Innanzitutto complimenti a tutti per i post in questa discussione, in particolare a Valerio per la minuzia e l'attenzione con cui ha sviscerato la serie tv (e per aver postato la traduzione dell'enciclopedia, grazie alla quale ho aggiustato alcune cose nell'interpretazione che avevo di Lost), roba che io ai tempi, avrò fatto si e no il 40% di quello che ha fatto lui! Ma in ogni caso ero tra i contenti della serie e del finale!
Volevo scrivere alcune interpretazioni di alcuni fatti della serie, per come li vidi nell'ormai lontano 2010, per cercare di capire meglio alcuni aspetti ( ho letto quasi tutte le pagine ma forse mi è sfuggito qualche commento XD) ... scrivo qui alcuni elementi che mi ero appuntato allora …
Innanzitutto nel video dell'Orchidea si parla di materia esotica sepolta sotto l'isola, la quale permette i viaggi nel tempo.
Da come ho interpretato le cose, secondo me tutte le sacche dell'isola contengono materia esotica, ed in particolare le sacche sono fatte di plasma mantenuto insieme grazie all'elettromagnetismo (se non ricordo male, ma potrei sbagliare, sacche di plasma ed elettromagnetismo erano nominate o in qualche video di orientamento o da Eloise al Lampione). L'isola è chiusa in una bolla elettromagnetica che la rende invisibile al mondo esterno e si sposta da una parte all'altra del pianeta. Inoltre, anch'io condivido quanto detto qualche commento fa: l'isola è anche legata ad un'altra dimensione (che chiamerò "dimensione della luce") ed in particolare la luce della sorgente secondo me è la linfa dell'anima, ovvero ciò che da sussistenza alle anime. Sono anche d’accordo sull’idea che tutte le sacche dell’isola siano connesse a quella presente nel cuore dell’isola, dando quindi un’idea di un’isola viva, con questo sistema “circolatorio” di luce e acqua (che si collega anche alla questione della ruota per muovere l’isola, che appunto sfrutta questo sistema di circolazione che costituisce internamente l’isola).
Quando la Dharma buca la sacca sotto la stazione che sarà "il cigno", che è la più grossa dell'isola, osserviamo che si sviluppa un forte fenomeno magnetico, infatti tutto ciò che è metallico viene attratto dal pozzo, indice del fatto che la stabilità della sacca contente la materia esotica si è rotta.
Cosa sarebbe accaduto se non avessero fermato l'evento?
Secondo me, riconducendomi ad alcuni scritti sulle lavagne di Faraday (nella puntata The constant) che sono formule di relatività generale (ad esempio c'è la metrica di Kerr, o il disegno di una singolarità) e ricordando che il fail safe ha fatto implodere la botola, ecco, forse l'idea degli ideatori di Lost poteva essere che l'isola sarebbe implosa, in una sorta di singolarità che eventualmente avrebbe provocato anche la fine del mondo (dal punto di vista fisico), in quanto come un buco nero avrebbe risucchiato il pianeta.
Tuttavia i losties fanno scoppiare la bomba H all'interno del pozzo nel 1977.
Se teniamo in conto che deve valere il "quel che è successo è successo" (Whatever Happened, Happened --> WHH) e sapendo che nel futuro l'isola è integra, perché ci vivo gli Others, ci cadono i losties nel 2004 che poi dovranno far scoppiare la bomba nel '77, allora necessariamente la bomba non poteva esplodere/distruggere l'isola nell'incidente, ovvero nella timeline in cui il tempo è una variabile "reale" in senso matematico.
Ma allora cosa è accaduto nell'incidente?
Anche questa volta in aiuto c'è Faraday, il quale da sempre ci fornisce le risposte "scientifiche" della serie. Nell'episodio 6x11 nel diario di Daniel c'è scritto "spazio reale, tempo immaginario" e ci dice: "immaginiamo un evento catastrofico, e che per impedire che accada venga rilasciata molta energia come quella di una bomba nucleare... e se questa (flashsideways) non fosse stata la nostra vita?"
Secondo me unendo ciò a quanto detto dal padre di Jack nel finale: "questo è un luogo senza tempo, che avete creato tutti insieme per rincontrarvi", le cose nella mente degli sceneggiatori sono andate così:
- l'energia della bomba insieme alla materia esotica (che permette di manipolare il tempo), diramano la dimensione temporale in due tronconi, una reale e una immaginaria (in senso matematico), mentre lo spazio rimane una terna di variabili reali.
Abbiamo quindi due universi/realtà parallele: l'universo a tempo reale (UR) e l'universo a tempo immaginario (UI), che sarebbe il flashsideways. La bomba è esplosa nell'UI in modo tale da non violare il WHH di UR, ed è per questo motivo che in UI l'isola è sott'acqua.
Per quanto riguarda il tempo immaginario, poiché i numeri immaginari non possiedono un ordinamento (non si può dire se un numero immaginario è maggiore/minore di un'altro numero immaginario) non ha senso parlare di passato/presente/futuro in UI.
- in UR tale evento ha prodotto due effetti: i losties sono stati riportati nel 2008 tramite un viaggio nello spazio tempo grazie alla materia esotica, la sacca si è stabilizzata per un periodo di tempo tale, da poter permettere alla Dharma di costruire fail safe, cigno e meccanismo del pulsante ogni 108 minuti.
Per il fail safe, credo che questo elimini definitivamente l’instabilità, facendo implodere la sacca perforata.
- Se l’isola fosse affondata sul serio, dopo che il tappo era stato tolto, in pratica si sarebbe spento il luogo che genera le anime o secondo la mia interpretazione, si sarebbe spento il luogo che permette la sussistenza delle anime. In tal senso avevo interpretato la frase di Widmore nell’episodio 6x11 quando dice a Desmond, prima di attivare l’elettromagnetismo, che se non lo aiuta allora tutti sarebbero spariti per sempre, avrebbero cessato di esistere.
Continuando in questa direzione, le anime che sono in UI, esistono in quanto l’isola in UR le mantiene “in vita”, ma se l’isola in UR venisse distrutta, allora non ci sarebbero più anime e quindi non ci sarebbe più nessuna entità a popolare i luoghi trascendenti, che siano l’isola-limbo dove vagano i sussurri, o che sia l’UI, o che sia la dimensione della luce. Ma perché in UI sono morti? Beh, perché come dicevo sopra, essendo una realtà a tempo immaginario ed essendo una realtà le cui anime sono quelle provenienti da UR, mantenute in esistenza grazie all’isola che si trova in UR, non è logicamente possibile che siano vivi in senso fisico anche in UI. Sapendo a posteriori cosa sono i sideways, è chiaro fin dall’inizio che l’isola in UR non sarebbe affondata, altrimenti i sideways sarebbero stati vuoti, non essendoci più la sorgente/luce delle anime di UR. Questa interpretazione mi viene anche dalle parole di Mother, che in “Across the sea”, ci dice che la luce è vita/morte /rinascita e quindi se viene spenta, di conseguenza si spegne questo ciclo di cose.
Nota: ricordiamo quando Juliet dice a Sawyer che “se stacca la spina al distributore, la merendina cade da sola ed è legale […] ha funzionato!” … qui forse esagero, ma dato che in questa puntata all’isola viene tolto il tappo ed affonda, se pensiamo a:
isola = merendina
luce = spina
staccando la spina/spegnendo la luce la merendina/l’isola cade/affonda
il termine “è legale”, potrebbe essere inteso come:
quest’azione che sawyer fa è legale nel senso che in condizioni di black out, non è come se avesse tolto lui la spina, ma è stato un evento accidentale, mentre per quanto riguarda l’isola si potrebbe intendere come se il fatto che essa è sott’acqua nel flashsideways, rispetta il WHH che deve vigere nel mondo a tempo reale, mentre in questo a tempo immaginario è tutto ok … in effetti l’esclamazione di Juliet “ha funzionato ” che viene detta ad inizio stagione e che vediamo accadere effettivamente nel sideways può avere entrambe le valenze contemporaneamente, cioè senza escludere l’una dall’altra, è legale per la merendina, ed è legale che l’isola sia sott’acqua in questa realtà immaginaria.
Per quanto riguarda il cuore dell’isola e il mostro, dice già tutto l’enciclopedia, però aggiungo comunque alcune osservazioni:
- è probabile che il cuore dell’isola prima e durante “Across the sea” fosse come il concetto di Tao, ovvero bene e male fossero contemporaneamente presenti.
Ricordiamo che Mother ci dice che scendere nella grotta sarebbe peggio di morire. Che significa?
Beh, credo che si intenda la rottura dell’equilibrio del binomio luce/oscurità.
Quando MIB cade nella grotta ed esce il mostro di fumo nero, quest’ultimo è immortale (e per chi ha letto Harry Potter, spoiler [spoiler]possiamo ricordare Silente cosa dice ad Harry sulla morte e sull’immortalità di Voldemort … “la morte non è la cosa peggiore, ma è il vivere senza amore (inteso come amore disinteressato per la realtà e la vita)”[/spoiler]… o possiamo ricordare Richard Alpert che è contento di tornare mortale) ed è un brandello di male. Nell’enciclopedia ci viene detto che se il mostro avesse distrutto l’isola e fosse riuscito ad uscire, la somma dei mali si sarebbe sparsa per il mondo (in mezzo a questo calderone ci metto la fine delle anime come ho scritto sopra, riguardo la fine dell’isola).
A questo punto però, viene un dubbio legittimo: se anzi di MIB, fosse sceso Jacob nella grotta, cosa sarebbe accaduto? La rottura dell’equilibrio lo avrebbe trasformato in qualcosa di simile al mostro di fumo nero?
Sinceramente credo di sì. Altrimenti non avrebbe molto senso il “peggio di morire” di Mother, che deve valere indipendentemente da chi rompe l’equilibrio.
Probabilmente è vero che MIB entrando in contatto con il mix che c'era nella sorgente sia stato mutato in mostro, tramite il suo animo macchiato per aver ucciso Mother, tuttavia credo che in ogni caso le parole di Mother debbano valere sempre.
Volevo anche far notare che MIB prima non era malvagio, semplicemente voleva vedere e conoscere il mondo esterno, mentre Jacob era più ingenuo e “tipo che si accontenta” ed era soddisfatto già di stare sull’isola e gli andava bene così. Ho scritto questo, perché ricordo che nel 2010 lessi cose del tipo: ecco MIB è malvagio perché è curioso e invece si deve accontentare come Jacob... al che, mi erano cadute le braccia XD
Nota: sia il corpo di MIB che il corpo di Jack, dopo essere stati nel cuore dell’isola, vengono trasportati nello stesso laghetto con la piccola cascata, e dato che MIB era morto e Jack non si poteva muovere, il viaggio è avvenuto per mezzo di una dislocazione spaziotemporale, tramite una qualche sacca di materia esotica presente nella sorgente nel cuore dell’isola.
In seguito altri saranno entrati nella grotta (egiziani e chissà chi altro), grazie al permesso di Jacob ormai in sintonia con l’isola essendo il guardiano. A questo punto ricordo anche che nel tempio nell’isola, è raffigurato il dio della morte Anubi, che nella mitologia egizia, aveva il ruolo di guardiano dell’oltretomba e doveva custodire la bilancia sulla quale le anime dei morti venivano pesate con la piuma di Maat. Se l’anima era leggera come la piuma, Anubi lasciava l’anima ad Osiride; altrimenti era data in pasto al mostro Ammit.
In Lost, il mostro potrebbe essere visto secondo la mitologia del popolo egizio, che vedendolo girovagare nell’isola, avranno pensato che fosse proprio ciò che loro chiamavano Ammit. A questo punto il pericolo di lasciare libero il mostro sarebbe dovuto al fatto che lui “divorerebbe” tutte le anime per questo sarebbe peggio di morire.
Per concludere: cos’è la dimensione della luce, alla quale l’isola è collegata e in cui i losties si dirigono nel finale di serie? Io ho visto il finale in quest’ottica, grazie alla frase di Christian nella chiesa:
Jack - “dove andiamo papà?”
Christian - “scopriamolo!”:
A me l’idea del Paradiso va benissimo, ma in ogni caso credo che sia ancor più bello il fatto che gli autori non abbiano fornito una risposta loro (d’altronde nella chiesa ci sono simboli di tante religioni), permettendo quindi allo spettatore di fare un ragionamento di questo tipo:
Se l’universo e tutto ciò che noi chiamiamo “realtà” stesse alla vera e totale realtà come un arancia sta all'universo, allora un albero, un aereo o una galassia cosa rappresenterebbero in questa proporzione? L’universo potrebbe essere l’ingranaggio di un qualcosa di assolutamente più colossale e inconcepibile?! Ed è secondo me molto bello come finale, perché credo che a suo modo ci dica di amare la realtà per ciò che è, perché l’amore non è solo un’illusione, ma dato che esiste, è reale e quindi noi possiamo impegnarci per renderlo ancor più reale (o come diceva Gandhi “sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”)
Che ne pensate di tutto ciò?
Chiudo con il mio parere su Lost, volendo dargli un voto gli darei 8/10 perché mi è piaciuto molto ed è sicuramente la mia serie tv preferita, anche se mi sarebbe piaciuto che i cliffangher, oltre ad usarli per inserire i misteri e per presentare i finali di stagione, li avessero usati anche nel modo di dare le risposte, che secondo me, per come sono date risultano un po’ poco emozionanti.
Ma magari Lost è come l’anime Neon Genesis Evangelion, per cui alla fine della fiera ciò che è più importante sono i personaggi e la loro crescita psicologica e non tutte le robe inventante che fanno da sfondo alla vicenda. Ed in effetti sono d’accordo su questo, è un modo per dire allo spettatore: “ehi, non ti fare le seghe mentali su queste cose, che tanto sono cose inventate, piuttosto pensa ai personaggi e alle persone in carne e ossa, che ci sono nella tua vita!”
Alla prossima!
ps. scusate il papiro...