassionarmi così.
    Comunque in tutto questo discorso dei dati d'ascolto, si stanno considerando anche quelli dello streaming online (parlo di quello legale)? la faccenda non è di poco conto perché negli Usa sta prendendo molto piede, e anche Lost ormai non raggiunge più lo share televisivo degli esordi anche per questo motivo.

    Venendo un attimo a Il Dono, bello, un episodio bomba, tra i migliori sino ad ora e indubbiamente importantissimo nell'economia della serie. Dopo più di 6 episodi passati a farci convincere sino alla nausea che gli avvenimenti visti nei salti in avanti sono inevitabili, ecco che arriva l'agente Gough a spiazzare tutti e tutto, dimostrandoci che niente è inevitabile, che si può cambiare. Peccato per la sua morte, il personaggio mi piaceva. Come se non bastasse lo sconvolgente cambio di prospettiva, si conclude in bellezza con l'apparizione della rediviva(?) figlia di Aaron; una sequenza finale alla Lost, mancavano solo le musiche di Giacchino. Ripensandoci ora mi viene in mente che questa faccenda del futuro modificabile potrebbe proporre il lostiano scontro filosofico tra destino e libero arbitrio, o meglio tra chi preferisce affidarsi e credere che quanto visto nelle visioni sia vero e accada (Aaron, Bryce...) e chi ha tutto l'interesse di combattere contro quanto visto nelle visioni. Quanto al "butterflt effect" citato da Deboroh, la cosa è interessante ma credo che si limiterà solamente a chi ha avuto un flashforward in comune.
    Insomma pienamente soddisfatto dalla serie, per il momento, e dall'episodio in questione; unico appunto: ma è mai possibile che dopo tutte queste settimane Mark non abbia ancora chiesto alla figlia di raccontarle per filo e per segno quanto ha visto? Ok, capisco andarci cauti, non turbare la sensibilità di una bambina, etc., ma diamine ha citato D. Gibbons e lui non le chiede di racconargli/ci tutto?! :omg:
  • Inizio a dare ragione a chi dice che ormai di Flashforward si possa benissimo guardare solo l'inizio e la fine.
    Infatti l'episodio parte laddove si era concluso il precedente: la conferma che da ora il futuro potrebbe effettivamente cambiare, potere al libero arbitrio. Tutto l'episodio è in realtà un'esaltazione di questo concetto, sviscerato in tutti i modi possibili e anche piuttosto bene: interessante il dubbio della moglie di Mark, che si chiede se ognuno sta facendo tutto quanto sia nelle sue possibilità per far avvenire (o NON far avvenire) il possibile futuro.
    Peccato che nell'episodio ci sia poco altro oltre a questo concetto, se si esclude la partitella a poker dei due cattivoni: mi ha sorpreso la scoperta che anche Norrington sia un candidato al premio Nobel, a questo punto si può pensare che facciano parte di un'organizzazione costretta a organizzare un gesto estremo come il FF "per un bene più grande".
    Cliffhanger finale abbastanza incomprensibile per ora, ma che probabilmente ha introdotto un cattivone di alto livello, ora in possesso dei sette anelli del Mandarino di Iron Man.
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  • Partita a carte col destino è un signor episodio, a mio parere.
    Il fatto di rinforzare fino all'ossessione, ma non in modo ridondante e inutile, il concetto "di rottura" venutosi a creare alla fine dello scorso episodio è stata una cosa che mi ha galvanizzato.
    Tutta la situazione dell'amico di Mark con la figlia soldatessa è realizzata molto bene, e mi è piaciuta questa svolta "spionistica".
    Infine, il tocco di classe. Un elemento che mi attira molto ogni volta che mi accingo a vedere un nuovo episodio di FlashForward è sperare di veder comparire Simon. L'attore lo rende benissimo con il suo carattere freddo e misurato, ma allo stesso tempo da stronzo tenebroso che ti fa affezionare al personaggio. E' bello il fatto che quello che sembrava tutt'alpiù un sempliciotto, il signor Simcoe, riesca finalmente a spuntarla sulla geniale mente di Simon. Ma soprattutto a livello di continuity il fatto che adesso Simon deve mantenere fede alla scommessa e dichiarare al mondo le responsabilità del Blackout fornirà, presumo, nuovi cambi di direzione alla trama.
    Bello, mi è piaciuto, attendo di vedere il prossimo.
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
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  • Dopo l'impennata figona dello scorso episodio si è tornati sulla media bassina e noiosetta, tutta fbi, medicalità e indagini. L'erede di Lost dovrebbe cercare di esserlo nelle anche tematiche, visivamente, esteticamente. Ma ormai è una cosa a cui mi sono rassegnato. Bello però l'inizio musicale, il finale col LOTR e un po' tutta la prima parte che raccoglie le fila della situazione mostrando la risonanza avuta dalla morte del tizio. Apprezzata la sottotrama del barbuto con la figlia, e pure il Charlie cattivo. Tante belle cose prese da sé, tutte idee di alto livello che però non riescono a compattarsi in un insieme efficace. Un po' più di carattere, meno diluizione e meno indagini potrebbero essere i segreti per rendere migliore questo telefilm, che al di là di tutto sembra portare avanti un discorso interessante e apprezzabile. In America durante le feste faranno una pausa per renderlo più frizzante, e speriamo bene perché già il fatto che io l'abbia visto sei giorni dopo la messa in onda è inquietante.
  • Vista la 1x09. Non ho disprezzato, ma neanche apprezzato più di tanto, vista la sua natura "episodio interlocutorio di approfondimento FF", anche se la bella vicenda di [spoiler]Keiko e Bryce[/spoiler] mi è sembrata ricalcare quella che vedeva protagonisti [spoiler]Hiro e Charlie in Heroes (e se mettiamo che di mezzo c'è pure un dipinto rivelatorio...)[/spoiler]. Non si va nemmeno avanti nelle indagini, a parte qualcosina (e l'ormai puntuale smentita a noi nerd, riguardo l'sms misterioso rivolto ad Olivia). Insomma, poche idee nuove da quelle parti.
  • Ho gradito l'ultimo episodio, quello che si avvicina maggiormente (da lontano) a Lost. Persino i miei si sono interessati alla vicenda quasi da Disney Princess...
  • Uh. Flashforward non è né carne né pesce. E' molto indeciso: qui vuole emulare Lost ma non ha il coraggio di andare fino in fondo. L'episodio è incentrato su una storia sola, ma questa non viene portata a termine né compiuta in alcun modo. Si vedono di sfuggita gli altri personaggi quando per una volta potevano anche non vedersi, dato che le loro sottotrame non vengono portate granché avanti. I loro fatterelli presi da soli sono comunque abbastanza fiappi, già visti, poco interessanti, mentre resta interessante il quadro generale delle cose. Insomma il potenziale si intravede sempre e comunque ma resta penalizzato da una resa poco carismatica, poco incisiva. Sembra sempre in sordina. Inoltre stavolta ci hanno deufradati pure del cliffangher. Mah.
  • Un po' a sorpresa, Flash Forward si prende una lunga pausa, e ritorna a 2010 inoltrato.

    Mah, boh.
  • Visto finalmente l'episodio Credi.
    E devo dire che m'è piaciuto. Già per quel suo partire con "Quattro settimane prima del Blackout" ecc. fino ad arrivare al giorno stesso, in cui scopriamo i motivi che hanno condotto Bryce al suicidio che stava per compiere prima del Blackout nel primo episodio.
    Molto interessanti anche gli incroci di destino con la misteriosa donna asiatica del Flashforward che Bryce ha avuto. Certo è che davvero tutto finisce qui, e c'è poco altro per quanto riguarda il contesto generale.
    Promosso con riserva, dunque.

    PS: vedendo il decimo episodio, alla fine ho visto l'annuncio che diceva che FlashForward tornerà nel 2010, ma non avevo capito che lo stop fosse fino a marzo! Gulp! Ho un bel po' da aspettare per vedere come va avanti...
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  • Bramo ha scritto: PS: vedendo il decimo episodio, alla fine ho visto l'annuncio che diceva che FlashForward tornerà nel 2010, ma non avevo capito che lo stop fosse fino a marzo! Gulp! Ho un bel po' da aspettare per vedere come va avanti...
    Se ti interessa, sopra il tuo post avevo linkato la spiegazione dell'adattatore del romanzo.
  • A me quest'episodio è piaciuto. Sarà per la sua natura autoconclusiva, sarà che si allontana dalle atmosfere semi-Lost per raccontare una love story scaturita proprio dal flashforward, ma che a parte il punto di partenza abbandona ogni elemento sovrannaturale/complottistico/governativo ai quali la serie ci aveva abituato.
    Sono d'accordo sul fatto che le vicende parallele sarebbero potute essere trascurate, se il telefilm dovesse proseguire per un bel po' non mi dispiacerebbe se ci fossero questi "spin-off" incentrati sulla vita di una sola persona o due, magari anche volti non noti nel resto della serie. Una sorta di "Paranoia Agent" in cui di volta in volta autori e registi diversi potrebbero dare vita a nuovi episodi accomunati solo dal Flashforward come miccia che fa partire la trama.
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  • Segnalo che in occasione della serie TV, è stato ristampato in l'Italia già da un mese il libro da cui la serie è tratta, Avanti nel tempo. Per facilitarne l'acquisto, al titolo italiano è stato anteposto quello originale, cioè Flashforward, e in copertina ci sono vari fotogrammi della serie tv, malamente mescolati imho...
    Immagine
    Io l'ho preso al volo... ora leggerlo è un altro paio di maniche...
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Lol ho visto l'ultimo episodio di questa midseason solo oggi, con tre settimana di ritardo, lol, segno di come questa serie stia disappassionando tutti...però l'avevo sottovalutato e infatti mi è piaciuto nel suo mettere parecchia carne al fuoco. Il problema è che tutto è ancora molto frammentario e non so proprio quanto mi ricorderò a Marzo. L'indifferenza generale verso la serie mi spinge però a irridere tutti quelli che l'avevano pompata tanto con diari misteri e post chilometrici che non hanno avuto seguito: valeva la pena parlarne a quel modo se poi i risultati sarebbero stati questi? :omg:
  • beh, il diario dei misteri ha ragione di esistere, al di là del fatto che la serie stia floppando.
    Però a meno di un colpo di reni nella seconda mid-season, o magari nella seconda stagione, non credo che questo show arriverà alle 7 stagioni sperate...
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
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