Eccola lì, nella foto presente nel primo post a lato del logo della serie, l'allegra famigliola mentre si gode la sua gita fuori porta tutta insieme. Quell'immagine riassume molto bene lo stile della serie che il pilot ci suggerisce. Ambientare una serie "per tutta la famiglia" in un contesto fantascientifico/nerd che pesca a piene mani da vari spunti di un certo tipo di immaginario: l'ambientazione in un ipotetico futuro danneggiato dall'azione umana, il viaggio nel tempo, i dinosauri, misteri misteriosi legati alla missione nel passato che si sveleranno man mano.
Dietro a questo impianto, anche se non come autore ma come produttore, c'è Steven Spielberg, che a questo punto mi sa che come il suo amico George Lucas non è più capace di fare cose nuove: dopo aver prodotto per JJ Abrams un film con gli alieni, ecco che adesso produce una serie tv con i dinosauri. Wow, che fantasia.
Al di là di questo, comunque, la serie è iniziata questa settimana in America e arriverà su Fox Italia già martedì prossimo. Il pilot italiano comunque è già stato trasmesso in occasione del Roma Fiction Fest.
Ho avuto modo di vederlo, e non è il MALE che si legge per la Rete, in cui viene abbastanza snobbato. Come detto, mischia dua generi abbastanza antitetici e lo fa piuttosto goffamente; inoltre i dinosauri non sono resi proprio benissimo a livello di effetti speciali, d'accordo; il gruppetto di giovincelli che fanno gli spavaldi alla
Gioventù Bruciata è un po' un clichè improbabile, i personaggi principali (cioè l'allegra famigliola di cui sopra) sono tutti antipatici
Però nonostante questo la serie non la trovo completamente priva di interesse o fatta male, lo spunto di partenza è molto buono e mi pare sviluppato abbastanza bene.
Non so se, come e quanto seguirò questa serie dato che non mi ha preso particolarmente, in effetti, ma non è la merdaccia assoluta a cui molti gridano, IMHO
Ah, e comunque io di TerraNova conoscevo anche
questa, che raggiungo in un quarto d'ora in macchina
L'UomoCheSapevaTroppo conosce
Però lì di dinosauri non ce ne sono, a meno di non considerare tali i classici anziani di paese