1x01: Una città di eroi (
Pilot)
Bello. Per quanto mi riguarda le storie di supereroi DEVONO essere telenovelas. E da questo Pilot sembra proprio che
The Flash lo sia.
Lo stile è più Marvel che DC, tanto che Barry Lindon Woody Allen è praticamente il clone dello "scoiattolo impagliato" dei film di
Amazing Spiderman (ma non si capisce perché prima di avere i poteri sembri comunque un ometto e dopo un adolescente, e la battuta che vuole far cadere questo dubbio non mi basta).
Gli altri ingredienti sono così deliziosamente stereotipati e marveliosi che sembra proprio uno spin-off di
Smallville, ma senza le centomila ragazze tutte uguali e complessate (e senza l'inutile Freccia Verde, che per fortuna ha la serie sua e qui si vede solo due minuti). Per ora di ragazze ce ne sono solo due, la Lois Lane nera Iris (giornalista frizzante e ipersimpa), fidanzata con la versione poliziotta di Eddie Brock, e Kaitlin "Winslet" (scienziata mezza depressa e disillusa che fa la fredda). E direi che bastano, le sfumature non sono veramente cinquanta, ma due o tre (manca giusto una mercenaria dal cuore d'oro, ma scommetto che prima o poi arriva). Chiaramente Barry è pazzo di Iris black, ma, come diceva Dapiz, per ora deve soffrire (come il telespettatore, si presume).
Poi abbiamo il detective nero un po' depresso (Idris Elba con la pancera), che è il padre di Lois nera... e di Barry (putativo, quello vero è in galera). E il sosia di Jeff Goldblum/Ian Malcolm che-si-capisce-subito-che-diventerà-lui-il-cattivo (perché
conosce il futuro - infatti di cognome fa Wells - e sa delle cose che noi non sappiamo).
Infine, c'è un messicano.
Si chiama Cisco Ramòn e fa un sacco di battute.
Ovviamente ogni episodio ha, com'è d'uopo, un caso verticale, dato che l'esplosione della Star(k) Industries non ha donato poteri solo a Barry ma anche ad un sacco di pazzoidi. Il pazzoide di questo episodio è un rapinatore che evoca i peti.
Poi c'è un po' di continuity facile, che posso capirla anch'io che non leggo i fumetti (e quindi l'episodio centra l'obiettivo).
[E sì, lo so che
The Flash è lo spin-off di
Arrow, e poi tutti diventeranno i
Defenders della DC, ma per me è
Arrow ad essere lo spin-off di
The Flash. E quindi il vero esordio di Barry, ospitato in un episodio di
Arrow, io lo zompo e stica, tanto il Pilot fornisce tutto quel che serve per una sana fruizione.]
Insomma, non posso chiedere di meglio. Visivamente è bellino, ben colorato, come era
Smallville. Effetti speciali buoni.
Aspetto il paradosso finale (c'era "qualcuno" nella stanza di Barry quando era piccino e sua madre è morta in mezzo ai flash, e chi vuoi che sia?) e intanto mi godo i camei di supertizi che non conosco (ma che tanto sono uguali a quelli Marvel).
1x02: L'uomo più veloce del mondo (
Fastest man alive)
Bello anche il secondo. Molto semplice, in verità. UbiMan (il villain di puntata) è praticamente un X-Men, infatti verso la fine di
Agents of Shield compare una UbiGirl (in realtà una Inhuman, cioè una X-Men dei poveri). Mi metto in attesa di Ubiqui, Ubiquo e Ubiqua.
Interessante il duello fra Tony Star e Tony Stagg (per battere il carisma di Downey Jr. la DC lo ha sdoppiato), con entrambi che vogliono Flash per manovrarlo.
Star Wells è il miglior personaggio di questo inizio serie, anche se è l'ispettore a prendersi la scena dell'episodio. Lois nera e Brock sono piuttosto sciocchini, invece, spero arrivi presto il Venom DC. Ma peggio di loro è Cisco Roman, che fa un sacco di battute sui tacos. In compenso, vengono mostrati i primi effetti dei poteri di Barry sulla vita quotidiana sua e dei suoi cari.