Viva Radio 2... Minuti

Nel nostro piccolo anche noi ci facciamo valere.
  • Brrrrr...

    Apprezzo Fiorello, ma questo programma non ha senso.
    Cioè sì, è esattamente ciò che si prefiggeva di essere, ovvero uno spottone per il programma radio su Radio 2.
    Perchè questa striscia non è altro che la versione tv del programma Viva Radio 2.
    E come cantava qualcuno "Video Killed the Radio Star".
    Non perchè Fiorello sia incapace, anzi, ma perchè in questo formato, alla televisione è inutile. Fare le stesse cose in radio funziona, ma in tv, a mio parere no. Quando fa i varietà del Sabato Sera, fa un programma televisivo pensato per la tv, ed è ben differente.
    Quei 15-20 minuti di tutto e niente, sono un continuo coito interrotto, che non riesco ad apprezzare.

    Ah, tra l'altro il programma sarà decisamente dannoso sul lungo termine.
    Una volta, tanto tempo fa, i film di prima serata iniziavano alle 20.30.
    Poi arrivo Striscia la notizia, e quindi i film iniziavano alle 20.45.
    Poi arrivaroni i vari programmi che dovevano occupare lo spazio orario in cui c'era Striscia, e quindi vai di Sarabande, pacchi, Soliti Ignoti. E si fanno le 21.00.
    Poi questi sforano, e si fanno le 21.10.
    Ora, prima dei pacchi/Soliti ignoti, c'è una fascia pre-pre-prima serata, creata per Fiorello.
    E i film di prima serata ormai iniziano alle 21.20/21.30.
    Bah.


    Ah, che Baldini sia la spalla perfetta per Fiorello è innegabile, fa ben poco più che annuire, lasciando fare tutto al vero mattatore.
    Ma il bello è che nessuno se ne accorge, e da quando collabora con Fiore, è stato elevato come uno dei migliori dj della radiofonia italiana XD

    Vabbè, Viva Radio 2 Minuti fa tanti ascolti, le casalinghe sono felici, quidi in fondo il suo obiettivo l'ha raggiunto, ma a me non piace.

    Divertente l'idea delle annunciatrici, ma a parte quelle, deve ancora riuscire a strapparmi una risata.
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  • Boh, imho è carino, nel senso che è meglio di altro in TV, ma Fiorello in radio è tutt'altro.
    Lorenzo Breda
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  • Oh, ben inteso, non ritengo che il programma sia il male sceso in terra, è semplicemente mediocre (ma più per il formato, che per le persone coinvolte); quello che mi irrita è che tutti ne parlano come la rivoluzione assoluta della tv italiana...
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  • Non sarà la rivoluzione assoluta della TV, ma IMHO resta una boccata d'aria per questa: FIorello, avendo la possibilità di fare un traino alla sua trasmissione radiofonica che inizia il 4 febbraio, ha deciso di fare un ottimo traino e non tanto per fare. In questo senso, da una parte strizza l'occhio al mezzo televisivo del 2008 facendo un programma fast food, nel senso che dura meno ancora di Affari tuoi e Soliti ignoti, dall'altro tenta di riportare in auge un modo di fare televisione come non se ne fa più, dal momento che quello che le televisioni ci trasmettono non è più varietà nel senso stretto della parola da anni... lui tenta di riprendere quei canoni (già ampiamente usati nei vecchi Stasera pago Io) attualizzandoli alla maniera del mordi e fuggi del caotico mondo odierno.
    Non penso che siano 20 minuti di tutto e niente. Penso che sia una struttra pensata e ben realizzata, che non ha solo lo scopo di trainare il prossimo Viva Radio 2.
    Inoltre riporta un genere che è ormai rarissimo in TV: ironia di costume e società ma non in modo volgare, le battute sul Papa o sulla caduta del governo non sono mai offensive o senza rispetto, e questo è importante, vuol dire avere anche rispetto per il telespettatore.
    L'idea non è nuove, ma è ben sfruttata, e anche se in radio Fiorello ha di certo più possbilità di esprimersi al meglio, per le possibilità offerte da questo programma direi che se la cava egregiamente.
    Tutto questo, ovviamente, IMHO.
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
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  • Bramo ha scritto: ...tenta di riportare in auge un modo di fare televisione come non se ne fa più, dal momento che quello che le televisioni ci trasmettono non è più varietà nel senso stretto della parola da anni... lui tenta di riprendere quei canoni attualizzandoli alla maniera del mordi e fuggi del caotico mondo odierno.
    Ecco, è questo il punto. Il mordi e fuggi.
    Tu dici che riprende quei canoni e li attualizza al mordi e fuggi.
    Io dico che prende quei canoni e li snatura nel mordi e fuggi.

    Ormai la tv è tutta rapidità, più che nuove idee o format originali da 10 minuti, ci sarebbe il bisogno di riscoprire l'importanza di qualcosa di più ampio respiro, in un tubo catodico dominato dallo sketch comico di Zelig, o dalle sit-com alla Camerà Cafè.
    Qualcosa di apprezzabile, non lo nego, ma non si può vivere di soli cortometraggi, ogni tanto un lungometraggio ci vuole.
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  • Beh, non puoi dare la colpa della mancanza di bei "lungometraggi" a Fiorello. Lui quando fa lo show lungo lo fa bene (il migliore fra gli one man show, imho), solo che ne fa pochi, e va benissimo così. Uno show raro ma intenso, piuttosto che un GF all'anno, sempre più scialbo.
    Per quanto riguarda il minishow di questi giorni, cos'hai da recriminargli? Lui il varietà lo fa, quando va di solito in tv, e lo fa innovativo e moderno e senza snaturare il passato. Questo è solo un esperimento, piccole dosi di varietà, niente affatto snaturato. Cioè, se "Viva Radio 2... Minuti" fosse l'unico esempio di varietà oggi in TV allora sarebbe grave, ma non lo è. E' un aggiunta al varietà, che si continua a fare e bene. Poco, ma bene.

    L'unico difetto che ho riscontrato io in questa settimana è che forse proporlo tutti i giorni è esagerato e rischia di annoiare (come formula, non come contenuti). Una pillola del genere va servita innanzitutto prima di un programma dello stesso genere (tipo l'eventuale pseudo-varietà X che la rai mette al sabato), e non prima di un preserale. Dovrebbe essere esso stesso un preserale, sostituendo pacchi&simili.

    E comunque non è solo uno spot di Viva Radio2, che fralaltro di spot non ne ha bisogno, basta solo ricordare la data di quando ricomincia e mezza platea radiofonica sarà lì pronta. E' Viva Radio2 condensato in un quarto d'ora e messo in tv, ed è un'ottima formula (che ovviamente solo Fiorello può reggere).

    Sul fatto degli slittamenti della prima serata, beh Fiorello non è che una goccia nell'infinito mare. Come dicevo, basterebbe sostituirlo ai pacchi&simili (che sono quelli il vero cancro). Rai e Mediaset avevano promesso di regolamentare la prima serata e non l'hanno fatto, Fiorello non c'entra niente. Le casalinghe sono felici per i pacchi, non per Fiorello. Per Fiorello è felice tutto il resto degli italiani. Tranne te, che non so che ti è preso in questo periodo...
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Elikrotupos ha scritto:Cioè, se "Viva Radio 2... Minuti" fosse l'unico esempio di varietà oggi in TV allora sarebbe grave, ma non lo è. E' un aggiunta al varietà, che si continua a fare e bene. Poco, ma bene.

    Uhm, non mi vengono in mente veri e propri varietà andati in onda ultimamente; Very Victoria su MTV mi pare la cosa che ci si avvicina di più. A me pare che i vari Panarielli, Fiorelli, e cose simili del sabato sera siano scomparsi, soppiantati da reality simil-varietà (Ballando con le stelle) e versioni allungate dei pacchi, messi in prima serata.
    Siamo sempre più fast food.
    I "cortometraggi" sono molti di più dei "lungometraggi".
    Elikrotupos ha scritto:L'unico difetto che ho riscontrato io in questa settimana è che forse proporlo tutti i giorni è esagerato e rischia di annoiare (come formula, non come contenuti).
    Oh, concordo. Quel paio di volte in cui Fiorello è andato in onda "a sorpresa" solo per un giorno, dopo il TG 1, è stata un'idea carina, una boccata di freschezza, una panoramica sul programma radio, perchè in fondo lì faceva il programma radio, con le telecamere, la differenza era minima. Qui ci sono le pretese di essere un programma ufficializzato, tenendo il piede in due scarpe, non decidendosi bene se proporre una cosa, o proporre l'esatto opposto.
    Una pillola del genere va servita innanzitutto prima di un programma dello stesso genere, e non prima di un preserale. Dovrebbe essere esso stesso un preserale, sostituendo pacchi&simili.
    Bè, non è detto. Potrebbe andarmi anche prima del Montalbano o Don Matteo di turno, ma andrebbe "calmato". Hai 20 minuti, non fai 8 cose in fretta e male. Ne fai 2 o 3, ma bene.
    E sul pre-pre-pre-pre-serale, concordo, è il discorso che facevo io sui film che una volta iniziavano alle 20.30.
    Se continuiamo così temo che si potrebbe arrivare ad avere una prima serata composta da tante "strisce" da mezz'oretta, che potrebbero accontentare più pubblico possibile, a seconda dell'orario a cui vuole andare a letto. Poi, per i nottambuli, parte addirittura il film lungo due ore.
    Eh, perchè reggere 2 ore davanti alla stessa cosa è ardua.
    Poi ci si lamenta del calo dell'attenzione. ù_ù

    E comunque non è solo uno spot di Viva Radio2, che fralaltro di spot non ne ha bisogno, basta solo ricordare la data di quando ricomincia e mezza platea radiofonica sarà lì pronta.
    Ma lo so, è il programma più di successo di tutta la radiofonia italiana. Solo che con la versione tv cercano di accalappiare anche qualche utente in più che di solito non ascolta la radio. La televisione, molto più della radio, si basa sull'affezionamento dello spettatore, al punto che se uno guarda i pacchi, li guarda tutte le sere, o quasi.
    Ora la casalinga, lo studente, o chiunque abbia guardato per due settimane la striscia di Fiorello, se gli orari glielo consentono lo ascolterà anche in radio.
    Elikrotupos ha scritto:Sul fatto degli slittamenti della prima serata, beh Fiorello non è che una goccia nell'infinito mare.
    Vabbè, ma quando dico Fiorello non intendo l'artista Rosario Fiorello, che ovviamente non c'entra niente, ma il suo programma/produzione/carrozzone che si muove dietro di lui. E la rete che ha deciso di infilarlo in quell'orario, facendo nascere una nuova pre-pre-fascia serale. E se continuano a crearsene di nuove, non ne usciremo più.
    E dico ciò perchè alla tv in fondo ci tengo, non sono uno di quelli che dice "non guardo la tv", io la guardo, e mi dispiace quando vedo che nascoso consuetudini che potrebbero in futuro modificarla ulteriormente, in peggio.
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  • DeborohWalker ha scritto:
    Elikrotupos ha scritto:Cioè, se "Viva Radio 2... Minuti" fosse l'unico esempio di varietà oggi in TV allora sarebbe grave, ma non lo è. E' un aggiunta al varietà, che si continua a fare e bene. Poco, ma bene.

    Uhm, non mi vengono in mente veri e propri varietà andati in onda ultimamente; Very Victoria su MTV mi pare la cosa che ci si avvicina di più. A me pare che i vari Panarielli, Fiorelli, e cose simili del sabato sera siano scomparsi,
    intendevo proprio quelli, e ovviamente considerando un periodo di tempo dell'ordine degli anni. Fiorello, Celentano, Panariello, Morandi, anche Benigni nonostante sia monotematico :P Sono la versione moderna del "varietà", anche se magari non ne rispettano la struttura. Oggi sono formidabili da rivedere i vecchi varietà solo se serviti anche loro in pillole, dentro programmi nostalgici come "Supervarietà" o "La Superstoria"... ma ti sfido a riguardarti, oggi, un "Milleluci" o un "Fantastico" d'annata INTERO su Raisat Premium... i moderni one-man-show sono la loro naturale (e non snaturata) evoluzione. Snaturati saranno i reality, che sì sono in maggioranza... ovviamente non sto difendendo la tv di oggi che è una fogna in decomposizione sia in Rai che a Mediaset, però almeno quei pochi varietà ci sono, e mi fanno dimenticare l'immondizia che c'è altrove.
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  • Ah, tra l'altro il programma sarà decisamente dannoso sul lungo termine.
    Una volta, tanto tempo fa, i film di prima serata iniziavano alle 20.30.
    Poi arrivo Striscia la notizia, e quindi i film iniziavano alle 20.45.
    Poi arrivaroni i vari programmi che dovevano occupare lo spazio orario in cui c'era Striscia, e quindi vai di Sarabande, pacchi, Soliti Ignoti. E si fanno le 21.00.
    Poi questi sforano, e si fanno le 21.10.
    Ora, prima dei pacchi/Soliti ignoti, c'è una fascia pre-pre-prima serata, creata per Fiorello.
    E i film di prima serata ormai iniziano alle 21.20/21.30.
    Bah.

    Quanto hai ragione. Ti quoto.
    Però io preferisco per i film l'orario 21:00 elle 20:30.
  • Bè, ma neanche i one-man-show non ci sono più.
    Certo, tornando indietro di 2-3 anni sì, ma in un media mutevole come la tv, questo lasso di tempo è un'eternità.

    Quanti one-man-show si sono visti negli ultimi anni?
    Quello di Benigni non si può certo definire tale (non aveva ospiti, non c'erano elementi di discontinuità), ma era più un monologo teatrale, avrebbe benissimo potuto essere la registrazione di uno spettacolo fatto a teatro. Non possiamo dire che le trasmissioni dei monologhi di Marco Paolini su La7 siano one-man-show. Cioè, tecnicamente lo sono, ma non definiamoli così o mi vengono gli spasmi.
    E Celentano, lo spettacolo che ha fatto quest'anno mi pare fosse anch'esso più ascrivibile nella categoria "monologo"; almeno nelle stagioni passate aveva ospiti, c'erano esibizioni, quest'anno no.

    E comunque nota che i due casi in questione sono casi isolati, non sono "cicli" di puntate, come i varietà dovrebbero essere...
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  • DeborohWalker ha scritto:E comunque nota che i due casi in questione sono casi isolati, non sono "cicli" di puntate, come i varietà dovrebbero essere...
    chi l'ha detto? anche quattro puntate settimanali ogni cinque anni vanno bene
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    :solly:
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