[Fox] Glee (Fox)

L'America non vive di soli hamburger ma anche di una grassissima infornata annuale di serie tv di tutti i generi, dal tentacolare procedural a piccole grandi epiche.
  • Immagine
    Cosa ci fa un episodio della prima stagione in mezzo alla seconda?
    Se ci stavamo abituando alle trame ben scritte a discapito di esibizioni musicali "solo" carine, ecco il ritorno delle millemila storyline tuttematte accompagnate però da performance fenomenali.
    Tutto comincio col Sue-cidio che porta Will a includere la sua nemesi nel Glee Club: vicenda assurda e priva di senso sotto tutti i punti di vista.
    Anche se questa scelta si rivela inutile, le canzoni "influenzate" dalla Sylvester sono le migliori dell'episodio: Rachel e Mercedes sono spinte a una sfida musicale, e anche se il loro odio dura solo pochi minuti, il risultato è una fe-no-me-na-le Take Me or Leave Me da Rent. Scena strappalacrime con Sue perchè ogni tanto bisogna dimostrare che in fondo in fondo è una sensibilona, con i bambini dell'ospedale che canticchiano This Little Light of Mine di Harry Dixon Loes. Poi c'è il gran finale, suggerito dalla Sylvester, ed è folle perchè è il pezzo migliore di questa stagione, all'altezza delle vette più alte della prima stagione: Sing dei My Chemical Romance è energica, musicalmente molto interessante, con tutto il Glee Club scatenato... e poi c'è quella Sylvester che canta là in mezzo alquanto poco credibile. Certo, anche la divisa da boscaiolo non è un fiore all'occhiello... ma vabbè.
    Comunque questa follia di Sue Sylvester nel Glee Club nelle intenzioni degli autori probabilmente è un ponte verso gli eventi del futuro, dato che la nemesi di Shuester ora lo sarà sul suo stesso campo di battaglia, diventando il boss degli Aural Intensity con cui le Nuove Direzioni di scontreranno alle Regionali.
    C'è poi la Bieber Experience, una delle idee più folli mai viste: Sam per dimostrare di essere figo decide di esibirsi con un omaggio a Justin Bieber... e il bello è che le donne vanno davvero in brodo di giuggiole! Peccato che le performance, nonostante la provenienza, non siano così male: sia Baby che Somebody to Love sono carine... sarebbe stato ancor più divertente vedere le donne sciogliersi d'amore di fronte a pezzi veramente trash. Ma c'è Puck col ciuffo, non possiamo lamentarci. Peccato che, in memoria della follia narrativa della prima stagione, da metà episodio in poi non sentiamo più parlare della Bieber Experience, sigh.
    C'è una sottotrama con Rachel che prova a diventare una fashion designer per diventare popolare, ma il posto le viene rubato da Brittany; inutile e senza nemmeno una canzone abbinata, potevamo farne tranquillamente a meno. E se dico ciò per una storyline con Brittany, vuol dire che è davvero grave.
    Meravigliosa Santana che fa battute sulla grandezza della bocca di Sam, uno degli sfottò più ricorrenti del personaggio tra i Gleek; intanto continua anche il rapporto tra Puck e Lauren, stavolta con Lauren che per la prima volta si esibisce in un assolo, l'azzeccato I Know What Boys Like dei The Waitresses arricchito dalle visioni di tutto il Glee Club in mutande, per via dei consigli di Puck.
    Non ci sono parole per descrivere il completino fetish di Sue o la maglietta dei power Rangers di Will.
    Per il futuro Rachel propone la scrittura di canzoni originali, un'idea interessante che osa, evitando per una settimana di pescare a piene mani dallITunes Store.
    Intanto, Sam lascia Quinn? Quinn torna ad apprezzare Rachel a fine episodio, dopo averla disprezzata solo l'episodio scorso? Questo è Glee!
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • Immagine
    Ero fiducioso sulle canzoni scritte dai membri del Glee Club, ma sembra che gli autori vogliano rimandare questa perla: dopo la... ehm, eccezionale Il mio cerchietto, Rachel decide di ampiare il raggio delle sue conoscenze, addentrandosi nel tema della settimana: sensibilizzazione contro l'alcool.
    Questo trasforma il Glee Club in una manica di beoni: io mi trovo in una posizione alquanto bacchettona, dato che da astemio sono retoricamente vicino a Finn mentre elenca con disprezzo le conseguenze delle sbronze. la stessa sbronza che hanno preso gli autori prima di rendere gli sfigatoni del liceo in party animal che si divertono a hoo-hooare e fare giochi della bottiglia improbabili.
    In mezzo a tutto questo marasma c'è il duetto Blaine/Rachel su Don't You Want Me degli Human League, che è il pezzo più bello dell'episodio. Ed è tutto dire. Potrei anche tirare uova marce sui dubbi sessuali di Blaine che portano il fringuello a prendere in considerazione di uscire con Rachel, trama inutile e assurda, ma la reazione finale di Rachel che si bea al pensiero di aver vissuto un trauma simile mi fa essere magnanimo e perdono anche 'sta roba.
    Il tema dell'episodio? Ah sì, l'alcool. Le Nuove Direzioni cantano da sbronzi Blame It (On the Alcohol) di Jamie Foxx e vomitano su Tik Tok di Ke$ha, esibizioni brutte che più brutte non si può.
    Ah sì, si può: c'è Will Shuester cowboy che canta One Bourbon, One Scotch, One Beer di George Thorogood.
    Sigh.
    Peggior episodio della seconda stagione.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • Immagine
    Dopo la lezione "non abusate dell'alcool" arriva "fate "sesso responsabile".
    Evidentemente gli ascolti elevati devono aver fatto male a Ryan Murphy, che ormai si crede il Messia sceso in Terra per comunicare con gli adolescenti.
    E per i ragazzi del Glee Club chi è il Messia sceso in Terra per comunicare con gli adolescenti? Holly Holiday, di ritorno al McKinley giusto per smuovere un po' di ormoni: prima dei ragazzi con Do You Wanna Touch Me? di Joan Jett, poi di Will con Kiss di Prince in salsa tango. Entrambe esibizioni che scivolano via nel corso dell'episodio senza destare troppo l'attenzione; ormai è così, le trame di Glee hanno preso il sopravvento sulle esibizioni. Assurdo!
    Emma (assieme a ragazzi aggiunti a random con scene random apposite) prosegue le attività del Club della Castità e per rispondere all'espansività di Holly Holiday decide di combatterla con le sue stesse armi, ovvero un'esibizione musicale: la cosa spassosa è che travisa completamente Afternoon Delight degli Starland Vocal Band ed è convinta che sia una canzoncina sulla merenda, con un'ingenuità degna di Brittany. Tutto ciò è un espediente per introdurre l'argomento "Emma e il dentista non hanno ancora consumato", storia che spunta all'improvviso dato che a inizio stagione sembrava che fossero una coppia ormai avviata, mentre ora è servito su un piatto d'argento il ritorno della coppia Will/Emma.
    La canzone Landslide di Stevie Nicks dovrebbe emozionare, ma secondo me fa molto di più la chiacchierata davanti agli armadietti tra Brittany e Santana, con quest'ultima che finalmente dichiara il suo innamoramento per Brittany, la quale però preferisce un tantinello Artie. Ora, questa trama ci sta ed era suggerita da tante gag fin dalla prima stagione, però dicendo che l'omosessualità sia il motivo della rabbia di Santana impoverisce molto il personaggio. Santana è una mean girl, punto. Non cerchiamo di trovare motiazioni in tutto ciò, anche se darle una profondità ci può stare.
    Ah, nel frattempo i Warlbers organizzano uno schiuma party sulle note di Animal dei Neon Treesper fare i sexy con le ragazzine di un collegio femminile. Inutile? ASSOLUTAMENTE NO! Perchè è l'occasione per sfottere finalmente tutte le faccette ammiccanti di Kurt. Certo, le vere intenzioni sarebbero quelle di riflettere un po' sulla sessualità di Kurt e sul rapporto col padre che deve fargli il discorsetto, ma chissenefrega.

    P.S. Mentre guardavo l'episodio, mio padre si è innamorato di Brittany per la scena iniziale col nido della cicogna.
    Ma dovrà passare sul mio corpo, è mia.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • Immagine
    Un episodio che comincia con gli Usignoli che senza alcun motivo vanno in giro per l'accademia lanciando fogli in aria e cantando Misery dei Maroon 5 (per quanto carina) non è un buon segno: ci sono tutte le avvisaglie per un episodio folle. Anche la morte di Pavarotti e conseguente inno funebre di Kurt con Blackbird dei Beatles fanno sudare grosso e infatti la canzone di Kurt fa capire a Blaine quanto l'ex-Glee lo emozioni e blabla, lovelove, kisskiss.
    Ebbene sì, finalmente i due fringuelli si baciano una volta stabilito che il sentimento è reciproco, portando a termine una trama che si trascinava da troppo tempo: finalmente, anche se il modo in cui tutto ciò avviene non è proprio soddisfacente.
    Nel frattempo il Glee Club finalmente si cimentano con le canzoni scritte dai ragazzi, che sfornano un pezzo più divertente degli altri: Rachel con Figlia Unica risulta ancora un po' goffa (ma si rifarà più avanti nel corso dell'episodio), Santana continua a prendere in giro Sam con Bocca da trota, Puck ormai si sbizzarisce in spassose serenate per la sua Lauren con Big Ass... Heart, e per finire Mercedes è in delirio soul con Assolutamente No.
    Puro inrattenimento.
    Poi, a metà episodio, scopriamo che questo è l'episodio delle Regionali. Oibò! In passato queste tappe erano iper-preparate, mentre ora ormai si liquida l'esibizione preparandola il giusto. In realtà però la gara è forse la migliore tra le 4 viste finora, dato che oltre al Glee Club ci sono anche gli Aural Intensity con una spassosa Jesus Is My Friend dei Sonseed made in Sue Sylvester, e gli Usignoli che con Candles degli Hey Monday e Raise Your Glass di Pink riescono a non far annoiare ma anzi regalano esibizioni coinvolgenti che mettono seriamente in dubbio la vittoria delle Nuove Direzioni. Però non c'è storia: Get It Right è un pezzone scritto e musicato su misura per Lea Michele, così come Loser Like Me è perfetto per le tematiche del telefilm, si meriterebbe di diventarne l'inno alla pari di Don't Stop Believing.
    Un Signor episodio, potrebbe essere un perfetto finale di stagione, se non fosse che ora le Nuove Direzioni devono concorrere per la nazionali...
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • Sì, ricordo che anche a me questo episodio era piaciuto moltissimo :) E non per il motivo che adducerebbero tanti gleek, cioè il famigerato bacio tra Kurt e Blaine, bensì per
    DeborohWalker ha scritto: gli Usignoli che senza alcun motivo vanno in giro per l'accademia lanciando fogli in aria e cantando Misery dei Maroon 5 (per quanto carina)
    sarà a casissimo, ma mi è piaciuta tantissimo come scena; per
    DeborohWalker ha scritto:Puck ormai si sbizzarisce in spassose serenate per la sua Lauren con Big Ass... Heart,
    che è geniale, e per
    DeborohWalker ha scritto: Loser Like Me è perfetto per le tematiche del telefilm, si meriterebbe di diventarne l'inno alla pari di Don't Stop Believing.
    che in effetti è davvero calzante, come il titolo fa capire immediatamente, ma che è convincente in tutto il testo.
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

    LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!

    SEGUI LOSPAZIOBIANCO SU:
    Twitter | Facebook
  • Immagine
    Se nella prima stagione c'era bisogna di comprare il pullman per handicappati che portasse alle Provinciali Artie, questa volta il Glee Club è impegnato a trovare i soldi per pagarsi la trasferta a New York (oltre a un viaggio per la finale di un quiz per cervelloni che ci regala un paio di momenti meravigliosi con Artie e Brittany).
    Per ottenere la somma non si vendono più dolci (anche se Will ci ha provato) ma viene organizzato uno spettacolo di beneficenza al quale ovviamente non viene nessuno, se non Kurt e Blaine in uscita di coppia. Il resto della platea è occupata dai disturbatori mandati dalla Sylvester, che nel frattempo si sta trasformando sempre di più in una sorta di Dick Dastardly/Lord Zed che trama nell'ombra contro il Glee Club: in questa puntata fonda la Lega dello Sterminio per contrastare i ragazzi nei 6 episodi che ci separano dal finale di stagione, trasformandosi sempre di più in un villain da cartone animato. Questa caratterizzazione (che adoro, per carità) cozza con i momenti di serietà/profondità/sensibilità che gli autori di tanto in tanto le affibbiano, dovrebbero decidersi sul tono da dare alla serie e smetterla di tenere un piede in due scarpe.
    Nel frattempo Mercedes decide di atteggiarsi a diva, pe emulare il suo idolo Aretha Franklin... eh? Mah. Vabbè, Rachel a fine episodio le spiega chi era Aretha Franklin e il personaggio di Mercedes ritorna sensato e si esibisce nel suo momento di gloria (probabilmente di tutta la stagione) con Ain't No Way di Aretha Franklin. Prima di lei si esibisce Holly che dà il suo addio a Will con Turning Tables di Adele, Tina che viene interrotta mentre canta (poraccia, non le fanno più finire una canzone) I Follow Rivers di Lykke Li, ma l'unico che veramente riesce a catturare l'attenzione è Mike Chang con una BELLA e divertente coreografia sulle note di Bubble Toes di Jack Johnson.
    Qual è però il pezzo migliore dell'episodio? All by Myself di Celine Dion cantata da Sunshine, dà i brividi. Quella ragazzina ha una voce che può addirittura superare Lea Michele ed è un peccato che non sia una regular... Comunque spero che si rivedrà prima delle Nazionali, finora ogni sua performance è stata emozionante.
    Con cosa rimaniamo alla fine di questo episodio? Un Will pronto a tornare con Emma, Finn e Rachel che continuano a lanciarsi sguardi languidi, Santana che si è messa a spalleggiare Kurt e Blaine contro il bulletto omofobo. Poco di nuovo sotto il sole, un episodio di passaggio.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • Immagine
    Il "film" di Glee. Con qualche decina di minuti in più questo episodio sarebbe potuto benissimo essere qualcosa di più, complice la lunghezza superiore alle altre puntate, le performance musicali sopra la media, la trama che si evolve più di quanto abbia mai fatto finora in un solo episodio, e per finire il clamore che ha avuto tra il pubblico USA l'utilizzo di un'altra canzone di Lady Gaga.
    Davvero, sono tentato di pensare a questo come il miglior episodio visto finora.
    La prima trama presentata riguarda Rachel, che decide di rifarsi chirurgicamente il suo nasone, per essere più simile a Quinn; storyline che scivola liscia come l'olio in modo prevedibile, ma ci regala il momento migliore dell'episodio, un bellissimo medley tra Unpretty degli UDC e I Feel Pretty da West Side Story. Accostamento originale e riuscito, una delle performance più emozionanti della serie.
    Per consolare Rachel e farle cambiare idea ci pensa Kurt e una festa al centro commerciale, sulle note di Barbra Streisand di Duck Sauce: odio la canzone, ma tutto sommato in Glee ci sta vista l'ossessione di Rachel per Barbra, poi il balletto/flashmob di massa non è niente male, un momento divertente.
    Kurt? Ho detto Kurt? Sì, perchè l'ex-usignolo torna a casa, salutando i suoi ex-compagni di accademia, ma non Blaine che ci ritroveremo in mezzo alle scatole credo proprio come regular. Canzone d'addio degli Usignoli Somewhere Only We Know dei Keane sulle scalinate della scuola, con accompagnamento di violinisti e altri studenti musicisti che passavano lì per caso, proprio bello. E da ora Glee È DISNEY, dato che la canzone è quella che c'era nel trailer di Winnie The Pooh.
    Ma come ci arriva Kurt nel Glee? Grazie a Santana, che per nascondere la sua omosessualità e riacquistare popolarità decide di sfruttare il bulletto (lo chiamerò sempre così, non so scrivere Krafkosky o come diavolo si chiama) obbligandolo a chiedere scusa a Kurt e addirittura a fondare una pattuglia anti-bulli. Poteva il ritorno di Kurt non essere salutato da un suo assolo? No, e infatti gironzola per i corridoi e nella classe del Glee Club cantando As If We Never Said Goodbye da Sunset Boulevard, testo azzeccato alla situazione e musicalmente perfetta per Kurt.
    In mezzo a tuttto ciò c'è spazio anche per una goffa coreografia di Finn assieme a Mike Chang, sulle note di I've Gotta Be Me di Sammy Davis Jr.... è un po' un peccato che ci sia Finn lì in mezzo, per le poche volte che vediamo Mike ballare. Però è il tema dell'episodio, un po' perchè Schuester vuole che le Nuove Direzioni comincino un po' a muoversi, un po' perchè ognuno tira fuori in questo episodio l'aspetto di cui si vergogna di più. Il personaggio che a mio parere qui sviluppa meglio il "compito" è Quinn, aka Lucy Caboosey, identità passata scoperta grazie alla sempre meravigliosa Lauren; non era facile dare profondità a una reginetta del ballo come Quinn, vediamo se ora Lucy Caboosey ce la portiamo dietro nel resto della stagione oppure se scomparirà come una meteora.
    Vabbè, il finale su Born this Way di Lady Gaga neanche a dirlo è una bomba, con la fantastica idea delle magliette, che ormai è diventata una moda in giro pe ril mondo e i Gleek di tutto il mondo si fanno le proprie.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • L'episodio che dal titolo più mi stava sulle palle, si è rivelato piacevole per almeno due momenti.
    DeborohWalker ha scritto: Per consolare Rachel e farle cambiare idea ci pensa Kurt e una festa al centro commerciale, sulle note di Barbra Streisand di Duck Sauce: odio la canzone, ma tutto sommato in Glee ci sta vista l'ossessione di Rachel per Barbra, poi il balletto/flashmob di massa non è niente male, un momento divertente.
    Anch'io odio la suddetta "canzone", ma concordo: il flashmob al centro commerciale ci sta tutto, ed è venuto benissimo.
    DeborohWalker ha scritto:Kurt? Ho detto Kurt? Sì, perchè l'ex-usignolo torna a casa, salutando i suoi ex-compagni di accademia, ma non Blaine che ci ritroveremo in mezzo alle scatole credo proprio come regular. Canzone d'addio degli Usignoli Somewhere Only We Know dei Keane sulle scalinate della scuola, con accompagnamento di violinisti e altri studenti musicisti che passavano lì per caso, proprio bello. E da ora Glee È DISNEY, dato che la canzone è quella che c'era nel trailer di Winnie The Pooh.
    Questa scena, questa performance, è una delle mie preferite di tutte le due stagioni, infatti non vedevo l'ora che arrivassi a questa puntata per sentire cosa ne pensavi tu: sarà che mi ero innamorato della canzone dei Keane poco tempo prima di vedere l'episodio proprio grazie al trailer di Winnie, sarà che la situazione è particolare, sarà l'intensità che ci mette Blaine... ma adoro questo spezzone, tanto che ve la metto qui sotto, ecco.

    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

    LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!

    SEGUI LOSPAZIOBIANCO SU:
    Twitter | Facebook
  • Immagine
    Fonduta per due!
    Il talk show sul web di Brittany, direttamente dalla sua camera da letto? Cosa si può pretendere di più? Un gatto obeso che ha ripreso a fumare, ovvio.
    Questo momento impagabile (fonte di mia enorme delusione appena sono andato su Youtube e ho scoperto che non ne hanno fatto davvero una web-series) è il modo per introdurre il tema dei pettegolezzi, che stanno dilagando al liceo McKinley.
    Per sedare questa situazione (perché per Shuester il Glee Club è la soluzione a tutti i problemi), il compito della settimana è esibirsi in un brano dall'album Rumors dei Fleetwood Mac; già in passato ci sono stati episodi-omaggio dedicati a un solo cantante, ma non era ancora stato fatto un episodio basato su un concept album, buona trovata.
    Artie inizia a non sopportare più la tresca tra Santana e Brittany e sbotta contro la sua (ormai ex)ragazza; si sfoga un po' cantando Never Going Back Again e infatti sembra proprio che il loro rapporto difficilmente potrà riprendersi. È accaduto in modo un po' improvviso, come da consuetudine Glee, ma ora ci sarà modo di vedere sviluppata la relazione tra le due ex-Cheerios.
    Per festeggiare il nuovo status Santana dedica al suo amore Songbird, emozionante; sembra che gli autori comincino a puntare seriamente sul personaggio di Santana.
    Il triangolo maledetto dell'amore ci regala un paio di buone canzoni: il duetto tra Quinn e Finn in I Don't Want to Know è carino, anche se a fine esibizione devono iniziare a inserire i broncini tra i due per preparare l'inevitabile separazione per far tornare la coppia Finchel. La povera Rachel solitaria si sfoga musicalmente come al solito con Go Your Own Way, altro pezzone adatto alle sue corde vocali.
    Ma in tutto ciò torna anche April, personaggio che dopo la sua prima apparizione ha ben poco motivo di esistere, qui in veste di tentatrice che cerca di attirare Will a Broadway; il professore però RINUNCIA AL SUO SOGNO perchè vuole più bene ai ragazzi. Ottimo esempio, per uno che continua a ripetere di inseguire i propri sogni. I due ex-compagni di Glee si esibiscono in Dreams, poi in una canzone scritta da April, entrambe decenti ma che si possono archiviare senza troppe remore.
    Per finire, gli autori gettano un'ombra di dramma su SamBoccaDaTrota, rivelando che la sua famiglia è diventata povera e ora lui deve fare l'emancipato che si occupa dei due fratellini... Ci può stare, per ora la trama conduce a un carino Don't Stop nel finale.

    Gag dell'episodio: Santana che ritiene il pianista una parte dell'arredamento. Adoro quell'uomo con la barba, un giorno dovrebbero dedicargli un episodio.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • Immagine
    Il ballo studentesco, yeeeh! Per l'occasione un altro episodio che offre una buona scelta musicale e arrangiamenti/contestualizzazioni interessanti.
    Rachel è sola soletta e non sa con chi andare al ballo... ma torna Jesse, proprio in tempo per unirsi al duetto Rolling in the Deep di Adele che si applica perfettamente al loro legame. Però non è più il Jesse della stagione passata, personaggio "serio": ora è diventato una macchietta in stile crudele/tontolone caratterizzata con l'intento di sfotterlo, e il nuovo look da Marshall in HIMYM non aiuta a restituirgli credibilità.
    Vabbè, c'era bisogno di qualcuno che Finn potesse prendere a pugni per la classica scazzottata da ballo studentesco nei telefilm.
    Mercedes anche lei non ha nessuno, così chiede al poveropoveroSam se vuole accompagnarla, e lei le offre cena + spese varie. Ma non è elemosina, eh.
    Artie prova a invitare Brittany cantandole una sempre piacevole Isn't She Lovely di Stevie Wonder (che giustamente fanno notare "ma non era dedicata a una bambina appena nata?"); per un po' ho pensato che riuscisse a far tornare Brittany sui suoi passi, ma nada, sembra proprio che si sia legata al dito lo "stupida" che le ha detto nella puntata scorsa.
    Lauren ovviamente ci va con Puck, il quale con Sam e Artie fa scatenare gli studenti del McKinley sulle note di Friday di Rebecca Black.
    Rachel canta Jar of Hearts di Christina Perri, adatta agli sguardi dubbiosi di Finn abbracciato a Quinn, ma la canzone meno riuscita dell'episodio e uno degli assoli di Rachel meno ispirati. Anche I'm not Gonna Teach Your Boyfriend how to Dance With You di Black Kids cantata da Blaine, per quanto scanzonata ed allegra, ammicca al triangolo Rachel-Finn-Quinn... ehi, Blaine? Che ci fa al McKinley? Ma ovviamente è stato invitato da Kurt, che ancora una volta deve affrontare le malelingue dei suoi compagni, che lo eleggono reginetta del ballo per "punirlo" di essere accompagnato da Blaine.
    Non è una trama che offre molto di nuovo, potrebbe essere però l'occasione per il bullo (eletto re del ballo) di fare outing, essendo costretto per il rituale a ballare con Kurt sulle note di Dancing Queen degli ABBA, ma niente, continua a non volersi dichiarare.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • Immagine
    Due trame nello stesso episodio: tanto è inutile la prima, quanto è commovente la seconda.
    Jesse diventa davvero l'assistente delle Nuove Direzioni (e già qui ci sarebbe da prendere a schiaffi Will, o gli autori a seconda del piano su cui stiamo ragionando) e suggerisce che alle Nazionali si esibiscano attorno al membro più dotato del Club. Scattano quindi le audizioni, ovvero un modo per decretare chi è il migliore, anche se sappiamo tutti che Jesse sceglierà Rachel; è comunque l'occasione per proporre una sequenza di assoli senza preoccuparsi troppo di cucirci attorno una trama.
    Santana canta Black to Black di Amy Winehouse, che non avrebbe un gran senso se non fosse per il collegamento che si può fare con gli eventi luttuosi che si svolgono nel frattempo. Kurt canta Some People da Gypsy e viene maltrattato perchè canta una canzone da donna, cosa che fa da sempre. Mercedes si sfoga e come al solito ammutolisce tutti con la sua Try A Little Tenderness di Otis Redding, ma a Jesse non piace. Rachel si cimenta con quella che definisce come la sua esibizione più difficile, My Man da Funny Girl, che in realtà è un buon assolo dI Lea Michele, ma ne ha fatti di migliori e più complessi in passato, a parer mio.
    Dopo aver completato la gara però Will ci ripensa e si ricorda che da 2 anni sta cercando disviluppare lo spirito di gruppo, quindi alle Nazionali le Nuove Direzioni faranno gioco di squadra. Che colpo di scena! Può competere col finale del Pianeta delle Scimmie o il "Io sono tuo padre!" di Darth Vader.
    Vabbè, pare però che alle Nazionali sentiremo altri 2 pezzi inediti, chissà se riusciranno ad eguagliare Loser Like Me.

    Lasciamoci alle spalle queste audizioni-fuffa e passiamo alla rivelazione della puntata, ovvero la morte della sorella di Sue. Il personaggio qui ha forse la sua interpretazione migliore, lasciando trapelare più che mai i suoi sentimenti (giustamente, essendo l'evento più doloroso della sua vita) mascherandoli sempre ove possibile con la sua rudezza. Il discorso scritto per il funerale e letto da Will, lo sguardo nel vedere la chiesa piena, l'abbraccio finale a Becky sono stati momenti commoventi che mi hanno smosso, mai Glee aveva raggiunto tanto.
    E in tutto ciò c'è una sola canzone, una ma efficace, Pure Imagination da Charlie e la fabbrica di cioccolato che era il film preferito della sorella di Sue e grazie a Finn e Kurt è diventato anche il tema del suo funerale.
    Il titolo italiano "Dirsi Addio" è molto più efficace dell'originale "Funeral" dato che in questo episodio ci sono tanti personaggi che si salutano per sempre, o almeno così pare: Terri ha trovato un lavoro e se ne va lasciando in pace Will, Finn lascia definitivamente Quinn (facendola tornare la bitch queen delle origini, sembra), Will si prepara ad andare a Broadway con April (ma allora farà lo spettacolo!), la Sylvester lascia la scuola per concorrere a una carica politica.
    Vediamo quanto di tutto ciò sopravviverà, non dico nell'ultima puntata della seconda stagione, ma per la stagione successiva.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • Immagine
    New York. Un mondo parallelo dove sono stati ambientati centinaia di film famosissimi. Broadway-Land.
    La meta a cui le Nuove Direzioni ambivano e che ora hanno conquistato.
    Lo sguardo di Rachel in mezzo a Times Square con cui comincia l'episodio esprime tutto il sense of wonder che un'esperienza simile può regalare.
    E l'episodio è disseminato di momenti magici che catturano la magia della città: la "Rapsodia in Blu" di Gershwin che apre "Manatthan" di Woody Allen, "Moon River" mentre Kurt e Rachel fanno colazione da Tiffany, "Someone to Watch Over Me" che si sente in sottofondo quando Finn e Rachel si incontrano a Central Park, I Love New York di Madonna e New York New York da On The Town che i ragazzi cantano ballando per la strada come i ragazzi di Fame... e non c'entra granché con New York (avrebbero potuto ambientarla a Little Italy), ma fa atmosfera anche Bella Notte da Lilli e il vagabondo cantata da un trio di cupidi improvvisati.
    Personalmente però il momento migliore dell'episodio è stato l'introfulamento di Kurt e Rachel sul vero teatro di Wicked, con la vera scenografia, a cantare For Good, che ritengo avere uno dei migliori testi per una canzone da musical... Molto commovente, per il contesto in cui è inserito assume un valore aggiuntivo. Fosse stata per me l'avrei messa come ultima canzone della terza stagione, quando tutti si diplomeranno, e sarebbe stata LA canzone definitiva di Glee, ma anche così rimane meravigliosa.
    Intanto i ragazzi devono comporre le canzoni per le Nazionali, dato che My Cup di Brittany e Artie non è stata approvata (a me non dispiaceva :D ); nel frattempo Will ha il suo momento di gloria cantando su un palcoscenico Still got Tonight, canzone composta proprio da Matthew Morrison. Non mi ha fatto impazzire, ma è un bel momento; da quanto dice Will quel momento gli è bastato pe godersi Broadway e non vuole più fare lo spettacolo con April, ma dato che l'aveva già detto, chissà che all'inizio della terza stagione non lo vedremo di ritorno da qualche replica...
    Comunque ci sono stati diversi bei momenti, tra cui lo sfogo di Quinn con le altre Cheerios, che si chiede come sia possibile che la loro popolarità sia improvvisamente svanita; peccato che per rilassarla sia sufficiente un taglio di capelli (con cui però è adorabile :gh: ), facendo svanire quella minaccia di vendetta che alla fine dello scorso episodio ci faceva presuppore fuoco e fiamme. Invece... puf!
    Le Nazionali in realtà sono un po' fiacche. Degli avversari vediamo Yeah! di Usher eseguita da una scuola femminile e i Vocal Adrenaline che si esibiscono un po' in sordina per lasciare brillare Sunshine, anche lei con un inedito, As long as you're there.
    Le nuove Direzioni puntano sullo schema classico: prima il polpettone melenso, poi tutti a scatenarsi.
    La ballad Pretending cantata da Rachel e Finn è struggente, ed è pure più interessante della Light Up the World finale; entrambi i pezzi però non sono all'altezza di quanto fatto finora, le Provinciali e le Regionali sono state più appassionanti.
    L'epilogo ci presenta Emma-Will piccioncini, Rachel-Finn piccioncini, Kurt e Blaine piccioncini, Mercedes e Sam segretamente piccioncini, Santana e Brittany migliori amiche ma di certo future piccioncine.

    Comunque, la seconda stagione mi ha soddisfatto molto più della prima: musicalmente sono più o meno uguali (la prima è più omogenea, la seconda spazia tra picchi di eccellenza e baratri di noia), ma come storie e sviluppo dei personaggi c'è stata una grande evoluzione.
    Ora per la terza stagione, l'ultima col casto originale al completa, continuate a migliorare e dateci la migliore annata di Glee che si sia mai vista.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • Posto che Fonduta per Due è una delle cose più geniali partorite da Glee, e non poteva non venire che da Brittany...
    DeborohWalker ha scritto: Lasciamoci alle spalle queste audizioni-fuffa e passiamo alla rivelazione della puntata, ovvero la morte della sorella di Sue. Il personaggio qui ha forse la sua interpretazione migliore, lasciando trapelare più che mai i suoi sentimenti (giustamente, essendo l'evento più doloroso della sua vita) mascherandoli sempre ove possibile con la sua rudezza. Il discorso scritto per il funerale e letto da Will, lo sguardo nel vedere la chiesa piena, l'abbraccio finale a Becky sono stati momenti commoventi che mi hanno smosso, mai Glee aveva raggiunto tanto.
    E in tutto ciò c'è una sola canzone, una ma efficace, Pure Imagination da Charlie e la fabbrica di cioccolato che era il film preferito della sorella di
    Sì, quoto. Gli autori sono riusciti a commuovermi senza risultare esagerati o melensi, e ovviamente la cosa non è facile (considerando la maggior parte dei Gleek, è molto più facile puntare alla commozione dolciastra usa-e-getta). Qui la cosa ha funzionato ancora meglio rispetto a un altro grande dramma che mi aveva fatto scendere la lacrimuccia, cioè quando era stato male il padre di Kurt.
    Azzecatissima e bellissima la versione di Pure Imagination :)
    DeborohWalker ha scritto:ma fa atmosfera anche Bella Notte da Lilli e il vagabondo cantata da un trio di cupidi improvvisati.
    Bellissima come cosa!!! Mi sono gasato tutto quando vidi quella scena, anche perchè i "quattro cupidi" sono impagabili con quelle espressioni!
    La cosa per me fu talmente eclatante che postai il video nel topic di Lilli e il Vagabondo, ma mi par giusto riproporla anche qui



    Per il resto invece la puntata non mi lasciato molto, nè come esibizioni nè come assestamenti di status quo, specie pensando che era una season finale.
    DeborohWalker ha scritto:Comunque, la seconda stagione mi ha soddisfatto molto più della prima: musicalmente sono più o meno uguali (la prima è più omogenea, la seconda spazia tra picchi di eccellenza e baratri di noia), ma come storie e sviluppo dei personaggi c'è stata una grande evoluzione.
    Ora per la terza stagione, l'ultima col casto originale al completa, continuate a migliorare e dateci la migliore annata di Glee che si sia mai vista.
    Io penso di valutarle pressapoco sulla stessa linea qualitativa, senza troppi picchi nè in positivo nè in negativo della seconda stagione rispetto alla prima. Anche se forse un mezzo punto di gradimento in più alla seconda stagione lo posso dare, pensando a colpi di genio come la battuta sui Journey, il personaggio di Blaine, Loser Like Me, il penultimo episodio e qualche altra cosettina che magari sono stati possibili grazie al successo cresciuto esponenzialmente che ha permesso alcuni inside jokes carini.
    Ma non di più, perchè la stessa travolgente fama ha già prodotto anche cose discutibili (come la celebrazione esagerata di talune attuali icone pop).
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

    LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!

    SEGUI LOSPAZIOBIANCO SU:
    Twitter | Facebook
  • Immagine Immagine
    È arrivato anche nei cinema italiani "Glee 3D The Concert Movie", ovvero le riprese del tour che avevo già avuto occasione di vedere a Londra qualche mese fa; il film risponde alla richieste dei numersoi fan di tutto il mondo che, un po' per il costo dei biglietti (maledetti!) un po' per la distanza dalle tappe del tour, non sono riusciti a vivere un'esperienza davvero unica.
    L'unico mio rimpianto, per quanto abbia apprezzato il concerto con tutti i suoi pro e contro, è che non si sia fatto lo stesso "Concert Movie" anche per il Tour del 2010; quest'anno infatti la scaletta si è concentrata quasi unicamente sui brani visti nella seconda stagione e, da quanto ho potuto vedere nei video su youtube del tour 2010, le performance dell'anno scorso erano molto più ispirate.
    Comunque la versione cinematografica si avvicina all'esperienza live grazie alle riprese 3D, che tecnicamente sono quanto di meglio abbia visto per quanto riguarda la visione stereoscopica: siamo ai livelli di Avatar e forse anche qualcosina in più. Hanno fatto le cose per bene, il 3D non è solo un pretesto ma stavolta le riprese sono state fatte davvero per avere la sensazione di portare la platea sotto il palco, tra panoramiche a volo d'uccello tra gli spettatori esultanti e primi piani di Rachel che ti fanno venire paura di essere trafitti dal suo nasone.
    Le canzoni sono energiche, il pubblico in sala canticchia e applaude a fine esibizione per ricreare la sensazione di "essere lì"; peccato per l'assenza di "Single Ladies", una delle mie parti preferite del concerto, ma come sorpresa aggiuntiva c'è la comparsata a sorpresa di Holly holiday (che, guarda un po', ha fatto il suo cameo proprio nella data in cui sono state fatte le riprese!).
    Tra i contenuti speciali realizzati apposta per la pellicola ci sono un bel po' di dietro le quinte con il cast, sempre nel personaggio e mai mostrati come attori: fantastica Rachel che si emoziona alla notizia di Barbra Streisand tra il pubblico, o a Brittany entusiasta perché i suoi fan potranno apprezzare le sue tette in 3D. L'altro elemento novità per chi ha già visto il concerto live sono le interviste ai fan: queste si suddividono in brevi risposte registrate fuori dal palazzetto, oppure documentari su una manciata di fan, ognuno con una personale situazione che li ha esclusi dal gruppo dei propri coetanei, così da essere vicini alla filosofia gleek di essere un Loser. Gli interventi sono carini ma potrebbero essere buoni per una trasmissione tv/omaggio a Glee, o come extra di un DVD, ma essendo inseriti all'interno del concerto arrivato sul grande schermo, avrebbero dovuto essere un tantino più interessanti.
    Il lato negativo, ed è il difetto maggiore del film, è che per mostrare i backstage e le interviste ai fan sono stati tagliati tutti i video della Sylvester e di Shuester che erano stati proiettati al concerto, assieme ai siparietti divertenti che c'erano tra una canzone e l'altra; rimane solo qualche secondo in cui Kurt interrompe Brittany che vuole baciare Blaine, ma poi più nulla. E chissà perché, dato che nel trailer si vedeva addirittura un intervento on stage di Sue Sylvester.

    Tutto questo comunque passa in secondo piano di fronte alla rivelazione del Mini-usignolo, l'unica vera e propria stella del film. Ha vinto lui.


    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • Immagine
    Dopo la fine della seconda stagione di Glee, Ryan Murphy decide di fare audizioni su larga scala per i personaggi che sarebbero entrati a far parte del cast di Glee l'anno successivo, trasformando la fase finale della selezione in un talent show trasmesso su Fox, proprio come il telefilm.
    Questo progetto mi interessava il giusto, ma dopo averne sentito commenti positivi e in preda a una crisi d'astinenza da Glee, quest'estata ho cominciato a guardarmelo: fin dalle prime puntate ho capito di trovarmi davanti a un prodotto di qualità superiore alla media degli altri talent/reality show, in cui ogni partecipante veniva seguito e raffigurato al punto da diventare un personaggio quasi all'altezza di quelli fittizi presenti in Glee.
    Ogni puntata è composta da 3 fasi:
    - un'esibizione di gruppo in una canzone (già vista in Glee), nella quale il concorrente che più si sarà fatto notare vincerà una lezione individuale con la guest star della settimana, ovvero un membro del cast di Glee
    - la preparazione di un videoclip su un brano (anche questo già realizzato in Glee), prima cantando in sala registrazione, poi facendo le riprese. Questi sono davvero molto interessanti, con alcune scelte registiche davvero azzeccate soprattutto per lavorare sui punti deboli di ogni partecipante (ad esempio, in un caso facendoli indossare una T-Shirt con un aggettivo, come hanno fatto i personaggi di Glee per Born this Way).
    - i concorrenti a rischio di eliminazione dopo queste prime due fasi si esibiscono in una canzone cantata sul palcoscenico davanti a Ryan Murphy, come per una vera audizione, spesso accompagnati da una chiacchierata dell'autore che cerca di sondare i caratteri e la forza d'animo di ognuno dei ragazzi.

    Come già detto il risultato è piacevole da guardare, soprattutto col pensiero che i vincitori si trasformeranno in personaggi di Glee, quindi si può avere una sorta di anticipazione della stagione 3. Tutto il cast è valido e a mio parere avrebbero quasi tutti potuto rimpinguare la schiera di personaggi del telefilm, ma solo alcuni sono stati scelti...
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • Ma vieni a fare discussione su Alias, perdincibacco!
  • Immagine
    Yeah! Glee è tornato!
    Per festeggiare tante belle esibizioni e un uragano di input che scaturiscono dal nuovo status quo che potrà essere sviluppato nel corso della stagione. Si spera.
    Con l'inizio dell'anno scolastico c'è bisogno di trovare un po' di nuove reclute per il Glee Club, anche per compensare un po' di defezioni: Sam Evans ha cambiato scuola, Lauren ha deciso che il Glee Club la annoiava (noooooo ;_; ), mentre Quinn è diventata praticamente una Pink Lady con tanto di chioma rosa, sigaretta perenne e chiodo di pelle nera.
    Per conquistare nuovi adepti Will Shuester ha la bizzarra idea di seminare pianoforti viola in giro per la scuola, così che i membri del club possano esibirsi e far uscire allo scoperto i nuovi studenti in cui brucia il fuoco della musica. La grande esibizione plateale che dà il via al tutto è We Got the Beat delle Go-Go's fatta in sala mensa, con tanto di cheerleader dai gonnellini svolazzanti che distraggono da tutto il resto che viene fatto. La fauna del liceo McKinley però non si perde l'occasione di umiliare un po' quella gang di cantanti/ballerini, questa volta sfruttando non solo la granita ma il pasto completo.
    Non ci sono però molti nuovi adepti: Sugar Motta, stonatissima nella sua audizione con Big Spender da Sweet Charity ma con papà ricco elargitore di fondi scolastici, e Blaine che (sorpresona!) s trasferisce per amore di Kurt abbandonando gli Usignoli per avere un ruolo da regular nel telefilm. Molto bella la sua It's Not Unusual di Tom Jones sulle gradinate del cortile, anche se non ho capito se tutti gli ammiccamenti di Santana vogliono far presagire un suo futuro interessamento per Blaine.
    L'altra storyline principale riguarda il futuro dei ragazzi, dato che la maggior parte di loro se ne andrà (abbandonando anche lo show) alla fine di questa stagione: Finn si sente privo di un futuro, mentre Rachel e Kurt sono ben decisi a intraprendere la loro strada verso Broadway. Divertentissima la loro Ding-Dong! The Witch Is Dead da Il Mago di Oz, in cui sono sufficienti due scope e due cappelli a punta per rendee speciale la performance. Davvero azzeccata anche la "risposta" a questo pezzo che vuole ridimensionare le loro aspettative (come fu l'esibizione dei Vocal Adrenaline nel pilot della stagione 1): un ispiratissimo mash-up Anything Goes/Anything You Can Do da Anything Goes / Annie Get Your Gun eseguito da un gruppo rivale tra cui spicca nel ruolo di Harmony il primo volto noto a chi ha seguito Glee Project.
    Ci sono anche altre sottotrame buttate nel mucchio, come Kurt che vuole diventare rappresentante scolastico, Sue che vuole entrare a far parte del Congresso, Mercedes che si è messa con un armadio del club di football. Ne vedremo gli sviluppi in modo adeguato? Chi può saperlo.
    Gran finale corale con You Can't Stop the Beat di Hairspray, canzone che avrei dovuto adorare dato che la versione originale mi da una carica d'energia esagerata, ma in Glee l'ho trovata troppo simile a quello che c'è già, si poteva elaborare un po' di più. Comunque l'entusiasmo dei ragazzi riesce a salvare il brano ed è un buona conclusione per questo primo episodio.
    A conti fatti su 7 canzoni di questo episodio, 5 sono tratte da musical; ovviamente questa deriva musical la preferisco di gran lunga alla direzione pop che però temo tornerà a breve... Ma non si sa mai, il club dovrebbe anche preparare West Side Story (che come musical non mi fa impazzire, ma vabbè).
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • DeborohWalker ha scritto:Blaine che (sorpresona!) s trasferisce per amore di Kurt abbandonando gli Usignoli per avere un ruolo da regular nel telefilm
    Sorpresona relativa, con il successo che ha avuto il personaggio, però ammetto che mi sono smascellato quando l'ho visto al McKinley senza blazer :beer:
    non ho capito se tutti gli ammiccamenti di Santana vogliono far presagire un suo futuro interessamento per Blaine.
    No, facevano solo parte della strategia di sabotaggio, Santana avrà ben altri sviluppi ;)
    un ispiratissimo mash-up Anything Goes/Anything You Can Do da Anything Goes / Annie Get Your Gun eseguito da un gruppo rivale tra cui spicca nel ruolo di Harmony il primo volto noto a chi ha seguito Glee Project.
    Spettacolare mash-up e spettacolare Lindsay :adore:
    ovviamente questa deriva musical la preferisco di gran lunga alla direzione pop che però temo tornerà a breve...
    Quoto tutto, comunque questa stagione è più sofisticata dal punto di vista delle scelte musicali.
    il club dovrebbe anche preparare West Side Story (che come musical non mi fa impazzire, ma vabbè).
    Neanche a me faceva impazzire, ma dopo alcune glee-performance l'ho rivalutato e ora sono in fissa :fire: Non so se subirai lo stesso effetto...
    A presto,
    Michele
  • Quackmore ha scritto:
    DeborohWalker ha scritto:Blaine che (sorpresona!) s trasferisce per amore di Kurt abbandonando gli Usignoli per avere un ruolo da regular nel telefilm
    Sorpresona relativa, con il successo che ha avuto il personaggio
    Lo so, ero sarcastico :D
    Io Blaine lo sopportavo il giusto, ma così senza tutto il suo collegio alle spalle penso che potrebbe diventarmi simpatico...
    Quackmore ha scritto:
    DeborohWalker ha scritto:ovviamente questa deriva musical la preferisco di gran lunga alla direzione pop che però temo tornerà a breve...
    Quoto tutto, comunque questa stagione è più sofisticata dal punto di vista delle scelte musicali.
    Uh che bello, mi fai ben sperare.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • Torna a “Serie USA”