La Tana del Sollazzo

Skallagrim è un utente del tubo amante delle armi, che grazie all'esperienza acquisita negli anni ha deciso di dedicarsi alla spiegazione e alla dimostrazione del funzionamento di tutte le armi conosciute dall'uomo (dalle spade ai coltelli, dai fucili alle pistole), cercando di essere il più chiaro e obbiettivo possibile.

Tra le varie follie a cui questo lo ha portato ci sono perfino serie di video con spiegazioni sul funzionamento di armi di genere steampunk, analisi e/o opinioni sull'uso che viene fatto delle armi nei media, e, quella che dà il nome a questo topic, l'esaminazione attenta ai dettagli delle armi viste in opere di genere fantasy (letture, visioni e ludicità).

E' certamente cosa risaputa che, tra i passaggi per la gara a chi fa il gioco più bello, c'è anche una grande attenzione al design delle armi che si potranno usare (o messe in mano a personaggi, in caso di giochi picchiaduro), questo però puntando principalmente sull'estetica e molto meno sulla funzionalità. E' ovvio che i giocatori non sono tutti esperti armaioli, e che l'interesse di qualcuno per certi dettagli può derivare unicamente dall'interesse per le armi stesse nella vita reale.
Io da sempre penso che un'oggetto, magico o meno, dovrebbe comunque seguire delle regole logiche, se non altro alla base, ma capisco Il menefreghismo in fatto di funzionalità e sono convinto non abbia colpe. Tuttavia penso sia indiscutibilmente affascinante capire cosa funzioni o non funzioni in un'arma, anche se si tratta d'una che fino all'altro ieri avrei voluto brandire.

Non proprio una serie pensata per il popolo nerd, insomma, per lo meno non per quello più permaloso o meno incline a vedersi devastare armi fin'ora considerate il top della figaggine. Ma accettando il compromesso di un possibile amore fatto a brandelli (fortunatamente per Valerio la batosta alla Master Sword non è molto grossa, ma gli amanti di Kingdom Hearts se la vedranno brutta), secondo me potrebbe far breccia nei cuori di molti appassionati.

Di seguito il video in cui spiega i motivi che l'hanno portato a creare la serie, che mi sembra il modo migliore per avvicinarsi alla stessa:

Nel primo episodio l'arma presa in esame è la Master Sword usata da Link nella serie di videogiochi Nintendo The Legend of Zelda. L'episodio è piuttosto corto, anche perché si tratta di un'arma fortemente ispirata a quelle storicamente esistenti, quindi più che accettabile nella sua funzionalità e non necessitante di sistemazioni troppo invadenti.

Nel secondo episodio Skallagrim si occupa della Keyblade, l'iconica "arma" di Sora il protagonista di Kingdom Hearts. Inutile dire che la batosta sia inevitabile...

Occuparsi di armi tratte dal fantasy (e in particolare di Final Fantasy e derivati ) è come sparare sulla croce rossa, però i video sono molto interessanti e le questioni tecniche sono spiegate molto bene.
Continuerò a seguirlo.

I commenti al video invece sono per lo più tristi, ma questa è una cosa che interessa il 99% dei video su YouTube...

Per il terzo episodio l'arma che si becca la bastonata è quella di Kurgan, nemico dell'immortale Connor MacLeod dal film Highlander - L'ultimo immortale del 1986. All'armaiolo interessava più l'estetica poco sensata che la funzionalità? Ora paga pegno.

farà mai escansibur, escalabar...

*ESCALIBUR IMBECILLE*

si esatto, quella roba lì?

Con la fama che Skyrim s'è fatta era inevitabile che prima o poi i fan chiedessero a Skallagrim di occuparsi delle armi del videogame. Solitamente i design della serie The Elder Scroll sono abbastanza simili a quelli storicamente validi, ma lo saranno tutti?

Nella storia della videoludicità, c'è un'arma che ha sempre lasciato tutti scioccati. Che la si ami o la si odi, la celebre Buster Sword usata da Cloud Strife in Final Fantasy 7 è una delle armi più folli mai create, dal design impossibile e chiaramente inutilizzabile nella vita reale.
Cosa ne farà mai Skallagrim?