La sensazione di spaesamento che c'era dopo l'ultima coppia di episodi si è ridimensionata, per un unico motivo: la consapevolezza che l'ambientazione terrestre è temporanea e la cavalleria arriverà nei prossimi episodi per recuperare un manipolo di terrestri (almeno i personaggi più importanti) per ritornare in un contesto spaziale, lasciando però allo spettatore il ricordo di come effettivamente sia la situazione degli umani rifugiati, avendoglielo mostrato per tre episodi.
Non c'è un'idea forte in questi due episodi, ma piuttosto l'intenzione di tratteggiare l'oppressione dilagante, con alcuni spunti interessanti qua e là: gli umani che si "vendono" come vigilanti dei cyloni, il gruppo di ribelli... Peccato per il cliffhanger con l'esecuzione che viene risolto "barando" retconizzando una scena vista solo nell'episodio precedente.
Continuo a nutrire qualche dubbio sulla vicenda di Kara, così come non mi dice granché il modo in cui Sharon ha scoperto che il figlio è ancora vivo; ho però una grande fiducia negli autori e sono convinto che questo momento di down narrativo (almeno per i gusti del sottoscritto, ho sentito anche commenti entusiasti di questo ciclo) troveranno una giustificazione nel resto della terza stagione. Finora nessuna delle new-entry di superficie mi ha conquistato.
Molto molto toccante la scena in cui si salutano Adamo Junior e Adamo Senior.
[Ronald D. Moore] Battlestar Galactica (Syfy)
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DeborohWalker Pker d'annata
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DeborohWalker Pker d'annata
E il flashforward viene risolto dopo poche puntate, facendo tornare tutti al nuovo status quo ambientato prevalentemente sul Galactica, portando però con sé diverse ferite dell'esperienza di schiavitù cylone.
Kara è distrutta per via bambino che credeva essere suo ma si è rivelato solo un inganno, Tigh ha avvelenato la moglie dopo aver scoperto i suoi complotti; sviluppi ottimi, ma che non mi hanno catturato a dovere, non tanto per il cosa ma più per il come sono girate. Credo che questi pochi episodi di "stacco" mi abbiano creato una sorta di ferita, mi sembra quasi di non riconoscere i personaggi che avevo imparato ad amare e quindi mi interesso meno a loro, ma lentamente si sta risvegliando l'attenzione nei confronti della serie.
Un bello scossone però l'hanno dato due scene d'azione di forte impatto visivo, ovvero la distruzione della Pegasus (che contribuisce a ristabilire uno status quo pre-enigma Resurrection) e la partenza del Galactica con attivazione dell'iperspazio all'interno dell'atmosfera di New Caprica.
Interessante l'istituzione del tribunale di guerra che deve valutare le azioni compiute durante il periodo di detenzione sotto il pugno dei cyloni (tornano i parallelismi con la nostra Storia); peccato invece per come sono state risolte le dimissioni di Baltar e il ripristino della Roslin, mi aspettavo conseguenze più evidenti.
Kara è distrutta per via bambino che credeva essere suo ma si è rivelato solo un inganno, Tigh ha avvelenato la moglie dopo aver scoperto i suoi complotti; sviluppi ottimi, ma che non mi hanno catturato a dovere, non tanto per il cosa ma più per il come sono girate. Credo che questi pochi episodi di "stacco" mi abbiano creato una sorta di ferita, mi sembra quasi di non riconoscere i personaggi che avevo imparato ad amare e quindi mi interesso meno a loro, ma lentamente si sta risvegliando l'attenzione nei confronti della serie.
Un bello scossone però l'hanno dato due scene d'azione di forte impatto visivo, ovvero la distruzione della Pegasus (che contribuisce a ristabilire uno status quo pre-enigma Resurrection) e la partenza del Galactica con attivazione dell'iperspazio all'interno dell'atmosfera di New Caprica.
Interessante l'istituzione del tribunale di guerra che deve valutare le azioni compiute durante il periodo di detenzione sotto il pugno dei cyloni (tornano i parallelismi con la nostra Storia); peccato invece per come sono state risolte le dimissioni di Baltar e il ripristino della Roslin, mi aspettavo conseguenze più evidenti.
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DeborohWalker Pker d'annata
Alleluia, alleluia.
Battlestar Galactica è tornato ad essere quello di sempre: siamo finalmente tornati alle solite atmosfere da traversata nello spazio e con esse anche la qualità è di nuovo elevata. Credo di poter catalogare la prigionia su New Caprica come una parentesi che sembra essersi chiusa senza fare troppi danni, necessaria per sviluppare le vicende.
Il punto di vista cylone ormai è sempre più importante e ingombrante, dato che ora si alternano nel corso dell'episodio le vicende ambientate sul Galactica e quelle a bordo dell'astronave cylone, dove è tenuto Gaius Baltar. Il poveraccio tra l'altro viene accusato dai cyloni prima di essere un cylone, poi di essere una spia che opera per conto degli umani; il poveraccio ovunque se ne vada viene accusato di alto tradimento...
Interessante il cylone-navigatore che guida l'astronave, vivendo in simbiosi con essa.
Intanto la situazione a bordo del Galactica è abbastanza tesa, soprattutto tra Tigh e Kara che rappresentano un malcontento serpeggiante tra l'equipaggio dell'astronave: si è infatti creata una spaccatura tra chi ha vissuto su New Caprica e chi è rimasto a bordo del Galactica, con i primi che ritengono i secondi come viziati che siano viziati incoscienti di cosa sia la vera battaglia.
Il virus che attacca i cyloni è un'idea sfruttata al meglio, sia per il timore che scaturisce in Athena (nome di battaglia della "nuova" Sharon) sia per la tattica ideata da Lee per sconfiggere i cyloni; il piano però viene boicottato da Helo, non tanto per i suoi sentimenti verso Athena (che si rivela immune al virus grazie al figlio cresciuto nel suo corpo) ma perchè trova ingiusto il genocidio cylone. E lo spettatore incredibilmente non sa bene quale delle due posizioni sia quella giusta, provando empatia sia per gli umani che per i cyloni, chiaro segnale di come gli autori stiano facendo un ottimo lavoro nel rappresentare l'ambivalenza del conflitto senza più bollare una delle due razze come "i cattivi".
Battlestar Galactica è tornato ad essere quello di sempre: siamo finalmente tornati alle solite atmosfere da traversata nello spazio e con esse anche la qualità è di nuovo elevata. Credo di poter catalogare la prigionia su New Caprica come una parentesi che sembra essersi chiusa senza fare troppi danni, necessaria per sviluppare le vicende.
Il punto di vista cylone ormai è sempre più importante e ingombrante, dato che ora si alternano nel corso dell'episodio le vicende ambientate sul Galactica e quelle a bordo dell'astronave cylone, dove è tenuto Gaius Baltar. Il poveraccio tra l'altro viene accusato dai cyloni prima di essere un cylone, poi di essere una spia che opera per conto degli umani; il poveraccio ovunque se ne vada viene accusato di alto tradimento...
Interessante il cylone-navigatore che guida l'astronave, vivendo in simbiosi con essa.
Intanto la situazione a bordo del Galactica è abbastanza tesa, soprattutto tra Tigh e Kara che rappresentano un malcontento serpeggiante tra l'equipaggio dell'astronave: si è infatti creata una spaccatura tra chi ha vissuto su New Caprica e chi è rimasto a bordo del Galactica, con i primi che ritengono i secondi come viziati che siano viziati incoscienti di cosa sia la vera battaglia.
Il virus che attacca i cyloni è un'idea sfruttata al meglio, sia per il timore che scaturisce in Athena (nome di battaglia della "nuova" Sharon) sia per la tattica ideata da Lee per sconfiggere i cyloni; il piano però viene boicottato da Helo, non tanto per i suoi sentimenti verso Athena (che si rivela immune al virus grazie al figlio cresciuto nel suo corpo) ma perchè trova ingiusto il genocidio cylone. E lo spettatore incredibilmente non sa bene quale delle due posizioni sia quella giusta, provando empatia sia per gli umani che per i cyloni, chiaro segnale di come gli autori stiano facendo un ottimo lavoro nel rappresentare l'ambivalenza del conflitto senza più bollare una delle due razze come "i cattivi".
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DeborohWalker Pker d'annata
Eroe è un episodio di transizione, ma con alcuni elementi molto interessanti.
Innanzitutto, il ritorno di un membro dell'equipaggio che è dovuto rimanere per anni prigioniero dei cyloni è già un elemento sufficiente a mantenere l'attenzione per un'intera puntata, a maggior ragione visto che l'attore lo interpreta con un'intensità fantastica. Poi c'è il passaggio di consegne tra Baltar e la Roslin, con la presidentessa che ritorna al suo ruolo rimettendo a posto la sua roba; il ritrovamento di un documento le fa decidere di istituire una cerimonia per l'anniversario di Adamo, spunto buono.
Ma ciò che eleva ancor di più è il senso di colpa provato da Adamo, il quale si auto-incolpa dell'inizio della guerra coi cyloni: mamma mia, un peso simile buttato giù all'improvviso è in grado di ret-conizzare tutta la caratterizzazione del personaggio arricchendolo incredibilmente. E la cosa risulta plausibile, complimenti agli autori.
Nella coppia di episodi però, dal confronto esce vincitore Conti in sospeso, una sorta di condensazione di tutto ciò che i fan vogliono, tanti bei confronti tra i personaggi e pure un bel po' di rivelazioni sul periodo che è stato flashforwardato appena l'equipaggio è sbarcato su Caprica.
Il conflitto tra chi è rimasto a bordo del Galactica e chi si è stabilito su Caprica viene risolto con qualche occasionale incontro di boxe, e dopo qualche combattimento introduttivo, le cose iniziano a farsi esaltanti con Adamo Senior con guantoni di pugilato.
Ma non è nulla se confrontato con la lotta Kara-Lee e quello che si porta dietro, un modo meraviglioso e assolutamente non banale di portare avanti una relazione sentimentale tra 2 personaggi.
E' dopo serate simili che mi convinco che Battlestar Galactica possa stare tranquillamente sul podio dei tre telefilm migliori di sempre. Forse anche sul primo gradino?
Innanzitutto, il ritorno di un membro dell'equipaggio che è dovuto rimanere per anni prigioniero dei cyloni è già un elemento sufficiente a mantenere l'attenzione per un'intera puntata, a maggior ragione visto che l'attore lo interpreta con un'intensità fantastica. Poi c'è il passaggio di consegne tra Baltar e la Roslin, con la presidentessa che ritorna al suo ruolo rimettendo a posto la sua roba; il ritrovamento di un documento le fa decidere di istituire una cerimonia per l'anniversario di Adamo, spunto buono.
Ma ciò che eleva ancor di più è il senso di colpa provato da Adamo, il quale si auto-incolpa dell'inizio della guerra coi cyloni: mamma mia, un peso simile buttato giù all'improvviso è in grado di ret-conizzare tutta la caratterizzazione del personaggio arricchendolo incredibilmente. E la cosa risulta plausibile, complimenti agli autori.
Nella coppia di episodi però, dal confronto esce vincitore Conti in sospeso, una sorta di condensazione di tutto ciò che i fan vogliono, tanti bei confronti tra i personaggi e pure un bel po' di rivelazioni sul periodo che è stato flashforwardato appena l'equipaggio è sbarcato su Caprica.
Il conflitto tra chi è rimasto a bordo del Galactica e chi si è stabilito su Caprica viene risolto con qualche occasionale incontro di boxe, e dopo qualche combattimento introduttivo, le cose iniziano a farsi esaltanti con Adamo Senior con guantoni di pugilato.
Ma non è nulla se confrontato con la lotta Kara-Lee e quello che si porta dietro, un modo meraviglioso e assolutamente non banale di portare avanti una relazione sentimentale tra 2 personaggi.
E' dopo serate simili che mi convinco che Battlestar Galactica possa stare tranquillamente sul podio dei tre telefilm migliori di sempre. Forse anche sul primo gradino?
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DeborohWalker Pker d'annata
Due episodi un po' di passaggio ma comunque interessanti per qualche storyline azzeccata o per il fascino di alcune scene supportate, questa volta soprattutto per merito della sempre eccellente recitazione del cast.
Ad esempio la storia della soldatina antipatica, che avevamo già visto bisticciare con Kara, non è granché e tutta la trama sul passato di droga si fa dimenticare, ma è funzionale alla drammatica uscita di scena del personaggio resa ancor più potente dalla chiacchierata finale con Adamo. Anche la lovestory tra Kara e Lee che tradiscono i loro poveri compagnucci insipidi non è un gioiello di sceneggiatura, ma comunque ha una buona resa grazie agli attori e grazie alla tensione creatasi nelle stagioni precedenti.
Per il resto boh, non ho trovato molto che mi appassionasse, anche se ci sono molti elementi interessanti per il futuro come la visione dei 5 cyloni rimasti (continuano ad essere temuti dagli altri cyloni, come se fossero "superiori" o "più cattivi") o l'occhio di Giove che dovrebbe finalmente dare una traccia per la Terra...
Ad esempio la storia della soldatina antipatica, che avevamo già visto bisticciare con Kara, non è granché e tutta la trama sul passato di droga si fa dimenticare, ma è funzionale alla drammatica uscita di scena del personaggio resa ancor più potente dalla chiacchierata finale con Adamo. Anche la lovestory tra Kara e Lee che tradiscono i loro poveri compagnucci insipidi non è un gioiello di sceneggiatura, ma comunque ha una buona resa grazie agli attori e grazie alla tensione creatasi nelle stagioni precedenti.
Per il resto boh, non ho trovato molto che mi appassionasse, anche se ci sono molti elementi interessanti per il futuro come la visione dei 5 cyloni rimasti (continuano ad essere temuti dagli altri cyloni, come se fossero "superiori" o "più cattivi") o l'occhio di Giove che dovrebbe finalmente dare una traccia per la Terra...
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DeborohWalker Pker d'annata
Una coppia di episodi che, come i precedenti, si assestano su un buon livello con alcuni sviluppi interessanti, ma nulla che riesca a toccare picchi raggiunti in passato dalla serie.
I battibecchi trai due maschi dominanti che vogliono far sopravvivere Kara, la tensione tra Kara e Dualla e tra Dualla e Lee continuano ad essere un modo interessante per portare avanti un filone lovelove che altrimenti difficilmente troverebbe spazio nei toni e nell'atmosfera di BSG.
Per il resto i passi avanti sono più simili agli stratagemmi lostiani delle non-risposte: l'occhio di Giove è un nuovo sole, ma come può portare alla Terra? Quindi si tratta di un nuovo pianeta che nascerà attorno a questa stella? E i cinque super-cyloni che vengono mostrati come sagome luminose, quando si decideranno a mostrarceli, anche uno per volta per saziare la nostra curiosità?
Dal punto di vista della morale cylone, il fatto che il neonato riesca a riconoscere la sua vera madre rende ancor più interessante il rapporto che c'è tra le diverse "copie" dello stesso cylone, confermando che ognuno riesce a sviluppare una propria personalità e forse anche qualcosina in più.
Il personaggio più interessante rimane sempre Baltar, ora di nuovo a bordo del Galactica riportando lo status quo più vicino a quello di partenza, ma con il resto dell'equipaggio che ora conosce il suo legame con il "nemico"; dopo aver torturato a dovere Gaius, pare essere giunto il momento del tanto atteso del suo processo...
Mi attendo grandi cose dall'evento, una sorta di punto d'arrivo per la caratterizzazione del personaggio e dell'opinione che hanno di lui i Galactichiani.
I battibecchi trai due maschi dominanti che vogliono far sopravvivere Kara, la tensione tra Kara e Dualla e tra Dualla e Lee continuano ad essere un modo interessante per portare avanti un filone lovelove che altrimenti difficilmente troverebbe spazio nei toni e nell'atmosfera di BSG.
Per il resto i passi avanti sono più simili agli stratagemmi lostiani delle non-risposte: l'occhio di Giove è un nuovo sole, ma come può portare alla Terra? Quindi si tratta di un nuovo pianeta che nascerà attorno a questa stella? E i cinque super-cyloni che vengono mostrati come sagome luminose, quando si decideranno a mostrarceli, anche uno per volta per saziare la nostra curiosità?
Dal punto di vista della morale cylone, il fatto che il neonato riesca a riconoscere la sua vera madre rende ancor più interessante il rapporto che c'è tra le diverse "copie" dello stesso cylone, confermando che ognuno riesce a sviluppare una propria personalità e forse anche qualcosina in più.
Il personaggio più interessante rimane sempre Baltar, ora di nuovo a bordo del Galactica riportando lo status quo più vicino a quello di partenza, ma con il resto dell'equipaggio che ora conosce il suo legame con il "nemico"; dopo aver torturato a dovere Gaius, pare essere giunto il momento del tanto atteso del suo processo...
Mi attendo grandi cose dall'evento, una sorta di punto d'arrivo per la caratterizzazione del personaggio e dell'opinione che hanno di lui i Galactichiani.
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DeborohWalker Pker d'annata
L'atteso processo a Baltar sembra che dovrà attendere ancora un po': in questi episodi vengono infatti solamente fatti i preparativi, con l'ex-presidente ancora tenuto prigioniero mentre Lee Adamo sembra dovrà supervisionare la giuria.
Intanto il primo episodio mostra il razzismo nel senso più stretto del termine; finora era stato a volte trattato, ma applicato ai cyloni che in quanto "villain" ne abbiamo una valutazione falsata. In questa occasione i discriminati sono i sagittariani, una civiltà arretrata che rifiuta l'utilizzo dei medicinali; alcuni umani con la mentalità piuttosto chiusa non comprendono questo loro "rifiuto del progresso" e li lascerebbero tranquillamente morire. Buona tensione per tutta la durata della storia, che si rivela essere una sorta di giallo con falsa pista smentita sul finale.
Il secondo episodio è forse ancor più interessante: inizialmente sembra che il fuoco sarebbe stato su Adamo con un mega-spiegone sul suo passato, ma in realtà gli eventi e le persone sono appena accennate, quel tanto che basta per rendere ancor più interessante e sfaccettato l'ammiraglio. In realtà la trama della puntata verterà sulla drammatica situazione di Tyrol e Callie bloccati in una sala "bucata" dell'astronave; ho seriamente pensato potessero non farcela, soprattutto dopo lo straziante messaggio di affidamento del figlio.
Non si fanno progressi sulla storyline principale, ma intanto vengono imbastite puntate autoconclusive più che soddisfacenti.
Intanto il primo episodio mostra il razzismo nel senso più stretto del termine; finora era stato a volte trattato, ma applicato ai cyloni che in quanto "villain" ne abbiamo una valutazione falsata. In questa occasione i discriminati sono i sagittariani, una civiltà arretrata che rifiuta l'utilizzo dei medicinali; alcuni umani con la mentalità piuttosto chiusa non comprendono questo loro "rifiuto del progresso" e li lascerebbero tranquillamente morire. Buona tensione per tutta la durata della storia, che si rivela essere una sorta di giallo con falsa pista smentita sul finale.
Il secondo episodio è forse ancor più interessante: inizialmente sembra che il fuoco sarebbe stato su Adamo con un mega-spiegone sul suo passato, ma in realtà gli eventi e le persone sono appena accennate, quel tanto che basta per rendere ancor più interessante e sfaccettato l'ammiraglio. In realtà la trama della puntata verterà sulla drammatica situazione di Tyrol e Callie bloccati in una sala "bucata" dell'astronave; ho seriamente pensato potessero non farcela, soprattutto dopo lo straziante messaggio di affidamento del figlio.
Non si fanno progressi sulla storyline principale, ma intanto vengono imbastite puntate autoconclusive più che soddisfacenti.
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DeborohWalker Pker d'annata
Due episodi belli, in grado di riservare diverse sorprese.
Mani Sporche inizia mostrandoci un Ammiraglio Adamo e una Presidentessa Roslin quasi out-of-character: prima si lasciano andare ad allusione e semi-avance più esplicite che mai, poi si dimostrano particolarmente duri nei confronti di Baltar e Tyrol (anche se affermano sia per il bene della popolazione umana) al punto da apparire quasi intolleranti.
Ho pensato che fosse un gradino, forse un po' troppo brusco, di un processo che avrebbe addirittura portato a farci apparire i due personaggi (le figure più "eroiche" fin dall'inizio della serie) come i villain di turno, visto che nel frattempo i cylon stanno gradualmente diventando una razza sempre meno negativa.
In realtà nulla di tutto ciò: sembra che si sia trattato solo di un paio di sfuriate, probabilmente a causa dello stress e dalla tensione accumulata nella situazione precaria che stanno vivendo. Il cambio di emozione e di opinione rimane un po' brusco, ma è giustificato dalla ribellione che prende piede nel settore operaio, con tanto di sciopero e volontà di istituire un sindacato; la vicenda "sociale" ha anche un riscontro personale nel dramma di Tyrol che si sente responsabile dell'incidente subito dal ragazzino mandato controvoglia alla catena di montaggio. È interessante anche la questione dei figli costretti a fare il lavoro imparato dai propri genitori, una sorta di eredità che riporta il pensiero indietro di qualche secolo, ricordandoci che basterebbe solamente una crisi come quella subita dagli umani in BSG per reimmergerli in un contesto tanto tecnologico quanto arretrato.
Ad aggravare la situazione c'è Baltar col suo libretto idealista che si diffonde segretamente, trasformandolo in una sorta di Marx in grado di fomentare la ribellione...
Il secondo episodio per come è scritto e per lo svolgersi della vicenda non avrebbe molti motivi per essere seguito... ma il titolo Tragico Epilogo fa vedere tutto con una tensione differente. Anche il fatto che i flashback mostrino momenti della vita passata di Kara fanno si che questa sia una sorta di puntata a lei "dedicata", quasi in preparazione a una catastrofe... che prontamente avviene. La morte di Starbuck era una minaccia incombente per tutto l'episodio ed era impossibile non prenderla in considerazione, ma quando la sua navicella esplode è inevitabile sussultare, pensando di aver perso uno dei personaggi più affascinanti di Battlestar Galactica. Molto emozionante la reazione dell'ammiraglio Adamo alla notizia.
Mi viene però difficile pensare che il personaggio sia scomparso in questo modo, non escluderei quindi di rivederla in futuro, quando "un'altra Kara" si risveglierà in una capsula cylone...
La sua morte è sicuramente
Mani Sporche inizia mostrandoci un Ammiraglio Adamo e una Presidentessa Roslin quasi out-of-character: prima si lasciano andare ad allusione e semi-avance più esplicite che mai, poi si dimostrano particolarmente duri nei confronti di Baltar e Tyrol (anche se affermano sia per il bene della popolazione umana) al punto da apparire quasi intolleranti.
Ho pensato che fosse un gradino, forse un po' troppo brusco, di un processo che avrebbe addirittura portato a farci apparire i due personaggi (le figure più "eroiche" fin dall'inizio della serie) come i villain di turno, visto che nel frattempo i cylon stanno gradualmente diventando una razza sempre meno negativa.
In realtà nulla di tutto ciò: sembra che si sia trattato solo di un paio di sfuriate, probabilmente a causa dello stress e dalla tensione accumulata nella situazione precaria che stanno vivendo. Il cambio di emozione e di opinione rimane un po' brusco, ma è giustificato dalla ribellione che prende piede nel settore operaio, con tanto di sciopero e volontà di istituire un sindacato; la vicenda "sociale" ha anche un riscontro personale nel dramma di Tyrol che si sente responsabile dell'incidente subito dal ragazzino mandato controvoglia alla catena di montaggio. È interessante anche la questione dei figli costretti a fare il lavoro imparato dai propri genitori, una sorta di eredità che riporta il pensiero indietro di qualche secolo, ricordandoci che basterebbe solamente una crisi come quella subita dagli umani in BSG per reimmergerli in un contesto tanto tecnologico quanto arretrato.
Ad aggravare la situazione c'è Baltar col suo libretto idealista che si diffonde segretamente, trasformandolo in una sorta di Marx in grado di fomentare la ribellione...
Il secondo episodio per come è scritto e per lo svolgersi della vicenda non avrebbe molti motivi per essere seguito... ma il titolo Tragico Epilogo fa vedere tutto con una tensione differente. Anche il fatto che i flashback mostrino momenti della vita passata di Kara fanno si che questa sia una sorta di puntata a lei "dedicata", quasi in preparazione a una catastrofe... che prontamente avviene. La morte di Starbuck era una minaccia incombente per tutto l'episodio ed era impossibile non prenderla in considerazione, ma quando la sua navicella esplode è inevitabile sussultare, pensando di aver perso uno dei personaggi più affascinanti di Battlestar Galactica. Molto emozionante la reazione dell'ammiraglio Adamo alla notizia.
Mi viene però difficile pensare che il personaggio sia scomparso in questo modo, non escluderei quindi di rivederla in futuro, quando "un'altra Kara" si risveglierà in una capsula cylone...
La sua morte è sicuramente
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DeborohWalker Pker d'annata
Dopo due episodi soddisfacenti, Anche i figli si ribellano si affossa prima del finale di stagione, vivendo principalmente di brevi scene che mostrano gli strascichi e le reazioni dei personaggi alla morte di Kara.
Per il resto l'attentato ricorda un paio di episodi già visti in passato, e i discorsi sulla giuria di Baltar al momento non danno motivo per entusiasmarsi, anche se preparano l'evento che comincerà nell'episodio successivo. Purtroppo anche la prima parte di Crocevia, nonostante sia il penultimo episodio della terza stagione, soddisfa pienamente dato che le aspettative riguardo al processo erano molto alte: c'è il litigio tra padre e figlio Adamo che si ritrovano dalle parti opposte del tavolo della giuria, c'è il ritorno del cancro della Roslin (in realtà buttato lì all'improvviso con un po' troppa faciloneria) e c'è un Gaius Baltar più elegante che mai nel suo atteggiamento da nuovo salvatore degli umani.
Insomma, la Roslin moribonda e Gaius che vuole condurre gli umani verso la salvezza: siamo tornati indietro di due stagioni, spero che l'episodio finale offra molto di più.
Per il resto l'attentato ricorda un paio di episodi già visti in passato, e i discorsi sulla giuria di Baltar al momento non danno motivo per entusiasmarsi, anche se preparano l'evento che comincerà nell'episodio successivo. Purtroppo anche la prima parte di Crocevia, nonostante sia il penultimo episodio della terza stagione, soddisfa pienamente dato che le aspettative riguardo al processo erano molto alte: c'è il litigio tra padre e figlio Adamo che si ritrovano dalle parti opposte del tavolo della giuria, c'è il ritorno del cancro della Roslin (in realtà buttato lì all'improvviso con un po' troppa faciloneria) e c'è un Gaius Baltar più elegante che mai nel suo atteggiamento da nuovo salvatore degli umani.
Insomma, la Roslin moribonda e Gaius che vuole condurre gli umani verso la salvezza: siamo tornati indietro di due stagioni, spero che l'episodio finale offra molto di più.
DW, sappi che anche se non hai feedback evidenti, qualcuno che legge con piacere le tue recensioni, nell'ombra, c'è sempre 
Hai poi finito di vedere la serie? Mi auguro di sì. Mi sarebbe piaciuto sapere il tuo parere sulla seconda parte della quarta stagione, per vedere se corrisponde a quello di tutti noialtri fanatici di BSG.
Sì, perché nonostante i suoi difetti, io adoro questa serie, me la sono spaccata tutta in poche settimane e mi ha lasciato un segno.
Hai poi finito di vedere la serie? Mi auguro di sì. Mi sarebbe piaciuto sapere il tuo parere sulla seconda parte della quarta stagione, per vedere se corrisponde a quello di tutti noialtri fanatici di BSG.
Sì, perché nonostante i suoi difetti, io adoro questa serie, me la sono spaccata tutta in poche settimane e mi ha lasciato un segno.
A presto,
Michele
Michele
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DeborohWalker Pker d'annata
No, non ho ancora finito BSG. E tranquillo, le mie maratone proseguono indipendentemente dal consenso 
Ho avuto poco tempo a disposizione e ho dato la priorità ad altro, così BSG è finito in uno dei miei numerosi limbo; Rai 4 però sta replicando la terza stagione, quando arriva al punto in cui mi sono fermato io salgo a bordo e proseguo.
Intanto, se a qualcuno che interessa l'argomento ancora non lo sapesse, informo che dopo il flop di Caprica stanno pianificando un altro prequel con l'Ammiraglio Adamo all'inizio della sua carriera (l'hanno paragonato un po' a Tom Cruise in Top Gun, speriamo di no
)
Ho avuto poco tempo a disposizione e ho dato la priorità ad altro, così BSG è finito in uno dei miei numerosi limbo; Rai 4 però sta replicando la terza stagione, quando arriva al punto in cui mi sono fermato io salgo a bordo e proseguo.
Intanto, se a qualcuno che interessa l'argomento ancora non lo sapesse, informo che dopo il flop di Caprica stanno pianificando un altro prequel con l'Ammiraglio Adamo all'inizio della sua carriera (l'hanno paragonato un po' a Tom Cruise in Top Gun, speriamo di no
)Bene, perfettoDeborohWalker ha scritto:No, non ho ancora finito BSG. E tranquillo, le mie maratone proseguono indipendentemente dal consenso
Ho avuto poco tempo a disposizione e ho dato la priorità ad altro, così BSG è finito in uno dei miei numerosi limbo; Rai 4 però sta replicando la terza stagione, quando arriva al punto in cui mi sono fermato io salgo a bordo e proseguo.
Mi meraviglia che tu sia riuscito a smettere, anche se ammetto che già dalla terza serie è iniziata la parabola discendente...
Io sono abbastanza fiducioso su Blood&Chrome, sperando che non si fermi alla puntata pilota in produzione e che strizzi l'occhio ai fan quanto basta.Intanto, se a qualcuno che interessa l'argomento ancora non lo sapesse, informo che dopo il flop di Caprica stanno pianificando un altro prequel con l'Ammiraglio Adamo all'inizio della sua carriera (l'hanno paragonato un po' a Tom Cruise in Top Gun, speriamo di no
Ci sarebbe molto da dire su Caprica, ma... forse aprirò un topic apposito.
A presto,
Michele
Michele
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DeborohWalker Pker d'annata
Crocevia (Parte II) chiude il processo di Baltar, assolvendo la "spia cylone" grazie alla bella arringa di Lee Adamo: il discorso del soldatino è sensato e meno retorico del previsto, toccante al punto da smuovere il cuoricino dell'ammiraglio Adamo e fargli cambiare idea. Ora sembra essere diventato lui la parte più ragionevole della coppia Roslin/Adamo, ma si sa che alla sola vista di Baltar alla presidentessa scatta la vena irrazionale.
Questo è l'unica vera e propria trama che chiude le vicende della terza stagione; per il resto l'episodio si occupa di svelare un mistero e gettare le basi per la quarta stagione.
Il segretone è l'identità di altri 4 cyloni, un bel contentino per i fan che così hanno potuto ingannare la visione della quarta stagione riguardandosi tutto alla luce dei nuovi cyloni svelati: a far capire ai malcapitati le loro origini aliene è una musichetta che sentono nella loro testa, fino a riunire Tigh, Tyrol, Tory e Anders nella stessa sala per fare i conti con la scoperta. In realtà a noi frega solo di Tigh e Tyrol (soggetti però che già erano facilmente sospettabili) mentre di Tory e Anders ce ne frega ben poco come personaggi. Uhm, vabbè, forse l'ex-fidanzatino di Kara, ma giusto perchè il personaggio di Kara è bello.
La cosa interessante è che sia l'ammiraglio Adamo che la presidentessa Roslin hanno un braccio destro cylone, che però sembrano fregarsene delle loro origini e volersi comportare rimanendo fedeli agli umani. Scelta credibile e che rompe ancor di più le divisioni umani/cylone (è abbastanza folle che un umano che ha sempre vissuto da umano decida di giurare fiducia a quelli che ha sempre considerato "nemici", anche se Tory Foster potrebbe non essere del tutto sicura di questa decisione...
Il cliffangherone della terza stagione ci mostra Lee ritrovare Kara rediviva, che le rivela di aver trovato la Terra. È un fantasma? È morto anche Adamo e la Terra è il paradiso? D'accordo che la sua morte era sospetta, ma l'avevamo vista fare una brutta fine e questa sua apparizione quasi onirica mentre parla a Lee con un'aria celestiale qualche dubbio lo mette.
A chiusura di terza stagione mi sono guardato i 10 webisodes che compongono La Resistenza, una micro-serie che in realtà si svolgono prima dell'inizo della terza stagione e lì andavano guardati; vederli ora infatti non offre granchè, trattandosi di un diario di bordo che mostra qualche scorcio di vita su new Caprica, così da soddisfare i fan che l'avevano intravista solo in chiusura della seconda stagione. Così gli viene accennata qualche dinamica e viene presentato il nuovo amorino di Kara...
Questo è l'unica vera e propria trama che chiude le vicende della terza stagione; per il resto l'episodio si occupa di svelare un mistero e gettare le basi per la quarta stagione.
Il segretone è l'identità di altri 4 cyloni, un bel contentino per i fan che così hanno potuto ingannare la visione della quarta stagione riguardandosi tutto alla luce dei nuovi cyloni svelati: a far capire ai malcapitati le loro origini aliene è una musichetta che sentono nella loro testa, fino a riunire Tigh, Tyrol, Tory e Anders nella stessa sala per fare i conti con la scoperta. In realtà a noi frega solo di Tigh e Tyrol (soggetti però che già erano facilmente sospettabili) mentre di Tory e Anders ce ne frega ben poco come personaggi. Uhm, vabbè, forse l'ex-fidanzatino di Kara, ma giusto perchè il personaggio di Kara è bello.
La cosa interessante è che sia l'ammiraglio Adamo che la presidentessa Roslin hanno un braccio destro cylone, che però sembrano fregarsene delle loro origini e volersi comportare rimanendo fedeli agli umani. Scelta credibile e che rompe ancor di più le divisioni umani/cylone (è abbastanza folle che un umano che ha sempre vissuto da umano decida di giurare fiducia a quelli che ha sempre considerato "nemici", anche se Tory Foster potrebbe non essere del tutto sicura di questa decisione...
Il cliffangherone della terza stagione ci mostra Lee ritrovare Kara rediviva, che le rivela di aver trovato la Terra. È un fantasma? È morto anche Adamo e la Terra è il paradiso? D'accordo che la sua morte era sospetta, ma l'avevamo vista fare una brutta fine e questa sua apparizione quasi onirica mentre parla a Lee con un'aria celestiale qualche dubbio lo mette.
A chiusura di terza stagione mi sono guardato i 10 webisodes che compongono La Resistenza, una micro-serie che in realtà si svolgono prima dell'inizo della terza stagione e lì andavano guardati; vederli ora infatti non offre granchè, trattandosi di un diario di bordo che mostra qualche scorcio di vita su new Caprica, così da soddisfare i fan che l'avevano intravista solo in chiusura della seconda stagione. Così gli viene accennata qualche dinamica e viene presentato il nuovo amorino di Kara...
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DeborohWalker Pker d'annata
L'annata 2007-2008 è sfortunata per i fan di Battlestar Galactica, dato che non va in onda la quarta stagione di Battlestar Galactica.
Già, per vedere cosa succede dopo il cliffhanger della terza stagione il pubblico ha dovuto aspettare quasi un anno e mezzo; nel frattempo l'attesa è stata allievata da una micro-stagione di due episodi, che possono essere considerati un film tv (e infatti sono stati pubblicati in DVD così).
Si tratta di un episodio-flashback ambientato a metà della seconda stagione, durante l'incontro tra il Galactica e la Pegasus, mostrando eventi precedenti e successivi ma comunque legati a quell'evento: è un'occasione per approfondire e ampliare la mitologia del blocco di episodi più interessanti di tutta la serie, mostrando di nuovo in azione l'ammiraglio Cain, e svelando i retroscena di alcuni elementi come la presenza della Numero 6 a bordo della Pegasus.
Buoni i combattimenti nello spazio, le sequenze d'azione sono nella media ed è piacevole tornare in uno status quo passato per questo midquel.
C'è anche il tempo per inserire un indizio sugli eventi futuri, ovvero una profezia secondo la quale Kara Trace porterebbe l'umanità alla sua distruzione...
Prima di Razor mi sono guardato anche i Razor Flashback, web-episodi pubblicati prima della trasmissione di Razor: in realtà si tratta quasi di clip promozionali/preview, dato che metà di quanto si vede lì è stato poi montato nel film tv vero e proprio... Mi dispiace ad esempio che non sia stata inserita tutta la sequenza di esplorazione del laboratorio cylone in cui vengono sfruttati gli umani, era breve e ben girata.
Già, per vedere cosa succede dopo il cliffhanger della terza stagione il pubblico ha dovuto aspettare quasi un anno e mezzo; nel frattempo l'attesa è stata allievata da una micro-stagione di due episodi, che possono essere considerati un film tv (e infatti sono stati pubblicati in DVD così).
Si tratta di un episodio-flashback ambientato a metà della seconda stagione, durante l'incontro tra il Galactica e la Pegasus, mostrando eventi precedenti e successivi ma comunque legati a quell'evento: è un'occasione per approfondire e ampliare la mitologia del blocco di episodi più interessanti di tutta la serie, mostrando di nuovo in azione l'ammiraglio Cain, e svelando i retroscena di alcuni elementi come la presenza della Numero 6 a bordo della Pegasus.
Buoni i combattimenti nello spazio, le sequenze d'azione sono nella media ed è piacevole tornare in uno status quo passato per questo midquel.
C'è anche il tempo per inserire un indizio sugli eventi futuri, ovvero una profezia secondo la quale Kara Trace porterebbe l'umanità alla sua distruzione...
Prima di Razor mi sono guardato anche i Razor Flashback, web-episodi pubblicati prima della trasmissione di Razor: in realtà si tratta quasi di clip promozionali/preview, dato che metà di quanto si vede lì è stato poi montato nel film tv vero e proprio... Mi dispiace ad esempio che non sia stata inserita tutta la sequenza di esplorazione del laboratorio cylone in cui vengono sfruttati gli umani, era breve e ben girata.
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DeborohWalker Pker d'annata
La mega-battaglia con i cyloni è avvincente, una delle più belle viste nel telefilm. Il bello è che succede poco di strutturato che consenta di seguire un dettaglio della battaglia, ma i singoli stralci di lotta che si vedono mi hano catturato, forse per la regia, forse per il momento un po' di magra che la serie sta attraversando.
Il ritorno di Kara accende l'entusiasmo di Lee, ma tutti gli altri sono abbastanza scettici in merito, assaliti dal sospetto che possa trattarsi di un cylone, il nuovo modello di quella Kara che si è disintegrata nello spazio... Soprattutto la Roslin è scettica e aggredisce pesantemente Kara, certa della sua natura cylone, ma nella fazione opposta (segretamente) si schiera l'ammiraglio Adamo, che incentiva anche la sua missione di ricognizione verso dove lei dice di aver visto la Terra.
Per qualcuno che torna, qualcun altro se ne va: Lee Adamo abbandona il Galactica per un nuovo incarico "politico". Saluti in privato decisamente intimi alle sue due donne, un caloroso tributo pubblico da parte dell'equipaggio: prima un formale congedo, poi un semplice informale applauso che però riesce ad emozionare.
Bella la visione di Tigh che si vede mentre spara all'ammiraglio Adamo, un primo sintomo/paura della scoperta della sua natura cylone: chissà che queste visioni non aumentino, rendendolo uno schizofrenico un po' com'era Baltar nella prima stagione. A proposito di Baltar, riveste qui il ruolo di Messia in grado di guarire bambini e sacrificarsi (poveraccio) per soddisfare avvenenti donne che credono in lui.
Nel finale colpo di stato di Numero 6, che con l'esercito di Tostapani stermina il consiglio dei vecchi... ma non credo di aver capito bene le conseguenze di tutto ciò, per ora. Diventerà una sorta di leader/dittatore/boss dei cyloni? boh.
Il ritorno di Kara accende l'entusiasmo di Lee, ma tutti gli altri sono abbastanza scettici in merito, assaliti dal sospetto che possa trattarsi di un cylone, il nuovo modello di quella Kara che si è disintegrata nello spazio... Soprattutto la Roslin è scettica e aggredisce pesantemente Kara, certa della sua natura cylone, ma nella fazione opposta (segretamente) si schiera l'ammiraglio Adamo, che incentiva anche la sua missione di ricognizione verso dove lei dice di aver visto la Terra.
Per qualcuno che torna, qualcun altro se ne va: Lee Adamo abbandona il Galactica per un nuovo incarico "politico". Saluti in privato decisamente intimi alle sue due donne, un caloroso tributo pubblico da parte dell'equipaggio: prima un formale congedo, poi un semplice informale applauso che però riesce ad emozionare.
Bella la visione di Tigh che si vede mentre spara all'ammiraglio Adamo, un primo sintomo/paura della scoperta della sua natura cylone: chissà che queste visioni non aumentino, rendendolo uno schizofrenico un po' com'era Baltar nella prima stagione. A proposito di Baltar, riveste qui il ruolo di Messia in grado di guarire bambini e sacrificarsi (poveraccio) per soddisfare avvenenti donne che credono in lui.
Nel finale colpo di stato di Numero 6, che con l'esercito di Tostapani stermina il consiglio dei vecchi... ma non credo di aver capito bene le conseguenze di tutto ciò, per ora. Diventerà una sorta di leader/dittatore/boss dei cyloni? boh.
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DeborohWalker Pker d'annata
Bè, è passato quasi un anno dall'ultimo accantonamento, vediamo di finire 'sto benedetto Battlestar Galactica.
La storyline principale di questa coppia di episodi ha come protagonista Tyrol, forse il più sconvolto dalla scoperta di essere un cylone; Callie lo vede trafficare un po' troppo col nuovo gruppetto di amici, e pensa che dietro tutto ciò ci sia un tradimento. Si mette così a indagare e scopre un fatto ancor più sconvolgente: Tyrol è un cylone. Ma questa scoperta sopravvive per poco, dato che un'altra dei cinque uccide Callie espellendola nello spazio aperto, così che non sparga la voce: un gesto forte, sicuramente crudele, dopo il quale mi sono chiesto se sarebbe stata capace dello stesso gesto da umana... Forse la natura cylone è davvero più spietata? O è un pregiudizio che chi si scopre cylone inconsciamente rende reale?
La scomparsa di Callie, la reazione di Tyrol e i tentativi di consolarlo da parte dell'ammiraglio Adamo sono al centro del secondo episodio; la cosa più inquietante è che tutti pensano che Callie si sia suicidata, e Tyrol si dà addirittura la colpa, pensando che Callie l'abbia fatto per via del presunto tradimento.
Sullo sfondo continua la ricerca della Terra da parte di Kara, mentre Lee prende le difese di Baltar; la Roslin sembra volerlo condannare senza alcuna pietà, mentre Lee continua a voler esercitare una democrazia assoluta, applicando la giustizia anche a un (più o meno inconsapevolmente) genocida.
La storyline principale di questa coppia di episodi ha come protagonista Tyrol, forse il più sconvolto dalla scoperta di essere un cylone; Callie lo vede trafficare un po' troppo col nuovo gruppetto di amici, e pensa che dietro tutto ciò ci sia un tradimento. Si mette così a indagare e scopre un fatto ancor più sconvolgente: Tyrol è un cylone. Ma questa scoperta sopravvive per poco, dato che un'altra dei cinque uccide Callie espellendola nello spazio aperto, così che non sparga la voce: un gesto forte, sicuramente crudele, dopo il quale mi sono chiesto se sarebbe stata capace dello stesso gesto da umana... Forse la natura cylone è davvero più spietata? O è un pregiudizio che chi si scopre cylone inconsciamente rende reale?
La scomparsa di Callie, la reazione di Tyrol e i tentativi di consolarlo da parte dell'ammiraglio Adamo sono al centro del secondo episodio; la cosa più inquietante è che tutti pensano che Callie si sia suicidata, e Tyrol si dà addirittura la colpa, pensando che Callie l'abbia fatto per via del presunto tradimento.
Sullo sfondo continua la ricerca della Terra da parte di Kara, mentre Lee prende le difese di Baltar; la Roslin sembra volerlo condannare senza alcuna pietà, mentre Lee continua a voler esercitare una democrazia assoluta, applicando la giustizia anche a un (più o meno inconsapevolmente) genocida.
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DeborohWalker Pker d'annata
Questa volta ci si concentra soprattutto su Kara, che continua la sua disperata ricerca della Terra; la situazione non volge al meglio, dato che l'intero equipaggio non si fida più di lei ed è convinto che sia solamente una visionaria... La situazione degenera fino all'ammutinamento, con la destituzione di Kara dal ruolo di capitano; sembrerebbe la scelta più razionale, e forse anche Kara non è più sicura delle sue motivazioni dopo che una sorta di pre-cog uscito da Minority Report le annuncia che lei porterà alla morte l'ntera razza umana... Kara come nuova Gaius Baltar?
Intanto Baltar è tornato ad essere una semi-divinità, profeta adorato da tutti (ora anche Tyrol è tra le fila dei suoi discepoli, per rispetto della moglie defunta) e ora anche con un programma radio dedicato. La Roslin continua a non sopportarlo, ma dato che lei sta per morire, direi che ha altri problemi più gravi di cui preoccuparsi.
Divisioni interne tra l'equipaggio di Kara, divisioni interne a bordo del Galactica... e divisioni interne anche tra i cyloni, che sembrano non riuscire ad accordarsi sulle strategie da effettuare, e anche l'oro si mettono l'uno contro l'altro. Insomma, le fazioni sono sempre più complesse, sono finiti i tempi di "umani VS cyloni"
Sto notando che le vicende sono leggermente meno dense di eventi... ma la qualità èsempre buona, quindi non storco ancora il naso.
Intanto Baltar è tornato ad essere una semi-divinità, profeta adorato da tutti (ora anche Tyrol è tra le fila dei suoi discepoli, per rispetto della moglie defunta) e ora anche con un programma radio dedicato. La Roslin continua a non sopportarlo, ma dato che lei sta per morire, direi che ha altri problemi più gravi di cui preoccuparsi.
Divisioni interne tra l'equipaggio di Kara, divisioni interne a bordo del Galactica... e divisioni interne anche tra i cyloni, che sembrano non riuscire ad accordarsi sulle strategie da effettuare, e anche l'oro si mettono l'uno contro l'altro. Insomma, le fazioni sono sempre più complesse, sono finiti i tempi di "umani VS cyloni"
Sto notando che le vicende sono leggermente meno dense di eventi... ma la qualità èsempre buona, quindi non storco ancora il naso.
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DeborohWalker Pker d'annata
Con la Roslin partita assieme a Baltar per chiedere udienza ai cyloni, il vicepresidente Tom Zalek dovrebbe prendere il comando dell'intera popolazione umana; dato che la cosa non avrebbe l'appoggio militare dell'ammiraglio Adamo però, si cerca un sostituto e alla fine delle elezioni, al posto del presidente ci si ritrova Lee Adamo. Un mega-cambio ai piani alti, dato che l'ammiraglio Adamo vuole andare in missione solitaria alla ricerca della Roslin, lasciando il suo ruolo a Tigh.
Nel frattempo la Roslin arriva all'hub, un elemento cruciale per la battaglia dato che la sua distruzione farebbe sì che i cyloni non possano più rigenerarsi... e boom! Niente più hub, niente più cyloni che resuscitano.
Ora le due fazioni sono alla pari, c'è equilibrio ed è scomparso il motivo dal quale scaturiva la guerra, forse questo potrebbe addirittura portare alla fine del conflitto? È improbabile, ma una volta scomparsa la fonte di tutte le differenze, di sicuro cambiano le carte in tavola.
In questo stravolgimento, Baltar viene ferito in modo grave; la Roslin inizialmente sta al suo fianco, ma quando lui le confessa di essere il responsabile della morte della maggior parte della razza umana, lo stacca dai macchinari che lo tengono in vita, causando la sua morte (?).
Nel frattempo la Roslin arriva all'hub, un elemento cruciale per la battaglia dato che la sua distruzione farebbe sì che i cyloni non possano più rigenerarsi... e boom! Niente più hub, niente più cyloni che resuscitano.
Ora le due fazioni sono alla pari, c'è equilibrio ed è scomparso il motivo dal quale scaturiva la guerra, forse questo potrebbe addirittura portare alla fine del conflitto? È improbabile, ma una volta scomparsa la fonte di tutte le differenze, di sicuro cambiano le carte in tavola.
In questo stravolgimento, Baltar viene ferito in modo grave; la Roslin inizialmente sta al suo fianco, ma quando lui le confessa di essere il responsabile della morte della maggior parte della razza umana, lo stacca dai macchinari che lo tengono in vita, causando la sua morte (?).