[Shorts] Le Avventure di Oswald, il Coniglio Fortunato
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Stanco di dover sempre trovare pretesti per inserire un'Alice sempre più fuori luogo nei suoi cartoni, Walt per la Universal crea la prima stagione di cortometraggi di quello che sarà il suo nuovo personaggio, a cui affiderà il succo del cammino evolutivo che lui e Ub avevano affrontato in quegli anni. E' per questo che Oswald ci appare invecchiato bene, rispetto ad Alice: lo stile irriverente, graffiante, delirante ed esteticamente appagante di Ub Iwerks esplode in tutta la sua energia. Questi cartoni hanno mordente, intelligenza e resistono agli anni molto bene, ed è stata quindi una bellissima sorpresa che dopo tanti anni la Disney di Iger abbia deciso di recuperare questo patrimonio. Il personaggio infatti era stato strappato di mano a Walt Disney dal suo distributore Minz, che voleva mettere in cantiere una nuova serie a basso costo, e nel far questo aveva segretamente reclutato gli animatori di Walt. Rimasto solo con Ub, Roy e la moglie Lilian Walt avrebbe reagito alla delusione creando un noto Topo. Ma Oswald dopo esser passato in mano a Walter Lantz per un lungo periodo sarebbe stato presto dimenticato, anche a causa del suo impiego non felicissimo e imparagonabile ai capolavori di Ub Iwerks. La bella mossa di Iger è stata riportare Oswald a casa dopo anni e anni, chiedendone alla Universal i diritti inutilizzati, in cambio di un cronista sportivo della ABC. In questo modo Leonard Maltin ha potuto confezionare finalmente un Treasure tutto per lui, che incredibilmente l'anno scorso è giunto persino in Italia. Dei ventisei cortometraggi di questa stagione Disney non è ne è rimasta che la metà, tutti gli altri sono andati perduti e distrutti, ma questi tredici bastano a riempire il primo dei due dischi (il secondo conterrà il documentario The Ub Iwerks Story, bellissimo e diretto dalla nipote Leslie). I corti sono stati restaurati dove possibile e hanno ricevuto una colonna sonora nuova di zecca fatta da Robert Israel che ci ha regalato persino un "tema di Oswald". Da comprare e apprezzare.
Poor Papa (1927)
Non pervenuto.
Trolley Troubles (1927)
Il pilota della serie, Poor Papa, era stato rifiutato da Minz perché Oswald appariva troppo invecchiato, e benché sarebbe stato poi ripreso e ridistribuito dopo l'abbandono di Walt per prendere tempo, non venne proiettato subito al cinema. In compenso questo secondo corto lanciò definitivamente il coniglio con una bella dose di humor alla Iwerks. E infatti si notano molti progressi: il ritmo è incalzante, le gag fulminanti e il corto è di una piacevolezza unica. Oswald pilota un trenino ad un solo vagone e incorre in varie disavventure su binari che si trasformano spesso in montagne russe. E' presente persino una mucca a far da ostacolo, tormentone prediletto di Ub che ritroveremo nei corti di Topolino. Il corto oltre che per la sua bellezza si fa notare per le frequenti soggettive e zoomate che cercano di conferire tridimensionalità alla visione. Peccato che l'aspetto di Oswald sia ancora un po' grezzo e infatti verrà rifinito in seguito, quando diventerà più carino. Qui.
Oh, Teacher! (1927)
Sebbene il titolo e la locandina facciano pensare a un'ambientazione scolastica, la cosa è vera solo a metà. La scuola c'è, ma non sembra che Oswald e la sua coniglietta la frequentino, in compenso è da lì che viene un bulletto che cerca di intromettersi nella coppia. Tra bullismi, mattonate e ragazze facili il corto mostra tutta la sua divertente irriverenza con gag che fanno davvero ridere. Piccola curiosità, una delle madri dei ragazzi che vanno a scuola, una porcellona sembra l'archetipo di Patrizia, la maialona generica che comparirà nel setting rurale (e in quello urbano di Gottfredson, Scarpa e Casty). Qui.
The Mechanical Cow (1927)
Corto balzano con belle gag ma una certa illogicità di fondo in cui Oswald se ne va in giro con una mucca robot per vendere latte alla gente. Il tutto si conclude con un tentativo di rapimento della sua coniglietta e successivo salvataggio dalle grinfie del Pietro di Alice qui ripescato ed inserito nella serie. Buffo ma forse il più debole finora. Qui.
Great Guns! (1927)
E' guerra! Il corto bellico c'era stato in Alice con Alice's Little Parade e si ripeterà anche con Topolino in The Barnyard Battle, ma questo è senza dubbio il migliore. Succedono cose bellissime, da Oswald che si arruola solo per farsi bello con la sua coniglietta al momento di struggente nostalgia quando passato del tempo (e con una delle primissime dissolvenze) si ritrova a baciarne la foto. Per non parlare dell'incontro tra i due sul campo di battaglia quando lei come infermierina lo rimette in sesto dopo che è stato letteralmente fatto a pezzi. Infine ecco venir riutilizzato nuovamente Pietro come ufficiale nemico, ancora con le fattezze di un grosso cane/orso. Livello ancora una volta altissimo. Qui.
All Wet (1927)
Se la gag di Oswald che vende hot dog disubbidienti e li sculaccia non giunge nuova è perché sarà riutilizzata anche in The Karnival Kid dall'erede Topolino. Tuttavia il tema del corto stavolta verte su Oswald che per fare il bello da spiaggia si finge bagnino e finisce per salvare una coniglietta vamp dall'affogamento. Divertente anche questo, ed ennesima riprova di come in quel periodo le idee fioccassero. Qui.
The Ocean Hop (1927)
In pieno periodo Lindbergh ecco un corto che anticipa di molto Plane Crazy (anche nell'uso di un bassotto come propulsore). In questa gara di volo Oswald e Pietro si fronteggiano a colpi di assurde gag come quella che vede Pietro dormire con tanto di letto sopra un piccolo dirigibile. Molti passaggi di questo corto anticipano le gag che Hanna e Barbera faranno interpretare a Dick Dastardly nelle Wacky Races. Qui.
The Banker's Daughter (1927)
Non pervenuto.
Empty Socks (1927)
Non pervenuto.
Rickety Gin (1927)
Non pervenuto.
Harem Scarem (1928)
Non pervenuto.
Neck'n'Neck (1928)
Non pervenuto.
The Ol' Swimmin' 'Ole (1928)
Non pervenuto.
Africa Before Dark (1928)
Non pervenuto.
Rival Romeos (1928)
Ecco un corto che è stato poi sfruttato parecchio per alcune delle future gag di Mickey Mouse. Oswald e Pietro si contendono le attenzioni di...una gattina! Oswald non è un santerellino come Topolino ma cambia spesso compagna, e infatti non vedremo più la coniglietta. Il corto è ben riuscito anche grazie alle gag che verranno riciclate in seguito, come la capra che ingoia gli spartiti in Steamboat Willie o i due rivali che finiscono per prendersi a calci, come ne La Gallinella Saggia. Stranamente Israel nel commento musicale utilizza un organo e non i soliti strumenti, e prutroppo la resa finale è meno brillante e più artificiosa. Qui.
Bright Lights (1928)
Il vaudeville, la danza del ventre (o Shimmy Dance), e le luci del varietà. Così ci si divertiva una volta, e il corto è infatti il ritratto di un'epoca, con Oswald ragazzaccio di strada che cerca di introdursi a scrocco per vedere le ballerine. Il corto si conclude nella follia più totale con dei leoni che si liberano e fanno letteralmente sgonfiare l'edificio. Anche qui si riscontra il difetto del commento musicale con l'organo che toglie mordente. Qui.
Sagebrush Sadie (1928)
Non pervenuto (se non pochi fotogrammi).
Ride 'em Plowboy (1928)
Non pervenuto.
Ozzie of the Mounted (1928)
Un balzo qualitativo notevole rende ogni fotogramma di questo corto un piccolo capolavoro di stilizzazione, grazie anche a un Oswald oramai maturo e ben caratterizzato sia graficamente che come temperamento, ormai quasi del tutto simile a Topolino, il quale al cinema e nei fumetti vivrà avventure simili a quella di questo corto. C'è anche Pietro nel ruolo di bandito, rincorso da Oswald in qualità di ranger canadese. Molto dinamico e divertente (e con un commento musicale di nuovo all'altezza), purtroppo è privo di alcuni fotogrammi, specialmente verso il finale, in cui le situazioni si velocizzano e sembrano saltare alcuni passaggi. Qui.
Hungry Hoboes (1928)
Non pervenuto.
Oh, What a Knight (1928)
Anche se ritorna il malefico organo assopente, il corto si difende benissimo. Oswald in un contesto medioevale che salva la sua gattina (che a quanto pare si chiama Sadie) da Pietro. Iwerks fa un gran bel lavoro, e la cosa si riflette nella scena del combattimento di spada in cui le ombre dei contendenti creano un bellissimo effetto. Inoltre è apprezzabilissima la caratterizzazione sbarazzina di Oswald che mentre combatte fa delle piccole pause per dare dei bacetti alla gattina. Irresistibile. Qui.
Sky Scrappers (1928)
Una scavatrice in primo piano, Sadie che vende i box lunches, Pietro capocantiere...tutto questo significa solo che il magnifico Building a Building altro non era che un pedissequo rifacimento di questo corto di Oswald. Negli altri corti erano presenti alcune gag ogni tanto ma qui l'intero cortometraggio verrà rifatto aggiornandolo di pochissimo, il che è veramente singolare, ma del resto è abbastanza comprensibile che un Walt truffato abbia voluto riprendersi ciò che era suo di diritto riutilizzandone il meglio. E, sì, questo è un corto fra i migliori. Qui.
The Fox Chase (1928)
La solitissima caccia alla volpe, qui alla sua prima incarnazione Disneyana. Ne vedremo interpretate a bizzeffe con tutti i personaggi Disney più conosciuti, da Topolino a Pluto, a Paperino e Pippo. Il corto non brilla anche se è molto carina la gag finale della volpe scambiata con la puzzola (che ricorrerà anch'essa), più che altro si avverte un voler alzare il tiro, umoristicamente parlando, limando quindi le cose più assurde e mirando a una finezza che paradossalmente risulta invecchiata peggio della follia a briglie sciolte di prima. Qui.
Tall Timber (1928)
Ultimo e più lungo corto di Oswald ad esserci giunto. Siamo agli sgoccioli per un personaggio destinato a decadere in mano altrui. Disney e Iwerks sperimentano a livello visivo rendendo assolutamente ottimi sfondi e paesaggi, elementi che prima erano solo vagamente abbozzati. Le gag proseguono il trend più nelle righe, inaugurato nell'ultimo cortometraggio, quindi non è per questo che Tall Timber brilla. La storia è pressocché assente e vede Oswald avere avventure con animali selvaggi di ogni tipo, culminando con la battaglia contro un orso che alla fine verrà scuoiato. E la cosa migliore è ricordare l'uscita di scena del povero Oswald così, con sigaro in bocca e pelliccia d'orso proiettato verso un triste futuro, che ce lo consegnerà incattivito come villain del videogioco Epic Mickey. Qui.
Sleigh Bells (1928)
Non pervenuto.
Hot Dog (1928)
Non pervenuto.
Ma cattivo o no quello che conta è che con questo Treasure gran parte del materiale sia stato recuperato e tramandato, cosicché il coniglietto possa sperare in un futuro impiego in nuovi progetti, presto o tardi.
Ma perché la confezione è dorata, quando tutti gli altri Treasures sono argentati? Per caso negli USA anche gli altri Treasures con Rarities e vecchiume sono dorati? Così mi sballa la panoramica sullo scaffale DVD, mannaggia!
E' un po' un peccato che all'inizio la produzione non abbia voluto sfruttare l'idea del coniglio pieno di figlioletti perchè invecchiava il protagonista, questa simpatica caratteristica legata alla natura stessa dell'animale avrebbe potuto essere sfruttata in molti corti, differenziandolo ancor di più dai suoi colleghi solitari come Felix.
Ironico poi il fatto che il primo villain di Oswald sia proprio un gatto, ovvero quello che nella precedente serie di corti era l'eroe di turno.
Il villain qui non mi sembra affatto Pietro, è completamente diverso da tutti i "Pietri" precedenti e successivi, assomiglia quasi più a Macchia Nera (o a Barbabarba).
Comunque buffo che, proprio nell'ultimo corto di Oswald che ci è rimasto, il coniglio venga schiacciato da un masso che ne arrotonda tutte le forme (orecchie comprese) facendolo assomigliare un bel po' a quello che sarà il suo incombente erede...
Ho cercato qualche testimonianza online dell'impiego di Oswald senza Walt e Ub, così da fare qualche confronto...
In particolare direi che Alaska merita una visione per la fenomenale caratterizzazione di Pete. Il villain di turno qui ha la faccia che è la copia sputata di Topolino, però sul solito corpicione da cattivo con tanto di camba di legno; la scelta non può che essere una conseguenza della carriera che nel frattempo si erano creati Ub e Walt battendo in successo lo stesso Oswald
Sul Tubo ho trovato un altro Oswald coniglio di qualche anno dopo, ma è bianco e come caratterizzazione non c'entra assolutamente nulla con quello Disney: sono stati così stupidi da tenere un personaggio di successo e, oltre a produrne corti al risparmio, hanno modificato il suo aspetto così che il pubblico non lo avesse più come riferimento?
E' un po' un peccato che all'inizio la produzione non abbia voluto sfruttare l'idea del coniglio pieno di figlioletti perchè invecchiava il protagonista, questa simpatica caratteristica legata alla natura stessa dell'animale avrebbe potuto essere sfruttata in molti corti, differenziandolo ancor di più dai suoi colleghi solitari come Felix.
Interessante che il primo cortometraggio di Oswald ad essere proiettato abbia come cast due personaggi molto simili a comprimari di Topolino: la coniglietta ha un gonnellino e un fiore in testa che ricordano molto il look vintage di Minnie, mentre il cattivo di turno è un gattone che, gamba di legno a parte, assomiglia un bel po' al Vero Gambadilegno TM.Grrodon ha scritto:Trolley Troubles (1927)
Ironico poi il fatto che il primo villain di Oswald sia proprio un gatto, ovvero quello che nella precedente serie di corti era l'eroe di turno.
Stranamente invece per me questo è stato il più divertente di tutti i precedenti....Grrodon ha scritto:The Mechanical Cow (1927)
Corto balzano con belle gag ma una certa illogicità di fondo in cui Oswald se ne va in giro con una mucca robot per vendere latte alla gente. Il tutto si conclude con un tentativo di rapimento da parte del redivivo Pietro della sua coniglietta e successivo salvataggio. Buffo ma forse il più debole finora.
Il villain qui non mi sembra affatto Pietro, è completamente diverso da tutti i "Pietri" precedenti e successivi, assomiglia quasi più a Macchia Nera (o a Barbabarba).
Qui invece torna in campo la gamba di legno, ma il villain è diventato piuttosto evidentemente un lupo... Se (non so dove) continua a comparire come Pietro a questo punto si può considerare il nome come una sorta di "contenitore" nel quale possono essere riconosciuti tutti i villain del periodo "pre-caratterizzazione".Grrodon ha scritto:The Ocean Hop (1927)
Il cane mosso a compassione dal salsicciotto è stata la cosa che mi ha fatto ridere di più in tutto il TreasuresGrrodon ha scritto:All Wet (1927)
Se la gag di Oswald che vende hot dog disubbidienti e li sculaccia non giunge nuova è perché sarà riutilizzata anche in The Karnival Kid dall'erede Topolino.
Mamma mia la scena delle cascate all'inizio. Si vede nettamente un miglioramento dal punto di vista visivo ma anche narrativo, che si è raggiunto soprattutto in questi ultimi corti; impressionante poi pensare che questa evoluzione è avvenuta solamente in un paio d'anni!Grrodon ha scritto:Tall Timber (1928)
Comunque buffo che, proprio nell'ultimo corto di Oswald che ci è rimasto, il coniglio venga schiacciato da un masso che ne arrotonda tutte le forme (orecchie comprese) facendolo assomigliare un bel po' a quello che sarà il suo incombente erede...
Ho cercato qualche testimonianza online dell'impiego di Oswald senza Walt e Ub, così da fare qualche confronto...
In particolare direi che Alaska merita una visione per la fenomenale caratterizzazione di Pete. Il villain di turno qui ha la faccia che è la copia sputata di Topolino, però sul solito corpicione da cattivo con tanto di camba di legno; la scelta non può che essere una conseguenza della carriera che nel frattempo si erano creati Ub e Walt battendo in successo lo stesso Oswald
Sul Tubo ho trovato un altro Oswald coniglio di qualche anno dopo, ma è bianco e come caratterizzazione non c'entra assolutamente nulla con quello Disney: sono stati così stupidi da tenere un personaggio di successo e, oltre a produrne corti al risparmio, hanno modificato il suo aspetto così che il pubblico non lo avesse più come riferimento?
Oswald è l'unico Treasure dorato, mentre il doppio Zorro è l'unico "nero": http://ecx.images-amazon.com/images/I/51ASp0aODEL.jpg
Tutto il resto è argento.
Ecco, questo sarà il mio unico contributo a questi thread dedicati al vecchiume Disney
No ok, dirò anche che anch'io ho visto Osvaldo, e mi ha discretamente fatto sorridere. A differenza di Alice...
Tutto il resto è argento.
Ecco, questo sarà il mio unico contributo a questi thread dedicati al vecchiume Disney
No ok, dirò anche che anch'io ho visto Osvaldo, e mi ha discretamente fatto sorridere. A differenza di Alice...
“DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”
Evidentemente la dorata panatura dipende dall'eccezionalità dell'evento. Avevano appena riacquistato i diritti ed erano gasatissimi, così hanno voluto sottolinearlo.
Sulla questione del Pietro contenitore...io lo sostengo da sempre. Pietro è il cattivo standard Disney, che esattamente come Pippo viene clonato all'occorrenza. E' il motivo per cui anche nei futuri corti lo vedremo nei ruoli più svariati, anche dalla parte della legge: a differenza dei Looney Toons che si conoscono daccapo ad ogni episodio i personaggi Disney sono amici da sempre e non devono mai "ripresentarsi", ma Pietro è l'unica eccezione alla regola. Rientra nella teoria dei pietridi il (relativissimo) villain di A Goofy Movie, il controllore di Mr. Mouse Takes a Trip, il boscaiolo di Timber, il Crazy Pete di Topolino e la Magia del Natale etc.
Se c'è un cattivo ha quelle fattezze, punto.
Ciò non toglie che un Pietro "vero" ci sia ed è quello che vediamo nei fumetti e nei primissimi cortometraggi di Topolino. Ma anche l'orsone di Oswald e Alice, secondo me, perché anche se è graficamente diverso è perfettamente in character, visto che briganteggia, e non si limita a fare il bullo o l'Oliver Hardy della situazione.
Sulla questione del Pietro contenitore...io lo sostengo da sempre. Pietro è il cattivo standard Disney, che esattamente come Pippo viene clonato all'occorrenza. E' il motivo per cui anche nei futuri corti lo vedremo nei ruoli più svariati, anche dalla parte della legge: a differenza dei Looney Toons che si conoscono daccapo ad ogni episodio i personaggi Disney sono amici da sempre e non devono mai "ripresentarsi", ma Pietro è l'unica eccezione alla regola. Rientra nella teoria dei pietridi il (relativissimo) villain di A Goofy Movie, il controllore di Mr. Mouse Takes a Trip, il boscaiolo di Timber, il Crazy Pete di Topolino e la Magia del Natale etc.
Se c'è un cattivo ha quelle fattezze, punto.
Ciò non toglie che un Pietro "vero" ci sia ed è quello che vediamo nei fumetti e nei primissimi cortometraggi di Topolino. Ma anche l'orsone di Oswald e Alice, secondo me, perché anche se è graficamente diverso è perfettamente in character, visto che briganteggia, e non si limita a fare il bullo o l'Oliver Hardy della situazione.
Eh, ma allora secondo questo criterio dovremmo chiamare "Topolino" anche il gatto di Alice o Oswald
ma per completezza di lavoro, inserirai anche i corti di Oswald non-disney?
Grrodon ha scritto:No.
Ne ho visto giusto uno e sono rimasto terrorizzato dal cattivo invecchiamento.
Anche io trovo che i corti di Oswald abbiano resistito all'inevitabile scorrere del tempo. Pur vedendoli con l'occhio dello spettatore del XXI secolo, le avventure del coniglio nero sono davvero esilaranti.
Anche perchè è un tipo di humor quasi inedito, che nella produzione Disney "ufficiale" trova posto solo nei primissimi corti di Topolino, per poi essere scalzato dal "plausibile impossibile".
IMHO Oswald potrebbe essere riutilizzato in una serie di corti, che potrebbero cercare di emulare lo stile "vintage" di quegli anni, con deformazioni dei personaggi e degli ambienti improponibili nei corti dei personaggi canonici come Mickey e co. Ma visti questi chiari di luna dell'animazione tradizionale, chissà se riuscirà a riprendersi la produzione di cortometraggi!
In ogni caso la mossa di Iger è stato un colpaccio: oltre a permettere la distribuzione di quel sacrosanto Treasure dorato (in cui c'è pure quell'interessantissimo documentario su Iwerks), ha permesso nuovi introiti alla Disney per via della nuova primavera che sta rivivendo Oswald nel merchandising, soprattutto in terra nipponica a quanto pare.
Ah, e Oswald come villain in Epic Mickey è una figata assurda. Non vedo l'ora di affrontarlo come boss.
(eccolo in fondo sulla destra, il conigliastro)
Anche perchè è un tipo di humor quasi inedito, che nella produzione Disney "ufficiale" trova posto solo nei primissimi corti di Topolino, per poi essere scalzato dal "plausibile impossibile".
IMHO Oswald potrebbe essere riutilizzato in una serie di corti, che potrebbero cercare di emulare lo stile "vintage" di quegli anni, con deformazioni dei personaggi e degli ambienti improponibili nei corti dei personaggi canonici come Mickey e co. Ma visti questi chiari di luna dell'animazione tradizionale, chissà se riuscirà a riprendersi la produzione di cortometraggi!
In ogni caso la mossa di Iger è stato un colpaccio: oltre a permettere la distribuzione di quel sacrosanto Treasure dorato (in cui c'è pure quell'interessantissimo documentario su Iwerks), ha permesso nuovi introiti alla Disney per via della nuova primavera che sta rivivendo Oswald nel merchandising, soprattutto in terra nipponica a quanto pare.
Ah, e Oswald come villain in Epic Mickey è una figata assurda. Non vedo l'ora di affrontarlo come boss.
(eccolo in fondo sulla destra, il conigliastro)
Io è da anni che desidero un corto Pixar che cerchi di ricreare l'atmosfera dei corti di quest'epoca, magari in bianco e nero e con personaggi dagli occhi a puntino e gli arti flessuosi... In Presto hanno omaggiato palesemente Chuck Jones e Tex Avery, chissà che prima o poi non realizzino questo mio sogno.LPSO ha scritto:IMHO Oswald potrebbe essere riutilizzato in una serie di corti, che potrebbero cercare di emulare lo stile "vintage" di quegli anni, con deformazioni dei personaggi e degli ambienti improponibili nei corti dei personaggi canonici come Mickey e co. Ma visti questi chiari di luna dell'animazione tradizionale, chissà se riuscirà a riprendersi la produzione di cortometraggi!
Pare che abbiano ritrovato a Londra "Hungry Hobos". C'è quindi un quattordicesimo corto di Oswald in circolazione, anche se siamo lontani dall'averli tutti e ventisei. Ne dà la news il corriere che con toni scandalistici (e scandalosi) afferma di aver scoperto che TOPOLINO ERA UN CONIGLIO!!!!!111
L'ha comprato la Disney. A questo punto penso che ci sia la concreta possibilità di vederlo come extra in Epic Mickey 2!Having finished with a walk through the game demo, Spector tells me the story of “Hungry Hobos,” a 1928 cartoon that was considered to be lost forever until a few months ago, when it was discovered in a British film archive. It was sold at auction for $31,250.
The buyer, Spector now said, was Disney. Spector was the 5th person inside the company to watch the recovered film, and Disney had agreed to premiere it at an Epic Mickey event in Austin, Texas later in the month. After swearing me to secrecy, Spector let me be one of the first people outside of Disney to watch the reclaimed “Hungry Hobos.”
It was a simple premise: Oswald and Peg-Leg Pete were dressed up as tramps, riding the blinds on a train and looking for something to eat. Like many of the early Oswald cartoons — Disney’s first attempts at commercial animation — the animators simply reveled in the idea of being able to bring impossible things to life.
There was a level of comic violence that’s since been stripped away from children’s entertainment. Fed up with the inability to get a chicken to lay eggs, Oswald pulls the bird’s head off and reaches inside it to extract them. With no fire pit to use, Pete sets Oswald’s behind ablaze and cooks on it. To escape the long arm of the law, they pose as a hurdy-gurdy team, creating a musical box that beats animals over the head when cranked, causing them to squawk and yelp.
“Hungry Hobos” is a truly epic find, a fascinating and very funny example of the earliest days of Disney. When will you get to see it? Epic Mickey contained some Oswald shorts as bonus features, so I asked Spector if “Hungry Hobos” might make it into the new game this fall.
“No comment.”
Certo che la mega chattata di sopra...
Riesci a stressarmi anche rileggendoti a mesi di distanza...
Riesci a stressarmi anche rileggendoti a mesi di distanza...
Vorrei raccontarvi un piccolo aneddoto e sul perché questo coniglio mi ha fatto ritornare la passione per la Disney.
Quando sentì la notizia di Epic Mickey la prima volta, ero del tutto incredulo e in verità pure scettico, "un gioco su topolino? sarà roba per bambini" pensai stupidamente, ma man mano che le informazioni vennero fuori, la cosa m'incuriosiva di più e la cosa che mi portò più interesse era una notizia:" ritornerà Oswald, magari come cattivo del gioco" e lì mi domandai, "chi è Oswald?" non ero un fan accanito a quel tempo, mi piaceva la Disney e i suoi classici, ma non ho mai varcato diciamo la soglia da semplice spettatore, ma essendo un curioso di natura non ho fatto meno di fare delle ricerche personali e li scoprì Oswald.
Scoprì la sua storia e che fu il primo vero personaggio di Walt Disney e Ub Iwerks, e scoprì anche la storia malinconica della perdita di Disney su diritti del personaggio e quanto questo fu strappato così brutalmente dai suoi creatori, ma portando così alla nascita dell'icona DIsney per eccellenza. Dovevo rimediare la mia mancanza e così comprai online il treasure con Oswald e quando vidi i cartoni....li trovai dannatamente divertenti cavolo, nonostante siano passati 80 anni erano fatti davvero bene e intrattenevano bene, il mio preferito poi è "Oh what knight" che lo trovo un corto davvero bello e un Oswald come eroe romantico davvero adorabile che riesce sempre trovare qualche secondo per baciare la sua amata e ricaricarsi, non avevo mai visto un personaggio di un cartone così umano e simpatico. Li è stato il mio amore Disney vero a prima vista, grazie ad Oswald mi è tornata in mente questa passione e grazie ad Epic Mickey ho scoperto lati veri di questa grande produzione che da ignorante che ero, la vedevo solo come una grande macchina mangia soldi. La passione di chi lavora veramente e crede nella casa dei sogni mi lascia trasportare e andando avanti scopro sempre curiosità e bellezze che prima ignoravo o non volevo vedere e poi mi sento "fortunato" di essere diciamo salito in carrozza proprio nel periodo che Disney abbia una buonissima ispirazione -Rapunzel, Ralph Spaccatutto, gli Epic Mickey, Il grande potente OZ ed ecc-. Quindi grazie Oswald che mi hai fatto appassionare e che nonostante sono passati 80 anni, non sei un personaggio morto per me.
Quando sentì la notizia di Epic Mickey la prima volta, ero del tutto incredulo e in verità pure scettico, "un gioco su topolino? sarà roba per bambini" pensai stupidamente, ma man mano che le informazioni vennero fuori, la cosa m'incuriosiva di più e la cosa che mi portò più interesse era una notizia:" ritornerà Oswald, magari come cattivo del gioco" e lì mi domandai, "chi è Oswald?" non ero un fan accanito a quel tempo, mi piaceva la Disney e i suoi classici, ma non ho mai varcato diciamo la soglia da semplice spettatore, ma essendo un curioso di natura non ho fatto meno di fare delle ricerche personali e li scoprì Oswald.
Scoprì la sua storia e che fu il primo vero personaggio di Walt Disney e Ub Iwerks, e scoprì anche la storia malinconica della perdita di Disney su diritti del personaggio e quanto questo fu strappato così brutalmente dai suoi creatori, ma portando così alla nascita dell'icona DIsney per eccellenza. Dovevo rimediare la mia mancanza e così comprai online il treasure con Oswald e quando vidi i cartoni....li trovai dannatamente divertenti cavolo, nonostante siano passati 80 anni erano fatti davvero bene e intrattenevano bene, il mio preferito poi è "Oh what knight" che lo trovo un corto davvero bello e un Oswald come eroe romantico davvero adorabile che riesce sempre trovare qualche secondo per baciare la sua amata e ricaricarsi, non avevo mai visto un personaggio di un cartone così umano e simpatico. Li è stato il mio amore Disney vero a prima vista, grazie ad Oswald mi è tornata in mente questa passione e grazie ad Epic Mickey ho scoperto lati veri di questa grande produzione che da ignorante che ero, la vedevo solo come una grande macchina mangia soldi. La passione di chi lavora veramente e crede nella casa dei sogni mi lascia trasportare e andando avanti scopro sempre curiosità e bellezze che prima ignoravo o non volevo vedere e poi mi sento "fortunato" di essere diciamo salito in carrozza proprio nel periodo che Disney abbia una buonissima ispirazione -Rapunzel, Ralph Spaccatutto, gli Epic Mickey, Il grande potente OZ ed ecc-. Quindi grazie Oswald che mi hai fatto appassionare e che nonostante sono passati 80 anni, non sei un personaggio morto per me.
anche se in ritardo, mi piacerebbe dare un mio tributo e parere a questo post
anche io come Zenox sopra mi sono incuriosita e avvicinata al personaggio di Oswald solo attraverso Epic Mickey, quello che mi aveva incuriosito erano gli artwork su un robot pippide, poi mano mano che venivano fuori scenari e artwork anzichè infantili e ammorbiditi, tendenti verso l'horror e l'inquietante!
La cosa mi ha elettrizzata poi quando ho scoperto che Mickey non era il primo personaggio creato da Walt, bensì un rimpiazzo di Oswald, ma che ben presto è diventato il topo che tutti conosciamo e amiamo/odiamo (purtroppo c'è chi odia la Disney, erroneamente a mio parere).
Mi ha fatto male al cuore sapere poi del flop di Epic Mickey 2, ma almeno Oswald non è rimasto in eterno dimenticato, spero solo che lo faranno apparire in nuovi cartoni
anche io come Zenox sopra mi sono incuriosita e avvicinata al personaggio di Oswald solo attraverso Epic Mickey, quello che mi aveva incuriosito erano gli artwork su un robot pippide, poi mano mano che venivano fuori scenari e artwork anzichè infantili e ammorbiditi, tendenti verso l'horror e l'inquietante!
La cosa mi ha elettrizzata poi quando ho scoperto che Mickey non era il primo personaggio creato da Walt, bensì un rimpiazzo di Oswald, ma che ben presto è diventato il topo che tutti conosciamo e amiamo/odiamo (purtroppo c'è chi odia la Disney, erroneamente a mio parere).
Mi ha fatto male al cuore sapere poi del flop di Epic Mickey 2, ma almeno Oswald non è rimasto in eterno dimenticato, spero solo che lo faranno apparire in nuovi cartoni
Ma poi la storia di Hungry Hoboes come è andata a finire? E' stato mostrato da qualche parte?
Giorovagando su youtube ho inoltre trovato questo filmatino su Harem Scarem, ovvero una piccola animazione su alcuni schizzi.
Giorovagando su youtube ho inoltre trovato questo filmatino su Harem Scarem, ovvero una piccola animazione su alcuni schizzi.
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