[The CW] Flash

L'America non vive di soli hamburger ma anche di una grassissima infornata annuale di serie tv di tutti i generi, dal tentacolare procedural a piccole grandi epiche.
  • 2x23: The race of his life (Sfida finale)
    Ultimi quaranta minuti di supplizio, segnati dall'invidia per Henry Allen, la cui morte da' il via alla puntata. Il suo ricordo sarà il leit-motiv di tutta la narrazione: perché lui sì e noi no?

    Un piccolo recap della situazione: Barry le prende da Zoom. Due volte. Contemporaneamente.

    Piove al funerale di Henry, anche se c'è il sole.

    Tutti tristi e sgomenti, i buoni finiscono la cena avanzata prima della tragedia. Wally ne porta un po' a Barry: "ti ho portato qualcosa che era lì sul tavolo. Che, la devo magnà solo io?"

    Barry si isola dagli altri, ma Iris lo segue.

    Arriva Zoom, che ormai fa quello che vuole (tranne spargere il terrore). Con un romantico dialogo, il cattivo assetato di sangue e il villain si sfidano a chi corre più veloce.

    E qui alzo le mani e mi scuso con gli autori e tutti quanti voi. Non avevo capito niente. Io pensavo di guardare una serie sui supereroi e invece ho seguito un anime. Due bellocci, pettinati male, che simboleggiano il Bene e il Male sfidandosi in discipline sportive. Cacchio, Giappone puro. Scusate.

    Wells-2 capisce che quell'enorme cerchio rubato da Zoom non è un portachiavone bensì una pulsar. Su Terra-1 la pulsar è una stella, ma su Terra-2 significa "amplificatore di energia". Nessuno coglie la differenza, ma non fa niente: la morale del cartone è che bisogna correre e non darsi mai per vinti.

    Segue quella che è probabilmente la sequenza più rappresentativa dell'intera serie: l'eroe vuole portare a compimento il piano del suo nemico, ma i suoi amici lo ingannano, lo menano e lo sbattono in cella. "Così per una volta non ammazzi nessuno", gli spiega un tremante Joe mentre se la fa sotto davanti a suo figlio.

    Nascosti in un provvidenziale tir dell'Italtrans, sistemato all'uopo al centro di uno spiazzo deserto, i Ballies riescono di nuovo là dove il protagonista della serie ha fallito per tutta la stagione, ovvero rimandare il nemico a casa sua. Purtroppo la scelta tattica di fornire a Joe un'arma difettosa così da impedirgli di fare danni si ritorce contro e genera l'effetto contrario.

    Zoom fa lo spiegone di tutta la stagione. La trama - tolti i dettagli più importanti - ha un suo senso, ma dimentica di dire che l'avevamo capita dieci puntate fa. E purtroppo non riusciamo a prenderla sul serio perché durante la narrazione, Joe, imprigionato in una cella davanti ad un pazzo pluriomicida, ride fino alle lacrime.

    Approfittando di un momento di disattenzione collettiva, Wally gironzola per gli Star Labs e libera Barry.

    Per evitare di sembrare stupidi, i Ballies tornano ad appoggiare il loro eroe. L'amore di Isis carica Flash: Barry, amore, *sgrana gli occhioni* annientalo.

    Tutto è pronto, la gara sta per cominciare. Holly contro Benji. Olimpiadi. No racism. Go!

    Tre minuti dopo, la pace torna a regnare sovrana su Central City. Cosa è successo? Niente, cazzate.

    L'uomo con la maschera è colui che avevamo sempre immaginato: Jay Garrick! Alias Henry-2!
    Alla sua vista, Barry si comporta da uomo e va a piangere rannicchiato in un cantuccio.

    Jay Garrick è contemporaneamente un omaggio al serial anni '90 e al personaggio dei fumetti. Se non fosse scorbutico, sarebbe la cosa più riuscita di tutta la serie.

    Jay, Wells-2 e Jesse tornano a casa loro, anche se Jay è di Terra-3 (se ha contato bene fino a infinito).

    Tutto finisce bene, ma da buon giapponese Barry è triste. Vuole stare da solo e non riesce a liberarsi della ragazza che ama e che ha sempre voluto e che ora lo segue dappertutto, quindi decide di cambiare la linea temporale.

    L'ombra di Flashpoint cala sull'arrowverse. Ma gli autori delle altre serie lo sanno?


    E ora scusatemi, ma ho un impegno urgente:
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    Ottimo lavoro.
  • Supergirl 1x18: World's Finest (Terre Infinite)
    E finalmente è arrivato il team-up doppiato.

    Flash è doppiato anche qui, nel senso che Supergirl lo straccia da ogni punto di vista. Ma lei è una supereroa vera e in ogni cosa conserva la sua dolcissima umanità, per cui lo tratta da sua pari ed è tutta contenta per lui.

    Ma sarà vero?
    All'inizio della puntata, Kara è nervosa. Fatica a riconquistare la fiducia della città, ma, con la sua immane dolcezza, si permette ancora di fare la spiritosa: "Ho aiutato una famiglia a montare un tavolo Ikea!", Oppure: "Mica ci conosciamo tutti, su Krypton!". Ammmore.

    Gli autori di Supergirl tengono a fare le cose per bene. Si preparano dunque all'arrivo della guest e, per ben accoglierla, si lasciano andare a delle facilonerie che le possano ricordare il suo canale: Sciò Ban, la snob appena divenuta una metaumana, viene dunque lasciata libera di gironzolare per una base governativa e poi rimandata a casa con l'impegnativa per una seconda visita da tenersi l'anno successivo.

    Sciò Ban ha delle visioni di uno zombie degli anni '80: decide allora di vestirsi da cosplay anni '90 e mettere su un duo in tema con Livewire, una emo più o meno coeva.

    Kara, come Cat due puntate fa, viene gettata dalla finestra del grattacielo. A nessuno importa e i ritmi lavorativi riprendono regolarmente dopo qualche secondo di imbarazzo. La goffa scena ha una spiegazione: arriva Flash! Eccolo che sbuca dal buco, pronto per salvare Kara e portarla a qualche centinaio di chilometri di distanza.

    Il primo dialogo fra i due supereroi mette subito in evidenza le differenze: Kara è una entusiastica curiosa, che trova il mystero anche in un giocattolo a molla (cioè Barry); Barry è un fesso che se la tira (la molla?).

    L'incontro con i comprimari di Supergirl produce deliziosi paradossi: Olsen tocca il punto più basso della sua carriera, Wynn ritrova la serenità dopo cinque minuti e Cat sforna il meglio del suo repertorio, permettendosi anche il lusso di spernacchiare CW.
    Purtroppo la boutade non è gradita ai piani alti, e Supergirl viene sbattuto proprio su quel canale.

    Non solo: per vendetta già a questa puntata vengono tagliati i fondi. Se per Flash ciò non rappresenta un problema, per Kara la sofferenza è evidente. Essa sarà particolarmente tangibile nella sequenza in cui viene salvata dai cittadini comuni/comparse o nella scena finale con Olsen, in cui le stesse comparse faranno gli zombies, e, soprattutto, nella sottomissione emotiva a Mr.NiceGuy, che cercherà di rintuzzare con frecciatine varie e una recitazione più forzata.

    Su suggerimento di Gustin, l'attore che interpreta Flash, su questa Terra Barry è un individuo brillante e preparato, anche se tutti gli parlano sopra lo stesso.

    Quando Barry spiega a Kara e soci cos'è il Multiverso è possibile udire un colpo di arma da fuoco: è il prof.Steine, che si spara in bocca sul set di Legends of Tomorrow.

    Barry rivela la propria identità segreta a tutti, inclusa Cat Grant. Lo fa per consolare Kara, ancora triste per i comportamenti sconvenienti di due puntate prima, che le hanno fatto perdere la fiducia della popolazione.

    Atteggiandosi a supereroe saggio ed illuminato dalle proprie esperienze, Ballen invita Kara ad accettare le umiliazioni, il proprio cinismo e il fatto che per gli sceneggiatori CW gli eventi si risolvono grazie a botte di culo. "Come fai ad essere così sicuro di te?", gli mormora la bambina. Lo sguardo da navigato teenager di lui tradisce serafica indolenza: "Ci vuole tempo".

    Con la baldanza tipica di chi è consapevole di avere una occasione più unica che rara di parlare francamente ad una bella ragazza, Barry si permette anche una battuta: "Sai, UNA volta è capitato anche a me, di perdere la fiducia delle persone".

    Le differenze tra Flash e Supergirl emergono anche durante gli scontri con le due Superchicche. Flash si ostina a combattere con quella che manipola l'elettricità e viene ripetutamente abbattuto. Kara, invece, può facilmente avere ragione di Silver Banshee... senonché, su suggerimento di Gustin, gli autori pretendono che anche Supergirl incontri delle difficoltà.

    Prima di stramazzare al suolo per l'ennesima volta, il compito di salvaguardare Kara dev'essere infatti affidato a Flash. Ancora su suggerimento di Gustin, Barry appronta degli speciali tappi per le orecchie per l'occasione dipinti di blu per sembrare cibernetici. Dapprima sembra anche intenzionato a creare delle calzature gravitazionali che permettano di resistere all'onda d'urto del grido di Silver Bansee, ma poi ritiene che non ve ne sia bisogno (a ben ragione, come si vedrà poco dopo).

    La minaccia delle due emo viene risolto, come si diceva, dai cittadini comuni e dai pompieri, in un evidente omaggio alla Civil War della concorrenza.
    Durante l'attacco finale Flash è assente: che sia andato a farsi un pisolino, come Zoom/Gei a suo tempo? No, è proprio svenuto.

    Su suggerimento di Gustin, tutto è bene quel che finisce bene: Supergirl riconquista la fiducia della popolazione e trova l'amore. Ma, quando lui e Kara stanno per baciarsi, la produzione invita l'ospite a tornare sul suo canale ("adesso rallenta", afferma il delegato di produzione). La povera Melissa si ritrova allora a dover baciare il suo amico nubiano.

    Barry deve tornare a casa. Può farlo quando vuole, dato che ha l'acceleratore di tachioni che lo ha condotto lì, ma preferisce rimanere il più a lungo possibile con Kara e avere la scusa per abbracciarla. Così la circuisce e la costringe a toccargli il didietro fingendo di avere bisogno di una spinta durante l'accelerazione. Probabilmente questa è l'unica volta in cui Ballen ne fa una giusta.

    Tornato a casa, Barry scopre di essere diventato 4 volte più veloce, ma ai suoi amici, tutti ringalluzziti, evita di dire che è stato spinto da una ragazza.
    Ancora tutto un fremito, vuole subito fermare Zoom, ma c'è un problema: le anomalie spaziotemporali sono state chiuse. Tutti, compresi Flash e gli autori, ignorano che lo stesso Flash ne ha appena attraversate due e che Zoom le apre roteando le dita.
    Ma questa, per fortuna (di Supergirl), è un'altra storia.
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    Ottimo lavoro.
  • SDCC '16 - The Flash: il trailer della terza stagione
    http://www.lospaziobianco.it/184548-sdc ... -stagione/
  • The Flash: Grey Damon è Mirror Master
    http://www.lospaziobianco.it/185369-the ... or-master/
  • Come al solito aspettiamo di vederlo...
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