[Tim Kring] Heroes (NBC)

L'America non vive di soli hamburger ma anche di una grassissima infornata annuale di serie tv di tutti i generi, dal tentacolare procedural a piccole grandi epiche.
  • 1x22 Plebiscito
    1x23 Come si ferma un uomo che esplode


    Claire riesce a evitare che Peter esploda, minacciandolo con una pistola, così da fargli ottenere il controllo del neo-acquisito potere; per la strada Peter percepisce i pensieri di Sylar, intenzionato ad assorbire l'abilità di Ted. L'uomo esplosivo viene però arrestato dalla polizia su indicazione di Sylar, e scortato fuori città in un furgone blindato della polizia; Sylar però lo rintraccia e con la telecinesi scoperchia il furgone, per ucciderlo e assorbire il suo potere.
    Intanto Hiro e Ando trovano sull'elenco telefonico la pubblicità di un mastro spadaio il cui logo è lo stesso ideogramma presente sulla spada rotta; decidono di recarsi in visita, sperando possa aggiustare la katana, e qui ci trovano il padre di
    Hiro, che allenerà il figlio. Terminato l'addestramento Hiro scopre che Ando si è allontanato da solo con la katana, intenzionato ad uccidere Sylar con le proprie mani.
    Nikki e D.A. raggiungono Linderman, per riavere Micah; qui riescono ad uccidere l'uomo, ma prima di farlo questi riesce a sparare a D.A.
    Matt e Bennet invece si recano nello stesso palazzo per distruggere il modo col quale Linderman può rintracciare Claire: e quel modo è Molly, la ragazzina in cura da Suresh in grado di sapere l'ubicazione di una persona solo concentrandosi su di essa. Una volta rintracciata la bimba, la usano per scoprire dove sia Sylar.
    Peter intanto, indeciso sul da farsi, si reca con Claire da Nathan; quando Peter si rende conto che il fratello l'ha ingannata
    Hiro riesce a salvare Ando e teletrasportarlo in Giappone.
    Nel frattempo Sylar verrà attaccato contemporaneamente da Peter, Matt, Bennett e Nikki, ma sarà Hiro a ucciderlo definitivamente trafiggendolo con una katana. Peter comincerà a brillare, sul punto di esplodere; il ragazzo supplicherà Claire di sparargli, ma in quel momento interverrà Nathan portando Peter fuori dall'atmosfera, senza fare danni.

    Fumetto #33 e #34: La morte di Hana Gitelman
    Mr.Bennett informa che un satellite potrebbe essere in grado di rintracciare e localizzare l'isotopo che rende speciali gli esseri dotati di poteri. Hana si reca nello spazio, in missione con altri astronauti, e per garantire una vita sicura ai propri simili, distrugge il satellite sacrificando la propria vita.

    Diario Misteri
    - Come fa Ted a conoscere il nome di Mr.Babbani?
    - cosa raffigura il quadro dipinto da Sylar?
    - Come ha fatto nel futuro Jessica ad "andarsene" da Nikki?
    - Qual è lo scopo della Primatech?
    - Perchè l'ideogramma compare ovunque, ad esempio tatuato sulla schiena di Nikki o sulla spada di Hiro?
    - chi è l'uomo "cento volte più cattivo di Sylar" che riesce a vedere Molly, quando lei si concentra su di lui?

    Bè, siamo giunti alla fine del primo volume.
    I primi 3 misteri del Diario credo rimarranno insoluti, mentre gli altri tre quasi sicuramente saranno sviluppati nella seconda stagione.
    Questo finale di stagione, sinceramente non mi ha entusiasmato tanto. Il giudizio complessivo della serie è comunque alto, probabilmente riguardandomela una seconda volta apprezzerò di più certi meccanismi. Ciò che mi dispiace è che il finale non sia IL vero e proprio climax, come magari ci si poteva aspettare; ho trovato decisamente più emozionanti diversi episodi e momenti all'interno della serie, e questo nell'economia del serial non è forse un bene, perchè si dovrebbe riservare "il meglio" per il finale, o comunque la conclusione dovrebbe essere ricca di pathos, portandosi dietro tutti gli elementiseminati per così tanti episodi.
    E poi, una cosa che proprio non mi è andata giù, è la redenzione di Nathan.
    Ma peeeeerchè? Ma quando mai?
    Ma se prima era così convinto? Che senso ha che si converta ai buoni?
    E soprattutto, che senso ha fare il kamikaze e morire portando Peter nello spazio, se Claire poteva fermarlo con un colpo di pistola? Mah.
    Vabbè, dai, comunque pollice in su per la prima stagione di Heroes; le aspettative erano alte e sono state abbastanza mantenute.
    E la preview della seconda stagione è moooolto stuzzicante: Hiro, tornato indietro di 350 anni, proprio al tempo del suo antenato proprietario della spada... E guarda caso nel momento di una eclissi totale di sole! Quei pochi secondi mi hanno ricordato vagamente la situazione che si crea in Ritorno al Futuro 3... Staremo a vedere.
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  • "To be continued..." ;_;

    Domanda: perchè Sylar decide di assorbire i poteri di Ted (l'uomo esplosivo), sapendo che così facendo corre il rischio di suicidarsi da solo?

    Altra cosa: la madre di Nathan è sicura che Peter si salverà grazie al potere rigenerativo di Claire... bene, se non l'avesse salvata (e quindi acquisito la capacità) l'avrebbero lasciato morire?

    ... e la stessa Claire, prima era braccata dall'organizzazione di Linderman (che poi era d'accordo con la mammina di Nathan, altro controsenso) e a un certo punto non se l'è filata più nessuno... perchè?

    (spero che non siano quesiti inutili, alla fine...)

    Ecco, se non fosse per questi dubbi che mi/ci assalgono alla fine della prima serie, direi che come finale non è stato affatto malaccio, anzi. Il problema è che l'intera season è zeppa di lacune del genere, anche se l'inizio era più che promettente. Diciamo che, al momento, prima di chiarirmi/ci le idee, Heroes è in una sorta di limbo tra la sufficenza e l'ottimo...
    DeborohWalker ha scritto: Diario Misteri
    - Come fa Ted a conoscere il nome di Mr.Babbani?
    Lol, mistero FONDAMENTALE ai fini della storia (anche se avesse un senso che ci fa ancora in lista?)... piuttosto io mi domanderei... che fine ha fatto quella povera bestiola? :D
    Quei pochi secondi mi hanno ricordato vagamente la situazione che si crea in Ritorno al Futuro 3... Staremo a vedere.
    Quoto. Tant'è che, invece dell'imprecazione finale, mi aspettavo che Hiro esclamasse un "Grande Giove!" bis... :P
  • Una prima stagione frammentaria, sovraffollata, incasinata, piena di cose che si potevano sfoltire, false partenze, elementi superflui, falsi cliffhanger e buchi di sceneggiatura.
    Peccato perchè è una bella storia e sono belli anche i personaggi. Promosso con riserva.
  • Pacuvio ha scritto:... e la stessa Claire, prima era braccata dall'organizzazione di Linderman (che poi era d'accordo con la mammina di Nathan, altro controsenso) e a un certo punto non se l'è filata più nessuno... perchè?
    perchè è un controsenso? la mamma dei petrelli, così come il Petrelli senior suo marito, da quello che ho capito erano sulla stessa barca di Linderman, cioè la stessa generazioni di esseri eroici che volevano rintracciare gli heroi giovani, per un motivo che non ho capito... o che ho scordato...
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Pacuvio ha scritto:
    DeborohWalker ha scritto: Diario Misteri
    - Come fa Ted a conoscere il nome di Mr.Babbani?
    Lol, mistero FONDAMENTALE ai fini della storia (anche se avesse un senso che ci fa ancora in lista?)... piuttosto io mi domanderei... che fine ha fatto quella povera bestiola? :D
    Eh, ma potrebbe dare ad intendere che Ted e Bennett si conoscessero anche prima...
    Cioè, uno entra in casa di uno sconosciuto per la prima volta e conosce il nome del cane?

    Vabbè, ormai ho capito che non è così, è solo una delle ingenuità della serie, come la cicatrice di Peter nel futuro...
    Pacuvio ha scritto:la madre di Nathan è sicura che Peter si salverà grazie al potere rigenerativo di Claire... bene, se non l'avesse salvata (e quindi acquisito la capacità) l'avrebbero lasciato morire?
    Bè, mi pare evidente che non gli interessi un granchè di Peter (e si vede palesemente nel flashback/sogno in cui la madre dice che sarà Nathan a salvare il mondo che Peter è un incapace)...
    E comunque se Peter non avesse assorbito il potere di Claire, lo avrebbe assorbito Sylar, e sarebbe stato lui a causare l'esplosione, quindi alla fine la distruzione di New York che la Primatech vuole sarebbe avvenuta comunque.
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  • Questo finale di stagione, sinceramente non mi ha entusiasmato tanto. Il giudizio complessivo della serie è comunque alto,

    ho trovato decisamente più emozionanti diversi episodi e momenti all'interno della serie
    Idem
    E poi, una cosa che proprio non mi è andata giù, è la redenzione di Nathan.
    Ma peeeeerchè? Ma quando mai?
    Ma se prima era così convinto? Che senso ha che si converta ai buoni?
    E soprattutto, che senso ha fare il kamikaze e morire portando Peter nello spazio, se Claire poteva fermarlo con un colpo di pistola? Mah.

    Redenzione? Ma Nathan non era cattivo.
    E quando mai è stato convinto di eliminare la popolazione di New York? E' sempre stato titubante al riguardo.E poi era praticamente un burattino della madre.
    Poi non ha fatto il kamikaze, non usiamo termini a sproposito.
    Una prima stagione frammentaria, sovraffollata, incasinata, piena di cose che si potevano sfoltire, false partenze, elementi superflui, falsi cliffhanger e buchi di sceneggiatura.
    Dici? Io non ho avuto questa sensazione.

    Comunque,un telefilm davvero bello.
    Nel secondo volume penso proprio che verranno risolti i misteri rimasti insoluti,tipo il simbolo sulla spada samurai o cosa faceva Sylar ai cervelli dopo averli scoperchiati. Mi sembra di aver capito poi che prima Linderman avesse lavorato con altri soci tipo i padri di Hiro e i Petrelli,da cui alcuni hanno perso la retta via.

    Bè,non resta che aspettare il secondo volume.
  • Heroes si è presentato come la rivelazione della scorsa stagione Statunitense, riuscendo nell'ìmpresa di unire nel plauso più o meno unanime critica e pubblico. Personalmente, la motivazione del successo della serie mi sfugge. La prima stagione di Heroes partiva da premesse già risapute con puntate poco convincenti, ma ho continuato a seguirlo convinto dalle "voci" che circolavano secondo cui proseguendo le cose sarebbero migliorate notevolmente. Purtroppo non è stato così. La prima stagione di Heroes è... be', non è che sia brutta, è che è inconsistente. La trama è debolissima, il filo conduttore della BOMBA sarebbe bastato per sostenere una stagione di dodici episodi, ma se il numero raddoppia si riduce ad essere diluita, dispersiva e in sostanza disinteressante. Il personaggi non piacciono, sono mal gestiti, i peggiori sovraesposti (l'insopportabile Jessiki, Super Pip... ehm, Peter), i migliori lasciati a marcire (con l'esclusione del mitico Hiro, chiaramente), i secondari che semplicemente scompaiono senza spiegazione, come la moglie di Bennet o la biondina dell'FBI di cui mi sfugge il nome portandosi con sè le loro sottotrame, per non parlare dell'interazione e delle relazioni che intercorrono tra di loro. Sicuramente è stata una scelta ragionata quella di non costituire una squadra di supereroi ma lasciare che i personaggi seguissero le loro strade individualmente, ma il risultato è che i rapporti tra di loro risultano confusi, tant'è che si finisce col non capire o non rammentare se e perchè Tizio conosce Caio...
    Heroes è stato pensato come un fumetto portato in tv, e si vede, perciò è probabile che la visione continuativa della stagione ne favorisca l'apprezzamento, ma... un telefilm è fatto perchè sia visto di settimana in settimana, non in un'unica botta. Gli sceneggiatori della serie si sono dimostrati scarsamente capaci di costruire suspance e climax (indicativo l'imbarazzante cliffhanger tra il terzultimo e il penultimo episodio... "OSSANTIDDIOSTOPERESPLODER---!!!" "... no, niente, come non detto.") e si sono spesso lasciati sedurre da scelte e soluzioni narrative semplicistiche o semplicemente infelici.
    Gli spunti più interessani non mancano in particolar modo nelle puntate finali, penso al gruppo costituito da Linderman, mamma Petrelli, il negro, il muso giallo e compagnia bella e ai suoi misteriosi scopi, peccato che di tutto ciò si cominci a parlare troppo tardi e perciò solo il parte le rivelazioni ridestino l'interesse dello spettatore.

    La seconda stagione non è cominciata nel migliore dei modi: il pubblico è scontento, la critica si è scatenata e ci si è messo di mezzo pure lo sciopero degli sceneggiatori. Il creatore della serie Tim Kring ha pubblicamente chiesto scusa ai suoi fan, ma se posso permettermi la cattiveria mi pare che il principio del Secondo Volume, Generazioni, sia un presagio del futuro della serie...
  • DeborohWalker ha scritto: Vabbè, ormai ho capito che non è così, è solo una delle ingenuità della serie, come la cicatrice di Peter nel futuro...
    Lo penso anch'io. Il fatto è che c'è chi azzarda a paragonare la serie con Lost, dove, al contrario di Heroes, pian piano (molto pian :P ) tutte i nodi (logici o meno) vengono al pettine.
    Elikrotupos ha scritto:perchè è un controsenso? la mamma dei petrelli, così come il Petrelli senior suo marito, da quello che ho capito erano sulla stessa barca di Linderman, cioè la stessa generazioni di esseri eroici che volevano rintracciare gli heroi giovani, per un motivo che non ho capito... o che ho scordato...
    Sì, hai ragione, però non si capisce perchè la nonnina fosse molto protettiva con Claire, ma al tempo stesso le permettesse di scorazzare liberamente per New York (e quindi di svignarsela facilmente, senza rintracciatore [presumo]), al contrario dei tizi della Primatech, che sembravano intenzionati ad usarla per i loro scopi...
  • Dapiz ha scritto:La trama è debolissima, il filo conduttore della BOMBA sarebbe bastato per sostenere una stagione di dodici episodi, ma se il numero raddoppia si riduce ad essere diluita, dispersiva e in sostanza disinteressante.

    E infatti la trama della bomba si svilupa in metà serie, da dopo il salvataggio di Claire. Prima tutto si concentra sulla cheerleader e impedire la sua morte, anche se le motivazioni di questa operazione sono ancora ignoti, ci si concentra sulla bomba solo da lì in poi, a parte la "preview" che Hiro ha qla prima volta che viaggia nel futuro.
    Dapiz ha scritto:i secondari che semplicemente scompaiono senza spiegazione, come la moglie di Bennet o la biondina dell'FBI di cui mi sfugge il nome portandosi con sè le loro sottotrame,
    Bè, la moglie di Bennett e il fratello di Claire a me sembrava palese fossero morti da subito dopo la puntata in cui Ted si fa esplodere a casa Bennett... e infatti così è.
    Sulla biondina dell'FBI, una volta che ha destituito Matt, lei continuerà a compiere le sue indagini dell'FBI, ma non avendo alcuna influenza sulla trama non serve più seguire il suo lavoro, a parte un cameo nel penultimo episodio.
    Dapiz ha scritto:Gli sceneggiatori della serie si sono dimostrati scarsamente capaci di costruire suspance e climax (indicativo l'imbarazzante cliffhanger tra il terzultimo e il penultimo episodio... "OSSANTIDDIOSTOPERESPLODER---!!!" "... no, niente, come non detto.")
    Boh, io non lo vedo come un aspetto negativo... D'altronde coito interruptus narrativi come questo vengono sfruttati in qualunque forma di narrazione seriale, e il fumetto fa largo uso di "finti" colpi di scena sul finale di puntata (oppure, rimanendo in tema serial tv, mi viene in mento ALIAS)
    Dapiz ha scritto:Gli spunti più interessanti non mancano in particolar modo nelle puntate finali, penso al gruppo costituito da Linderman, mamma Petrelli, il negro, il muso giallo e compagnia bella e ai suoi misteriosi scopi, peccato che di tutto ciò si cominci a parlare troppo tardi e perciò solo il parte le rivelazioni ridestino l'interesse dello spettatore.
    Bè, a me sembra evidente che quellla compagnia bella sarà un elemento della seconda stagione, e come tale vengono accennati sul finale di questa prima stagione. Lo stesso sono convinto accadrà per "l'uomo cento volte più cattivo" di Sylar che Molly ha paura a localizzare perchè lui può vederlo, mi sembra palese che sarà il villain del Volume Due, ma introdurlo credo che dia un po' più di continuità alle stagioni, non trasformandole in due cose distinte a tenuta stagna.
    Dapiz ha scritto:Il creatore della serie Tim Kring ha pubblicamente chiesto scusa ai suoi fan
    Chiedere scusa? Ma siamo arrivati a questo punto?
    L'autore deve chiedere scusa perchè ha preferito inserire misteri e intrighi piuttosto che adrenalina, oppure perchè ha preferito usare trame di ampio respiro piuttosto che risoluzioni da fast food?
    Mah.
    La narrazione seriale si basa proprio sul dipanarsi delle trame in un periodo più lungo, cosa che il cinema non può fare.
    Edgard Allan Poe provava un gusto sadico nel tenere sulle spine i lettori tra una parte e l'altra dei suoi racocnti a puntate.
    E invece negli USA siamo arrivati al punto in cui gli autori devono chiedere scusa perchè non danno tutto e subito.
    Per quello ci sono i film di Vin Diesel, io sinceramente da Heroes mi aspetto una vicenda che si dipana com'è avvenuto in questo primo volume, e se tutto verrà reso più "semplice" per essere fruibile da una maggiore fetta di pubblico, di sicuro non farò i salti di gioia.
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  • Dapiz ha scritto:(indicativo l'imbarazzante cliffhanger tra il terzultimo e il penultimo episodio... "OSSANTIDDIOSTOPERESPLODER---!!!" "... no, niente, come non detto.")
    A cui aggiungerei "OSSANTIDDIOSONOTORNATOINGIAPPON...no niente, ho preso l'autobus", e "OSSANTIDDIOMISONOFATTOCANCELLAREIRICORD...ah no, niente, dov'è Claire?"
  • DeborohWalker ha scritto: E infatti la trama della bomba si svilupa in metà serie, da dopo il salvataggio di Claire. Prima tutto si concentra sulla cheerleader e impedire la sua morte, anche se le motivazioni di questa operazione sono ancora ignoti, ci si concentra sulla bomba solo da lì in poi, a parte la "preview" che Hiro ha qla prima volta che viaggia nel futuro.
    Mi sono malspiegato, ciò che intendevo è che imho tutta la trama della stagione si sarebbe potuta condensare in meno puntate più pregne di avvenimenti (sul modello di The 4400, per esempio), piuttosto che in un'intera stagione con parecchi momenti morti e poche puntate più intriganti.
    Comunque, la trama della BOMBA è introdotta sin dall'inizissimo, proprio per fare da filo conduttore della stagione...

    DeborohWalker ha scritto: Bè, la moglie di Bennett e il fratello di Claire a me sembrava palese fossero morti da subito dopo la puntata in cui Ted si fa esplodere a casa Bennett... e infatti così è.
    [spoiler]E invece no, sono vivi e vegeti.[/spoiler]

    DeborohWalker ha scritto:Sulla biondina dell'FBI, una volta che ha destituito Matt, lei continuerà a compiere le sue indagini dell'FBI, ma non avendo alcuna influenza sulla trama non serve più seguire il suo lavoro, a parte un cameo nel penultimo episodio.
    E' proprio quel che critico: personaggi a cui è dato parecchio spazio (la bionda, la moglie di Matt, la famiglia di Bennet, l'amico di Claire, l'Haitiano) poi scompaiono, lasciati a scranfarsi nel limbo perchè gli sceneggiatori non sanno più come utilizzarli, senza che gli sia data una degna uscita di scena.

    DeborohWalker ha scritto:Boh, io non lo vedo come un aspetto negativo... D'altronde coito interruptus narrativi come questo vengono sfruttati in qualunque forma di narrazione seriale, e il fumetto fa largo uso di "finti" colpi di scena sul finale di puntata (oppure, rimanendo in tema serial tv, mi viene in mento ALIAS)
    Ma lol, non è che critichi il cliffhanger, anzi, è che in Heroes non è sempre impiegato in maniera convincente. L'esempio della non-esplosione di Pit con il conseguente, atroce anticlimax è emblematico...

    DeborohWalker ha scritto: Chiedere scusa? Ma siamo arrivati a questo punto?
    L'autore deve chiedere scusa perchè ha preferito inserire misteri e intrighi piuttosto che adrenalina, oppure perchè ha preferito usare trame di ampio respiro piuttosto che risoluzioni da fast food?
    Ecco, pur concordando sull'inopportuno intervento di Kring, devo dire che io non ritengo affatto Heroes un tf di ampio respiro, e in più mi pare proprio che spesso ricorra a risoluzioni da fast-food (ipercaloriche?)... continuando a non capire il perchè del successo della serie in patria, mi chiedo (con un po' di timore) che cosa ci si potrà aspettare dalla seconda stagione, se ha scatenato le suddette critiche anche da parte dei fan più affezionati.
  • Dapiz ha scritto:E' proprio quel che critico: personaggi a cui è dato parecchio spazio poi scompaiono, lasciati a scranfarsi nel limbo perchè gli sceneggiatori non sanno più come utilizzarli, senza che gli sia data una degna uscita di scena.
    Vabbè, ma mica sono su un'isola deserta XD
    Sono immersi nella società, dove ci sono tante altre persone che in gergo tecnico vengono chiamati, chissà perchè, "comprimari".
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  • Chiedere scusa? Ma siamo arrivati a questo punto?
    L'autore deve chiedere scusa perchè ha preferito inserire misteri e intrighi piuttosto che adrenalina, oppure perchè ha preferito usare trame di ampio respiro piuttosto che risoluzioni da fast food?
    Pur concordando col fatto che chiedere scusa sia stato eccessivo, devi tenere presente che un prodotto di intrattenimento (sia esso un telefilm o un libro o fumetto o film o altro) deve comunque piacere a almeno un determinato pubblico.
    L'autore ha un impegno verso il pubblico che consiste nel soddisfarlo, se viene meno è ovvio che qualcosa non va.
    E dicendo che il prodotto deve piacere non intendo per forza utilizzare adrenalina e trame da fast food, intendo qualcosa di valido e che abbia un senso.

    Poi, senza nessuna offesa, questa tua espressio evidenzia qualcosa che definirei un distacco aristocratico, un ritenersi al di sopra della massa che ha gusti pessimi preferendo adrenalina e botte a misteri e intrighi.Che c'è di male nell'adrenalina?
    Quando leggo una storia dell'Uomo Ragno mi aspetto azione, mi aspetto che spacchi la faccia a qualche cattivone.Idem per PK,WITCH o Devil.
    L'importante è che ne venga fuori un buon prodotto,valido e intelligente.
    Intrighi e trame ad ampio respiro, poi,(che ben si sposano con adrenalina e fast food) attirano e soddisfano una ampissima parte di pubblico.
    Spero di avere capito male.

    HEROES,per quel che mi riguarda, è stato un prodotto intelligente e valido che mi ha soddisfatto.
    E i vari buchi narrativi (a tal proposito,la bionda dell'FBI per me è stata bene utilizzata) li ho mal sopportati anche io,ma confido nella seconda serie.
  • camera9 ha scritto:Poi, senza nessuna offesa, questa tua espressio evidenzia qualcosa che definirei un distacco aristocratico, un ritenersi al di sopra della massa che ha gusti pessimi preferendo adrenalina e botte a misteri e intrighi.Che c'è di male nell'adrenalina?
    Assolutamente nulla! Non intendo che l'adrenalina è male, o che le storie "fast food" siano peggiori (anche se io non le preferisco).
    Però l'adrenalina e le scene d'azione me le aspetto, ad esempio, da Alias o da film come Mission impossible (ho citato tra l'altro opere che mi piacciono, se un'opera è fatta bene lo è anche se è "d'azione", non era snobbismo il mio).
    Heroes più che un telefilm d'azione, lo vedo come un telefilm basato sulla tensione (che non è azione, è diverso), con ogni tanto, ovvio, qualche momento più rocambolesco.
    Per fare un paragone già fatto da chiunque, come LOST.
    Ad esempio mi incacchierei se l'elemento cardine di LOST fosse l'azione, e non gli intrecci e gli enigmi.
    Ma molti programmi si basano da un certo punto di vista sulle aspettative, e chi guarda un telefilm sui supereroi si immagina di vedere un telefilm come i film di Spider-Man.
    Spider-Man, altro prodotto valido.
    Ma gli autori di Heroes non volevano fare Spiderman, avevano un'idea diversa, che a me piaceva, e cambiarla in corsa significa da un certo punto di vista forzare un cambiamento che non era nel progetto iniziale, e quindi nell'ottica globale renderà il tutto meno uniforme.
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  • DeborohWalker ha scritto:
    Dapiz ha scritto:E' proprio quel che critico: personaggi a cui è dato parecchio spazio poi scompaiono, lasciati a scranfarsi nel limbo perchè gli sceneggiatori non sanno più come utilizzarli, senza che gli sia data una degna uscita di scena.
    Vabbè, ma mica sono su un'isola deserta XD
    Sono immersi nella società, dove ci sono tante altre persone che in gergo tecnico vengono chiamati, chissà perchè, "comprimari".

    Sì, peccato che se i personaggi "comprimari" prendono a sparire nel nulla così, si creino situazioni spiacevolmente confuse...
    Dapiz ha scritto:
    DeborohWalker ha scritto: Bè, la moglie di Bennett e il fratello di Claire a me sembrava palese fossero morti da subito dopo la puntata in cui Ted si fa esplodere a casa Bennett... e infatti così è.
    [spoiler]E invece no, sono vivi e vegeti.[/spoiler]
    ... nevvero? :omg:
  • Quando ho visto le scritte "Fine volume I" e "inizio volume II" mi sono chiesto se era qualcosa di voluto dagli autori o se i curatori italiani hanno voluto fare una "furbata" attaccando alla fine della prima stagione i fotogrammi iniziali della seconda.
    Per quanto riguarda "l'uomo cento volte più cattivo di Sylar", attualmente ho due ipotesi:
    - la madre di Peter e Nathan (che probabilmente ha anche lei un potere speciale, anche se non sappiamo ancora quale);
    - l'haitiano (abbiamo visto che in diverse situazioni ha tenuto un comportamento piuttosto ambiguo, e che comunque era in rapporti con la signora Petrelli). Per me da lui potrebbero arrivare delle grandi soprese. Ricordiamo che può annullare i poteri degli altri "eroi": forse per questo potrebbe "vedere" Molly se essa si concentrasse su di lui.
    Nell'ultima puntata mi è dispiaciuto moltissimo per la sorte di Parkman, che, nonostante l'augurio espresso da Molly, mi è sembrato morto a tutti gli effetti (se fosse stato vivo probabilmente avrebbe avuto attaccate delle apparecchiature mediche).
  • Mha,io invece credo che Matt sia ancora vivo.
  • Letto ieri sul CITY che la seconda serie è stata definita un flop (e non sapevo che questa espressione potesse essere usata anche parlando di telefilm).
    Kring ha detto: "abbiamo puntato troppo sullle storie dei personaggi"
  • E su cosa dovevano puntare?
    A me sta piacendo abbastanza, la seconda serie. Se ha avuto un calo di ascolti rispetto alla prima... mi sembra sia avvenuto con tutti i "grandi successi" degli ultimi tempi, da "Lost" a "Desperate Housewives".
    A presto,
    Michele
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