[Peter Jackson] Amabili Resti

Una cartella dedicata a quel grande magico calderone che è il cinema e al fascino magnetico che lo schermo gigante continua ad esercitare ancora oggi.
  • Ho da poco finito di leggere il libro, e sì, è tutta un'altra cosa (suona stereotipato ormai, ma è così).
    Innanzitutto, troppo "Cielo" e poca "Terra": nel senso che, pur di lasciarsi andare a divagazioni similoniriche, Jackson predilige dipingere un accuratissimo scenario del "limbo" in cui si trova Susie - al quale comunque nel libro saranno dedicate due o tre pagine - piuttosto che descrivere come la sua famiglia reagisce alla cosa, omettendo parecchie vicende importanti. Non sono in genere una maniaca della fedeltà al libro, però qui sembra quasi che Jackson abbia perso di vista il suo senso... non mi ha disturbata molto il fatto che abbia voluto raccontare alcuni particolari della vita della protagonista prima della sua morte e non dopo (come accade nel libro), però il fatto che abbia sacrificato quella drammaticità mista alla leggerezza di una quattordicenne di alcune vicende, per donarla ad altre che invece appesantiscono soltanto la storia, un po' sì. Insomma, non è malissimo, anche grazie ad alcuni attori bravissimi, però non sarebbe stato difficile fare di meglio.
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