Comprato nella ormai quasi vecchia Lucca 2010, finito di leggere poco fa. Questo fumetto disegnato da Salvatore Amedei prende forma da un'idea di Alessandro Ferri. Il protagonista, Corrado Carloni, si sveglia una mattina trovando vicino alla tazza del caffè una lettera del comune in cui viene informato della sua recente dipartita. Lui incredulo, la moglie convinta che gli impiegati statali non possano sbagliare essendo pagati dalle nostre tasse, corrono in camera da letto per dare inizio il divertente susseguirsi di eventi che avranno luogo nell'ultima giornata di Corrado, il quale dovrà organizzarsi da solo il suo funerale. Ed eccolo correre dalle pompe funebri, in chiesa, al cimitero. Tornando a casa la sera ormai stremato trova sulla porta il tristo mietitore ad aspettarlo, cosa vorrà comunicargli?
In un susseguirsi di surreali controsensi, al grido di "Ce lo fanno proprio sudare questo meritato riposo!", in un mondo dove a tutti sembra normale quello che sta succedendo, Corrado si ritrova protagonista di una storia divertente con battute abbastanza taglienti e che fanno anche un po' riflettere. Insomma, se avete la possibilità leggetelo, se non altro per passare una serata con un sorriso.
Pare interessamente come lettura di svago... 