[Disney] PKNE Fase 1: La Run di Artibani e Sisti

Gottfredson, Barks, Scarpa, Rosa, la scuola italiana, con un occhio di riguardo anche ai Disney spillati. Perché ricordiamo che il Sollazzo nasce qui, grazie a un certo papero mascherato...
  • Ho appreso la notizia live: controllavo Google+ dal telefono quando mi è apparso il post del Sollazzo. Sono totalmente in preda allo stupore e all'esalto più totali, dovrò aspettare un po' per poterci ragionare a mente fredda.
    Però una cosa la posso dire? C'è qualcosa nell'aria ultimamente che un po' mi ci ha fatto pensare più volte ad un possibile, reale ritorno; saranno gli annunci faraciani su Twitter, o ancor di più le recenti pubblicità di "Paperinik Appgrade" che molto richiamano le prime mitiche pubblicità pknaiche, ma anche il fatto che tra "Pk - Il Mito", " Appgrade" e pure Fantomius, questo 2012 si è rivelato essere un anno all'insegna di Paperinik.
    E ora ci si chiede: appuntamento in edicola per il 14 Marzo?


    P.S.: data l'importanza della cosa, propongo un'apposita discussione.
  • La mia opinione qui la sanno tutti. Resuscitare Pk è una cosa positiva per tre ragioni:

    - Il formato. Dal 2002 non è più esistito il concetto di fumetto Disney sperimentale ad alto target su cui potersi prendere libertà creative che sul Topo non è possibile avere. Resuscitare Pk significherebbe essenzialmente ricreare il contenitore che tanto permise. Che poi questo contenitore possa essere anche il Topolino attuale è possibile, l'importante è che rinasca questa concezione di fumetto Disney, dopo uno iato durato un decennio.

    - Le idee. Sono convinto che un ritorno di Pk e del suo mondo sarebbe tutt'altro che una sconfitta creativa. Si scrivono centinaia di storie all'anno su personaggi che sono stati sfruttati in mille modi diversi, ma l'universo pknaico offre spunti e caratterizzazioni ancora molto interessanti e che al momento non sono certo state inflazionate. Un Angus Fangus ha da dire ancora qualcosa, sicuramente più di Ciccio. Non pensare ad un nuovo modo di utilizzare tutto questo, sarebbe uno spreco mica da poco.

    - La compiutezza. Dai diciamocelo. Molti autori ricordano Pk con nostalgia, per la totale libertà, per l'anarchia creativa, per la gran qualità. Lo stesso vale per i lettori, ma il motivo principale per cui molti sognano un ritorno di questo fumetto non è legato solo all'impossibilità di mettersela via e guardare avanti, lasciando Pk nel bagaglio dei bei ricordi, delle belle opere del passato. Il motivo per cui molti desiderano un ritorno è perché Pk è rimasto incompiuto. La seconda serie si è conclusa male, lasciando molto in sospeso, per cui al momento l'opera è ancora priva di un vero finale, dopo tanti anni. E' il motivo per cui riprendere in mano Pk non dovrebbe certo significare sconfessare Pk2, ma ripartire da lì, reintroducendo Everett e Corona magari solo in un secondo tempo, dopo aver dato ai lettori nuovi il tempo di familiarizzare con lo scenario. Però concludendola una buona volta. Riprendere invece dalla prima serie, giocando con questioni chiuse come gli Evroniani e il Razziatore come se niente fosse, sarebbe sì, solo un'operazione nostalgia fine a sé stessa.
  • Non credo che avremo qualcosa fatto con lo stesso spirito di PKNA: sono cambiati gli autori, le strategie commerciali e soprattutto i lettori. Non so se in meglio o in peggio, fatto sta che sono cambiati.

    Dubito fortemente che si riparta dal termine della prima o della seconda serie. I nuovi lettori sarebbero troppo disorientati. Più probabile è una nuova ricostruzione, che spero si ricordi delle frittole e abbia imparato che fanno male alla salute.

    Questo, razionalmente.

    Irrazionalmente, per ora, solo per la notizia in se'... :sbav: :fire:
  • :oO:
  • Attendo conferme e specifiche... nel frattempo, OMMIODDIO :adore:
  • Valerio ha scritto: - Il formato. Dal 2002 non è più esistito il concetto di fumetto Disney sperimentale ad alto target su cui potersi prendere libertà creative che sul Topo non è possibile avere. Resuscitare Pk significherebbe essenzialmente ricreare il contenitore che tanto permise. Che poi questo contenitore possa essere anche il Topolino attuale è possibile, l'importante è che rinasca questa concezione di fumetto Disney, dopo uno iato durato un decennio.
    Più che sul formato, porrei l'accento sulla sperimentazione e sull'alto target. Perchè abbiamo visto il "formato PKNA" usato per Frittole e X-Mickey e abbiamo visto DD sul Topo (e dai, DD è quanto più si è avvicinato a PKNA dai tempi di PK2). Quindi direi che più che dei centimetri in più o del tipo di carta c'è bisogno della volontà da parte di autori ed editore di fare qualcosa che sia almeno come PKNA. Per anni questa volontà non c'è stata, ora tutti gli indizi di quest'ultimo anno portano a dire che ci sia, quindi mi accodo all'entusiasmo, anche se il mio esasperato raziocinio mi impone di toccare prima con mano e solo poi spolliciare il tappo dalla bottiglia. :fire:
    Immagine
    Ottimo lavoro.
  • E ora ci si chiede: appuntamento in edicola per il 14 Marzo?
    Questa data cosa vorrebbe simboleggiare?
    Io ho recuperato col tempo tutte e tre le serie di PK, e sì, sono deluso dal finale di PK2 e mi piacerebbe leggerne il seguito, ma nello stesso tempo temo che possa non arrivare qualcosa all'altezza(sia chiaro sarei ben felice di essere smentito).
    Comunque ogni volta che si è smosso qualcosa si è in realtà rivelato il tentativo di resuscitare PK tramite ristampe(prima sul cult e poi con PK - il Mito). Questa volta però escluderei la ristampa (non avrebbe senso visto che c'è appena stata). Per cui... boh aspettiamo e vediamo cosa succede e se si muove qualcosa di più di un semplice presagio.
  • E ora ci si chiede: appuntamento in edicola per il 14 Marzo?
    Questa data cosa vorrebbe simboleggiare?
    Io ho recuperato col tempo tutte e tre le serie di PK, e sì, sono deluso dal finale di PK2 e mi piacerebbe leggerne il seguito, ma nello stesso tempo temo che possa non arrivare qualcosa all'altezza(sia chiaro sarei ben felice di essere smentito).
    Comunque ogni volta che si è smosso qualcosa si è in realtà rivelato il tentativo di resuscitare PK tramite ristampe(prima sul cult e poi con PK - il Mito). Questa volta però escluderei la ristampa (non avrebbe senso visto che c'è appena stata). Per cui... boh aspettiamo e vediamo cosa succede e se si muove qualcosa di più di un semplice presagio.
  • Secondo voi potrebbero esserci collegamenti col progetto DK, che Faraci sta portando avanti per Diabolik?
    La mia gallery su Deviant Art (casomai a qualcuno interessi =^__^=)
  • Topo_Nuovo ha scritto:
    E ora ci si chiede: appuntamento in edicola per il 14 Marzo?
    Questa data cosa vorrebbe simboleggiare?
    Il 14 Marzo 1996 fu la data in cui arrivò nelle edicole il Numero Zero di PKNA ("PK non ci scappa - Dal 14 Marzo in edicola"). E' chiaro che quella della data di pubblicazione in concomitanza con la ricorrenza sarebbe la cosa meno importante, ma coincidenza vuole che nel 2013 il 14 Marzo cadrà di Giovedì come nel 1996; se fosse possibile, sarebbe un'occasione da non farsi sfuggire.

    FaGian ha scritto:Secondo voi potrebbero esserci collegamenti col progetto DK, che Faraci sta portando avanti per Diabolik?
    Collegamenti proprio no, al limite potrebbe essere che Faraci saputo di un reprise del progetto PK abbia avuto l'idea di fare un qualcosa simile con Diabolik (simile ma non uguale, da quel che ho capito).
    Piuttosto, Faraci di recente su Twitter ha detto di aver concluso una storia che, a suo dire, avrebbe fatto piacere a molti fan di Pikappa; sul momento si pensò ad una storia di Paperinik sul Topo, ma a questo punto...
  • So di essere l'ultima arrivata fra i pkers, ma io sarò contenta solo ed esclusivamente se forniranno una degna concusione di PK2 che mi aveva preso tantissimo.
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
  • Tyrrel ha scritto:
    Topo_Nuovo ha scritto:
    E ora ci si chiede: appuntamento in edicola per il 14 Marzo?
    Questa data cosa vorrebbe simboleggiare?
    Il 14 Marzo 1996 fu la data in cui arrivò nelle edicole il Numero Zero di PKNA
    Gente poco attenta al Sondaggio di PK, da queste parti :P
    Lorenzo Breda
    Website | Google+ | DisneyStats | deviantART

    If you couldn't find any weirdness, maybe we'll just have to make some!
    Hobbes, Calvin&Hobbes

    [No bit was mistreated or killed to send this message]
  • Che PK avesse avuto enorme successo e sia rimpianto da molti lettori, che "Frittole" sia visto come un insulto a quegli stessi lettori, e che quindi si stia pensando di riportarlo in edicola, può solo farmi piacere.

    Ma dopo la saga di "Fantomius", appena conclusa sul Topo, e dopo aver constatato come un character così forte (la versione "papera" di Diabolik) viene considerato dalla redazione come una specie di versione edulcorata del Lupin III giacca rossa, non so se le mie aspettative siano tanto alte

    Per questo citavo DK, che sotto la mano di Faraci, si ripromettere di far "maturare" il personaggio prescelto, con una versione meno vincolata alla Continuity e allo stile cristallizzato.

    Non so se questo sia stato ben recepito dalla redazione Disney, e quindi il mio timore è un "Frittole 2.0" ;_;
    La mia gallery su Deviant Art (casomai a qualcuno interessi =^__^=)
  • Rebo ha scritto:Non credo che avremo qualcosa fatto con lo stesso spirito di PKNA: sono cambiati gli autori, le strategie commerciali e soprattutto i lettori. Non so se in meglio o in peggio, fatto sta che sono cambiati.

    Dubito fortemente che si riparta dal termine della prima o della seconda serie. I nuovi lettori sarebbero troppo disorientati. Più probabile è una nuova ricostruzione, che spero si ricordi delle frittole e abbia imparato che fanno male alla salute.

    Questo, razionalmente.

    Irrazionalmente, per ora, solo per la notizia in se'... :sbav: :fire:
    Come ho detto su G+ la penso circa allo stesso modo. Con la differenza che anche a mente fredda non riesco a gasarmi tanto. Il motivo per cui io amo PKNA era la sperimentazione (non per niente, dopo PKNA, mi gasava l'idea di MMMM e mi gasa a tutt'oggi l'idea di IPNA :P). Della continuity di PKNA, delle sue più o meno brusche interruzioni e del lasciato in sospeso mi interessa poco. E' passato troppo tempo, bisogna andare avanti. PKNA giocò con la fantascienza supereroistica, MMMM con l'hard boiled. [IPNA in questo senso dovrebbe giocare con l'avventura o l'umorismo, ma questi sono già i generi delle storie Disney.] In fondo tutti i vari filoni "seriali" che si possono trovare in Topolino e che siano un minimo sperimentali seguono questa idea. Le stesse storie brevi di PKNA seguono quest'idea. Ognuna di esse era di genere diverso, perché ogni personaggio di PKNA si portava dietro un background che non ha niente a che fare con i supereroi. C'è il giornalismo, lo showbiz, il monastero, la polizia, l'adolescenza, la vita militare. Ognuno di questi è un genere diverso e può dar vita a una serie diversa e in linea disneyiana. Tutto questo per dire che per tornare all'esaltazione dei tempi di PKNA proseguire PKNA non è l'unica né la migliore delle idee.

    Personalmente io non ho bisogno di storie di supereroi, che è il motivo per cui non leggo nulla dei supereroi americani. Di PKNA m'è sempre piaciuta la fantascienza. L'aspetto supereroistico l'ho sempre considerato parodia, e tollerato. Per proseguire PKNA mi basterebbe anche che proseguisse con Paperino (non più Paperinik) che non deve più affrontare minacce apocalittiche ma che semplicemente se ne va a zonzo nello spazio, o nel tempo, o nelle dimensioni, à la Star Trek. Per dire. Ma a quel punto perché farlo fare per forza a Paperino? Non può farlo Pippo? O Quo? O Brigitta? O Camera 9? O un nuovo personaggio che non abita né a Topolinia né a Paperopoli? Certo c'è il ricordo di Kylion che ancora scotta... D'altronde, da una riesumazione di PKNA, è proprio questo che temo. Non è mica la prima volta che si tenta di replicare il fenomeno PKNA. Cos'è cambiato da PK frittole, Kylion, X-Mickey, Monster Allergy, Wondercity, Lys, e altro che grazie al cielo devo aver dimenticato? (indipendentemente della qualità di alcune cose, erano tutti tentativi di diventare culti come PKNA, e hanno tutti più o meno fallito).

    E' passato del tempo e per fortuna non lo si è più fatto, un magazine Disney o comunque umoristico/per ragazzi. E' passato del tempo, sì, ma cos'è che è cambiato per cui adesso dovremmo ben sperare? O il Bertoni ci dà qualche dettaglio succulento in più o, come diceva qualcuno nell'Antro Atomico del Dr. Manhattan, la mia scimmia rimane in gabbia.
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Vabbè, il fatto che uno sia caduto dieci volte non vuol dire che non può provare a rialzarsi un'undicesima.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
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  • DeborohWalker ha scritto:Vabbè, il fatto che uno sia caduto dieci volte non vuol dire che non può provare a rialzarsi un'undicesima.
    Sí, ma se si rialza solo per rifarti il dito medio può anche rimanere per terra, il concetto è semplice. :D
  • DeborohWalker ha scritto:Vabbè, il fatto che uno sia caduto dieci volte non vuol dire che non può provare a rialzarsi un'undicesima.
    Se non è cambiato nulla, no, non può rialzarsi un'undicesima volta. O, perlomeno, non riuscirei ad entusiasmarmi manco lontanamente. Ma io non lo so se è cambiato qualcosa, infatti ho chiesto :angel:
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Due cose:

    Il contesto creativo. Nell'ultimo paio d'anni è cambiato tutto. Con l'arrivo della De Poli è cambiato proprio l'ambiente e abbiamo avuto un'inversione di tendenza. L'infantilizzazione muciana ha lasciato il posto a quella stessa energia creativa e voglia di superare il limite che negli anni 90 produsse il fenomeno Pk. Anche perché sono tornati a lavorare un po' tutti i grossi calibri tipo Enna, che ha fatto Dracula, e soprattutto Artibani, che è direttamente coinvolto in questo ritorno di Pk. Tra progettoni, graphic novel vendute in albi separati e figate collaterali, siamo in mani sapienti, insomma. E la voglia di Pk è nell'aria da un bel po', basta vedere quanto viene tirato in ballo nel mensile Appgrade, con citazie a Bertoni, a Camera 9 e compagnia bella ogni due per tre. E vogliamo dimenticare Artibani che tramite il suo Doubleduck ci racconta le sorti di Belgravia successive ad Operazione Efesto? C'è una voglia pazzesca di tornare a superare i limiti, insomma, una sorta di ossimorica "nostalgia del nuovo".

    La storia di Pk. Il mio amore per MM non è mai stato un mistero, come anche il disprezzo più totale verso le persone che all'epoca lo vedevano come "altro" da Pk, una sorta di clone malriuscito, quando era in realtà frutto della stessa politica, dello stesso nuovo modo di pensare. E' stata per la miopia di molti Pker che MM non ha avuto il successo sperato, visto che al posto di vederlo come "metodo pknaico" applicato a Topolino o come l'altro 50% di quello che sarebbe potuto essere il progetto di rinnovo dei personaggi Disney, l'hanno visto come una brutta copia. Quindi possiamo dire che a mancarmi di Pk è sempre stata la mentalità che c'era dietro. Lo leggevo perché era un nuovo modo di intendere Disney, non certo per la smania di leggere le nuove avventure del mio eroe. Non sono mica l'Avvocato Photomas. Ma una volta precisato questo, non sono certo così limitato da non rendermi conto che le opere migliori sono quelle che riescono a fare più cose contemporaneamente. E di certo non sono così cieco da non rendermi conto che Pk una storia la raccontava, una storia che mi piaceva ma che non è stata portata a termine. Il ritorno di un certo stile, di un certo linguaggio, di un certo modo di intendere il fumetto, non esclude per forza l'amore per la buona narrativa. Prendersi cura della trama di un fumetto che tra i suoi punti di forza aveva la continuity non è certo una debolezza, una cosa da nerd nostalgici di cui vergognarsi. E' semplicemente una cosa logica, naturale e corretta.
  • Valerio ha scritto: Prendersi cura della trama di un fumetto che tra i suoi punti di forza aveva la continuity non è certo una debolezza, una cosa da nerd nostalgici di cui vergognarsi. E' semplicemente una cosa logica, naturale e corretta.
    Detta così sembra una cosa bella, ma detta così giustifica pure George Lucas. Quindi devo dissentire :P Proprio come nel caso di George Lucas io confido che (se vale il tuo primo punto sul contesto creativo) sarebbero capaci di fare qualcosa di nuovo che sia anche meglio che recuperare PKNA. Ma, proprio come George Lucas, non lo faranno.
    Cmq, attendiamo sempre ulteriori definitivi dettagli.
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
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