Nintendo non è solo Mario, Zelda o Pokémon: è sinonimo stesso di "videogioco", è il nome di chi ha creato il divertimento elettronico come lo conosciamo oggi e che continua a ricrearlo reinventandosi senza sosta, in una continua ricerca della perfezione ludica.
E' quello che hanno messo Shigeru Miyamoto ed Eiji Aounuma sulla questione, rivelando al mondo la Hyrule Historia, un tomo di ben 274 pagine pubblicato in Giappoland undici mesi addietro e ormai pronto a sbarcare sulle coste dei continenti occidentali. Il voluminoso volume, che altro non è che la Bibbia della saga, è suddiviso in tre sezioni: la prima riguarda nello specifico Skyward Sword, la seconda è una corposa galleria di artwork rigorosamente inediti e la terza è il Documento che tutti i fan di Zelda e tutti i non fan di Zelda amici di fan di Zelda che parlano solo di quello aspettavano da anni:
LA
TIMELINE
DI
ZELDA
Finalmente rivelata al grande pubblico dopo aver passato decenni nascosta nel cassetto di Shigeru Miyamoto (o così ci raccontano: probabilmente è lo stesso cassetto che contiene gli episodi di Star Wars 7 8 e 9 scritti in persona da George Lucas trent'anni fa) la linea temporale della saga rivela non poche sorprese: se già infatti sapevano che ad un certo punto avviene una scissione che genera due realtà alternative nessuno si aspettava che se ne fosse creata addirittura una terza, il cui punto di divergenza è rappresentano nientemento che dalla morte dell'Eroe del Tempo per mano di Ganondorf.
Ma bando alle chiacchiere inutili: signore e signori, Goron e Zora, Deku e Skull Kid, ecco a voi le Risposte.
Io il libro l'ho ordinato, ma da Amazon mi hanno detto che le spedizioni sarebbero avvenute a febbraio per le'dizione inglese.
Qualche giorno fa mi hanno scalato i soldi, quindi immagino che a breve mi arriverà e potrò metterci sopra le mie manine pacioccose.
O meglio, mi è arrivato a casa un sacco con i loghi di Washington D.C., gli Stati Uniti, l'F.B.I. e la Madonna.
Dentro il sacco c'era uno scatolone che ci ho mezzo dieci minuti per riuscire ad aprirlo, all'interno uno scatolone più piccolo, e dentro... LUI.
IL tomo.
Ragazzi, è la cosa più figa che un fan di Zelda possa concepire.
A parte che di confezione è un volume cartonato, con la copertina con tutte le triforze e i loghi dorati, di dimensioni enormi, con una grafica fighissima e all'interno tante informazioni da sbavo.
C'è la cronologia, c'è un enciclopedia su tutti i vari popoli, i personaggi, gli eventi nelle epoche, i capitoli della saga, gli alfabeti, i bozzetti e gli studi grafici, blablabla. Ma blablabla meravigliosi. Poi ci sono anche paginette sui gadget, con le prefazioni di Miyamoto ed Eounma che lo fanno rientrare nei "volumi che parlano di videogiochi", altrimenti poteva benissimo essere un vecchio tomo sulla storia di Hyrule, di quelli conservati nelle vecchie biblioteche in uno scaffale impolverato.
Ci sono anche le pagine coi bordi ingialliti.
Se siete fan di Zelda, è da avere. Punto.
Ah, alla fine c'è anche una storiellina manga su Skyward Sword