Il Torneo di PK - Quinto Girone: PKNA 28-34

La ristampa della saga del Papero Mascherato pone a confronto i pker della vecchia guardia con i lettori che lo hanno conosciuto solo di recente: due generazioni chiamate a giudicare la più bella storia di PK.

POLL Il Torneo di PK - Quinto Girone: PKNA 28-34

Voti totali: 34
PKNA #28: Metamorfosi (marzo 1999)
29%
10
PKNA #29: Virus (aprile 1999)
Nessun voto
0
PKNA #30: Fase due (maggio 1999)
Nessun voto
0
PKNA #31: Beato Angelico (giugno 1999)
9%
3
PKNA #32: Underground (luglio 1999)
9%
3
PKNA Speciale 99: La fine del mondo (agosto 1999)
12%
4
PKNA #33: Il giorno che verrà (agosto 1999)
12%
4
PKNA #34: Niente di personale (settembre 1999)
29%
10

  • Uhm. C'è roba bella. Per prima cosa leviamo Underground e Beato Angelico, i filler per eccellenza. Poi via Metamorfosi che per quanto poetico non mi ha mai convinto troppissimo, e via anche Virus che ha le sue belle cose ma chiude in modo un po' bof la trama dell'esercito. Fase Due mi è sempre piaciuto, però in effetti è un po' troppo incasinato, mentre La Fine del Mondo per quanto sia uno speciale "mitologico" non l'ho mai adorato perché l'ho sempre trovato un po' caotico.
    Cosa rimane? Ma la bilogia del Razziatore, che sebbene l'abbia trovata un po' disomogenea col primo episodio, Il Giorno Che Verrà, più action e l'altro, Niente di Personale, più drammatico, mi ha sempre dato grandi emozioni. A dire il vero non sono del tutto certo che questo secondo episodio non vada incontro a paradossi folli e irrisolvibili deliziosamente artibanici (come fa ad esserci Odin in questa storia?), ma l'emozione e il senso da pugno nello stomaco che provai in quel lontanissimo 1999 rimangono.
  • Orbene, un girone piuttosto equilibrato.
    L'unica uscita che mi sentirei di scartare senza alcuna remora è Fase Due, che ho sempre trovato inconcludente e stupidotto, con l'aggravante di avere ai disegni uno fra i miei artisti più detestati. Virus è un buonissimo numero, di quelli tosti alla Cordara (che si contrappongono sempre a grandi scivoloni), ma qui c'è di meglio. Il meglio sarebbe la doppietta artibanica sul Razziatore, ma non voto nemmeno quella sempre a causa dei disegni: Turconi, oltre a non avermi mai fatto impazzire in senso generale, qui era ancora agli inizi, e di Tosolini è meglio che non dica cosa penso. Niente di Personale, che comunque è fra le due la creatura più pregiata, probabilmente continuerebbe a sfiorare la mia Top10 anche con un comparto grafico all'altezza. Via anche Underground, interessante capitolo di Macchetto con un grandissimo Mottura ai disegni, ma in fondo trascurabile, e via anche La Fine del Mondo, un po' a malincuore, giacchè è pur sempre Enna, seppur a mezzo servizio, ed è pur sempre il più bello Speciale.

    Dunque voto innanzitutto per Metamorfosi, perchè è l'ennesimo Capolavoro enniano, nonchè la più bella storia con protagonista Xadhoom dell'intera saga, capace di scavare nel fondo delle emozioni come poche altre e come solo il Poeta Sardo sa fare. Peccato solo i disegni non eccezionali, mezzo voto in meno.

    L'altro voto, surprise(!), se lo piglia una storia da me sempre adorata al massimo, ossia Beato Angelico. Probabilmente grazie alla gran complessità del groviglio ordito da Catenacci aka Bertoni, e dai magistrali disegni di un Pastro più cupo che mai (a livelli traumeschi, direi), questo numero mi è sempre rimasto dentro, sigillo palese di un livello di maturità davvero notevole posseduto dal fumetto all'epoca.
    For now I've lost everything,
    I give to you my soul.
    The meaning of all that I believed before
    escapes me in this world of none.
    I miss you more

    (Genesis, Afterglow)
  • Vero, siamo in una fase di equilibrio qualitativo, è la cosa che evidenziano un po' tutte le analisi del trend pikappico. Dopo gli sfarzi dell'inizio e una qualità altissima, ci si è attestati su una buona media (molto buona, invero), senza però picchi particolari o cose memorabili.
    Il mio primo voto va a Niente di Personale, titolo già di per sé evocativo e che introduce una storia ottima: Artibani sa come sovvertire le carte, come giocare con le certezze del lettore creando un futuro distopico in cui "i cattivi hanno vinto". Mette angoscia e inquietudine, Paperinik fuggiasco solitario è delineato perfettamente e l'ironia artibanica che sfodera nel corso dell'avventura dopo l'incontro con Trip è sensata. E poi oh, contesto Vertighel, a me piace molto il Tosolini di questa storia: apprezzo in generale il suo tratto, pur riconoscendo che ci sono periodi e occasioni in cui pecca un po', ma qui secondo me ci sta bene.
    (OT: e Turconi, pure agli inizi era bravo, anche se meno di adesso)
    Il secondo voto, boh, era un po' indeciso... alla fine ho votato Metamorfosi, perchè Bruno Enna dimostra ancora una volta di essere un signor narratore, e dopo aver scandagliato perfettamente l'animo di un droide, lo fa con la stessa poesia per un'aliena. Enna è il cantore del cuore femminile pikappico, e non è poco. Qui firma una gran bella storia, e la premio.
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  • Girone complicato... Metamorfosi senza dubbio, intanto. Sono stata tentata un po' da tutto, perché quasi tutte le storie sono godibili o molto belle. Tentata soprattutto da La Fine del Mondo, Beato Angelico e Niente di Personale, alla fine mi sono tuffata sul secondo, perché aldilà di tutto è il migliore graficamente... ha dei disegni spettacolosi.

    In realtà avevo scritto un papiro chilometrico che spiegava meglio le cose, ma visto che il mio pc decide sempre di crashare mentre scrivo papiri chilometrici (e l'ha fatto) mi inizia un po' a passare la voglia di farne.
  • Mmm, boh. Mi piacciono più o meno tutti allo stesso modo, e anche su un piano più obiettivo non è che ci siano 'sti gran picchi. Per cui sicuramente voto Underground, forse la mia storia metropolitana preferita del mondo Disney, con certe tavole veramente lugubri e grottesche. Il secondo voto è più incerto. Metamorfosi è commovente ma affrettata. Virus è interessante e millenarista ma un po' bof. Fase due mi piace molto, è avvincente e ha una bella cover ma il tutto è veramente improvvisato. Beato Angelico ha un plot astuto e sagace ma boh, non mi ci sono mai affezionato più di tot. La fine del mondo sarebbe stata ottima se la parte al presente avesse poi avuto un senso. Il giorno che verrà è progettata a tavolino per coinvolgere e riesce nel suo progetto, ma quella roba lì del cavo che ancora il niente mi porta ancora a sbuffare. Niente di personale è stato un colpo di scena notevole a suo tempo, meno durante le riletture, e in più penso che avrebbe necessitato di disegni più cool e di una sceneggiatura più dilatata. Tuttavia il ricordo della sorpresa permane, un certo fascino perverso pure, e poi faccio finta che votarla significhi omaggiare le Trip's Strips e l'intero albo nel suo insieme, costruito a mo' di scatola magica. Ok, Niente di personale, ti voglio ancora bene nonostante tutto.
    Immagine
    Ottimo lavoro.
  • Metamorfosi. Non ho mai amato gli evroniani ibridi, graficamente bruttini e pure abbastanza inutili. Ma Enna si riconferma uno psicologo eccezionale ed un narratore abilissimo e non si può non votare la miglior storia con la Dottoressa Xado.

    La Fine del Mondo. Un bell'approfondimento sulle vicende xerbiani/evroniani oltre la trama principale era doveroso ed è molto intelligente utilizzare uno speciale per raccontarlo. E diciamo che se non fossero stati gli anni '90 sarebbe stato pure un numero discretamente importante per la continuity, ho adorato come questa side-story si riallacci in modo più o meno palese alla storia principale, diventando molto meno side ed anzi tappando anche qualche buco lasciato in precedenza. Purtroppo questa intelligente operazione verrà poi ignorata e la sottotrama verrà abbandonata, ma all'epoca questo numero mi esaltò assai.

    Menzione d'onore per Underground. Bellissima la Paperopoli sotterranea e da paura la sequenza della trasfigurazione in ratto, per me la più inquietante di sempe in un fumetto Disney.
  • Un voto sicuramente va a Niente di Personale, la bellissima seconda parte della bilogia del Razziatore, perché a me vedere Pikappa in quel futuro distopico in cui tutto lo credono un criminale, Angus è il governatore del Calisota, il parentame è finito in esilio per la vergogna è sempre piaciuto molto. Fortuna che "certi futuri si sciolgono come neve al sole. E quello che è appena finito è il giorno che NON verrà".
    L'altro voto va a La Fine del Mondo, per me il migliore fra gli speciali. Ok no, se la gioca con lo Zero Barra Uno, ma al contrario di questo rispecchia perfettamente la mia idea di speciale annuale che mi sarebbe piaciuta vedere nella serie (e che invece rappresenterà un unicum): e cioè quella di una storia lunga (o una serie di storie, su più speciali) indipendente dalla serie principale, ma al contempo in contiunity con questa. Un'idea di speciale in stile bonelliano oserei dire, o meglio di speciale nathanneveriano. Ma aldilà di queste considerazioni, mi è sempre piaciuta la storia narrata, il come viene narrato, e il come si ricollegasse a vicende già viste (peccato solo aver poi mollato le cose lì). E poi io quelle dida ce le ho ancora ben scandite in testa... "Spazio, ieri. Terra, oggi".
  • Ho votato Metamorfosi, la storia in cui ho adorato Xadhoom e che mi ha fatto desiderare uno spin-off tutto sul mondo degli omini verdi, e Niente di Personale per la bravura del sempre immaginifico Artibani. Anche se spoilerò tutto su FB ai poveri malcapitati ignari. :P
  • voti facili, nonostante tante belle storie.
    Via lo speciale, bella storia ma fine a se stessa.
    Via anche fase due, anche se con un po` di rancore per il ritorno di 2 che mi sorprese e la storia piacevole
    fuori anche virus: storia da rileggere e rileggere ma in questo girone di lusso c` é di meglio.
    Rimangono beato angelico , metamorfosi e la duologia del razziatore
    1 niente di personale : la mia storia preferita di tutta la saga :D . Passano i disegni di tosolini, che certo non é un pezzo da novanta, ma lascia dimenticare tutto la sceneggiatura magistrale di artibani: dramma, azione , due sorrisi e lieto fine fantastico !
    Via il giorno che verra, anche se in qualsiasi altro girone penso l`avrei votato.
    Alla fine tra metamorfosi e beato anelico scelgo il secondo per disegni spettacolo del pastro. E complimenti anche a bertoni : ottima sceneggiatura XD
    http://pkersland.altervista.org/index.html - sito pikappico in costruzione
  • voto come il napoletano-milanese qui sopra!
  • Metamorfosi è la storia di Xadhoom che preferisco, e si prende il mio primo voto.

    Il secondo voto va a Niente di Personale che chiude splendidamente la bilogia del Razziatore (la cui morte ne Il Giorno che Verrà mi aveva rovinato il primo maggio) e ha il merito di introdurre il personaggio di Trip nelle storie lunghe.

    Anche se un po' mi dispiace non aver potuto votare per La Fine del Mondo.
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
  • Passano:
    Immagine
    Metamorfosi



    Immagine
    Niente di personale
    Lorenzo Breda
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    If you couldn't find any weirdness, maybe we'll just have to make some!
    Hobbes, Calvin&Hobbes

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