Ventiquattro ore fa si è ufficialmente concluso questo sondaggio "informale".
E' bene sottolineare questo aggettivo, informale, dal momento che i risultati finali cui le votazioni hanno portato non sono molto indicativi.
E quello che indicano, è quello che sapevamo già, boring.
Come potete vedere chiaramente tutti, il candidato che risulta essere l'opera nerd più attesa per questo neonato 2013 è
Frozen, il nuovo Classico Disney o per meglio dire che il 53esimo film del Canone dei WDAS.
Il risultato non stupisce più di tanto: l'anno scorso in questo sondaggio aveva vinto
Ribelle, cioè il Pixar, in mancanza tra le opzioni del film Disney dell'anno, vale a dire
Ralph. Quest'anno non c'è il Pixar e c'è il Classico, e vince il Classico. Al di là di tutta l'informalità possibile, visto anche lo stacco netto con cui
Frozen vince (15 voti), questi due risultati ci fanno capire come l'animazione (e l'animazione targata Disney, in un modo o nell'altro, in particolare), rimanga l'evento cui il sollazziano media dedica maggiore attenzione e quindi ripone maggiore attesa.
Il secondo posto, con 11 voti, va a
Topolino n. 3000. Complice l'impennata qualitativa che il settimanale Disney ha avuto nel corso del 2012, figlia di un costante lavoro di fino da parte di direzione, redazione e autori del giornale dal 2007 in poi, ha riempito di fiducia i sollazzieri che, vedendo anche l'ottimo lavoro fatto nella celebrazione degli 80 anni di "Topolino" in Italia, immaginano altrettanto per il prossimo, prestigioso traguardo. I paralleli con il n. 2000 e quello che sulla lunga distanza ha generato, e gli spoiler su alcuni degli autoroni presenti sul numero che inaugura un nuovo migliaio, hanno fatto il resto.
Ultimo gradino del podio per un videogioco, siamo stati equi nella distribuzione dei voti.
Luigi's Mansion - Dark Moon , con 7 voti, risulta essere atteso da molti gamers del Sollazzo, forse per i motivi che hanno spinto Dapiz a consigliarmi di metterlo in lista: il suo essere sequel di
Luigi's Mansion.
Questo
Dark Moon è comunque una mosca bianca, nell'ambito dei videogiochi: gli altri titoli disponibili per questa sottocategoria non sono stati infatti filati di striscio dall'utenza votante, a parte un piccolo voto andato ad
Amnesia, il gioco indipendente la cui fiducia è data dal team di sviluppatori.
Per il resto, la scena è piuttosto desolante, pare che ci sia stati quasi un'unanimità nel votare queste 3 opere, visto che le altre proposte hanno ricevuto appena le briciole: il romanzo di
Bone,
Orfani,
DK,
Man of Steel e
Doctor Who hanno ricevuto 3 voti a testa; Zerocalcare,
Croods e
Iron-Man 3 un voto soltanto, come
Amnesia.
Analizzando il quadro che ci si pare davanti, vediamo un Sollazzo generalmente attratto dalle solite cose: animazione Disney, fumetto Disney, videogame Nintendo. E' il dna del forum, rappresentano gli interessi principali della maggioranza degli utenti attivi del Sollazzo, sono quel tipo di opere cui bene o male tutti siamo maggiormente legati per un sacco di motivi, ma... il fatto che attendiamo praticamente solo quello, può essere indice di 2 cose: la prima è che rischiamo di risultare un po' chiusi rispetto al resto dell'intrattenimento nerd, con cui veniamo in contatto più per caso o per consigli di qualcuno che stimiamo che per volontà di ricerca di qualcosa di nuovo. La seconda è che il sondaggio, per limiti intrinseci e scarsa capacità mia, non è riuscito a presentare una rosa di elementi che potesse essere effettivamente attirevole per la "fauna" del nostro forum. E' anche vero che se per far questo avessi messo cose come
Lo Hobbit 2,
PK,
Monsters University, i Ghibli ecc saremmo comunque ricaduti nel caso esposto prima.
Ci sono stati anche meno votanti dello scorso anno, e meno post di argomentazione che implementassero le aspettative generali.
Se c'è una cosa che questo sondaggio delle aspettative ha dimostrato, è che da queste parti poco è cambiato. La Bonelli può anche lanciare una miniserie sci-fi a colori, Faraci può tentare di replicare l'esperimento fatto 15 anni fa su Paperinik adattandolo a Diabolik, Nolan e Snyder possono unire le proprie forze per portare Superman sullo schermo, ma noi non ci fideremo del nuovo, per quanto sbrilluccicante possa essere o per quanto pedigree possano avere gli autori coinvolti, preferiremo attendere quei prodotti che ci danno sicurezza e che ci connotano così bene.
Il che non è per forza negativo, ma in questa bilancia uno dei piatti è sempre molto più sbilanciato verso un lato, mentre nella mia idea il progetto Sollazzo dovrebbe essere qualcosa che sì tiene alta la testa nell'amare e diffondere le opere che costituiscono il suo dna, ma senza per questo essere così diffidente verso quelle cose che sono comunque nerd-friendly, anche per quel tipo particolare di nerd che è il sollazziere.
Ad ogni modo, il sondaggio non ha naturalmente nessun riscontro statistico o scientifico che sia, questo è chiaro, e così quindi anche tali conclusioni sono basate più sul sentore personale che sull'analisi di dati.
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Diverso è il caso facendo invece un'analisi di quello che La Tana del Sollazzo ha raccolto nel corso del 2012.Come sapete, fra poche settimane partiranno gli IMS2012, il torneo che celebrerà le migliori opere dello scorso anno tra quelle di cui si è parlato sulle nostre pagine.
Ma se parliamo del 2012 del forum stesso, possiamo già iniziare a snocciolare alcune osservazioni interessanti, che ci mostrano come quest’anno il nostro forum sia cresciuto sotto molti punti di vista.
Numeri alla mano, si possono notare incrementi rispetto al 2011 sotto il profilo delle visite, dei visitatori unici e delle visualizzazioni di pagina, queste ultime aumentate di oltre 7 punti percentuali. Anche la durata media di “sosta” durante la visualizzazione di una pagina è aumentata, e questo è sintomo di una richiesta maggiore di attenzione che richiediamo ai nostri lettori… e che i nostri lettori accettano di spendere, cosa ancora più importante.
E se osservando il grafico che mette a confronto visite e visualizzazioni di pagine tra 2011 e 2012, può sembrare ad una prima occhiata che la situazione si sia attestata su un livello di stabilità nell’ultimo biennio, uno sguardo più accorto potrà invece notare subito che la situazione media dell’anno appena trascorso è stata sempre ad un livello superiore, pur di poco, rispetto a quella dell’anno precedente, con alcuni picchi significativi attorno a febbraio e alla fine dell’anno.
Il 2012 è stato anche l’anno in cui La Tana del Sollazzo ha presenziato in veste ufficiale ad un evento fumettistico “dal vivo”: nell’ambito della
Settimana del Lupo – realizzata in partnership con “Lupo Alberto” e con la collaborazione preziosa di Giac – abbiamo avuto la possibilità di pubblicizzare l’esistenza del nostro forum durante la fiera del fumetto “Paderno Comix”, con un nostro piccolo stand e con la distribuzione di volantini realizzati per l’occasione. L’iniziativa della
Settimana del Lupo è stata coperta anche da alcuni siti fumettistici, e la rassegna stampa relativa conta per esempio il blog di Luca Boschi e siti come LoSpazioBianco e Orgoglio Nerd.
Inoltre, è bene ricordare che proprio nell’anno da poco concluso ci sono stati i primi moti volti a strutturare meglio la presenza del Sollazzo sui più popolari social network: da questo intento la nascita della
pagina Facebook, di
quella per Google + e il tentativo di ridare nuova spinta al
nostro contatto Twitter, tutti sforzi che avranno maggior tempo per realizzarsi pienamente nei prossimi mesi.
Il 2013 si apre invece con una nuova iniziativa,
quell’intervista fortemente nerd che abbiamo rivolto a Leo Ortolani e che speriamo possa essere solo la prima di una serie di interviste per la rubrica “Il Sollazzo Chiede”. Un altro tassello per continuare a crescere e a confermarci come realtà sì di “nicchia”, ma che non manca di sottolineare la sua identità e di rivendicare la propria esistenza e la propria qualità nel “mare magnum” del web fumettistico e nerd.
La Tana del Sollazzo ha in sé e negli utenti che la popolano le potenzialità per essere davvero un punto strategico del web fumettistico e nerd italiano.
Vogliamogli bene, che se lo merita

E ora...
appuntamento a IMS2012!
