da lunedì 14 luglio
e, in una precedente dichiarazione:Come annunciato, il nuovo canale RAI, free e sul digitale terrestre, diretto da Carlo Freccero, avrà un target giovanile e cercherà di attingere al panorama delle serie americane di culto (le prime, Day-Break e Alias, ai backstage di alcuni reality, a film giovani (in catalogo, per ora, 21 grammi, I diari della motocicletta, Last Days, Million dollar baby, Final Destination).
Poi, almeno nelle speranze di Freccero, si disegna un futuro che, accanto a questo tipo di programmazione, dovrebbe accoppiare due meccanismi produttivi. Il primo è, ovviamente, quello più tradizionale di rete. Il secondo, invece, è quello degli user generated contents, in un tentativo sempre più spinto di coinvolgere il pubblico attivo con un’interattività che emuli in qualche modo quella del web.
”Per la fascia prescolare siamo i migliori, visto anche i rapporti con la BBC – confessa Freccero –. Ed onoriamo anche il nostro ruolo di servizio pubblico offrendo nella fascia dalle ore 16 alle 20 una selezione dei migliori cartoni prodotti dalla Rai, visibili sotto la dicitura Rai Cartoon». Altro fattore importante è l’interattività: «il nostro target è una community, cui offriamo una programmazione mensile a tema. L’obiettivo è quello di trasformare gli spettatori in autori, interagendo con loro anche attraverso la pubblicità, attenta alla qualità, informativa e al contempo divertente”